entro trenta giorni dalla notifica del bando. Con. successiva ordinanza presiden ziale in data 4 aprile 1932, venne fis sato per l'incanto dello stabile l'u dienza del 22 giugno 1932-X, ad ore undici.. Il tutto come meglio risulta dal re lativo bando di vendila, redatto dal signor Cancelliere del R. Tribunale. Bolzano, lì 15 aprile 1932-X. 11 Proc.: f'.lo Avo. Doli. E. Lutz. la. pubblicazione. 937 PAGAMENTO «37 IV. Tribunale Civ. e Pen. di Bolzano Estratto di bando f notifica art. 141
C. P. C. Con sentenza del R. Tribunale di Bolzano fi luglio 1931-IX, venne, sul l'istanza dell'avv. doli. Ziegler, domi cilialo pressò il suo procuratore doti. Rodolfo Slraudi in Bolzano, autoriz zala la vendila ai pubblici incanti-de gli slabili in pari. lav. 20-11 c. c. Va rano, di proprietà dell'eseculato Bal- lislcl Rodolfo e dichiarato aperto it giudizio di graduazione sul prezzo da ricavarsi dall'incanto di cui si traila, delegato per la relaliva istruzione il Cav. F. Dordi giudice, del R. Tribu nale
di Bolzano, ed infine ordinato ai creditori di presenlare, entro giorni trenta dalla nolifìcà del bando, la lo ro domanda di collocazione correda la dai documenti giustificativi. Con ordinanza presa all'udienza, del - 16 marzo 1932-X, l'asta, in mancanza di offerenti, venne rinviata alla udien za del 4 maggio 1932-X, ad ore 11, davanti al R'. Tribunale di Bolzano, al prezzo ribassalo di Lire 1.505.—-. . Il fililo come meglio, risulta dal bando-in data 16 marzo 1932-X, che venne notificato anche
al debitore Ballistel Rodolfo, d'ignota dimora, ai sensi dell'articolo 141 c. p. c. _ Bolzano, lì 2 aprile 1932-X. ' ' L'Uff. Giiid.: Beniamino Miglinoci. la. pubblicazione. 938 PAGAMENTO 933 Estratto di bando. Con sentènza del R. Tribunale di Bolzano 1 in data 18-23 dicembre 1931- X, No. 662/31, venne, su istanza del l'Istituto di Credito Fondario delle Venezie in Verona, còl proc. avv. doli. Gualtiero de Walther in Bolzano,' au torizzata la vendita ai pubblici incan ti 'degli slabili formanti il corpo
tavo lare in part. tav. 27-1 c. c. di Tiso, ■naso „Proxauf', di proprietà di Lui gi Psaier fu Antonio in Tiso. Con successiva ordinanza in data 2 aprile 1932-X, No. 1621, che nei ri guardi dei soppadescrilli slabili non deliberali, ordinava la -riduzione del prezzo in cui dovrà aprirsi l'incanto a Lire 80.000.—, fu fìssala pel nuovo incanto l'udienza-del 18 maggio 1932- X, ad ore 11, davanti il R. Tribunale di Bolzano. Il tulio come meglio risulla dal re lativo bando di vendila in data 4 a- prile