19 Ergebnisse
Sortieren nach:
Relevanz
Relevanz
Erscheinungsjahr aufsteigend
Erscheinungsjahr absteigend
Titel A - Z
Titel Z - A
Bücher
Kategorie:
Sozialwissenschaften , Sprachwissenschaft
Jahr:
1885
¬I¬ Tedeschi sul versante meridionale delle Alpi : ricerche storiche
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/103499/103499_79_object_5256974.png
Seite 79 von 254
Autor: Galanti, Arturo / del Prof. Arturo Galanti
Ort: Roma
Verlag: Tip. della R. Accademia dei Lincei
Umfang: 252 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Deutsche ; s.Nationale Minderheit ; g.Südalpen ; z.Geschichte
Signatur: III A-14.025
Intern-ID: 103499
c. 18, 29 ;L. IX, c. 16, 25; L. X, c. 3. — Epistole franche pubblicate dal Frehero ( Corpus Bist. Franc ) e raccolte dal Troya nel suo Coti. Dipi. Long .— Anastasio bibliotecario. — Balbo (Storia d'Italia sotto % barbari). — Muratori (Annali). (’) Nel 577 « scesero i Franchi al confine d'Italia sopra Trento (così scrive il Balbo L. II, c. 6) e presero il castello d'Anugui che credesi quello di Nan. Accorsevi Ragilone conte longobardo di Lagare, una terra fra Trento e Verona : riprese il castello e tornava carico di preda ; ma fu incontrato

al Campo Rutiliano da Cramnichi, duca dei Franchi, e morto. Ciancichi poi in quella o in altra impresa prendeva Trento. Ma Eboino, duca di di questa città, faeea battaglia con esso a Salurna, uccidevalo e riprendeva il bottino e la città ». Nel 590 « venti duchi Franchi (L. II, c. 8), partiti in due eserciti, varcarono i confini d’Italia. Aldoaldo con cinque altri duchi volse a destra, e per le Rezie scese ne’ piani di Milano e vi pose campo. Olone, il settimo, che li seguì, accostatosi a Bellinzona

, fu morto d’una saetta A manca scese Chedino o Cheno con gli altri tredici duchi franchi per Val di Trento su Verona, e corse quelle provincie fino a Vicenza; e perchè molte delle ville e castella erano già siate dei Franchi , faeemsi dare giuramento. Autari stava chiuso in Pavia e ogni duca in ogni città ». — Nel Trentino furono allora distrutte Te- sana (Tisens), Maletum (Malè), Sermiana' (Sirmian), Appianum (Eppan), Fagitana (Faedo), Cimbra (Cembra), Vitiànnm (Vezzano), Brentonicum (Brentonico

), Volaenes (Volano presso Roveréto), Enhemase (forse Ennemansus-M.insò d’Enno-Denno), due altre ville nel territorio di Alsuca (Valsugana), e uno in quello di Verona,— « Per Verruca intercedevano i vescovi di Savione (Sabiona) è di Trento, ed era riscattata con secento soldi. Tolserne gli abitanti e la roba; e tuttavia prima di raggiungere le patrie sedi furono ridotti a tal povertà, che ebbero a vender le vesti e le armi per vivere ». — Nel 591 per ordine del re Agilulfo andò in Francia Agnello vescovo

di Trento per ottenere la restituzione dei prigionieri, e ne ri scattò infatti parecchi. V’andò pure Evin duca di Trento per conchiudere la pace, e tornò a pace fatta Paolo Diacono, L. Ili, c. 31; L. IV, c. I. — Muratori, A. 577, 590,591.;- Balbo, L. II, c. 6-10. — Malfatti, / castelli trentini distrutti dai Franchi. Arch. stor. per T. l’Ia. e il Tr. A. 1883, voi. II, fase. 4.

1
Bücher
Kategorie:
Naturwissenschaften, Landwirtschaft, Hauswirtschaft , Sprachwissenschaft
Jahr:
1936
Vocabolarietto dialettale degli arnesi rurali della val d'Adige e delle altre valli trentine.- (Collana di monografie regionali ; 8)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/87637/87637_27_object_4974504.png
Seite 27 von 110
Autor: Pedrotti, Giovanni / Giovanni Pedrotti
Ort: Trento
Verlag: Società per gli Studi Trentini
Umfang: 106 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: s.Landwirtschaftliches Gerät;g.Trentino;s.Mundart;f.Wörterbuch
Signatur: II 103.202 ; II 5.567
Intern-ID: 87637
Esistono anche piani fatti con tavoloni di legno (in dial.:. scalò a taoioni dint. di Trento; tavolon o taulàz in vai di Primiero, ecc,). Nel piano del garbo si possono distinguere le sponde os sia i due legni che contengono lateralmente il piano ed in cui «'incastrano le traverse; le traverse che sono assicelle che uniscono le due sponde e si fanno con legno di betulla o di bagolaro; Tasse centrale con le traverse principali sulle quali nel tipo dello « scala a stele » s’incastrano le traverse

minori. Nome dialettale delle sponde: spare plur. nei dint. di Trento, Pergine, Cemhra, ecc.; sponde plur. Rovereto e vai Lagarina; spone plur. vai di Non. Nome dialettale delle traverse: stòle o traverse plur. nei dint. di Trento, a Pergine ecc.; stiche plur. a Sardagna, Vi golo, Miola di Pine, ecc.; assedele plur. ad Andalo; palate plur. a Condino; staze plur. nei dint. di Riva; steche plur. a Borgo; glaudioi 1 ) plur. ad Andalo. L’asse centrale e le traverse principali hanno i seguenti nomi

dialettali: as del scalà e traversi del scalà nei dint. di Trento; assdn e traverse del scalà a Pergine e Madrano; as- del scalàr e traversi del scalàr a Cembra; as de la mezana e traversi a Vigolo. II. - Le sbarre: pezzi di legno posti sotto il piano del car ro superiormente alle ruote. velude, veliide plur. dint, di Trento, Vigolo Vattaro; végoi, Delùde plur. Segonzano, Cemhra; végoi plur. dint. di Rovereto, Terragnolo; velue piur. Villa Lagarina; vébei plur. Brentonico. végoi plur. Livo (vai di Non

2
Bücher
Kategorie:
Sprachwissenschaft
Jahr:
1890
¬I¬ tedeschismi del Trentino : opera dedicata alla strenua Società Pro-Patria
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/240667/240667_98_object_5288822.png
Seite 98 von 122
Autor: Pilati, Silvino / interpretati da Tommaso del Murero
Ort: Rovereto
Verlag: Grigoletti
Umfang: 118 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Pilati, Silvino: Tommaso del Murero / Silvino Pilati. - 1890 - In: ¬I¬ tedeschismi del Trentino ; S. [94] - 118. - Sign.: II 5.575 ;
Schlagwort: g.Trentino ; s.Mundart ; s.Germanismus
Signatur: II 5.575
Intern-ID: 240667
* # * Gl’imperatori cedevano di buon occliio due galli in un pollaio, fedeli alla massima; dividi ed impera. I popoli traevano partito da quello stato di cose, ricorrendo al Vescovo di Trento contro il Conte del Tìrolo e al conte contro il vescovo. I vassalli inasprivano per proprio conto il conflitto fra le due autorità, sperando vederlo degenerare in lotta fra la Chiesa e lo Stato j mentre essi frattanto andavano emancipandosi. E i due antagonisti» per te nerseli fedeli, abbondavano

in privilegi, temendo ognora dai potenti signori delle vicine città italiane, die sempre stavano in agguato per veder di ca varne qualche vantaggio. * * * La più potente di tutte le famiglie che regnassero presso noi sono i Castelbarco. Essi, oriundi dalla Boemia, s’ erano stanziati nella Val Lagarina nel sec. XII. Vassalli del vescovo di Trento r ) parteggiarono sempre coi suoi più accaniti nemici, ora coi Mainardi della casa di Gorizia, conti del Tirolo, ora cogli Scaligeri, ora con Ezelino

si sparti rono l’eredità, originando così le linee : di Brentonico, Avio, Ala, Gresta, Liz zana, Beseno, Castellano, Castelnuovo e Castelcorno. * * * Nel 1272 pare che Mainando di Gorizia conte del Tirolo, togliesse per punizione Castel Penede con Nago Torbole ai Conti d 1 Arco — partigiani del ■.) Aldrighetto di Castelbarco ammazzò in guerra Adalpreto vescovo_ di Trento nei dintorni dì Rovereto, Per la qual cosa quest’ultimo venne dichiarato martire. Una lapide, posta sul frontone esterno dello scaleo

3
Bücher
Kategorie:
Naturwissenschaften, Landwirtschaft, Hauswirtschaft , Sprachwissenschaft
Jahr:
1936
Vocabolarietto dialettale degli arnesi rurali della val d'Adige e delle altre valli trentine.- (Collana di monografie regionali ; 8)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/87637/87637_83_object_4974560.png
Seite 83 von 110
Autor: Pedrotti, Giovanni / Giovanni Pedrotti
Ort: Trento
Verlag: Società per gli Studi Trentini
Umfang: 106 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: s.Landwirtschaftliches Gerät;g.Trentino;s.Mundart;f.Wörterbuch
Signatur: II 103.202 ; II 5.567
Intern-ID: 87637
NOMI DIALETTALI DELTAARCUCCIO 'L’ahcuccio : ' : bazilón dint. di Trento, Vigolo ecc. ecc.; bagilón Porgine, Madrano, Pine, Cembra; zerla (la) Cimone, Brentonico, Terragnolo e vai La- garina in genere. -bagilón Molveno, Anelalo, Livo (vai di Non); bréntola {la) Tione, Bolbeno, Fiavé (Giudicane) ; bréntol Rendena; ■ sgnàla Condino (Giudicarle); bréntola campagna di Riva, Ca vedine ; Brenz è il nome dato a Trento ed in vai d’Adige ad un grande vaso di rame con coperchio nel quale si tiene

in de posito l’acqua per gli usi domestici. Una volta a Trento c’era, ■ si può dire, in ogni casa. E’ andato in disuso dacché venne introdotta l’acqua corrente in tutta la città. Benché non si possano considerare come arnesi rurali, è qui però il luogo di ricordare alcuni nomi dialettali che si riferiscono ai recipienti dell’acqua: Festil (colle varianti fisti, fistil) è il nome dato nelle valli ladine alla vasca dall’acqua ricavata da un solo tronco in cavato. Corrisponde su per giù al trentino albi

4
Bücher
Kategorie:
Naturwissenschaften, Landwirtschaft, Hauswirtschaft , Sprachwissenschaft
Jahr:
1936
Vocabolarietto dialettale degli arnesi rurali della val d'Adige e delle altre valli trentine.- (Collana di monografie regionali ; 8)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/87637/87637_36_object_4974513.png
Seite 36 von 110
Autor: Pedrotti, Giovanni / Giovanni Pedrotti
Ort: Trento
Verlag: Società per gli Studi Trentini
Umfang: 106 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: s.Landwirtschaftliches Gerät;g.Trentino;s.Mundart;f.Wörterbuch
Signatur: II 103.202 ; II 5.567
Intern-ID: 87637
B. Il quarto della ruota ossia il segmento di cerchio- compreso fra due raggi. NOMI DIALETTALI zöie, lunete plur. dint. di Trento, Vigolo, Madrano; Pergine; gavèi plur. Cimone, Aldeno, dint. di Rovereto, Brem tonico. gavèi plur. Anelalo (vai di Non); giavièi plur. Livo (vai di Non); gc'woi plur-, Pinzolo (Giudicarle); gavèi plur. Pieve di Ledro; giavees plur. Fassa; giavài plur. Badia; uvei plur. Marebbe; giavei plur. Livinallongo; storti plur. Borgo (Valsugana); Primiero. C. I raggi; pezzi

di legno confìtti da una parte nel cer chio, dall’altra nel mozzo della ruota. NOMI DIALETTALI gaoei, piànloi plur. dint. dì Trento, Villazzano, Sar- dagna, Yigolo, Pergine, Castagné, Madrano, ecc.; spine da la roda plur. Cembra, Faver; spine plur. Miola di Pine; razoi plur. Cimone, dint. di Rovereto, Brentonico. razi plur. campagna di Piva; rag plur. Pieve di Ledro; ragi plur. Borgo Valsugana, Pri miero; fèste plur. Colfosco di Badia. D. Il mozzo della ruota; pezzo di legno tornito rigonfio* nel mezzo

, in cui entra Tassile o sala ossia la spranga O; Tasse che con giunge le due ruote. NOMI DIALETTALI Il MOZZO DELLA RUOTA; fas dint. di Trento, Pergine, Madrano,. ecc.; testa o fus Sardagna; caf Cembra, Faver, Cimone; cavo o cdo Vigolo A r attaro; moz, mózol vai Lagarina, Brentonico.

5
Bücher
Kategorie:
Naturwissenschaften, Landwirtschaft, Hauswirtschaft , Sprachwissenschaft
Jahr:
1936
Vocabolarietto dialettale degli arnesi rurali della val d'Adige e delle altre valli trentine.- (Collana di monografie regionali ; 8)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/87637/87637_21_object_4974498.png
Seite 21 von 110
Autor: Pedrotti, Giovanni / Giovanni Pedrotti
Ort: Trento
Verlag: Società per gli Studi Trentini
Umfang: 106 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: s.Landwirtschaftliches Gerät;g.Trentino;s.Mundart;f.Wörterbuch
Signatur: II 103.202 ; II 5.567
Intern-ID: 87637
NOMI DIALETTALI DEL COREGGIATO E DELLE SUE PARTI II COREGGIATO : serciar dint. di Trento, Sardagna, Vigolo; zeslér (z aspro) dint. di Rovereto; serciäer Brentonico; fiavèl Castagne, Miola di Pine, Madrano, Albiano, Cembra ; fiavèl Valda (vai di Cembra). flér Termon, Campo Benno, Mol- veno (vai di Non); ' fièr Romalio, Rrez (vai di Non); fiel Mezzana (vai di Sole); flèi Riimaro, Babbi, Caldés (vai di Sole); flièl Peio (vai di Sole); flél Condhio (Giudicarie); sflèr Tione, Bolbeno (Giudic.); flér

Pinzolo (Giudicarie); flèl Pieve di Ledro; sesciàr Pranzo, Campi di Riva; fiaim dint. di Riva; fraèl Primiero; fiel Cavalese, Tesero (Fiemmc); frèl Predazzo (Fiemme); frei Fassa, Livinallongo, Badia; flèl Gardena; fraèl Cortina d’Ampezzo. Il MANICO O MANFANO: mànegh dint. di Trento, dint. di Rovereto, Terra gnolo; sfanga del fiavèl Cembra; mantesìn Madrano, Castagne, Pergine; fiaìm Cimone, Aldeno. mànec Livo, Sarnonico, Andalo (vai di Non); lasla Mezzana (vai di Sole); mànegh Tione, Bolbeno, Pinzolo

(Giudicarie); manecia Fiavé (Giudicarie); pértega dint. diiRiva; flaìm Góvelo (distr. di Vezzano;; fiaìm Cavedine (distr. di 'Ve/.- zano); buchet, ferlin Fassa; ferlin Livinallongo; fleliér Gardena; matsa (la) Badia, Marebbe; fruelhi Cortina d’Ampezzo; ferelìn Colle ,S. Lucia. La VETTA O CALOCCHIA: vela (la) dint. di Trento, Povo, Villazzano, ecc.; vérgola (la) Sardagna, Vigolo, Cembra, Miola di Pi ne, Cimone, Aldeno, vai Lagarina, Brentonico; bastóni Terragnolo; sgiavèl Villa Lagarina; svérgola

6
Bücher
Kategorie:
Naturwissenschaften, Landwirtschaft, Hauswirtschaft , Sprachwissenschaft
Jahr:
1936
Vocabolarietto dialettale degli arnesi rurali della val d'Adige e delle altre valli trentine.- (Collana di monografie regionali ; 8)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/87637/87637_54_object_4974531.png
Seite 54 von 110
Autor: Pedrotti, Giovanni / Giovanni Pedrotti
Ort: Trento
Verlag: Società per gli Studi Trentini
Umfang: 106 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: s.Landwirtschaftliches Gerät;g.Trentino;s.Mundart;f.Wörterbuch
Signatur: II 103.202 ; II 5.567
Intern-ID: 87637
B) Il GIOGO; arnese di legno incurvato col quale si con giungono i buoi al carro. NOMI DIALETTALI Il GIOGO: zóf (plur. zóvi) dint. di Trento; giof (giovi) Cembra, Piné; zóf, colorino dint. di Rovereto, Cimone, Terragnolo. zof Andato (vai di Non); zóu Livo (vai di Non); gìóf Tione, Fiavé, Bolbeno (Giu dicarie); giàf Condino (Giudicarie); giòf Cavedine, camp, di Riva; dogo Borgo (Valsugana); dog Primiero; zòo Cavalese (Fiemme); zóuf Fassa; zóu Livinallongo; zù Badia, Marebbe. C) Il CHIOVOLO

; legame col quale il giogo si attacca al TIMONE. NOMI DIALETTALI Il chiòvolo: vèto dint. di Trento, Vigolo, Sardagna, Cimone, Al- deno, Cembra, Terragnolo. cónc dint. di Rovereto (secondo il vocabolario del- FAzzolini), avéta Andalo (vai di Non); giavéta Sarnonico (vai di Non); véla Caldes, Rabbi (vai dì Sole); susubìt Tione, Bolbeno (Giudi carle); segiobi Fiavé (Giudicarie); siibio Pinzolo (Giudicarie); D) Il CAPESTRO; legatura delle corna dei buoi al ti mone. segióbi Campi di Riva; véta Cavedine

; mozzo Borgo (Valsugana); cónc Primiero; cercia (plur. zento.ies) Gardena; corca o ciarcia Livinallongo. NOMI DIALETTALI Il capestro: zoncia dint. di Trento, Villazzano, Povo, Sardagna, Cimone, Aldeno, vai Lagarina ecc. gioncia Cembra; zoncola (z aspro) Brentonico.

7
Bücher
Kategorie:
Sprachwissenschaft
Jahr:
1890
¬I¬ tedeschismi del Trentino : opera dedicata alla strenua Società Pro-Patria
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/240667/240667_100_object_5288824.png
Seite 100 von 122
Autor: Pilati, Silvino / interpretati da Tommaso del Murero
Ort: Rovereto
Verlag: Grigoletti
Umfang: 118 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Pilati, Silvino: Tommaso del Murero / Silvino Pilati. - 1890 - In: ¬I¬ tedeschismi del Trentino ; S. [94] - 118. - Sign.: II 5.575 ;
Schlagwort: g.Trentino ; s.Mundart ; s.Germanismus
Signatur: II 5.575
Intern-ID: 240667
egli nel 1410 e nel suo testamento prega la Serenissima a voler continuarne la benevolenza al figlio Ettore, ingiunge a costui sommis sione fino al segno di consegnar ai veneti i suoi castelli, qualora lo desi derassero. Poco appresso il figlio Ettore lo seguì nella tomba, dichiarando, senz’altro, erede la Repubblica, dal che è da inferirsi che questi Castelbarco ; colla buona politica, assecondata dalla fortuna, avessero scosso il vassallaggio dovuto alla mensa vescovile di Trento. Il Leone

Castel Pietra e Beseno ; 0 inteso ciò Fran cesco Bembo provveditor di Verona, accorse con gente, lo sbaragliò e Fe derigo dovette rifuggirsi a Trento. J ) Pare riferirsi a questo tempo la leggenda del magóni de la vaca. Narra una popolarissima tradizione come una volta i nemici assediassero Castel Beseno. La fame era giunta all’ eccesso, agli assediati non rimanendo che uno stajo di grano ed una vacca. Si parlava di resa. Uno propose, come fu fatto, di far mangiare tutto il grano alla vacca, poi

8
Bücher
Kategorie:
Naturwissenschaften, Landwirtschaft, Hauswirtschaft , Sprachwissenschaft
Jahr:
1936
Vocabolarietto dialettale degli arnesi rurali della val d'Adige e delle altre valli trentine.- (Collana di monografie regionali ; 8)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/87637/87637_31_object_4974508.png
Seite 31 von 110
Autor: Pedrotti, Giovanni / Giovanni Pedrotti
Ort: Trento
Verlag: Società per gli Studi Trentini
Umfang: 106 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: s.Landwirtschaftliches Gerät;g.Trentino;s.Mundart;f.Wörterbuch
Signatur: II 103.202 ; II 5.567
Intern-ID: 87637
NOMI DIALETTALI Il MASCHIO O CHIAVARDA: mezana dint. di Trento, Vigolo, Sardagna, Pergine, Madrano, Castagné, Cimone, Aldeno; cavicia dint. di Rovereto, Terràgnolo, Brentonico; hroea, belsór Cembra, Pochi di Salorno. cavicia Andnlo (vai di Non); dorsór Livo (vai di Non); donzór Cles (vai di Non); glonzór Caldcs (vai di Sole); cioda Peio (vai di Sole); demessór Loniaso (Giudicarle); tomesstìr Bolbeno, Tione (Giudi cane); ’niomessór Ràgoli (Giudicarle); timonsiir Strada (Giudi cari e); cavicióm

*) poggia un legno squadrato, saldato al piano del carro ed il cui ufficio consiste nel rendere quest’ultimo indipendente dallo sterzo del timone. Questo legno nei dint. di Trento è chiamato lama, che è anche il termine della vai Lagarina e di Terra gnolo. In molti luoghi (Andato, Sardagna, ecc.) si chiama igna o zigna (Livo, Rabbi); a Peio in vai di Sole pirlo; in Pri miero viola. i) Altri nomi dialettali dello scanello anteriore sono; scambio a Cavalese; scaribia a Soraga in Fassa; zes (z aspro

11
Bücher
Kategorie:
Naturwissenschaften, Landwirtschaft, Hauswirtschaft , Sprachwissenschaft
Jahr:
1936
Vocabolarietto dialettale degli arnesi rurali della val d'Adige e delle altre valli trentine.- (Collana di monografie regionali ; 8)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/87637/87637_15_object_4974492.png
Seite 15 von 110
Autor: Pedrotti, Giovanni / Giovanni Pedrotti
Ort: Trento
Verlag: Società per gli Studi Trentini
Umfang: 106 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: s.Landwirtschaftliches Gerät;g.Trentino;s.Mundart;f.Wörterbuch
Signatur: II 103.202 ; II 5.567
Intern-ID: 87637
giù si usa per far erba o pèr tagliare le biade. Esistono due tipi di falcinola; uno più grande destinato sopra tutto a ta gliare le biade; l’altro più piccolo per tagliar l’erba. NOMI DIALETTALI DELLA FALLITOLA La falciola : ' zésla (z aspro) dint. di Trento, Vigolo, Sardagna, ecc.; sèsia Rovereto e vai Lagarina, Terragnolo, Serrada; messóra Brentonico,’ sèsia Andato, Livo (vai di Non); sièsta Sarnonico (vai di Non); sèsia Rabbi, Caklés (vai di Sole); siésla Peio (vai di Sole); zésola (z aspro

specialmente dai boscaioli, vulgo boscheri, per il taglio dei boschi. Vi sono vari tipi di ronconi secondo le valli e secondo gii usi ai quali devono servire. Il tipo più grande usato per tagliar rami ha di solito un gancio col quale si appende alla cintola. NOMI DIALETTALI DEL RONCONE Il roncone: rangón dint. di Trento, Pergìne, Castagne, Cali bra, ecc.; rancòm Cimone; rangom dilli, di Rovereto; fòcol Terragnolo. rangón Andalo (vai di Non); róncola i) Livo (vai di Non); rancon bassa vai di Non; podeta

12
Bücher
Kategorie:
Naturwissenschaften, Landwirtschaft, Hauswirtschaft , Sprachwissenschaft
Jahr:
1936
Vocabolarietto dialettale degli arnesi rurali della val d'Adige e delle altre valli trentine.- (Collana di monografie regionali ; 8)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/87637/87637_28_object_4974505.png
Seite 28 von 110
Autor: Pedrotti, Giovanni / Giovanni Pedrotti
Ort: Trento
Verlag: Società per gli Studi Trentini
Umfang: 106 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: s.Landwirtschaftliches Gerät;g.Trentino;s.Mundart;f.Wörterbuch
Signatur: II 103.202 ; II 5.567
Intern-ID: 87637
■möge plur. Valsugana inferiore; .moie plur. Primiero; verüe plur. Tesero (Fienune); viòle plur. Cavalese (Fiemme); sianghes plur. Corvara, Colfosco (Badia). III. - La freccia del carro; stanga longitudinale che col lega assieme l’asse anteriore e l’asse posteriore del carro. NOMI DIALETTALI assedón dint. di Trento, Sardagna, Vigolo; assón Pergine, Madrano, Castagne; assedón, làtola Cembra, Faver; asséuol dint. di Rovereto; timon da la eoa Brentonico. as del car Molveno; làtola Livo (vai di Non

); assedól Bolbeno ('Giudicane); as del scalader Fiavé (Giudica ne); sidolòt Pinzalo (Giudicane); eùa Condino (Giudicarle); me zana camp, di Riva; còda Pieve di Ledro; eòa Borgo (Valsugana); traversata Cavalese (Fiemme). freccia del CARRO e sue parti. a La freccia; b le balestre; c le code. Alla parte posteriore della freccia del carro sono unite strettamente a mezzo chiavarde di ferro, due pezzi di legno che nella loro parte anteriore hanno il nome dialettale di palustre nei dint. di Trento ed in molti

13