nello Spiel berg, e tuttavia ne provò una impressione dolorosa, incancellabile. . Fece i suoi primi studi in Trento, ove riportò sem pre nelle classi il premio, ma più che nella scuola egli imparò da sè solo sui libri , leggendo avidamente Plutarco, Virgilio , Dante, e nelle sue corse autun nali sui patrii monti, cacciando camosci, esplorando boschi e valli , or rapilo nella contemplazione dei cieli, ora sprofondato nelle meditazioni della terra. A quindici anni il 'Prati aveva terminato i suoi
studiì ginnasiali e lasciava il collegio di Trento, per recarsi oJV università di Padova* Nel novembre del Ì830 faceva il suo ingresso in quella dotta Univer-