cipc Vescovo dl Trento vi tennis un suo giudice con tìtolo- di' Assessore, che risiedeva! inCles : , e vi ebbe pure un Massaro per 1' economico camera le della così appellata Giurisdizione Assessoria~-di Oes . Dall' Assessore in seconda instanza si poteva aggravare al Consiglio di Trento, e da questo importando il merito-della-lite fiorini mille, s' appellava a' Supremi Dica steri dell'Impero Germanico. Vi erano poi de* Vicar; per le cause minori. -Nelle cause criminali sembra stravagante, che

le rendite camerali della mensa Principesca. La contribuzione per la difesa del paese, in cui concorreva col Principa to di Trento, assieme col feudo- Vescovile di Rabbi (.non compreso 1' Au striaco,) era di l'ami 181, che in ragione di fiorini 54 per cadauno forma vano l'importo della Steura dominicale, e glebaìe,in tutto fiorini 9773. ca- Tzmam 53 , ehe si pagava- m due termini a San-Giorgio , e Sant' Andrea allo Steuraro del Principato da spedirsi alla cassa provinciale del Tirolo. Il peso , le misure

, il corso delle monete erano tutte cose sul piede Trentino , la misura poi del vino era più picciola di otto boccali della Trentina. Il Codice Giudiziario , lo Statuto di' Trento , e le leggi Romane erano li fonti per decidere le cause civili , e criminali ( b). Per b il Questo metodo cob vier, e ora nominarlo l'antico, dacché il Principato pas so sotto gl ; Augusti Auspizj di Francesco IL, come si dirà a suo luogo. (£) 11 Barone di Hormayr , Segretario attuale della Imp. Reg. Cancelleria di Stato

pubblicò in Tedesco { Vienna 1803 ) tin 1 Opera che illustra molto la Storia Tirolese deg.li oscuri Secoli di mezzo ; Opera , che conviene riguardarla come la prima nel 1 iroio uscita in questo genere. Nella seconda Parte, che contiene li Do cumenti, riporta egli al Num. CLlil. una Donazione di Ulrico Conte di Ulten a Gerard© Vescovo di Trento di tutti i suoi allodj nel Vescovato : „ Aßum Tridenti 5 Januarius 1231. ' E come si legge alla Pag. 365. di detta Opera, il Notajo clau sula il Documento colla

Legge che si ritrova nelle Pandette di Giustiniano. Da ciò Teniamo a comprendere , che queste in Trento si usarono 80 anni circa dopo la morte di Irnerio, che le aveva spiegate nella Università di Bologna.

ha la chiesa parrocchiale : la palla dell'Altare -è di Martino Teofilo .(O* Nello- scorso secolo fiorì il laccano B. de 3 Pilati , .intorno al quale -si possono ìveder le Storie Trentine, .oste tutto fu inserito,. ' ^ inailo Antonio .de' Pilati nacque in Tassullo i-li -29 Dicembre 5-733 , «se- ce gli studj maggiori .nel! 5 Università ,di Salisburgo, ed approfittò tanto, -che fu ricercato Professore .di leggi a Trento, e per varj anni coprì con som- ina lode-tal impiego; pubblicò-un'opera sopra la legge

naturale, -ma l'an no 1767 si applicò ad altri studj , .e ,viene a lui attribuita la tanto famosa 'Riforma d'li alia, che uscì in quell'anno in ottavo di pag. 354. stampata in Coirà colla data di Villainanca : abbandonò .dipoi la Cattedra di Trento , e pas sò, a Berna, poi -a Gottinga, indi a .Berlino, ed in Danimarca, ove il re gnante Cristiano VII. lo decorò .del .titolo di suo ^Consigliere. Tatto ri torno si portò in Italia, ed in altre parti dell 5 Europa. Il -suo soggiorno nel paese fu .breve

i poveri. Tu pqi nell'■uk-inja invasione impiegato .nel Consiglio di Trento ,.con;e accen- .ytos- (d) Vedi Rumo. (è) Nov'ssimum Mundi Systems, Tridenti. & e) .Fittole del .secolo .X\£L

generali oggetti: Giunsdizìonale-Sisteria Provinciale 'Eeeksìastico -difesa e fortezze-e sind] . I deputati si-recarono in Vienna, dove furono ascoltati, e in molti punti esauditi » L'Università d' Innsbruck , che da Giuseppe era stata disfatta, e ridotta a semplice Liceo, fu ristabilita , restituito il tribunale di Appello, rimesso il Gran Capitano delia Provincia diverso dal Governatore 5 indipendente dal sovrano attuai -Servigio, soppresso il Seminario generale di fresco erretto, con alcuni altri

. Il progetto fu bensì confermato dal Consiglio di Trento nel dì 29 Gennajo del 1796 per modo di provisions , e sino ad altra decisione ; ma non fu posto in esecuzione per la guerra che soprag giunse . Pi una gloriosa visita furono onorate le nostre Valli , mentre agita- vansi queste quistioni. L'Arciduchessa Maria Elisabetta d'Austria, Abbades- sa dell' imperiai re^io Capitolo di Dame d' Innsbruck si determinò di ve derle. Partita quindi al fine di Agosto dei ìjg^ dalla sua residenza, accom pagnata dal suo