48 Ergebnisse
Sortieren nach:
Relevanz
Relevanz
Erscheinungsjahr aufsteigend
Erscheinungsjahr absteigend
Titel A - Z
Titel Z - A
Bücher
Kategorie:
Geschichte , Religion, Theologie
Jahr:
1897
Regesto cronologico dei documenti, delle carte, delle scritture del principato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. archivio di corte e di stato in Vienna
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/RPVT/RPVT_27_object_3897500.png
Seite 27 von 201
Autor: Dominez, Guido / Guido Dominez
Ort: Cividale
Verlag: Strazzolini
Umfang: VIII, 192 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: c.Wien / Haus-, Hof- und Staatsarchiv ; g.Trient <Diözese> ; s.Regest ; f.Verzeichnis
Signatur: II 102.538
Intern-ID: 87423
74. — 1208 Gennaio 7, in castro Walwemtein. Adelberto, figlio d' una tal Minna di Bolzano, cede i suoi feudi al Vescovo eli Trento. Se gaie : 75. — 1208 Gennaio. 13, apucl Augusta,m. Laudo di Ottone IV, Re dei Romani, emanato in favore della Chiesa di Trento e per il quale si stabilisce: che i nati da matrimonio di donna libera con un signore partecipino della condizione del padre ; che nessun ministeriale possa alienare i suoi beni patrimoniali o feudali se non con licenza del suo • signore

; che per l'erezione d'un nuovo dazio si richieda il consenso regio, e che il Re debba confermare il bando di qualunque malfattore, quando ne . siano provati i reati colla concorde deposizione di sette testimoni ; onde il Re mette al bando dell' Impero Adelberto e fratelli, Arnoldo eli Mezzotedesco e suo figlio ; Ruggero di Livo, Ulrico di Beseno, Enrico Grassi, .Enrico Dalla Porta, Andrea e Bertoldo di Borgonuovo, Enrico di Bolzano, Guitoldo e Bonaventura, i figli Moscardi e tutti i loro complici

. Cop. aut. — altra V. n. 1175 • Bonelli , Op. cit,. vol. II, n. LXIIL 76'. — 1208 Febbraio 7, Bolzano. Turingo e Zuco di Firmian, Federico de Winkel (•), Adelpréto Gata, Odorico de Groa- nesperg e Adelberto, figlio d'una tal Minna di Bolzano, in seguito ad arbitrato loro conferito 'da F., V.° di T., e da Alberto, Conte del Tirolo, determinano i diritti dei due contendenti nella città e nel territorio di Bolzano. Alberti , Ann. e, it. p. 56; Hojìmayu , Op. cit. vol. II, n. XCVII ; Kink

1
Bücher
Kategorie:
Wirtschaft
Jahr:
[1940]
Veronesi e Fiorentini a Merano nel secolo XIV
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/112380/112380_10_object_4669306.png
Seite 10 von 16
Autor: Trasselli, Carmelo / Carmelo Trasselli
Ort: Bolzano
Verlag: S.I.T.E.
Umfang: 15 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Meran;s.Handel;g.Verona;s.Notariatsurkunde;z.Geschichte 1300-1400;f.Quelle ; <br>g.Meran;s.Handel;g.Florenz;s.Notariatsurkunde;z.Geschichte 1300-1400;f.Quelle
Signatur: II 3.281 ; II 6.635
Intern-ID: 112380
rio (12). Quale moneta si coniasse allora in Trento non sap piamo. Nel 1269 poi, tornato ancora in possesso di Trento, da Bolzano in cui si era rifugiato, concedeva il privilegio della zecca di Trento al fiorentino Belioto de Droboffatis affinchè fabbricasse monete « ad lìgam et compositionem, et valorem dena- riorum parvulorum verone et grossorum de XX» (13). Finalmente, nel 1272, sempre da Bolzano, Egnone conce deva altro privilegio allo stesso Belioto (qui de Rubafatis) pure per coniare

monete di lega e valore identico a quelle di Vero na (14); lo stesso Belioto, se piacerà al conte Mainardo, potrà comare in Merano la stessa moneta. Verona Trento e Merano avevano dunque (compresa forse Bolzano in cui spessissimo Egnone risiedeva) un unico siste ma monetario: quello veronese anche se attraverso artigiani fiorentini. Si potrà così meglio intendere la notizia data dal- l'Hormayr di un Bengone fiorentino monetiere in Merano nel 1293 (15). Non mi pare quindi dubbia l'interpretazizone

abbia mo ricordo di « Philippi organisti » che lavora in una Chiesa (voi. 11 c. 28 r.) e del lebbrosario di Merano (16). Non esito ad affermare che sotto i più svariati punti di vista questi volumi di minute notarili sono di grande interesse e meritano dì essere attentamente studiati dai competenti. Bolzano, maggio XV111. /_ 4 fUo 1 (12) V. doe. N. 5. (13) V. doe. N. 6 (A. S. T. Arch. (Pr. Vesc. cajpsa 2, doc. 54). Questo docu mento è citato dal Voltolini (Pfandleihbanken cit. pag. 20) e da M. Mayr

2
Bücher
Jahr:
1887
Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/350295/350295_122_object_5191165.png
Seite 122 von 633
Autor: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Ort: Rovereto
Verlag: Sottochiesa
Umfang: 317 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 102.611
Intern-ID: 350295
Va di là a Ter meno, poi a Bolzano, e nel convento di san Michele, e altrove, sempre tutelato dai conti del Tiralo. Piega docile alle voglie di Mainardo, che sempre intento ad allargare i proprj dominj, si fa investire del castello di Mezzacorona, del dosso di santa Lucia in Anaunia, delle pievi di santa Giustina nel tenere di Bolzano, della pieve di Less nella diocesi di Coira e del maso alla Pietrarossa dì Termeno *)• Nel principio del 1273 Mastino della Scala inviava un grosso esercito

comandato da valorosi capitani sotto Riva con l’intendimento di assoggettare quella terra al dominio di Verona; ma non ci riuscì. Oderico Panceria d’Arco vi dirigeva le operazioni di difesa, e tale e tanta fu la resistenza incontrata, che i Veronesi dovettero ritornarsene senza frutto 1 ). Il Vescovo Egnone era tuttora a Bolzano; e cono sciuta la difesa operata dal prode Archesano, concede a lui (20 marzo) la custodia della torre e del castello di Riva, e promette di pagargli 150 lire veronesi annue

e di risarcirlo delle spese che sarebbe per incontrare, facendovi intorno quelle costruzioni, e quei miglioramenti che stimasse necessari 3 ). E dopo ciò il Vescovo abbandona Bolzano ; era malfermo in salute, e giunto a Padova, si sente venir meno, e nel monastero di santa Maria delle Carceri, ridotto a letto, fa il suo testamento (25 maggio 1273), disponendo, tra le altre cose, che il suo cadavere fosse sepolto nella cattedrale di Trento, e lascia alla stessa mila lire piccole veronesi allo scopo, che

3
Bücher
Kategorie:
Geschichte , Religion, Theologie
Jahr:
1897
Regesto cronologico dei documenti, delle carte, delle scritture del principato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. archivio di corte e di stato in Vienna
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/RPVT/RPVT_56_object_3897557.png
Seite 56 von 201
Autor: Dominez, Guido / Guido Dominez
Ort: Cividale
Verlag: Strazzolini
Umfang: VIII, 192 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: c.Wien / Haus-, Hof- und Staatsarchiv ; g.Trient <Diözese> ; s.Regest ; f.Verzeichnis
Signatur: II 102.538
Intern-ID: 87423
C) riconferma a Riprando di Nago l' investitura d J un suo feudo avito. V. n. 250. 289. — 1233 Settembre 2, id. Il Y.° A, ordina la pubblica let tura del decreto di bando emanato dall' Imp. Enrico con tro Iacopino di Lizzana e complici nell' usurpazione di Castel Pradaglia e d'altri beni del Vescovado. 290 . — 1233 Settembre 8, Bolzano. Giurate deposizioni di testi moni, per le quali si prova f onere d'una decima dovuta alla Camera vescovile, inerente al possesso dei campi de Hollar in quel di Bolzano

. Alberti , Arm. cit. p. 103. 291. — 1233 Novembre 26, Trento. Il V.° A. dichiara uomo libero e gentile un tal Egnone di Bolzano, figlio di Mor- fino di Mori, e lo investe in un co' suoi figli degli stessi feudi e diritti;, ond'erano stati investiti i suoi progenitori dai Vescovi Federico, Adalberto e Gerardo, Bonelli , Op. cit. vol. II, n. LXXIX. (!) Alderico o Aldrighetto di Castel Campo, eletto nel 1232, e confermato da Papa Gregorio nel 1233, mori nel 1247. Nei primi anni del suo episco pato

5
Bücher
Kategorie:
Geschichte , Religion, Theologie
Jahr:
1897
Regesto cronologico dei documenti, delle carte, delle scritture del principato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. archivio di corte e di stato in Vienna
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/RPVT/RPVT_150_object_3897741.png
Seite 150 von 201
Autor: Dominez, Guido / Guido Dominez
Ort: Cividale
Verlag: Strazzolini
Umfang: VIII, 192 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: c.Wien / Haus-, Hof- und Staatsarchiv ; g.Trient <Diözese> ; s.Regest ; f.Verzeichnis
Signatur: II 102.538
Intern-ID: 87423
. ILI, 1, p. 257 ; Ughelli , Id. T. V, col. 636. 1058. — 1462 Novembre 20, Bolzano. Il V.° G. cede all'Arciduca Sigismondo con riserva delle decime, valutate nella somma di 100 marche, la giurisdizione della città di Bolzano, con la clausola che colla morte dell'Arciduca ricada la suddetta giurisdizione al Vescovo, salvo l'obbligo di quest'ultimo di rimborsare agli eredi dell'Arciduca il denaro da lui sborsato. Cop. aut. Alberti . Ann. cit. p. 331. 1059. — 1462 id. id, Il V.° G. informa

ufficialmente il Comune di Bolzano d' aver ceduto quella giurisdizione all'Arcid. Si gismondo, ed ammonisce i cittadini all' obbedienza verso il nuovo Signore. Cop. aut. 1060. — 1467 Settembre 4, Gonzaga. Luigi, Marchese di Man tova, delega Anselmo Folengo a ricevere dal Vescovo di Trento, GIOVANNI IV HINDERBACH, 1' investitura della corte di Castellare. Alberti , Ann. cit. p. 342. 1061. — 1468 feria tertia post Dondmcam vocem kicunditatis , Bol zano. Copia mandati Domini Princìpia (Sigismund!) mis con-

6
Bücher
Kategorie:
Geschichte , Religion, Theologie
Jahr:
1897
Regesto cronologico dei documenti, delle carte, delle scritture del principato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. archivio di corte e di stato in Vienna
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/RPVT/RPVT_126_object_3897695.png
Seite 126 von 201
Autor: Dominez, Guido / Guido Dominez
Ort: Cividale
Verlag: Strazzolini
Umfang: VIII, 192 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: c.Wien / Haus-, Hof- und Staatsarchiv ; g.Trient <Diözese> ; s.Regest ; f.Verzeichnis
Signatur: II 102.538
Intern-ID: 87423
di Mezzacorona, illegali detentori di quella giurisdizione, e ad altri nobili ivi dimoranti, di non tur bare il Vescovo nel possesso di essa. Bonelli . Op. cit, vol. III, 1, p. 222. ' 841. — 1339 Marzo 8, (corroso). Riprando d'Arco fa giurata manifestazione dei feudi, onci'' è investito dal Vescovado. 842. — 1339 id. Bolzano. Il V.' N. rinnova a Francesco d'Arsio l'investitura de' suoi feudi aviti. 848 . — 1339 Marzo 9, i,d. Il V.° N. investe de' suoi feudi aviti Guarnardo d'Arsio. 844. — 1339 Marzo

ai fratelli Bartolomeo e Riprando di Madruzzo l'investitura dei loro feudi aviti. 848. — 1339 Maggio 31, id. Il V.° N. rinnova a Pietro di Caldes l'investitura de' suoi feudi aviti. 849. — 1339 Giugno 5, id.-Il V.° N. rinnova a Pietro d'Anzio di Schoenna l'investitura dei feudi conferitigli dal Vescovo suo antecessore. Or. e Cop. aut. V. n. 1158. Alberti . Ano. cit. p. 232. 850. — 1339 Giugno 16, Bolzano. Il V. u N. rinnova ad Enrico di Firmian l'investitura de' suoi feudi aviti. Bonelli , Op, cit. voi

12
Bücher
Kategorie:
Geschichte , Religion, Theologie
Jahr:
1897
Regesto cronologico dei documenti, delle carte, delle scritture del principato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. archivio di corte e di stato in Vienna
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/RPVT/RPVT_90_object_3897624.png
Seite 90 von 201
Autor: Dominez, Guido / Guido Dominez
Ort: Cividale
Verlag: Strazzolini
Umfang: VIII, 192 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: c.Wien / Haus-, Hof- und Staatsarchiv ; g.Trient <Diözese> ; s.Regest ; f.Verzeichnis
Signatur: II 102.538
Intern-ID: 87423
sull'altare di S. Vigilio in un cogTinerenti diritti e giurisdizioni, e ne proclama nulla qualsiasi vendita od alienazione e scomu nicato chi lie fosse reo. Or. e Cop. V. n. a, 33; Cfr. il. 292 nota. Alberti , Ann. cit. p. 172 ; Bonelli , Op. cit. vol. II, a. XCIX ; Kixk , Id. li. 207. Segue: — 1277 id. ìd. Strumento di donazione, col quale l'Imp. Rodolfo donava al V.° A. il castello del Buonconsiglio. Or. e Cop. V. n. 3, 33. 536. — - 1277 Maggio 27, Bolzano. Di una convenzione seguita fra il Comune

di Bolzano ed il Co. Mainardo del Tirolo in ordine alla giurisdizione conferitagli sui feudi, sul Comune e sue dipendenze, salvi i diritti del Vescovo di Trento e (') Varie sono le opinioni sull'origine di questo nome aggiunto al castello detto per lo innanzi mali comilii. Per me credo ehe il nome suo originario debbasi derivare da medium, , clic vale quanto placitum o giudizio pubblico, forse perchè vi si tenessero le adunanze pubbliche, e non ad altro che ad una errata interpretazione debbasi

13
Bücher
Kategorie:
Geschichte , Religion, Theologie
Jahr:
1897
Regesto cronologico dei documenti, delle carte, delle scritture del principato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. archivio di corte e di stato in Vienna
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/RPVT/RPVT_82_object_3897608.png
Seite 82 von 201
Autor: Dominez, Guido / Guido Dominez
Ort: Cividale
Verlag: Strazzolini
Umfang: VIII, 192 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: c.Wien / Haus-, Hof- und Staatsarchiv ; g.Trient <Diözese> ; s.Regest ; f.Verzeichnis
Signatur: II 102.538
Intern-ID: 87423
delegato dal Vescovo di Coirà, rimette ad E., V.° di T., l'intimazione di comparire personalmente o per mezzo di procuratore .il giorno 27 Luglio nel Duomo di Bressanone, dove sarebbe messo a confronto col Conte del Tirolo. V. s. Alberti , Ann. cit. p. 147. 465. — 1268 Ottobre 28, Riva. Gualandino di Loppio giura fe deltà a Bertoldino di Gardumo, quale suo alleato. 466. — 1269 Gennaio 12, Bolzano. Il V.° E. loca per un anno ad Ildebrando di Firmian per 80 lire veronesi la parte a lui competente sul

dazio del ponte dello stesso nome. Bonelli , Op. cit. vol. TU, 1, p. 350, XXXIX. 467. — 1269 Febbraio 15, Trento. Il V.° E., accogliendo le istanze dei procuratori della Città di Trento, i quali promettono, garante il Conte del Tirolo, d'essergli per l'avvenire ub bidienti, sotto pena di multa di 3000 lire veronesi, assolve i cittadini ribelli dalla scomunica, e riammette la Città alla partecipazione dei Sacramenti. -O r . e Cop. V. n. 3. Alberti , Anw. dt. p. 148. 468. — 1269 Marzo 16, Bolzano

16