Pubblicazione della Società Museo Civico di Rovereto ; 41 + 44.- Regesto dell'archivio comunale della città di Rovereto ; 1/2
ed, il sacerdote Gerardo di Lizza-netta arciprete di S. Floriano di Lizzano\, abitante a Rovereto per V adempimento di certe condizioni ad esso imposte, ed aggiunge che ì roveretani mandarono al vescovo Benedetto di Trento a chieder giustìzia controfie prepotenze del prete Gerardo, i loro deputati mastro Nicolò barbiere, mastro Antonio sarto, mastro Rainaldo sarto e mastro Raimondo da Arco, tutti citta dini, ed abitanti a Rovereto. Il documento dice che il vescovo, uditi i deputati sulla loro missione, montò
a cavallo e venne da Trento a Rovereto. Il prete Gerardo udita la nuova dell’ arrivo del vescovo a Rovereto e sapendo di non aver punti per poter difendersi, e volendo d’altro canto vivere pacificamente coi citta dini e coi parrochiani suoi, fece radunare netta casa nuova del Comune la maggior panie dei cittadini : là di fronte al podestà Giovanni Sommo vennere letti i capitoli e le condizioni contro verse, e si sollevò una grandissima discussione in modo che la veitenza tirando troppo alle lunghe