Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
. I Roveretani deliberano di fare altrettanto, e trattano la cosa con molta avvedutezza e sano consiglio presso il Vescovo di Trento, e il generale cesareo Giorgio di Lichtenstein ; i quali, accogliendo di buon grado le condizioni espresse dai cittadini l ), promettono di farsene interpreti presso 1’ Imperatore. E di fatto quelle condizioni, salvo qualche leggiero mutamento, rimangono inalterate nella' loro sostanza anche nell’atto, che fu poi esteso in latino (14 gennaio 1511)» e risguarda i capitoli dell
’ avvenuta dedizione 2 ). Il Lichtenstein entra il primo giugno con le sue truppe in Rovereto, e ne prende possesso ; poi s’incammina alla volta di Verona, Vicenza e Padova allo scopo di presidiarle; ed ai 12 dello stesso mese arriva in Trento l’Impe ratore. Questi nomina in governatore per Verona il vescovo Giorgio; indi fa una corsa sino a Riva; di là passa nel Friuli, e per Feltre scende a Bassano. Nell’ agosto rimonta a Trento, prendendo via nella valle del Brenta, e giunto in Valsügana pare avesse