INDICE Degli Scrittori, Perfonaggi, e cofe notabili. A- ABbati, D 'Acqua Negra 'Pietro 202,. Admontenfe Gotìfredo 4 p. pj. i§i, d' Augea, ora Gries £«rào 208. di Chiara valle Faßrado 42. 48. 58. 63. 64. 85. 87. Ciftercienfi 3*5. Clavatcn : fe JLlgifo 97. 100. Cluaiacenfì di Gironda Gerardo 209. not. é, di S. Lamberto nella Stiria Tìetro 148. di S, Lorenzo pretto Trento uAru'tdperto 432. in not, Lanfranco 55. not. a. 191. 'Pietro 208. not. b. Tedalch 208. 2.09. not. h. Malmesburieafe vfìlklmo

3?-. 21 6. di S. Michele fopra Trento En gelberte 119. Enrico 208. Morimonden- ,fe py. 102. di Novezela Enrico 208. 'Reicherfpergenfe Gerhoho 93. ip8 .ziS. 254. Hermanno Cronifta jp. 4p. 50. 7j. 87. not. a. 132. 170. Z53. delia Vangadizza J/^o 145. Urfpergenfe 14. not. <1. <5S. 177. di S. Zenone di . Verona 120. Abbondanzio Vefc. di Trento 273. Adalberto Arci vefc. di Salisburgo 50.52. 93- 97' Adalberto Tiranno fi oppone a Lotta- rio III. che pafTa pel Trentino, e vien fuperato 14. §. Adalberto Vefc. di Praga non ebbe

Chiefa preflb Arco 301; e fegg. fua ?<efta quando introdotta, nella Chiefa * di Trento 3 12. Adalgerio Vefe. di Feiere, e di Belluno 242. AdaJperone-Vefc.' di Trento 20z. 32 .1, Adami -Franz. 1 K>. n8. 154. 358. 396. Adamo Vefc. di Felt re 7 6. 84. ' j . Ade! ber to ( dt Carimali ) Vefc. di Bergamo 302. 365. S*. Adelberto , o Alberto, Vefc. di Co-. mo 301. 365. 5. Adelberto Oliandefe 302. Wlddpreto di Livo 205. 212. Àdelpreto di Sarentina 212. Ade preto I. Vefe. di Tremò B. Adelpreto II. Vefc

. di Trento. Non fu il fuo fola nome quello à'jilbertQ x. e fegg. Non confìa per certo di guai Na* 2Ìone Egli foffe 7. Non cominciò a reggere la Chiefa di Trento nei 1157, s ma nel 11 <$6. pag. 7. e fegg. Nel 1158. non calò in Italia coil' lraperador Fe derigo I. 30. Nel 115p. non fi äffen- tò dalla fua Chiefa ivi. Non è inter venuto al gran Congrego Imperia!« di Roncaglia 3 e perchè ivi . Non è certo il di lui intervento al Concilia bolo di Pavia 32. e fegg, E nell'ipotefì di tal intervento, non

Notizie Ißorko - Crii, id B. jtàtìp. ii nome di S. Adelpreto nel mefe d'Aprile coli' efpreffion del Natale j maraviglia farebbe bensì, qualora per 1' <Aàdpreto , in eflo Indice anno verato 3 andalfe intefo ^Adalberto di Praga, come Santo, che fotta l'Im- perador Ottone III. ottenne Chiefa nelle vicinanze di Riva. Quafi che d'un Santo nella Diocefi di Trento cotanto famofo , che fino da' tem pi d'Ottone III. avuta aveffe Chiefa, e pubblico Culto, riufeiflfe age vole a perfuaderfi , che lo fteffo

Libro Wanghiano , comechè fcritto foltanto non guari dopo il principio del Secolo tredicefimo , foflfe il primo a farne menzione, non fenza moflrare ignoranza dei vero Aio nome. E così fiato folle il primo a ricordarlo fotte tal nome non fuo^ che pofeia non fi fofTe giammai con lo fteffo appellato ; anzi tutt* af fatto veniffe ommetfo, tanto nel Calendario Trentino Veronefe del Secolo XIII. ovvero del principio del fufleguente, quanto in altro de* PP. Agoftiraiani di Trento del Secolo XV., per

tacere più altri. Aggiungati, che z tempi del Vefcovo Wanga certa cofa effendo; che il noftro S. Adelpreto di già Culto pubblico confeguito avea nella Cattedrale di Trento, niente è più verifimiìe , che foffe ricordato nel Libro Liturgico Wanghiano, cioè Lezionario ad ufo della Me (fa nella Cattedrale di Trento. E per quefto appunto, eh'avea MefTa in effa. Cattedrale, ma non nelle Chiefe di tutta la Diocefi, quindi ne' pofeia fcritti Calendarj fpettanti a tutte le Chiefe della Diocefi non fi trova

regiftrato il fuo nome, conforme diremo a fuo luogo. X. E che il Culto nel tredicefimo Secolo dato dalla Chiefa dì Trento a S. Adelpreto Vefcovo e Martire, non foffe quello che davafi a S. Adalberto Vefcovo e Martire di Praga, ma bensì al noftro Vefco vo e Martire S. Adelpreto , s' impara da un Codice in foglio fcritto in membrana, che nell* antica Biblioteca del Cartello di Trento fi con ferva tuttora, e può vederfi al num. 33., onde fi accerta, che la Fefta di S. Adalberto Vefcovo e Martire di Praga

Cimabue Pittore izt; S. Cipriano 2,2.7. 419. Cifmon Fiume 99. divezzano. Suoi Signori zu Claudio Vefc. di Torino 66. Clemente Vili. Papà' e feg. di Clès Arponei>iz, not. <?. Vitale 43^' not. b. Ciefio ( Berardo) Vefc. di Trento, e Car dinale ^3®* 2-4P*' 242' 3^2,« 44«?. Codice Àdelpretano Z05. Codice Barberino delle Cronache di E- jìartoL da Trento 318. e fegg. 52p«. Codice San-giorgiano delle medefime Cro nache ivi. Codice Egnontano p. 2,08. Codice Wanghiano 99. 140. 147. ec. Compagnoni

56. 83. ' % dì Trento geniali. *410,' 7 ki , ; ' diriÄßfs. 1.94. 199. 310. ^ : -r. : di Valenza ziz. ' *; • t ^fraternità v <te* Battuti in Treatox iz. jvx, b. ■ _ : . - 5' Cànone Vcfc, di Concordia 195. - Conrado'Arcivefc. di Magonza ai 45. ' 49.. ity 1S0. 188. Corrado Confe Palatino 103. ^Conrado li. ( di Befeno ) Vefc. di Treni ^ to aod. 145. -e fcgp vRmunzia il Ve- ■. J.-j fcbv^fjp v e fi -.^Mömcq, dove'', M 117.' tj ^odra<k> Imperati. s^.:.W r: ' ' 4 ' éÉÈt k . ■ <9hì - Conrado d'Ucerßai Vie. Gèli, di Trea

. di Praga 36. Decano. Ved. Tìlatì. Dinafti Trentini del Secolo XIL , c lai ro ecceflì 13. e fegg. • de Dionisj Giangiacopo 185. 200. not. &. 200. not. a. 300. 30z. 440. Diplomatala facra Ducatus Styriae 57. 93. 180. Differì, del B. Adalpreto di Trento 8. iiot. n. 71. z%6. 316. 344. e fegg. 369. 370. corretta 6, not. a. ip* not. b. no. in not. 170. e fegg. in nór. 345.; 414. nor. b. DiiTert» dell'Indulg. della. Porziuncola ila flato in ufo % not. a. D%icö. r ' - 'Firt%-' ; 198. -439. DiitM Udalrtcianó

' di Trento zpB. 300. Duchi . D AuOria z$o. in not. JPi Baviera 14. i8. zp. 44. öS.^pS. Di'Carintià ''■E , !'Haech i3^> Di .Lorena 14.174. Di Merano 16. Di . Poloniaèf. 1 Di Spoleto zj. DiTren- to hedtc. 81. Di Venezia 317. 34p. \ : s 0i : -Zaiingià :: 7|. -not «. 174.. not. a. E

Capo Dmmoqmnia» 307 Catterina. Forza è dunque di confeifare, che il VefcovoF; Salatino, il qua! fiorì fotto il prefato Enrico de Metis, non intefe eifere fiatala detta Chie- fa fuorché del noftro Beato ^Jdelpreto. E quindi è, che in un MS. per- gameno contenente il Sinodo Diocesano celebrato dallo fte/To , Enrico de Metis nel 133^- 5 v' ha un Catalogo de' Vefcovi di Trento, fcricro con carattere dello ftefTo fecolo del medefimo Sinodo , in cui il noftro Vefcovo leggefi annoverato col titolo

quefta fteffa fua prima opi nione con le fue armi medefìtne prefe dalla pag. i2j» Concioflìache. fe flravaganza gli fembra, che un Beat o recente, e domeflko abbia dovuto dar luogo ad un Santo antico e forefliero , cioè il B. Adelpreto di Trento , a S. Catterina d' Egitto , eh' è quanto a dire un Beato d'una Chiefa par ticolare ad una Santa della Chiefa univerfale ; quanto maggiore flrava- S«»%aTarà 9 che il Santo celeberrimo Martire di Praga, e della Germa- ' la V ed anche in i ta li a e nella

Chiefa tutta cotanto famofo, il di cui Culto da Ottone IH. l mp eradore fu molto dilatato , e dilatato vuoili giufta la prima opinione ancora nel Trentino, cioè non lungi da Riva di Trento, appellata pag. c 5 . >jpi. da Ottone II. fuo Padre Cortis Regia, Qjl 2 non (a) Nella Dijfsrt. del B, ^dalpr. pag. 42.