Della storia e della condizione del Trentino nell'antico e nel medio evo ; 2
316 secolo X avea Silvestro II pontefice dottissimo ne ? suoi tempi dato potente moto alla rigenerazion del le lettere appo tutte tre le nazioni, Falberto italia no suo allievo, vescovo di Carnuto in Francia, apriva in quella regione celebri scuole feconde di italiano sapere e dii egregi discepoli: scuole di let tere cominciavano pure ad aprire nel loro seno le città provinciali di tutta Italia, ed iniendevasi al lora per lettere la sfera di tutta la scienza del tempo. Alla quale rivoluzione
*tigone, che sebben malvagio, fu dotta persona e nella politica del se colo versatissima, si rammenterà con grato animo e riverente Odelrico II, della cui dottrina e muni ficenza tramandati furono monumenti. Non fu a quanto si può conghiettnrare italiano neppnr Od-li rico , ma tale può considerarsi per adozione giac ché pegli Italiani edificò: miracolo in uomo stra niero. Negli anni del suo vescovato la cattedrale ristorò, ed in gran parte ri castrasse, nuovi altari v’eresse, un sotterraneo fece