¬L'¬ idea di libertà nella cultura delle aree linguistiche italiana e tedesca : storia, glottologia, storiografia, filosofia, pedagogia ; atti del XXI convegno internazionale di studi italo-tedeschi, Merano, 10 - 15 aprile 1989
Seite 432 von 564
Autor:
Akademie Deutsch-Italienischer Studien (Meran) ; Internationale Tagung Deutsch-Italienischer Studien <21, 1989, Meran> / Accademia di Studi Italo-Tedeschi - Merano
Ort:
Meran
Umfang:
XV, 540 S.
Sprache:
Deutsch; Italienisch
Anmerkungen:
Parallelsacht.: ¬Der¬ Freiheitsgedanke in den Kulturen des italienischen und deutschen Sprachraumes
Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung.
Schlagwort:
g.Deutsches Sprachgebiet ; s.Freiheit ; f.Kongress ; g.Meran <1989>
g.Italien ; s.Freiheit ; f.Kongress ; g.Meran <1989>
Signatur:
II Z 759/21(1989)
Intern-ID:
62158
in comune, no- nostante le vistose differenze fonetiche, qui per esempio in tempi passati fry-frai. Mentre peró il bavarese, in tutte le sue varianti, presenta il significato originario e fondamentale di ‘unbehindert, ungebunden’ (libero, non le- gato), per cui di solito è riferito implicitamente o esplicitamente ad un se- condo attante (oggetto), se si prescinde daH’avverbio/ra///c/z, -igj'raila, in Alto Adige frai, fra’ (solo, unicamente), nel Vorarlberg frile(g), nell’alemanno meridionale troviamo