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Kulturgeschichte, Volkskunde, Musik, Theater ,
Naturwissenschaften, Landwirtschaft, Hauswirtschaft
Jahr:
1903
Pregiudizi e superstizioni intorno alla fauna tridentina
Seite 115 von 136
Autor:
Marchi, Giuseppe / G. Marchi
Ort:
Trento
Verlag:
Tipogr. Ed. Artigianelli
Umfang:
128 S.
Sprache:
Italienisch
Mantide è carnivora, predatrice e feroce e quindi riesce uti le divorando le mosche comuni, i coleotteri ed altri insetti litofagi. Veleno non ne possiede di nessuna specie e presa, tenta solo di mordere colle sue forti mandibole e di punge re colle spine della tibia e del femore delle zampe anteriori, morso però e punture che ben difficilmente riescono a per forare la pelle e quindi dì ninna conseguenza. Talvolta nell’ autunno, attraversando campi o cespugli, vola o meglio si attacca colle sue
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Kategorie:
Kulturgeschichte, Volkskunde, Musik, Theater ,
Naturwissenschaften, Landwirtschaft, Hauswirtschaft
Jahr:
1903
Pregiudizi e superstizioni intorno alla fauna tridentina
Seite 114 von 136
Autor:
Marchi, Giuseppe / G. Marchi
Ort:
Trento
Verlag:
Tipogr. Ed. Artigianelli
Umfang:
128 S.
Sprache:
Italienisch
Della Forbicina. La Forbicina- stringe colle sue pinze addominali ed- è ve lenosa; essa cerca, di penetrare nel nostro orecchio. La Forbicina è un Ortottero notturno e molto timido; sfugge la luce e al più piccolo pericolo cerca di appiattarsi tosto nel suo nascondiglio. Quest’ insetto vìve in luoghi ti midi ed oscuri, sotto i sassi, fra la corteccia di vecchi alberi o nell’humus; non si serve mai delle sue pinze addominali nè come arma offensiva, nè come mezzo di difesa. Veleno non ne possiede
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Kulturgeschichte, Volkskunde, Musik, Theater ,
Naturwissenschaften, Landwirtschaft, Hauswirtschaft
Jahr:
1903
Pregiudizi e superstizioni intorno alla fauna tridentina
Seite 132 von 136
Autor:
Marchi, Giuseppe / G. Marchi
Ort:
Trento
Verlag:
Tipogr. Ed. Artigianelli
Umfang:
128 S.
Sprache:
Italienisch
meridionale e centrale. Il dorso ed il principio delia coda di questo animale sono adorni di una cresta cutanea sostenuta dai processi spinosi delle vertebre ; i maschi hanno sulla nuca una lunga protuberanza membranosa rivolta all’ indietro. Questo animale può giungere alla lunghezza di 80 cui., di cui circa tre quarti spettano alla coda. Del Drago. Il Drago è pure un terribile serpente mostruoso della favola colle ali a mo’ di quelle dei pipistrelli, con piedi, con cresta sulla testa e sul dorso
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Kategorie:
Kulturgeschichte, Volkskunde, Musik, Theater ,
Naturwissenschaften, Landwirtschaft, Hauswirtschaft
Jahr:
1903
Pregiudizi e superstizioni intorno alla fauna tridentina
Seite 13 von 136
Autor:
Marchi, Giuseppe / G. Marchi
Ort:
Trento
Verlag:
Tipogr. Ed. Artigianelli
Umfang:
128 S.
Sprache:
Italienisch
è naturale, che non potreb bero entrare contemporaneamente quelli che tirano e quello sdraiato, che sostiene 1 ’ uovo. E poi come può il ratto coricarsi sul ventre 1’ uovo, corpo abbastanza pesante e per di più senza alcun punto di appiglio, non potendolo esso nè afferrare colla bocca, nè prendere colle zampe, perchè quella troppo piccola e queste troppo brevi ed incapaci ad un tal movimento ?... E poi le uova ordinariamente sono collocate in cesti od in casse; come potrebbero sollevare tali, corpi, come
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Kulturgeschichte, Volkskunde, Musik, Theater ,
Naturwissenschaften, Landwirtschaft, Hauswirtschaft
Jahr:
1903
Pregiudizi e superstizioni intorno alla fauna tridentina
Seite 109 von 136
Autor:
Marchi, Giuseppe / G. Marchi
Ort:
Trento
Verlag:
Tipogr. Ed. Artigianelli
Umfang:
128 S.
Sprache:
Italienisch
fattamente i tessuti vegetali, da pccasionare gradatamente la produzione di escresenze variabili per grandezza, per forma, per disposizione, per colore e per consistenza, note comune mente sotto il nome di galle. In ciascuna galla vive ordinariamente e si sviluppa una sola larva, la quale in primavera si trasforma e ne esce Y a- dulto che perfora colle sue mandibole l’involucro esterno. Non v' ha si può dire pianta alcuna che non sia esposta, dal le radici al frutto, alla puntura delle Cinipi
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Kategorie:
Kulturgeschichte, Volkskunde, Musik, Theater ,
Naturwissenschaften, Landwirtschaft, Hauswirtschaft
Jahr:
1903
Pregiudizi e superstizioni intorno alla fauna tridentina
Seite 76 von 136
Autor:
Marchi, Giuseppe / G. Marchi
Ort:
Trento
Verlag:
Tipogr. Ed. Artigianelli
Umfang:
128 S.
Sprache:
Italienisch
vien assorbito assieme agli altri umori dal ter reno e così è tolto ogni ulteriore pericolo. Lasciandole inse polte sulle strade, sui sentieri ed anche nei boschi, nei pra ti o nei campi, potrebbe darsi poi che alcuno passandovi so pra a piedi nudi, ne rimanesse offeso, oppure che ragazzi od anche adulti, ni a npn consci delle proprietà micidiali del li quido venefico in tale stato delh animale, toccando colle ma ni per curiosità, od anche urtando accidentalmente nei den ti, ne rimanessero
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Kulturgeschichte, Volkskunde, Musik, Theater ,
Naturwissenschaften, Landwirtschaft, Hauswirtschaft
Jahr:
1903
Pregiudizi e superstizioni intorno alla fauna tridentina
Seite 61 von 136
Autor:
Marchi, Giuseppe / G. Marchi
Ort:
Trento
Verlag:
Tipogr. Ed. Artigianelli
Umfang:
128 S.
Sprache:
Italienisch
e ricerche, avvalorate dalle dichiarazioni di valenti naturalisti, non di pendono punto da fascino, sibbené dall' amore degli uccelli per la loro prole. Infatti in tutti questi casi riscontrai sempre che il ser pente, attorcigliato intorno al nido, era in attesa di mangiar ne i piccoli, ed i miseri genitori saltavano affannosi di qua e di là gridando colle piume arruffate per spaventarlo e far lo fuggire, ma inutilmente chè il più delle volte cadevano essi stessi vittima dell' ingordo rettile. Questo
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Kulturgeschichte, Volkskunde, Musik, Theater ,
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Jahr:
1903
Pregiudizi e superstizioni intorno alla fauna tridentina
Seite 90 von 136
Autor:
Marchi, Giuseppe / G. Marchi
Ort:
Trento
Verlag:
Tipogr. Ed. Artigianelli
Umfang:
128 S.
Sprache:
Italienisch
dimostrato non esser neppure esso un vero veleno. Del re sto si noti che la rana stessa, trasuda pure dai minutissimi pori della pelle un umore caustico e bruciante, benché in minore quantità, analogo a quello dei rospi, come ognuno potrà persuadersene collo sfregare questo animale vivo colle mani e poi toccarsi gli occhi o la bocca, ma per questo nin no mai disse che la rana è velenosa. U odiato, il perse guitato sempre ed ovunque tanto dalle persone colte che da gli ignoranti, fu il povero
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Kulturgeschichte, Volkskunde, Musik, Theater ,
Naturwissenschaften, Landwirtschaft, Hauswirtschaft
Jahr:
1903
Pregiudizi e superstizioni intorno alla fauna tridentina
Seite 68 von 136
Autor:
Marchi, Giuseppe / G. Marchi
Ort:
Trento
Verlag:
Tipogr. Ed. Artigianelli
Umfang:
128 S.
Sprache:
Italienisch
scambiati dal volgo per piccoli piedi. Ed ecco come giudicando dalle apparenze e facendo delle osservazioni incomplete e mal fondate, nascono i pre giudizi, i quali mano mano facendosi strada si trasformano poi nel popolo in fatti veri e reali. Quale chiusa dì quanto fu dettc^ in questo capitolo, a coloro, i quali ripetono sovente che i serpenti sono animali del tutto inutili, anzi dannosi e che furono creati sol per ca stigo, risponderò colle parole del grande vescovo d’ Ippona S. Agostino: « Or dunque
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Kulturgeschichte, Volkskunde, Musik, Theater ,
Naturwissenschaften, Landwirtschaft, Hauswirtschaft
Jahr:
1903
Pregiudizi e superstizioni intorno alla fauna tridentina
Seite 38 von 136
Autor:
Marchi, Giuseppe / G. Marchi
Ort:
Trento
Verlag:
Tipogr. Ed. Artigianelli
Umfang:
128 S.
Sprache:
Italienisch
Della rondine. Gli Italiani sono barbari cd inumani: uccidono e man giano le rondini così care cd utili. Anch’ io sono dell’ idea, che nella distruzione fatta dai nostri connazionali di questi cari uccelletti, die per sì lungo tratto dell’ anno da mane a sera rallegrano le nostre abita zioni colle loro svariate ed allegre melodie, non sia certo indizio di sentimenti gt ntili e delicati: non sono d’accordo però sulla pretesa loro utilità. Le rondinelle, benché distruggano una quantità di mo sche
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Kulturgeschichte, Volkskunde, Musik, Theater ,
Naturwissenschaften, Landwirtschaft, Hauswirtschaft
Jahr:
1903
Pregiudizi e superstizioni intorno alla fauna tridentina
Seite 125 von 136
Autor:
Marchi, Giuseppe / G. Marchi
Ort:
Trento
Verlag:
Tipogr. Ed. Artigianelli
Umfang:
128 S.
Sprache:
Italienisch
straordinaria ad ogni azione esterna e di una vi talità assai lunga e tenace. I cani leccando o nutrendosi, i maiali pascendosi o gru folando nel terreno, 1’ uomo toccandosi inavvertitamente la bocca colle mani insudiciate o mangiando insalata od altre verdure concimate coi prodotti delle latrine infette, inghiot- tono anche tali uova; queste giunte nel ventricolo a contatto dei succhi gastrici subiscono una forte azione, talmente che passate nella prima parte dell' intestino, in presenza della
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Kulturgeschichte, Volkskunde, Musik, Theater ,
Naturwissenschaften, Landwirtschaft, Hauswirtschaft
Jahr:
1903
Pregiudizi e superstizioni intorno alla fauna tridentina
Seite 33 von 136
Autor:
Marchi, Giuseppe / G. Marchi
Ort:
Trento
Verlag:
Tipogr. Ed. Artigianelli
Umfang:
128 S.
Sprache:
Italienisch
e di altri insetti per 1’ ingrato intruso, il quale a bocca spa lancata, sempre affamato, non cessa un istante dal chieder nuovo cibo. Essi lo preservano anche dalle ingiurie atmosferiche co prendolo pietosi colle loro ali, lo difendono a rischio della propria vita dagli assalti e dalle insidie degli animali rapa ci e più volte si videro degli uccelletti seguire coraggiosi il piccolo cuculo stato loro rapito col nido e pietosi continuar
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Kulturgeschichte, Volkskunde, Musik, Theater ,
Naturwissenschaften, Landwirtschaft, Hauswirtschaft
Jahr:
1903
Pregiudizi e superstizioni intorno alla fauna tridentina
Seite 66 von 136
Autor:
Marchi, Giuseppe / G. Marchi
Ort:
Trento
Verlag:
Tipogr. Ed. Artigianelli
Umfang:
128 S.
Sprache:
Italienisch
V. In certe valli di montagna, nelle rovine degli antichi castelli, m certe selve si trovano serpenti di straordinaria grossezza, serpenti colla cresta, con piedi , con ali, con crini, con testa da gatto, con coda biforcuta, con lingua fatta a frec cia, serpenti che zufolano. Non c’ è paese di montagna, ove non siavi, specialmen te tra i pastori, chi non dica d’aver veduto coi propri occhi qualcuno di codesti mostruosi serpenti. Ma ove si sappia pe rò astutamente incalzarli e stringerli colle
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