Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
446 P.IV sporgente verso la metà della sua al|ezza s sopra un risalto ; porta lo stemma delle < tre cappe diagonali, ed ha verso mezzo- < giorno un’ala di fortificazione. Sei -1703 1 fu minato dai Francesi, ed ora non con- i serva ette le mura della torre e le fon- ] dementa'delle opere, esterne. s Prima di abbandonare le mura di-Ri- va ci resta a far menzione ancora di un superbo dipinto che si trova nella casa del signor Giovanni conte Fomenti, che ., si ritiene opera di Raffaello
, . nello spazio, cioè di 47 mesi, si. offrirono limosiue,per celebrare in quel sacro luogo (che un solo altare capiva)'44,062 sante ifiesse. Còme consumare i tanti doni che d’ogni parte i divoti vi recavano ? Fu al lora che si deliberò'di' inalzare . Un tem pio rpagnifico, che fosse degno, del culto che a filaria SS. prestavano tanti pii e generosi. Ottenuto a ciò l’assenso del prìn cipe, é cardinale di Trento, e animando molto 1’ opera suo cugino il conte Gau denzio filadruzzi/. i deputati di Riva
eorn- pefaioho ij terreno necessario, sino da- , gli’8 di gennajh del 4603, per dare poi principio - alla fabbrica. Non. appena si sparse la voce di tale opera, che da tutte le parti accorrevano le genti ad offrire con che metterla tosto in esecuzione. Dal Bolgianese, dalla Vaile Ànaunia, dal cam- po r Trentino, dalle Giudicarle,. dalle Valli di Ledro, di Vestone, di Sàbbia, dalle Ri siere Veronese e Bresciana affluivano a Riva i popoli con denaro: e coi migliori prodotti del loro paese: Cristoforo
