Castello del Buon Consiglio in Trento : descrizione artistico-storica ; progetti per i lavori di ristauro = kunsthistorische Beschreibung ; Projekte für die Restaurierungsarbeiten = Castello del Buon Consiglio in Trient
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Autor:
Tommasi, Natale / Natale Tommasi
Ort:
Innsbruck
Verlag:
Selbstverl.
Umfang:
[40] Bl., 11 Taf.
Sprache:
Deutsch; Italienisch
Anmerkungen:
Text ital. und dt.
Schlagwort:
g.Trient / Castel del Buonconsiglio
Signatur:
IV 301.953
Intern-ID:
495368
NATALE TOMMASI — CASTELLO DEL BUON CONSIGLIO IN TRENTO -- nanza stanno due altre persone. Tutte queste ultime figure sono un po'deperite. Alla loro destra sta un mulino. Lo sfondo del quadro è formato anche qui da catene di monti. Egli è certo che gli affreschi, le colonnette dipinte a spi raglio con basi e capitelli che dividono i quadri e la bor dura sottostante, della quale esiste ancora la parte su periore, mentre sotto la stessa fino al pavimento abbiamo solo l'intonaco liscio colle fascie
Torre d'Aquila danno la nuda divisione dei quadri, senza altre decorazioni di sorta; lo spiraglio è pure eguale in Pom posa e a Trento. Colonnette a spiraglio se ne vedono anche negli affreschi di altri artisti, come Simone Martini sienese (1283—1344) p.e. nel quadro della morte di S.Martino nella Chiesa in feriore d'Assisi, Taddeo Gaddi, il quale viveva ancora nel 1366, Giovanni da Milano (questo pittore potrebbe forse essere stato in contatto con pittori nordici), Andrea Or- cagna (1303?—1368
), Spinello Aretino (1308—1400) nel Campo Santo di Pisa, Allegretto Nuzi (f 1373 o 1374), Altichiero da Zevio Veronese (1320—1385), come pure di altri pittori in Firenze ecc.; ma tutti però hanno svolto, come Giotto, con le colonnette motivi architettonici, pro spettici od almeno decorativi, a differenza di Pomposa, Tolentino e Trento. La finezza delle figure dei gentiluomini nei quadri della Torre d'Aquila, in modo speciale dei mesi di gennaio, feb braio, aprile, maggio, giugno e settembre ma sopratutto