¬Il¬ Trentino a Dante Alighieri : ricordo dell'inaugurazione del monumento nazionale a Trento ; 11 ottobre 1896
intelligente, coll’opera di artisti che non permettono di rimpiangere e invidiare il passato. Così, per esempio, vedemmo lo scorso aprile inaugurarsi nella città di Siena, — V alma mater del celestiali pittori trecentisti — l’oratorio di Santa Caterina, che, a cura e a spese del sacerdote Gaspare Olmi, Alessandro Franchi, emulo di quegli antichi maestri, decorava — coadiuvato dal Prof. Mari nelli — di sette grandi affreschi, rappresentanti varj fatti miracolosi della vita della Benincnsa. E 1’ avita Siena
di Duccio della Boninsegna celebrò come una gloria patria questa festa della religione e dell’arte. (12) Selvatico, Op. cit. (13) Si sa che nel secolo scorso questi arazzi fecero parte del bottino francese, e che, ricuperati, si custodiscono nella sagrestia. Sono sette; l’ottavo fu perduto in quella depredazione. Nella sagrestia sono con servati parecchi preziosi cimelj : i reliquiari l’urna di san Vigilio ritenuta lavorò del quarto o quinto secolo, di marmo greco, con fregi sullo stile degli ornati