¬La¬ persona ed i suoi problemi nella cultura italiana e nella cultura tedesca dell'Ottocento nel quadro dell'unità culturale europea : atti del I convegno internazionale di studi italo-tedeschi, Merano, 20 - 23 aprile 1960
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Autor:
Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran) ; Internationale Tagung Deutsch-Italienischer Studien <1, 1960, Meran> / Istituto Culturale Italo-Tedesco in Alto Adige
Ort:
Meran
Umfang:
295 S.
Sprache:
Deutsch; Italienisch
Anmerkungen:
Parallelsacht.: ¬Die¬ Person und deren Probleme in der deutschen und italienischen Kultur des XIX. Jahrhunderts im Rahmen der europäischen Kultureinheit
Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung.
Darin enth.: Rasmo, Nicolò: ¬La¬ storiografia artistica dell'Ottocento nell'Alto Adige / Nicolò Rasmo, 1963 In: ¬La¬ persona ed i suoi problemi nella cultura italiana e nella cultura tedesca dell'Ottocento nel quadro dell'unità culturale europea ; S. 219 - [227]. - Sign.: II Z 759/1
Schlagwort:
g.Deutsches Sprachgebiet ; z.Geistesgeschichte 1800-1900
g.Italienisches Sprachgebiet ; z.Geistesgeschichte 1800-1900
Signatur:
II Z 759/1(1960)
Intern-ID:
117196
: se ci si mette su questa strada di atomismo critico non ci si puó fermare alla « personalità », non vi c ragione di non andare oltre, fino all'opera singola, anzi fino alla piü piccola parte della singola opera. Vieeversa, se si allarga la categoria, non vi è ragione che questa non debba includere interi periodi o terri- tori della cultura artistica col loro specifico KunstwoIIen. Quel che ci induce a ferrnarci alle personaiità, ove non sia un criterio di comodo espositivo, non è giustificabile che
costruzione astratta — perchè non è altro che la somma di certi caratteri comu- ni, che vengono interpretati come indice di una personalità stati- sticarnente, perché ricorrono con maggiore costanza — quali si ritro- vano in quelle opere: nel migliore dei casi, un termine medio, un « grande numero », che non tiene conto della insovrapponibilità di ogni opera d'arte alle altre, e infine ne lascia cadere proprio la singolarità. Â confronto poi di certa ricerca della personalità intesa come manifestazione