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Kategorie:
Wirtschaft
Jahr:
1902
Mezzo secolo
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Seite 19 von 139
Autor: Camera di Commercio e di Industria <Rovereto> / Camera di Commercio e di Industria in Rovereto
Ort: Rovereto
Verlag: Grandi
Umfang: 107, XXVI S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: k.Camera di Commercio e di Industria in Rovereto;z.Geschichte 1852-1902
Signatur: III 1.381
Intern-ID: 223883
Come uomini di confidenza per istabilire le liste di Trento e di Roveredo se ne chiameranno tre per Comune da indicarsi dal Consiglio magistratuale al qual fine il signor Capitano avrà da rivolgersi al rispettivo sig, Podestà. Pei Distretti Capitanali poi il sig. Capitano di Trento ne chiamerà uno di Pergine,.di Lavis, di Vezzano e di Trento, quello di Rovereto uno di Ala, di Mori, di Rovereto, di Riva e di Arco, quello di Cles uno di Cles, di Malè e di Mezo- lombardo, quello di Cavalese uno

di Cavalese ed uno di Primiero, quello di Borgo uno di Borgo, di Levico e di Strigno, quello di Tione uno di Tione ed uno di Condino. La Commissione elettorale centrale è composta di un Commissario da no minarsi qual Presidente dal Ministero, che mi riservo di indicare, d'un membro del Consiglio municipale di Rovereto da scegliersi dallo stesso, da 8 uomini di confidenza, cioè uno per la Città di Trento, ed uno per la Città di Rovereto ed uno per cadauno dei 6 Distretti capitanali e d'un attuario. È mio

elettorale, ma più, desiderio che trovo giusto, converrà unire due Distretti capitanali. È però opportuno che dei 5 sostituti, 2 almeno sieno di Trento chiamati a sostituire principalmente i due membri di questa Città, che, come la più importante, deesi calcolare di es sere cosi sempre da alcuno rappresentata. Resta quindi stabilito quanto segue: La nomina seguirà in cinque corpi elettorali di commercianti e degli indu striali, ognuno dei quali nomina un membro della Camera. Questi Collegi eletto rali

sono i seguenti: 1. Il Comune di Trento. 2. Il Comune di Rovereto, 3. Distretti capitanali di Trento e Borgo in Trento. 4. Distretti di Cles e Cavalese in Cles. 5. Distretti di Rovereto e Tione in Rovereto. In ogni Collegio elettorale d'altronde gli elettori commercianti nomineranno 2 sostituti, uno dei quali deve essere di Trento,. l'altro di Rovereto e gli elet tori industrianti 3 sostituti, uno dei quali di Trento, e 2 di Rovereto. — L'ele zione si fa pubblicamente, sia a voce, dando il proprio

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Jahr:
1887
Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
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Seite 355 von 633
Autor: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Ort: Rovereto
Verlag: Sottochiesa
Umfang: 317 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 102.611
Intern-ID: 350295
40 kt i[ »ii! • ■ i»l ! -: I ' / c \ ii »,. K-.-. I: 1 : H' •K Giuseppe I, che quella terrà gli fosse ritornata, coinè avvenne con i decreti cesarei dei 2 e 23 ottobre 1708. E circa questo tempo il Vescovo dava termine alia visita pastorale, e inviava a Roma , suo nipote per dare relazione dello stato della sua diocesi al pontefice. Clemente XI. Nell’ anno 1709 si nota lo stabilimento in Trento dei padri della congregazione di san Filippo, venutivi sotto la direzione del padre Giuseppe Musocco

vicentino. Il Magistrato se n era opposto, ma gli ammiratori della pietà di quel padre, ottennero che la congregazione fosse ricevuta a patto, che tenesse una sola casa di dodici religiosi, un solo fondo entro i confini della Pretura trentina, e si assoggettasse, senza eccezione, a tutte le colte che venissero ordinate *). E nello stesso anno ebbe principio il lungo processo che fu tenuto nel ca stello di Trento contro. Caterina Donati di Giudicane 3 ), che. passava per visionaria e faceva mostra

ad obbligare il Vescovo a dichiararsene formalmente, promettendo in iscritto che il tribunale di santa Inquisizione non avrebbe sede stabile nel Trentino. Si ri cordavano con orrore i processi intentati dalla Curia trentina contro gli eretici e contro le streghe, e si temeva che con il processo contro la Donati avessero a rinnovarsi non solo, ma a stabilirvisi definiti vamente- E già il tempo li avea condannati; ma gli effetti di tale condanna tardavano a manifestarsi tra noi., Si osserva che solo nel

- 1’anno 1716 ebbe luogo nel Trentino 1’ultimo processo per strego neria contro certa Maria Bertoletti di Pileante, che fu decapitata e poi abbruciata (14 marzo) nel Palù di Brentonico a vista del popolo 3 ). A Giuseppe 1 succedeva nell’Impero Carlo VI (12 ottobre), fratello del defunto Imperatore, é figlio di Leopoldo I. Egli, prima di essere eletto, era in lspagna, e di là, passando a Vienna, transitò, insieme con la sua consorte, per Trento, dove fu incontrato dal prin cipe di Neuburg, governatore

del Tirolo, ed il Vescovo nostro gli 1) Manci: Annali diali, II, pag. 71. 2) AUi di S. Inquisizione costrutti nel castello di Trento eec, Bìbl. di Trento MSS. N. 755; 3 ) ZoTTi: Storia citata, II, pag. 280 .

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Kategorie:
Wirtschaft
Jahr:
1902
Mezzo secolo
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Seite 18 von 139
Autor: Camera di Commercio e di Industria <Rovereto> / Camera di Commercio e di Industria in Rovereto
Ort: Rovereto
Verlag: Grandi
Umfang: 107, XXVI S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: k.Camera di Commercio e di Industria in Rovereto;z.Geschichte 1852-1902
Signatur: III 1.381
Intern-ID: 223883
Conchiuse finalmente il signor Ministro, che rispetto al còprimento delle spese per la attivazione delle Camere di commercio e d'industria in Rovereto pre- liminate in fior. 580, si rivolse al signor Ministro delle finanze, onde disponga, che in via di antecipazione .vengano pagate dall'I. R. Cassa Collettiva in Trento, e che in tale riguardo mi perverrà ulteriore comunicazione. Nel ciò comunicarle Le osservo^jessere io stato contemporaneamente invitato a disporre in modo, che la Camera

quali erano nominati i membri' che sortono. § 16, Per ciò che si riferisce al censo non ho ostacolo, che si conservi quello proposto pel circondario di Trento e di Rovereto cioè di fior. 8. pel primo e di fior. 5 pel secondo, ritengo per altro troppo tenue quello di fior. 2.— pei cir condari di tutti gli altri Comuni, tra i quali sonovi pure Città e Borgate interes santi sotto viste di commercio e d'industria, come Ala, Riva, Pergine, Borgo', Mezolombardo, Cles, Levico ecc. mentre con tale importo

verrebbero compresi molti esercenti che per la pochezza dei loro interessi, e la qualità del loro eser cizio non ponno avere alcuna influenza sul commercio e sulla industria.— Il riflesso, che così saranno più i contribuenti alle spese che accagionerà l'esistenza della Camera è del tutto secondario, nè può valutarsi, mentre per la stessa ha solo da contribuire chi ne ha veramente un interesse. Si è perciò, che trovo opportuno di stabilire il censo per gli altri Comuni, oltre Trento e Rovereto ai fior

. 3.— almeno. § 20. La formazione delle liste avrà luogo nel modo seguente che mo difica le fatte proposte: Gli Uffici del Censo entro un brevissimo termine da fissarsi dai Capitanati distrettuali compileranno un elenco nominativo ed alfabetico di tutti i commer cianti, ed uno di tutti i fabbricanti ed industriali del loro distretto che pagano Y importo stabilito qual censo per gli elettori. Gli Uffici del Censo di Trento e Rovereto ne compileranno d'altronde uno separato per i Comuni di Trento e Rovereto

. I signori Capitani di Trento e Rovereto compileranno dùplici liste cioè per l' in tero Distretto e pei singoli Comuni di Trento e Roveredo. ' ,

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Jahr:
[ca.1956]
Guida di Cavalese e di Carano, Daiano, Varena, Castello, Molina, Predaia, Stramentizzo
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Seite 15 von 37
Autor: De Marchi, Giuseppe ; / Giuseppe De Marchi
Ort: Rovereto
Verlag: Manfrini
Umfang: 35 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: I 100.175
Intern-ID: 329331
ferroviari che automobilistici. Capolinea dei servizi automobilistici dì gran turismo : AUTOSTRADALE : partenza da Milano - Brescia - Riva - Trento - Cavalese - Canazei - Corvara ; C. A.T.: Firenze - Bologna - Modena - Trento - Cavalese - Moena - Canazei; S. I. T. A. L. R. : Mantova - Verona - Cavalese - Canazei; S. A. R. S. A. : Modena - Reggio Emilia - Trento - Cavalese - Canazei - ATESINA: Trento - Cavalese - Canazei (diverse corse al giorno); S.A. S.A.: della Ferrovia Elettrica Val di Fiemme con

partenza da Bolzano - Ora - Cavalese - Canazei; LONGO (servizi locali ) : Cavalese - Carino - Datano - Verena - Masi ; Cavalese - Lavazè ; Cavalese - Paneveggio - Passo Rolle - San Martino; Cavalese - Passo Valles o Passo S. Pellegrino - Falcade; Cavalese - Bolzano (due volte la settimana); ATESINA: Trento - Civezzano - Valfloriana - Cavalese. Stazioni ferroviarie, - Stazione centrale a sud del Borgo : biglietti ferro viari ordinari e con riduzione per ogni destinazione. Spedizione bagagli e merci

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Jahr:
1887
Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
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Seite 615 von 633
Autor: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Ort: Rovereto
Verlag: Sottochiesa
Umfang: 317 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 102.611
Intern-ID: 350295
301 7- Tutti i forestieri dì qualunque sorte, che avessero impieghi pubblici saranno obbligati a lasciare entro 24 ore gli Stati Trentini, ed il Consiglio li rimpiazzerà con terrieri. 8. Tutti i Canonici dì Trento, che non sono nati in Trento usciranno subito dal territorio trentino, e i Canonici trentini si adu neranno e formeranno una triplice lista di soggetti, la quale sarà pre sentata al Generale in capite per la scelta. 9. Il Generale Comandante della Piazza occuperà il luogo del Capitano

della città. 10. Il Consiglio di Trento resta incaricato dell 1 esecuzione del presente ordine sotto sua responsabilità, Dal Ouartiere Generale di Trento »V li 2 Fruttidoro 1 ’ anno IV della Repubblica Francese Ronaparte Generale in capite dell’Armata d’ Italia. N.° 32. Supposta supplica de’ cittadini al Magistrato, perchè rivendicasse i suoi diritti, offesi dai membri del Consiglio (Dal Manci : Annali cit. Ili, pag. 740). Cittadini Rappresentanti, A mali estremi giovano estremi rimedi. Un Principe

debole troppo per nuocerci, ed incapace di soverchiarci per le leggi fonda-, mentali del Paese, che lo contenevano, se n’ è vergognosamente fug gito. A questo ci viene sostituito a supremo Tribunale il dinanzi Consiglio composto di cinque individui, quattro de’ quali sono altret tanti tiranni, fieri, ambiziosi, prepotenti, ignorantissimi. Essi notoria- 'mente inimici di tutti i buoni, eccoli per non so qual accidente portati all’ apice della potenza, e grandezza tale che da cenni tosto dipendono

5
Bücher
Kategorie:
Medizin
Jahr:
1909
¬Un¬ medico roveretano : precursore nello studio della Pellagra
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Seite 43 von 48
Autor: DeProbizer, Guido / Guido de Probizer
Ort: Rovereto
Verlag: Grandi
Umfang: 44 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Atti dell'I. R. Accademia di Scienze Lettere ed Arti degli Agiati ; Ser. 3, Vol. 15, Fasc. 1
Schlagwort: p.Stoffella, Pietro
Signatur: II 109.538
Intern-ID: 203054
N. corr. COMUNE di Distretto polititico progettato eseguito Spesa preventivata Annotazione nell’anno 27 Cembra Trento rilievi nell’anno corr. 28 . Cadine n — — 29 Caderzone Tione — — 30 Don CI es 1901 — 17500 31 Drò Riva 1907 ■ 87000 32 Pietramurata t? 1908 — 20600 33 Drena 1908 — 42400 34 Darè Tione — — — 35 Fondo Cles 1902 — 59000 probabile esecuzione 1909 36 Faedo Trento 1908 88000 nel preventivo è com preso anche l’irriga- zione di campagna 37 Grigno Borgo 1908 — 26500 38 Garniga Rovereto

1908 — 67500 39 Gardolo Trento 1909 —■ — progetto in elaboraz. 40 Ischia » 1908 — 26500 41 Lavarono Borgo 1903 178000 incarico per un nuovo progetto 42 Luserna « 1903 — 19000 43 Lodrone Tione 1902 —- 16400 44 Lisignago Trento 1908 — 40000 45 Lasino ff 1908 — 51000 46 Lizzana Rovereto 1907 — ’ 17000 47 S. Lorenzo Tione 1909 — — rilievi nell’anno corr. 48 Margóne Trento 1905 — 12700 49 Masi di Mavignolo Goni. di Pinzolo Tione 1898 5400 diverse varianti 50 Molina e Barcesino Riva 1904 — 23400 11300

51 S. Michele Trento 1905 1906 24000 Istituto agrario 52 S, Michele n 1906 1908 24000 11000 due varianti ; serve an che pel comune di Grumo 53 Manzano Rovereto 1908 — 5000 54 Malosco Cles 1909 — 30000 35000 Magasa 55 Magasa Tione 1908 — . 7000 Cadria 56 Masi Raut Com. Vigo d'Anaunia Mezolombardo 1906 1906 3200 57 Mal è Cles 1908 1909 36000 58 Miss-Sagron \ Primiero 1908 . 20700 29800 Mis, Sagron 59 Masi di Vigo Mezolombardo 1908 — 25000 60 Meano Trento — — — in pertrattazione 61 Marco Rovereto 1908 — 30000

6
Bücher
Kategorie:
Medizin
Jahr:
1909
¬Un¬ medico roveretano : precursore nello studio della Pellagra
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Seite 44 von 48
Autor: DeProbizer, Guido / Guido de Probizer
Ort: Rovereto
Verlag: Grandi
Umfang: 44 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Atti dell'I. R. Accademia di Scienze Lettere ed Arti degli Agiati ; Ser. 3, Vol. 15, Fasc. 1
Schlagwort: p.Stoffella, Pietro
Signatur: II 109.538
Intern-ID: 203054
UN MEDICO ROVERETANO PRECURSORE NELLO STUDIO DELLA PELLAGRA 41 1 arr. COMUNE di Distretto politico | progettato j) 1 i! jj eseguito j 1 Spesa iventivata j ì Annotazione ■ i i i nell'anno !— c. 1 64 Miola (Vigo) Trento 1909 60000 65 j Nago Riva [ 1897 43000 eseguito ; 66 Nomi Rovereto 1892 5000 j 67 Noriglio n 1905 — 74100 per 9 frazioni ! 68 i ! ; j Nogarè-Costa Trento i i 1906 j 1 1907 j 100000 serve per Nogarè, Ma- drano, Vigalzano e frazioni nonché per la colonia agricola Costa del manico

mio di Pergine 69 Oltrcsarca Riva 1908 j — 70000 70 i Ruffrè Cles 1900 j — 16000 masi Poar e masi Co- \ sta j 71 Preorc Tione 1905 4500 ! ! 72 Pannone Rovereto 1907 — 46500 : ! 73 Terragnolo (Piazza) « 1906 — 15000 i 74 Pergine Trento 1905 1906 47000 Manicomio : 75 Patone Rovereto 1907 — 33000 1 ) 76 Priò Mezolom bardo 1908 30000 i 77 Pieve l esino Borgo 1908 38500 , 78 Giovo (Palù) Trento 1908 40700 'i 79 Pedemonte Borgo 1908 9250 ; 80 Padergnone Trento 1909 ! 81 Pomarolo Rovereto 1909 —— 27000

(comune di Pomarolo) j 82 Pomarolo » 1909 — 26000 (fraz, Savignano) ! 83 Persone Tione — — rilievi 1909 : 84 Romeno Cles 1884 1885 172000 compreso l’acquedotto 85 Ronzone 1901 15000 irriguo 86 Ruffrè -> 1908 7000 6300 87 Romarzollo Riva 1908 35400 ì 88 Romallo Cles 1908 — 30000 ■ 89 Roncone Tione 1909 45000 90 Sfruz Cles 1902 — 49000 compreso l’acquedotto 91 Strada Tione 1905 17000 irriguo 92 Segonzano Trento 1906 — 13700 per le frazioni di Gag gio e Gresta 93 Segonzano n 1906 — 41000 Sabbion, Stedro

, Sa- letto, Teajo 94 Segno i Mezolombardo 1908 17000 95 Susà Trento 1907 1907 1908 26000 96 Garzano Borgo 1907 1908 8000 97 Salter e Malgolo Cles 1909 — 80000 compreso l’acquedotto 98 Sponninore Mezolombardo 1907 — 20000 irriguo

7
Bücher
Jahr:
1887
Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
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Seite 630 von 633
Autor: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Ort: Rovereto
Verlag: Sottochiesa
Umfang: 317 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 102.611
Intern-ID: 350295
6. 1275. 2 decembre. Arrigo II, Vescovo Principe di Trento, investe feudalmente Pinamonte dei Bonaccolsi di Mantova della Corte di Castelbarco .... pag. 226 7. Restitutio Jurium Ecclesiae Tridentinae por Carolum quartum imperatorem, anno Dni 1347 . . . » 227 8. Convenzione dell’ anno 1363 seguita tra Alberto Vescovo di Trento e Rodolfo IV Duca d’ Austria come Conte del Tirolo . » 230 9. Altra del Medesimo Vescovo Alberto o Capìtolo allì Duchi Alberto e Leopoldo d’Austria, come Conti del Tirolo

dell 1 anno 1365 . . , . . . . » 232 10. Federico conte del Tirolo vieta al clero della diocesi di Trento e di Bressanone dì corrispondere con sussìdi ai collettori di papa Gregorio XII .... » 235 11. Serie dei Proyveditori o Podestà o Pretori dì Rovereto » 236 11. ö Frammento anonimo di Canzone, in volgare, d’un con temporaneo al tumulto - avvenuto in Trento nel- l’anno 1435 . , . , . . . . . » 238 12. Serie dei Podestà, Provveditori o Rettori della città di Riva 239 13. 1454. Convenzione

22. Passaggio dolle truppe imperiali comandato dal principe Eugenio per la Borcola, note » 284 23. Patente rilasciata dal principe Eugenio di Savoja ai sudditi dei Quattro Vicariati » 285 24. Lettera del cardinale Cienfuegos ai canonici di Trento concernente 1’ affare dell’ elezione a vescovo di Gio vanni Benedetto Gentilotti , » 286 25. Relazióne dell’Elezzione di Mons. Domenico Ant. dei Conti di Tliunn in Vescovo e Principe di Trento adì 19 giugno 1730 . . . . , . . , » 287

8
Bücher
Jahr:
1887
Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
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Seite 546 von 633
Autor: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Ort: Rovereto
Verlag: Sottochiesa
Umfang: 317 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 102.611
Intern-ID: 350295
Air incontro ha promesso l’istesso Nostro Duca Rodolfo per se, suo Fratello, ed Eredi loro benignamente d’assistere, diffóndere Noi, la Chiesa nostra con tutta la loro potenza contro chi volesse ingiustamente attaccare Noi, ed il Vescovado nell’istessa forma, e Modo, come proteggono, ed hanno ricevuto nella loro protettione, è diffesa altre Chiese. Ed acciò le cose premesse siano perpetuamente, ed inviolabil mente ferme, abbiamo Noi Vescovo sopradetto, e Decano, e Capitolo di Trento giurato

scientemente sopra ì SS. Evangeli, ed in virtù di questi prometto per Noi, e successori di non accettare, nemeno Ve scovo, o Canonico, il quale non presti giuramento di osservare le cose premesse, come stanno, di parola in parola, al qual fine ab biamo alla presente posto il Nostro sigillo. Data in Trento il Lunedì avanti S. Mattia doppo la Nascita di Christo l3ó3. N.° 9 . Altra del Medesimo Vescovo Alberto e Capitolo alli Duchi Alberto e Leopoldo d’Austria, come Conti del Tyrolo dell’anno 1365. (Dalla

Mise. Alberti, li, 123-24). MSS. della B. di T. N. 9. Noi Alberto la Dio grazia e della Sede di Roma Vescovo di Trento facciamo sapere, e confessiamo colla presente, che doppo la terminazione delli ultimi affari coll’ Mino Principe Nostro diletto Sig. Duca Rodolfo dì felice memoria fu Duca d’Austria Conte del Ty rolo, il quale ne’ suoi ultimi giornijreslituì a Noi la Nostra Chiesa, essendo succeduti nelli suoi paesi lTllmi Principi Alberto, e Leopoldo Nostri diletti Signori, li Medesimi per 1 amore

, ed affetto, che et por tano hanno pure a Noi rassegnato la Nostra Citta, e borghi di Trento, e tutti li altri luoghi, villaggi, Marche a giurisdizioni, Signorie Nobili, communità, raggioni, dignità, e buone usanze, che si aspettavano a Noi ed alla Nostra Chiesa, le quali eglino prima occupavano per li diritti de loro Antecessori Conti del Tyrolo, e però per la grazia ricevuta Noi prenominato Vescovo Alberto sanamente, e di propria volontà con Matura deliberazione, ed anco con consenso,^ ed appro vazione

delli Decano, Arcidiacono e di tutti li Nostri Canonici dei Capitolo di Trento, come anco di consiglio, ed approvazione delli Nostri e della Chiesa Nostra Officiali, Cavalieri, e Cittadini per Noi, e tutti lì successori Vescovi di Trento fermamente ci siamo obligati, lodiamo, ed approviamo, e confermiamo coll attuale corporale giura mento, che scientemente abbiamo prestato col tocco de SS. Evangeli,

9
Bücher
Jahr:
1887
Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
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Seite 290 von 633
Autor: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Ort: Rovereto
Verlag: Sottochiesa
Umfang: 317 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 102.611
Intern-ID: 350295
minati suoi commissaij Nicolò de Polweiter, Luca Römer e il Doti. Antonio Schrottenberger ; i quali, come vennero a Trento, rassegna rono ai Consoli le loro credenziali. Non vi trovarono ostacolo da parte della cittadinanza -, e nell’ anno seguente Massimiliano li poneva sotto sequestro il principato, e vi nominava suo commissario Francesco Hendl. Indi rimise la causa del Vescovo al Foro imperiale residente nella città di Spira, ed ivi si fece quella nota, che venne pubblicata 1’ anno 1571 col

titolo di Notula Spirensis, e non fu accettata. Rima sero per ciò le cose come s’ erano poste ; e intanto si riaccendeva la questione per il possesso dei Quattro Vicariati. Se Io contendevano ì Madruzzi ed i Castelbarco ; e dopo lunghe contese esacerbate da vicendevoli aggressioni, vennero alla risoluzione di rassegnare la causa all’ Imperatore. Questi con lettera dei 25 settembre 1573 la unisce a quella del Vescovo e ne commette l’esame ai commissarj residenti in Trento, e nondimeno la cosa ebbe

XIII, il quale non fece tanta festa nel dì del suo esaltamento, quanta ne fece per la notizia della strage fatta in Francia degli Ugonotti nella troppo celebre notte dì san Bartolameo (24 agosto 1572). In Trento è poi da notare lo scoppio di quella pestilenza, che partita da qui, scese ad invadere la Venezia e la Lombardia. Si narra che sulla fine del marzo 1574 si manifestarono in Trento parecchi casi di peste ; ed è detto, che il contagio fosse stato portato da un . fo restiere venditore di merci

, o da un Trentino che andato alla fiera 1) Perini : I Castelli del Tiralo , II, pag. 35. 2) Manci: Annali di Trento, MSS. della Bib. eli Trento, 1, pa g. 463

10
Bücher
Jahr:
1887
Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
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Seite 147 von 633
Autor: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Ort: Rovereto
Verlag: Sottochiesa
Umfang: 317 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 102.611
Intern-ID: 350295
in concordia con il vescovo di Trento, e da lui ricevono la investitura dei loro feudi 1 ). Inoltre si nota, che, sotto il di lui governo, fu in cominciata la riedificazione della chiesa di san Apollinare fuori di Trento, e che Nicolò e Gerardo d’Arco fondarono un convento dei Celestini alle Sarche. Papa Clemente V era morto dopo otto anni e dieci mesi e ■mezzo di pontificato (20 aprile 1314). A lui successe Giovanni XXII di Lahors, cardinale vescovo di Porto ; il quale visse pontefice diciotto

della corona dell’ Impero ; Lodovico di Baviera avea vinto, e, fatto prigioniero il suo competitore nella ..famosa giornata di Mühldorf (28 settembre 1322), lo rimetteva in dibertà (1325), ottenendo da lui la cessione dei diritti e delle ra gioni che stimava di avere sull’ Impero. Ma il Papa non si dava pace. Qrdinava a Lodovico di desistere da ogni funzione imperiale sotto . pena della scomunica ; e, renitente, lo • citava dinanzi al suo tribunale, e, non comparso, lo scomunicava. Una dieta

menico, e stimolato dai Ghibellini, scende in Italia. Il giorno 16 feb braio 1327 arriva in Trento, e vi rimane sino ai 13 marzo, tenendo *) Alberti: Annali cit. pag. 223 . -) Raynaldi Continuatio Annalium Eccl. Baranti, an. 1317.

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Jahr:
1887
Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
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Seite 614 von 633
Autor: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Ort: Rovereto
Verlag: Sottochiesa
Umfang: 317 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 102.611
Intern-ID: 350295
punto che qualunque individuo del Clero secolare e regolare eseguirà fedelmente quanto viene ad esso prescritto, es sendo ciò anche intieramente uniforme allo Spirito del Vangelo che prescrive l’obbedienza al Governo ed uno intiero distacco da tutte le cure temporali. Farete finalmente sapere, che tutte le funzioni ecclesiastiche siano continuate nel modo fin qui praticato giusta l’espressa mente della prelodata ’Ecc. Sua, con che vi preghiamo dal Cielo ogni be nedizione. In fede. Dato in Trento

dalla Cancelleria Ecclesiastica li 6 settembre 1796. Zambaiti Vicario Generale. Pietro Giuseppe Cloch Cancella N. ü 3t. Capitoli da osservarsi nell’Amministrazione del Consìglio di Trento. (Dal Manci: Annali Gitoti, III. pag. 728). Annata d’ Italia Libertà Egualità /. Il Consiglio di Trento detto aulico continuerà le sue. funzioni civili, giudiziali e politiche secondo la pratica e sistema del Paese. 2 . A questo s’aspetterà quell’autorità, che prima aveva sopra il Principato di Trento

1 ’ Imperatore. 3. A questo renderan conto tutti i scossori del Principe di qual siasi sorta d’imposte dirette o indirette che aspettavan al Principe. Il Consiglio di Trento ne renderà conto alla Repubblica di tutte le rendite del Principe e dell’ Imperatore, e veglierà perchè niente sia trafugato e distrutto, 5. Tutti gli atti saranno a nome della Repubblica. 6 . Il Consiglio di Trento presterà il giuramento di ubbidienza, e lo farà prestare da tutte le autorità civili e politiche del paese.

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1887
Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
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Seite 398 von 633
Autor: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Ort: Rovereto
Verlag: Sottochiesa
Umfang: 317 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 102.611
Intern-ID: 350295
Santo Tolommei, bargello dei Pretorio ’)■ H Pilati arriva a Trento li 24 febbraio e circa le 7 ore di sera s’ avvia verso la casa del suo amico Bassetti in Via del Macello vecchio ; ma all’ ingresso della stessa è assalito da due assassini, che a furia di bastonate ve lo la sciano come morto. Accorrono i vicini e trasportato in casa Bassetti, gli vengono prodigalizzate quelle cure, che in capo a due mesi lo ristabiliscono in salute, fuori che nella vista, che gli rimase difettosa tutta la vita

in Trento dopo le pubblicate sentenze, e con un decreto libera il Gervasi di prigione, e concede un salvacondotto ai banditi. La cosa non poteva stare occulta agli occhi del popolo, ed era voce comune, che il Principe in quel tristo avvenimento avesse avuta la parte principale. I suoi parenti cercano pertanto di velarne l’ignominia, assegnando al Pilati un annua pensione 3 ), e respingendo fortemente le pretese del Gervasi, che, ritornato in patria, avea inta volate contro la famiglia del Vescovo

principe. E da quel momento il Gervasi cadde nell’ oblio 4 ). Nell’anno 1784, quando Pietro Vigilio era meno principe di quanti vescovi principi governarono prima di lui il principato di Trento, si sentì tratto ad emulare i monarchi del suo secolo, ordinando con lettera dei 20 gennaio al suo cancelliere Barbacovi la compilazione d’ un Codice giudiziario. Il Barbacovi se ne incarica; ma prima che il Progetto di questo codice si stampasse, arriva l’aprile del 1785* — In quest’anno, l’ultimo di maggio

, si nota l’arrivo in Trento dell'imperatore Giuseppe IL Ei ci venne da incognito e con l’inten dimento di trasportarsi in Mantova, dove doveano pur convenire il re di Napoli, gli arciduchi e le arciduchesse. Era sera, e lungo il Tratto atesino le acque del fiume aveano ingombrate le vie per la pioggia dirottissima che vi cadeva. Lo accompagnava il giovane principe di Keunitz, e in più luoghi l’Imperatore, per transitare, fu costretto di servirsi delle spalle di robusti contadini, A Trento albergò

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1887
Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
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Seite 367 von 633
Autor: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Ort: Rovereto
Verlag: Sottochiesa
Umfang: 317 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 102.611
Intern-ID: 350295
sì rinnovassero i disordini la mentati in passato. Dato termine a questo importante negozio, il Firmìan affrontò con coraggio i pericoli dell’ulteriore riforma; e prima, pel governo delle cose ecclesiastiche, eresse, ad esempio di Salisburgo e di altre chiese germaniche, ira concistoro, che fu di sommo accoramento pel vicario & Borzi; il quale vedeva di mal’occhio ogni istituzione che non fosse italiana, ed il concistoro non era che un passo avanzato verso quella sommissione della Chiesa di Trento alla

metropolitana di Sa lisburgo, tentata nel 1728, e non riuscita. Egli vi s oppose; è andati a vuoto i fatti sforzi, si sentì oppresso da un tale dolore, che lo tolse di vita (t 749). Al Suffraganeo fu data l’incombenza di com porre quel tribunale, e vi s’impiegarono persone di scarsi talenti e di nessuna esperienza: eran bigotti e bacchettoni, tutti del genio del Suffraganeo, a cui piacevano i colli storti e gli uomini dediti al- V asceticismo, distinti dagli altri per un largo cappellone o un lungo mantello

*). Ma questo tribunale così composto non fece onore al paese, e fu cagione, che ti Coadiutore ne riportasse un infinità di disgusti e di amarezze- Nel temporale il Coadiutore provvide meglio, e fece da sè, eli minando dal Consiglio i consiglieri che io aveano screditato, e po- nendovene di quelli eh’erano abili al disimpegno degli affari; rifor mando le giudicature, e scegliendo a dirìgerle persone accreditate e capaci ; ricomponendo la propria Corte col non ammettervi che gente attempata ed autorevole

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1887
Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
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Seite 392 von 633
Autor: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Ort: Rovereto
Verlag: Sottochiesa
Umfang: 317 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 102.611
Intern-ID: 350295
decano, alla quale dignità rinunciò tosto che fu al pos sesso del principato di Trento. A di 30 novembre fu consacrato da Mons. Minucci vescovo di Feltre assistito dai due prelati di Stamps e di San Michele all’Adige, dove prima avea fatti tre giorni di esercizj sotto l’apparente direzione del suo pro vicario Redolfi *) ; ma come prese in mano le redini del governo non fece buona prova di se : scelse a ministri persone poco atte a provvedere alla buona direzione degli affari dello Stato, e volle

definire immediatamente certe questioni eh’erano insorte tra la contea del Tirolo e il principato di Trento. A questo fine tenne in Trento con i commissari austriaci delle con ferenze in cui si trattò dei dazj e dei loro gravami, dell’ affare mi litare, e di altri argomenti di non minore importanza. Terminate le sessioni, si propose di recarsi a Vienna per ultimare le vertenze pen denti con vantaggio della sua Chiesa, e se ne va; ma l’effetto non corrispose all’aspettazione dei Trentini, avendo egli

, e siano osservate le tariffe del Tirolo, che cessando i dazj interni si man tengano i dazj pel vino, acquavite e tabacco, e che il Vescovo si uniformi alle disposizioni del Conte ; che 1’ ufficio capitanale di Trento avesse il diritto di ascoltare e definire le questioni e i gravami che fossero portati dalle Comunità trentine suddite vescovili intorno a steure, concorrenze militari, contribuzioni di carriaggi e di difesa dello Stato* che Termeno e Levico siano rimessi al Conte del Tirolo, e il Vescovo

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1887
Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
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Seite 157 von 633
Autor: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Ort: Rovereto
Verlag: Sottochiesa
Umfang: 317 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 102.611
Intern-ID: 350295
157 marchese Lodovico entra intanto in Trento, vi dichiara abolito per sempre il dominio del vescovo, e chiede che gli sia prestato il do vuto omaggio !). • A’ dì 28 ottobre 1848 il Papa avea nominato vescovo di Trento un Giovanni III da Pìstoja ; ma il Marchese non io volle riconoscere, onde avvenne, che il neoeletto, venuto su pel Garda, si trattenne a Riva, contento della signoria di quella terra e delle vicine castella. Clemente VI 1' avea raccomandato al Visconti, ma da lui non ottenne che

lettera arrivata dal cielo in Gerusalemme assicurava, che Cristo non avrebbe più misericordia con gli uomini, se questi non Ve lo costringessero a forza di penitenza é di elemosine. In Trento la moria non fu minore delle altre città invase dal morbo letale, e ce ne fa fede la cronaca di Giovanni da Parma, canonico della chiesa di san Vigilio, e testimonio oculare del terribile flagello ; cronaca che ci venne conservata da Innocenzo a Prato ä ), e fu poi stampata nel d) Vergi: Storia citata, XIII, pag

. 71. — Montebello: Storia della Valsugana ecc. pag, 73. — Frapporti : Opera citata , pag. 467. a h Vergi : Storia della Marca Trevigiana , XIII, pag. 82-83 ; XII, Dò- cum. pag, 136, - ■ 3 ) Sistoria Tridentium Civitatis lib. V, MSS. esistente nella Bibl, Cloni, di Trento,

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Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
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Seite 143 von 633
Autor: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Ort: Rovereto
Verlag: Sottochiesa
Umfang: 317 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 102.611
Intern-ID: 350295
di avere prestata mano nella strage de’ Templari, uno de’ piu odiosi delitti che avessero insudiciata la storia, fissò la sua residenza in Avignone (1309)? dove, per lo spazio di circa 70 anni, apparvero papi che si dissero vicarj di Cristo, e furono sordi ai lamenti ed ai rimbrotti della cristianità. . A coprire la sede vescovile di Trento fu eletto, per opera deir Imperatore, Arrigo III Lorenese di Metz (1510), un frate cister cense e cancelliere di Arrigo VII, il quale fu riconosciuto dal pon tefice

Clemente V tosto che si obbligò a pagare al collegio dei cardinali il consueto sussidio 2 ). Nella vacanza della sua sede Daniele pievano dì Cles, per commissione del cardinale Napoleone Orsini, legato apostolico nella Marca Trevigiana, avea effettuata l’incorpo razione dell’ospitale di san Nicolò presso Trento, con l’abbazia di san Lorenzo. Gargia, moglie del fu Montanari da Vicenza, avea ri nunciato a Stefano di ser Rigolino, collettore delle rendite episcopali per il conte Ottone, a tutti i. suoi

vescovili, e adope randosi presso il suo capitano in Mantova, perchè la Chiesa di Trento riacquistasse il registro intitolato il Libro di san Vigilio, che si trat teneva colà in mano dei Minoriti ' 1 ). E nondimeno il Vescovo prima di venirci manda alla sua Chiesa Nicolò, tesoriere di Eichstat e no- taro della Corte cesarea, e un fra’ Corrado, con facoltà di ricevere dalle città di Trento, Bolzano e Riva, e dai ministeriali, vassali e j ) Dante : Inferno , canto XIX, v, 82. 2 ) Alberti : Annali cit. pag

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