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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1891
¬Die¬ Thal- und Gerichtsgemeinde Fleims und ihr Statutarrecht
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Seite 230 von 234
Autor: Sartori-Montecroce, Tullio ¬von¬ / von Tullio v. Sartori-Montecroce
Ort: Innsbruck
Verlag: Wagner
Umfang: VIII, 222 S.
Sprache: Deutsch
Anmerkungen: Aus: Zeitschrift des Ferdinandeums ; F. 3, H. 36
Schlagwort: g.Fleimstal ; z.Geschichte
Signatur: II 64.827
Intern-ID: 134613
— VI. Statutum Tridentinum sub Bernardo Clesio Epo editum anno 1528. [Druck : Tridenti Fracassino. 1528.] — VII. Sta-, tutum Tridentinum. [Druck: Tridenti Gelminus 1614.] —Vili. Statutum Tridentinum. hae nova impressione locuplètissimuna. [Druck : Tridenti Barone 1707.] -- IX. Aggiunte agli statuti di Trento nuovamente stampati. [Druck : Trento Barone 1797.] — X. Statuto di Trento, aggiuntavi altre Costituzioni e Provi- gioni ; il tutto ridotto in volgare per maggiore intelligenza, di ciascuno

. [Druck : Trento. Brunati 1714.J — XI. Statuto di Trento ccc. [Druck: Trento Battisti 1765.] — XII. Progetto di un muovo Codice Giudiziario nelle cause civili di F, Barbacovi. — Trento Monauni 1785; II. Àufl. Trento 1786 ; III. Aulì. Venezia 1788.] — XIII. Codice Giudiziario nelle cause civili pel Principato di Trento, [Druck : Trento Monauni 1788.] — XIV, Addizioni al Codice Giudiziario. [Druck : Trento Monauni 1789.] — XV, Ordinanza ed istruzione in seguito del codice giudiziario con un esemplare

del Processo civile. [Druck: Trento Manauni 1789.] — .XVI. Del Processo per crediti eccedenti la somma di 9 fl. [Druck: Trento Monauni 1790.] — XVII. Esem plare del mètodo da osservarsi nelle cause il di cui valore non eccede la somma' di 9 fl. [Druck : Trento Monauni 1790.] — XVIII. Statuti della Città di Trento colla Designazione dei Beni del Comune nella prima metà del secolo XIV. [Druck in der Biblioteca Trentina ed. F. Gar. B. Ili — VI. Trento Mo nauni 1858.] — XIX. Sentenze in favore

e contro la città di Trento e i comuni esteriori 1526—1760. Druck. [Bibi. Mazz.'] — XX. Capitoli ed ordini no v am ente fatti intorno alle udienze dei Giudici della città di Trento costituite nel salone posto sopra il Monte Santo. Druck. 1604. [Bibl. Mazz.] • - XXL Bifonna e regolatione nuova delle ferie con nuove tasse coll 1 editto contro gli danneggianti le campagne e cogli capitoli circa l’esercizio della Camera de' pegni. Druck. 1609. [Bibl. Tiro!.] — XXII, B ac colta di leggi ed ordini Trentini

pubbli cati 1647—1776. Druck, [Bibl. Tirol,] — XXIII. Liber tortius Statutorum Tridenti de criminalibuß cum duplici indice alpba- botico ex autlientico deseriptus 1625. Druck. [Bibl. Mazz.] — XXIV. Statuto delle cause minori avanti i Giudici delle con cordie. 1570. Druck. [Bibl, Mazz.] — XXV. Statuto e Ordini del mercato di Trento 1579. Druck. [Bibl. Tirol.] — XXVI. Sta tuto delli Mercanti di Trento, cavato dall' originale autentico. [Bibl. Mazz.] — XXV1L Statuta et ordinati ones Collegii Medi corum

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1896
Nobiliare trentino
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Seite 13 von 49
Autor: Reich, Desiderio / Desiderio Reich
Ort: Trento
Verlag: Seiser
Umfang: 46 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio superiore di Trento ; 1896
Schlagwort: g.Trentino ; s.Adel
Signatur: II 102.473
Intern-ID: 234974
— 11 — Bonzi. Il P. V. Gian Michele Spani- concede il diploma di nobiltà a Lorenzo e Simon e Bora di Trento, ed amplifica le insegne concesse dall'arcid. Ferdinando nel 1571 ai loro antenati Bonvicino, Nicolò, Gottardo, Giovanni ed Antonio. Trento, 8 sett. 1700. (M. II p. 52 ; 487; 844). Brezzi de Stellimauro *. Girolamo; nobiltà vescovile dal P, V. Bernardo desio, 23 sett. 1522. Estinta. (Ms. 487 ; e Codex Cles. X,. che conferma la nobiltà avuta da Federico III, Ms. 844). Busetti

. Il P. V. Carlo Em, Madruzzo dà a Carlo Busetti di Ralle il diploma di nobiltà. Trento, 5 die. 1656. (M. I p. 226 ; 487 ; 844). Busetti. L’areici. Carlo conferma la nobiltà concessa a Matteo e Pietro Busetti dall’imp. Carlo V e dall’imp. Massimiliano II (Vienna, 24 ott, 1566) a Giovanni fu Giov. Battista ed a Giovanni Cristoforo fu Giacomo. Graz, 2 giugno 1572. (M. I p. 80 e p. 107; 487; 844). Busetti V II P. V. Carlo cardinale Madruzzo crea nobile Giovanni Battista Busetti di Ballo e successori. Trento

, 19 giugno 1604. (M. I p. 138). Campi* (di Eiino). Pietro Carlo, Antonio, Francesco nobili imper. episcopali ; conferma del P. V. Domenico Antonio. Trento, 19 aprile 1746. (Ms. 487; 844). Campi* (Davis). Giov. Antonio è fatto libero barone col predicato de Monte Bancto, Rover, e Spon da Carlo VI imperatore, Vienna, 15 luglio 1737, insinuato sotto il P. V. Doni. Antonio, Trento, 22 nov. 1747. (Ms. 487 ; 844). Càverano. Il P. V. Carlo Em. Madruzzo dà la nobiltà a Fran cesco Caverai!o di Avio. Trento

, 20 die. 1654. (M. I p. 215). v Cavezzani* (Avio). Francesco creato nobile episcopale dal P. V.. Carlo. Trento, 1654. (Ms. 487 ; 844). Cazzuffi. Il cardinale Lodovico Madruzzo dà ai nobili fratelli Tomaso e Francesco Cazzuffi in curia nobile il feudo a Negrano, col predicato di Fauberg (altrove Pauberg). Trento, 1581. (Tovazzi «In- ventarium archivii Cazzuffianu Ms. N. 186). Cesar. Il P. V. Domenico Antonio dà la nobiltà episcopale a Giacomo ed Alberto Cesar di Trento. Trento, 24 maggio 1748.. (M. U |». 505

; 487; 844). Obera. Il P. V. Carlo Em. Madruzzo fa nobile Limone Gli era: (Chera) di Dorsino, che sposò Ippolita Lucrezia di Povo ; riceve le costei insegne essendo essa 1! ultima dei Povo. Trento, 22 novembre 1644. (M. I p. 183; 487; 844).

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1896
Nobiliare trentino
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Seite 15 von 49
Autor: Reich, Desiderio / Desiderio Reich
Ort: Trento
Verlag: Seiser
Umfang: 46 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio superiore di Trento ; 1896
Schlagwort: g.Trentino ; s.Adel
Signatur: II 102.473
Intern-ID: 234974
18 — Crosina. Il medico Tomaso Crosina riceve la nobiltà daU’arciduca Ferdinando, Innsbruek, 29 novembre 1558. (il. I p. 120). — Il P. V. Harraeli conferma la nobiltà ad Alberto ed Antonio. Trento, 15 ottobre ■ 1666. — (il. I p. 207; 844). L’imperatore Leopoldo I crea barone Alberto Crosina deManbnrg, Vienna, 11 gennaio 1675. (M. I p. 278; 487). Dallago (Laen, à). Diploma di nobiltà dato dal P. V. Gian Mi chele a Lorenzo Dallago di Cles, cancelliere criminale della pieve di Tassullo. Trento

, 4 gennaio 1718. (M. Il p. 121 ; 844). Devigili (Creuzenberg de Vigili). Diploma di nobiltà dato dall’ im peratore Carlo VI alla famiglia De Vigili Creuzenberg. Francoforte, 9 giugno 1712. Il P. V. Domenico Antonio conferma. Trento, 28 agosto 1731. (M. n p. 193 ; 487; 844). Devigili (Vigili). Privilegio di nobiltà concesso a Stefano e Gio vanni Agostino Devigili di Mezo s. Pietro dal P. V. Domenico Antonio. Trento, 16 febb. 1731. (M. II p. 187; 487; 844). Pompieri * Andrea da Pescantina, magazziniere del

saleaTfento,. fatto nobile dall’ imp. Francesco II col predicato de Freuthal. Vienna, 25 febb. 1804. (Tovazzi, Ms. 165). Dopjgati (Tedili, Tesino). H P. V. Sigismondo Alfonso Tlinn conferma alla famiglia di Giovanni Giacomo Dorigati, detto Tedili di Trento, il privilegio di nobiltà imperiale. Trento, 23 marzo 1675. (M. I p.,286; 487; 844). Egcher. Il P. V. Giuseppe Vittorio degli Alberti conferma a Carlo- Eccher ab Ecclio (germanice Egger voli Egg) oriundo di Folgaria, ora abitante in Trento, la nobiltà

concessa da Leopoldo I, Vienna, 4 set tembre 1693. (M. I p. 349; 487 ; 844). Egen. L’imperatore Rodolfo II concede il diploma di nobiltà alla. famiglia di Lodovico Egen, Praga, IO febbraio 1607. Il P. V. Dome nico Antonio Tlinn conferma. Trento, 28 gennaio 1746. (M. II p. 375 ; 487 ; 844). Fantini * (Pieve di Bono). Ignazio e Benedetto Arcangelo nobili episcopali ed imperiali sotto Leopoldo Ernesto. Insinuata, Trento, 20- giugn.o 1750. (Ms. 487 ; 844). ■ Tabarelli de Fati«., L’imperatore Carlo

V concede la nobiltà, a Tommaso de Fatis di Terlago Tabarelli, Trento, 27 aprile 1530, e conferma due privilegi! anteriori. (M. I p. 43; 487). Tabarelli de Fatis. Privilegio dì nobiltà concesso a Giovanni Conto ecc. ut supra dal P. V. Alessandro, Trento, 14 ottobre 1433, confermato dal P. V. Giorgio nel 1463, Trento, 17 ottobre. (M. I p. 28 ;. 487 ; 844).

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1896
Nobiliare trentino
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Seite 12 von 49
Autor: Reich, Desiderio / Desiderio Reich
Ort: Trento
Verlag: Seiser
Umfang: 46 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio superiore di Trento ; 1896
Schlagwort: g.Trentino ; s.Adel
Signatur: II 102.473
Intern-ID: 234974
— lo de Bertoldi di Samoclevo ai 22 gemi, 1658, fatta dal P. V. Giani: Michele. Trento. 20 giugno 1698. (M. Il p. 32; 487; 844). Bertoldi* Bartolameo nobile imp. da Massimiliano II, Vienna, 4 aprile 1573; insinuato al P. V. di Trento, 3 aprile 1680. (Ms. 487). Bertoldi. E P. V. Antonio Domenico concede la nobiltà a Gio vanni Bertolini di Cles. Trento, 18 febbraio 1727. (M. II p. 166; 487, 844). Bertolini. Carlo VI dà il diploma di nobiltà a Giovanni Bertolini di Cles col predicato de Monte

Pianeta. Vienna, 12 febbraio 1729. (M. HI p. 160; e Ms. 279). Bertucchi. Giovanni Tomaso 6 Francesco fratelli Berlocchi di Male ottengono diploma di nobiltà dal P. V. Sigismondo Alfonso Tinnì- Trento. 18 giugno 1675. (M. I p. 288 ; 487 ; 844). Betta . Carlo V al D.r in filosofia Giovanni Betta di Malgolo ;. Worms, 11 giugno 1545; conferma del P. V. Carlo Em. Madruzzo ad Antonio, Giov. Batta e Bartolomeo Betta, Trento, 9 marzo 1637, e conferma del P. V. Gian Michele. Trento, 28 sett. 1697

. (M. II p. 7; 487 ; 844). Bevilacqua. L’imperatore Rodolfo II dà la nobiltà ad Antonio- Bevilacqua di Male. Ratisbona, 13 sett 1613: (M. I p. 154; 487; 844). Bianchi, Diploma di nobiltà a Giuseppe Bianchi dall''imperatore Ferdinando I, Augusta, 16 marzo 1559. (M. I p. 77 ; in Ms. 487 si dice di Trento; insinuato sede vac, 8 maggio 1689, Ms. 844). Bolgia*. Giov. Andrea di Riva nobile episcopale dal P. V. Dom, Antonio 1747. (Ms. 844). Bolognini *. Bernardo desio dà il diploma di nobiltà a Giovanni Bolognini

e successori di Banco. Trento, 20 luglio 1530 (Coclex Cles, X p. 193). Bona carne*. Giov. Domenico di Trento, nobile episcopale dal P. V. Gius. Vittorio de Alberti, 23 marzo 1695. (Ms. 487 ; 844). Bonaddian. Bernardo desio dà il privilegio di nobiltà a Giovanni fu Pietro Bonadiman e. figli suoi ed a suo fratello Giovanni di Casez e successori. Trento, 21 marzo 1531. (Codex Cles X p. 195). Boxelli. Il P. V. Francesco Alberti concede il diploma di nobiltà a Giovanni Battista Bonelli di Cavalese. Trento

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1896
Nobiliare trentino
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Seite 11 von 49
Autor: Reich, Desiderio / Desiderio Reich
Ort: Trento
Verlag: Seiser
Umfang: 46 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio superiore di Trento ; 1896
Schlagwort: g.Trentino ; s.Adel
Signatur: II 102.473
Intern-ID: 234974
Bakbacovi. Carlo Teodoro, duca di Baviera, clà il diploma di conte a Francesco Vigilio Barbacovi, a suo fratello Giovanni e figli. Monaco, 30 settembre 1790. Diploma orig. nella Bibl. di Trento. Bàrdinelli. Bernardo desio dà la nobiltà a Vittore e Giorgio, figli del fu Pietro Bàrdinelli di Fruzio. Trento, 10 nov. 1527 (Codex •Cles. X p. 173). Battaglia (Sopramonte). Diploma di libero baronato per Domenico Limone Battaglia di Trento col predicato di Sopramonte e Pontealto concesso da Giuseppe

I, Vienna, 5 aprile 1708, confermato dal P. V. Domenico Antonio. Trento, 28 aprile 1732. (M. II p. 200; 487). Battali (Sopramonte). Leopoldo I dà il diploma di nobiltà a Giovanni Maria Battala, e successori. Vienna, 3 novembre 1677. H P. V. Gian Michele conferma, Trento, 4 gennaio 1702. (M. II p. 58; 487 ; 844). Bakuciielli* (Tenna) nobiltà episcopale dal P. V. Leopoldo Er nesto, 3 novembre 1750. (Ms. 487). Bella. Il P. V. Carlo Madruzzo dà il diploma di nobiltà a Pietro ■Bello, canonico, e a suo

fratello Antonio di Condino. Trento, 20 set tembre 1620. (M. I p. 159; 487 ; 844). Beltkami. Diploma di nobiltà a Giovanni Francesco, sacerdote, ■Carlo, Mattia e Giulio Antonio fratelli Beltrami di Trento dato dal P. V. Carlo Em. Madruzzo. Trento, 8 novembre 1649. (M. I p. 200; 487; 844). Benigni. Carlo VI, Vienna, 22 dicembre 1740 dà la nobiltà equestre a Giovanni Benigni di Vezzamo e successori, amplificando lo stemma -avito. Il P. V. Leopoldo Ernesto conferma. Trento, 16 settembre 1748. (M. Ili

p. 1 ; 487 ; 844). Bertelli. Ferdinando II d’Austria conferma a Marco Antonio Bertelli de Monte Lilio e Volsana di Caderzone il diploma di nobiltà ■conceduto da Claudia de Medici sua madre, Innsbruck, 14 marzo 1655. (M. I p. 1.68; 487). La stessa cosa fa Carlo Em. Madruzzo nel 1636. (M. I p. e 487). — Item, Innsbruck, 14 marzo 1655. (M. Ip. 217 ; 487). — H P. V. Francesco degli Alberti esenta la famiglia Bertelli dai fon ordinari. Trento, 20 aprile 1685. (M. I p. 293 ; 844). Bertolazzl L’imperatore

Ferdipando III concede il diploma di nobiltà a Giuseppe Bertolazzi. Vienna, 21 maggio 1647. (M. I p. 195). Bertoldi. Bernardo desio dà il diploma di nobiltà a Stefano del fu -Andrea Bertoldi di Casez. Trento, 11 nov. 1527. (Codex Cles. X p. 173). Bertoldi* (Cles). Conferma del privilegio di nobiltà ai fratelli Bertoldi di Cles, concesso dal P. V. Carlo Em. Madruzzo ad Udalrico

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1896
Nobiliare trentino
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Seite 20 von 49
Autor: Reich, Desiderio / Desiderio Reich
Ort: Trento
Verlag: Seiser
Umfang: 46 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio superiore di Trento ; 1896
Schlagwort: g.Trentino ; s.Adel
Signatur: II 102.473
Intern-ID: 234974
— 18 — P. V. Carlo Emanuele Madruzzo. Trento, 4 gennaio 1651. (M. Ip. 204; 487 ; 844). Malfatti. Il P. V. Domenico Antonio Thun conferma il diploma di nobiltà dato da Carlo VI, Vienna, 28 novembre 1716, ai figli e fratelli di Lodovico Malfatti. Trento, 28 gennaio 1746. (M. II p. 381 ; 487; 844). Mangi. L’imperatore Ferdinando III dà il privilegio di nobiltà a Bernardino Malici, borgomastro di Trento, ed ai suoi eredi maschi. Batisboua, 13 agosto 1641. (M. I p. 182). — Conferma episcopale

da Carlo Madruzzo. Trento, luglio 1652. (M. I p. 205 ; 487 ; 844). Manfiioni (Caldesio). Il p. V. Domenico Antonio Tinnì dà la con ferma al diploma di nobiltà eli Giuseppe Bernardino Manfroni di Val di Sole, giudice in Termeno, conferitagli da Carlo VI, Vienna, 15 di cembre 1731. Trento, 2 aprile 1745. (M. II p. 295; 487 ; 844). Mani. Bernardo desio dà il diploma di nobiltà al notaio Giacomo Mani eli Casez. Trento, 21 maggio 1531, (Codex Cles. X p. 195). Manincob*. Rodolfo H, Praga, 20 maggio 1586

, a Gio vanni Pietro e Gaspero Marchiori di Trento col predicato di Terlaghoff. Trento, 31 marzo 1747, (M. II p. 452; 487 ; 844). Marinelli. Carlo Antonio Marinelli di Casez, cancelliere cri minale delle pievi di 8. Zeno e Smara.no, riceve il diploma di nobiltà dal P, V. Gian Michele Spani*. Trento, 16 gennaio 1717. (M, II p. 101; 487; 844). Martini. B P. V. Domenico Antonio Tlrnn conferma alla famiglia Martini di Riva il privilegio di nobiltà dato dall’ areici. Ferdinando, Innsbruck, 10 maggio 1566

a Baldessare, Giovanni Maria e Nicolò de Martini di Galliano. Amplifica lo stemma. Trento, 5 febbraio 1746. PI. H p. 397 ; 487 ; 844). Mattoli. H P. V. Carlo Em. Madruzzo dà il privilegio di nobiltà al D.r Cristoforo Andrea Matioli di Flemme. Trento, 2 giugno 1634. ßl, I p. 167; 487; 844).. Mazza, Il P. V. Giovanni Michele Spani* conferma a Giuseppe

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1896
Nobiliare trentino
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Seite 19 von 49
Autor: Reich, Desiderio / Desiderio Reich
Ort: Trento
Verlag: Seiser
Umfang: 46 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio superiore di Trento ; 1896
Schlagwort: g.Trentino ; s.Adel
Signatur: II 102.473
Intern-ID: 234974
17 — nobiltà al notaio Lodovico Lazeri di Trento. Trento, 11 maggio 1740, (M. II p. 243 ; 844). Lener Francesco Antonio, ed Antonio Cristoforo e Francesco, suoi nipoti, fatti baroni da Leopoldo I, Vienna, 14 ottobre 1690. Il ca pitolo inscrive il diploma. Trento, 3 novembre 1691, (M. I p. 372; 487; 844). Lener. Ferdinando III dà il privilegio di nobiltà ai fratelli Paolo e Nicolò Lener de Lehn, Linz, 6 febbraio 1646. (M. I p. Ms. 487). Libardi. Libando fu Giovanni de Libardi di Levino ottiene

la conferma del privilegio di nobiltà dal P. V. Domenico Antonio. La nobiltà era stata data- ad Andrea Libardi da Massimiliano I. Castel Porgine, 22 agosto 1511. (M. II p. 207; 487; 844). Libardi. Privilegio di nobiltà dato da Massimiliano I ad Andrea Libardi, ut supra. (M, II p. 211). Lorengo, Carlo VI dà diploma di nobiltà al canonico di Trento Domenico Lorenzo Lorengo ed ai suoi fratelli di Val di Sole. La fa miglia l’aveva avuto dal P. V. Giorgio nel 1454. Carlo conferma. Vienna, 27 aprile 1715

. (M. II p. 85; 844). Luca di Windegg. Diploma di Ferdinando III, Linz, 14 novembre 1644 a Giovanni Luca di Sarnonico. Amplifica il diploma e lo stemma precedente, Il P. V. Domenico Antonio conferma. Trento, 31 marzo 1746. (M. II p. 419; 487; 844). Luca * (Cles). Lorenzo ed altro Lorenzo nobili episcopali dal P. V. Giammichele, Trento, 14 gennaio 1718. (Ms. 487). Lui>is (Lappi). Il P. V. Domenico Antonio Tliun conferma il di ploma di nobiltà dato a Pietro Lapis di Margone dall’ imperatore Carlo VI. Vienna

, 13 agosto 1721. Trento, 1 dicembre 1745. (M. II p. 344 ; 487; 844). Lutti (Poja). Il P. V. Domenico Antonio Tliun conferma il pri vilegio di nobiltà concesso dall' imp. Mattia, Linz, 5 aprile 1643 ai fratelli Orlando, Giovanni, Antonio ed Andrea Lutti e successori. Trento, 15 dicembre 1747. (M. Il p. 491; 487 ; 844). Maccani. Diploma di nobiltà dato da Carlo Em. Madruzzo a Luca, Francesco e Giovanni Maccani. Trento, 3 novembre 1633. (M. I p. 164; 844). Maffei (Levò). Ferdinando Maria, duca dell’alta

e bassa Baviera, vicario imperiale, dà il diploma di nobiltà a Giacomo, Giovanni, Andrea e Tomaso Maffei del Vescovado di Trento. Monaco, 20 novembre 1657. (M. IH p . 20; 487; 844). .Malfatti, Diploma ad Antonio Malfatti e successori dato dal

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1896
Nobiliare trentino
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Seite 17 von 49
Autor: Reich, Desiderio / Desiderio Reich
Ort: Trento
Verlag: Seiser
Umfang: 46 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio superiore di Trento ; 1896
Schlagwort: g.Trentino ; s.Adel
Signatur: II 102.473
Intern-ID: 234974
-G-enlieti di Dambel la nobiltà concessa da Carlo VI, Vienna. 17 aprile 1717 ai fratelli Pietro e G. Batta. Trento, 31 marzo 1746. (M. II p. 411 ; 487; 844). Gentili * (Porgine). Gius. Michele creato nobile da Maria Teresa col preclic, de Sanct Martinsbruini. Vienna, 11 aprile 1750. (Ms. 487 ; 844). Gentilqtti. Diploma di nobiltà dato dall’ imperatore Leopoldo I, Vienna, 4 settembre 1685 a Giovanni Benedetto Gentilotti. Conferma quello dato da Rodolfo II, Praga, 31 maggio 1592. (M. I p. 295

). Geremia, Il capitolo di Trento, sede vacante, inscrive il di ploma di nobiltà a Mattia e Giuseppe de Geremia Coste de di Trento. L’ebbero da Ferdinando I, Vienna, 10 novembre 1542 Girolamo. Gio vanni, Francesco, Geremia e Giovanni Battista; il primo diploma era stato dato da Massimiliano I nel 1499. (M. I p. 384; 487; 844). Geremia (v. Bona). Gereia, Il P. V. Carlo Em. Madruzzo dà la nobiltà all’economo Pietro Gasparo Genia di Tuenno. Trento, 8 novem. 1632. (M. Ip. 162). Gervasl II P. V. Giorgio

concede la nobiltà al notaio Andrea Gei-vasi di Denno. Coreclo (Castel s. Vigilio), luglio 1461. (M. Ip. 26; 487; 844). Ghebel (Pergine). Giuseppe fatto nobile dall’arciduca Ferdinando, Innsbruck, 20 giugno 1572. Insinuazione dai fratelli Gius. Antonio e G. Batta. Trento, 17 luglio 1746 ; (Ms. 487), v. Gebel. Ghezzi* Gasparo, sacerdote, Pietro e Giovanni fratelli e lo zio G. Batta nobili episcopali dal P. V. Carlo. Trento, 8 novembre 1632. (Ms. 487; 844 e 1188). Gilli dj Quetta. Il P. V. Giovanni

dà la nobiltà a Pietro de Fillis di Quetta, massaro delle Valli, ed a suo fratello Matteo. Trento,. 24 gennaio 1483. (M. I p. 39). Girli. Il P, V. Gian Michele dà il diploma di nobiltà a Francesco Grilli di Romeno. Trento, 5 luglio 1702. (M. II p. 60; 844). Giordani. Diploma di nobiltà ad Andrea Giordani di Valle di Fon dato dal P. V. Lodovico Madruzzo. Trento, ..... 1579. Il P. V. Giani Michele conferma. Trento, 11 agosto 1699. (M. II p. 42; 487; 844). Gioyanelli. Privilegio di nobiltà imperiale concesso

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1896
Nobiliare trentino
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Seite 18 von 49
Autor: Reich, Desiderio / Desiderio Reich
Ort: Trento
Verlag: Seiser
Umfang: 46 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio superiore di Trento ; 1896
Schlagwort: g.Trentino ; s.Adel
Signatur: II 102.473
Intern-ID: 234974
: [ ' 1 • ' ; I l'-' ... -, ì ' ' ■' = ' - r ' ' . Gisliaiberti, Diploma di nobiltà concesso dal P. Y. Giorgio a Domenico del fu Giovanni, a Giacomo e Antonio fratelli Gislimbertì di Teriago. Trento, ..... 1460. Conferma del P. V, Giammichele, Trento, 3 luglio 1702. (M. I p. 19; 487; 744). Grandi* Giovanni di Devico nobile imperiale ed episcopale. In sinuazione sotto Leopoldo Ernesto, 28 luglio 1759. (Ms. 487 ; 844). Guabiexti. Bernardo desio dà il diploma di nobiltà al dottor Limone Guarnenti

di Ballo ed a suo fratello Antonio, ed al fratello prete Odorico, a Bartolameo ed Odori co. Trento, 17 luglio 1528 (Codex Cles. X p. 177). Guabiexti (Seregnano). Diploma dato da Ferdinando II a Giro lamo Guarnenti, Praga, 2 nov. 1561. (M. I p. 96; 487; 844). Guabiexti (conti). Il P. V. Gian Michele inscrive il diploma di conte dato a Carlo Giuseppe Guarnenti da Carlo VI, Vienna 2 maggio 1716, Trento, 1 dicem. 1716. La famiglia era veronese, predicato di Malosco. (M. II p, 90 ; 487 ; 844). Guabixoxi

* Bartolameo e G. Batta nobili da Rodolfo II, Passavia, 10 gennaio 1582. Insinuazione, 15 luglio 1759. (Ms. 487 ; 844). Guella * H P. V. Giara Michele dà la nobiltà a Pietro Guella, fisico di Riva. Trento, 1 gennaio 1719. (M. II p. 124; 844). Hiitoliti di Paradiso. Leopoldo I amplifica a Giovanni Battista Hippoliti le avite insegne, e ne aggiunge di nuove. Vienna, 13 no vembre 1685. Il P. V. Francesco degli Alberti conferma. Trento, 12 marzo 1686. (M. I p. 307 ; 844). Hippoliti de Paradiso

. Il P. V. Domenico Antonio conferma a Giuseppe Antonio Hippoliti de Paradiso la nobiltà concessa da Carlo VI, Graz, 13 agosto 1728. Trento, 9 dicembre 1734. (M. II p. 223 ; 487). — G. Batta cavaliere aurato da Leopoldo I, Vienna, 13 nov. 1685. (Ms. 487). In am a. Bernardo desio dà il privilegio di nobiltà ai fratelli Nicolò e Tommaso Inama di Fondo e successori. Trento, 24 giugno 1530. (Codex Cles. X p. 192). IXA3L4 Sterxpkld. Il P. V. Domenico Antonio Thun conferma a Giovanni Damiamo ed Alberto Ferdinando Inama

col predicato di Stemfeld di Fondo il privilegio equestre concesso da Maria Teresa, 21 maggio 1742. Trento, 1 febbraio 1743. (M. II p. 265 ; 487; 844). Klotz. Maria Teresa imperatrice fa nobile milanese il prete Gia como Klotz de Rosemburg, patrizio trentino. Diploma originale nella bibl. di Trento. — Martino fatto lib. bar. da Mar. Teresa, 1776. (Ms. 844). Lazeri (Lazari). Il P. V. Domenico Antonio dà il privilegio di

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1896
Nobiliare trentino
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Seite 21 von 49
Autor: Reich, Desiderio / Desiderio Reich
Ort: Trento
Verlag: Seiser
Umfang: 46 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio superiore di Trento ; 1896
Schlagwort: g.Trentino ; s.Adel
Signatur: II 102.473
Intern-ID: 234974
— 19 .'Mazza il privilegio di nobiltà concesso da Rodolfo II, Praga, 27 set tembre 1598, a Giovanni Giacomo Mazza. Trento. 3 luglio 1697. <M. TI p. 1 ; 487 ; 844). Melchiori*. Conti da Carlo VI. 17 (Ms. 844). Migazzl Privilegio di nobiltà imperiale alla famiglia Migazzi dato •da Rodolfo II a Giuliano Migazzi, cui conferma la nobiltà avita. Vienna, 4 giugno 1578. (M. I p. 108). — Il P. V. Giovanni Michele inscrive il diploma di conte conferito a Vincenzo Migazzi dall’ imperatore Leo poldo

I, Vienna, 5 luglio 1698. La prima nobiltà era stata conferita ■da Federico III nel 1458, poi da Massimiliano, poi da Ferdinando nel 1561 ed in fine da Rodolfo II nel 1578 e 1606. Trento, 4 febb. 1699. {M. II p. 292). — Il P. V. Francesco degli Alberti esenta dal foro ■delle Valli la famiglia Migazzi. Trento, 21 aprile 1678. (M. II p. 292; 487; 844). Migazzi. Insinuazione del privilegio comitale di Vincenzo Migazzi dato da Leopoldo I, Vienna, 5 luglio 1698. Il P. V. Giani Michele conferma. Trento

, 4 febbraio 1699. (M. Il p. 40 ; 487 ; 844). M'iorini. Il P. V. Sig. Alfonso Tinnì dà la nobiltà vescovile a Giovanni Battista Miorini di Cavalese. Trento, 18 novembre 1676. (M. I p. 290; 487; 844). Moggio. Nobiltà episcopale data dal P. V. Sigism. Alfonso Tinnì ■a Gian Michele Moggio di Cles. Trento, 11 dicembre 1672. (MI p. 271 ; ■487; 844). Monte. Il P. V. Domenico Antonio Tinnì dà la conferma al di ploma di nobiltà di Antonio Monte di Trento conferitogli dall’arciduca Ferdinando Carlo. Innsbruck

, 27 luglio 1654. Trento, 4 novem. 1745. (M. II p. 306 ; 487.; 844). Oliari* Martino Antonio di Riva, nobile arciducale da Maria Teresa. Insinuato 5 luglio 1752. (Ms. 487). Onorati. L’arciduchessa Claudia dà il privilegio di nobiltà a Domenico Onorati delle Giudicarle (fileggio, Bono) Innsbruck, 8 aprile 1643. Il P. V. Domenico Antonio conferma. Trento, 28 maggio 1747. (M. II p. 462 ; 487; 844). Pace. Il P. V. Gian Michele Spaur conferma il privilegio di no biltà a Giovanni Pietro Pace conferito

da Leopoldo I, Vienna, 4 settem bre 1684. Trento, 20 febbraio 1698. (M. II p. 24; 487; 844). Parolàri* Gius. Maria e F.sco Antonio di Riva nobili episcopali, ■conferma del P. V. Dow. Antonio, 11 luglio 1741. (Ms. 487 ; 844). Particella. L’imperatore Mattia dà il privilegio di nobiltà a Lodovico Particella, dottore in legge, conferma ed amplifica le insegne

12
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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1896
Nobiliare trentino
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Seite 22 von 49
Autor: Reich, Desiderio / Desiderio Reich
Ort: Trento
Verlag: Seiser
Umfang: 46 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio superiore di Trento ; 1896
Schlagwort: g.Trentino ; s.Adel
Signatur: II 102.473
Intern-ID: 234974
— 20 — di famiglia. Ratisbona, 20 agosto 1613. (M. II )>. 145). —Il P. VL. Carlo Madruzzo dà la nobiltà allo stesso. Trento, 20 luglio 1605^ (M. I p. 142 ; 487 ; 844). Pascti* Nicolò nobile episcopale dal P. V. Carlo, 20-febb. 1643. (Ms. 487; 844). Pasotti. Il P. V. Domenico Antonio Thun conferma il diploma, concesso alla famiglia Pasotti di Tuenno da Carlo VI, Vienna, 5 agosto 1724 (predio. Trostenberg). Trento, 1 nov. 1726. (M, II p. 157 ;• 487; 844). Palli* Gio. Matteo di Porgine nobile

episcopale da Leopoldo.- Confermato. 10 die. 1750. (Ms. 487; 844). Pezze* *. Il P. V. Carlo Madruzzo dà il privilegio dai fori ordi narli al Barone Giambattista Pezzen di Belfort. Trento, 9-ottobre 1609. (LI. I p, 143; 844). Filati. L’imperatore Massimiliano II crea liberi baroni 1 Camillo Gerolamo ed Ottaviano Pilati di Trento. Vienna, 4 aprile 1574. (M. II p. 518 ; 487 ; 844). — Rodolfo II dà il diploma di nobiltà equestre a Giovanni Battista Pilati. Praga, 23 luglio 1601. (M. I p. 132'; 487). Pelati

. Il P. V. Carlo Em. Madruzzo dà ai nobili Federico Filati ed a Nicolò suo fratello, massaro delle Valli di Non, e successori il privilegio di nobiltà e relative esenzioni. Trento, 13 novembre 1642. (M. I p. 186). 11 P. V. Sigismondo Alfonso conferma al dottor Carlo- Filati di Tassullo la nobiltà. Trento, 15 dicembre 1670. (M. I p. 270 ; 487). — Privilegio di esenzione ecc. dato al nob. Carlo Antonio Pilati ed: ai suoi fratelli, discendenti del fu D.r Nicolò Pilati di Val di Non dal P. V. Gian Michele. Trento

, 4 ottobre 1697. (M. II p. 13; 487). Filati. Giuseppe I fa nobili Giuseppe Antonio, Giulio, e Gian Battista Filati di Tassullo. Vienna, 1710. (M. Il p. 524; 487). Filati. Giuseppe I dà il baronato ai Filati di Tassullo. Vienna, 9 agosto 1710. (M. II p. 531 ; 487). Pinamonti. Bernardo desio dà il diploma di nobiltà ai fratelli Odorici ed Antonio Pinamonti di Tuenno. Trento, 20 marzo 1530 (Codex Cles , A' p. 189). PoLACHi. Baldessare Polaclii di Porgine riceve il privilegio di nobiltà episcopale dal

P. V. Carlo Eni. Madmzzo. Trento, 29 gen naio 1656. (M. I p. 225 ; Il p. Ms. 487 ; 844). Pompeati. L’imperatore Rodolfo II dà il privilegio di nobiltà a Giovami Pompeati ed ai suoi figli Andrea e Bernardo; a Livio, Ot tavio, Toncliello e Dario del fu Giacomo Pompeati di Trento. Praga,. 25 settembre 1603. (M. I p. 133 ; 487; 844).

13
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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1896
Nobiliare trentino
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Seite 23 von 49
Autor: Reich, Desiderio / Desiderio Reich
Ort: Trento
Verlag: Seiser
Umfang: 46 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio superiore di Trento ; 1896
Schlagwort: g.Trentino ; s.Adel
Signatur: II 102.473
Intern-ID: 234974
— 21 — Poni (v. Geremia). Massimiliano I concesse il privilegio di famì- igliarità a Giovanni Antonio Pona, cittadino di Trento. A. 1486, 18 ott. — Lo stesso allo stesso e a Gian Iacopo Pona concede vari privilegi ■e miglioramento di stemma. Anno 1499 ; 11 giugno. — Lo stesso fa •conte Palatino Giovanni Antonio Pona e successori; 1501, 13 ott. — -Ferdinando I conferma a Gerolamo dei Geremii, suo segretario e pre cettore delle sue figlie, a Giovan Francesco, a Geremia ed a G. Batta l’antica

nobiltà. A. 1542, 10 nov. Lo stesso concede T esenzione dalle .giurisdizioni locali a Girolamo, Gian Francesco e G. Batta dei Geremii (già Pona). — Francesco, figlio di G. Batta Pona dei Geremii di Trento, si stabili 1541 a Verona mantenendo il cognome di Pona, il ramo ri masto a Trento quello di Geremia. — Pesti. «Della famiglia Madruzzo narr. del cav. Pona». Verona 1896 p. 11. Povo (v. Oliera). Prati. Il P. V. Gian Michele Spaur dà la nobiltà vescovile a Bernardo e Giovanni Prati di Dasindo. Trento

, 6 novembre 1723. (M. II p. 146; 487; 844). Pretis (Cagno). Il P. V. Domenico Antonio dà il privilegio di nobiltà episcopale a Nicolò di Nicolò de Pretis di Cagno. Trento, 22 •agosto 1742. (M. XI p. 257; 487 ; 844). Pruner. Massimiliano II e Rodolfo II danno la nobiltà a Nicolò Pruner. Praga, 6 nov. 1588. Il P. V. Gian Michele la conferma a Gia- -como e Giorgio Pruner di Merz(?). Trento, 6 gennaio 1715. (M.'IIp. 130). Quadrio*. L’imperatore Carlo V fa conte Antonio Maria Quadrio ■di Tirano. Augusta

, 28 luglio 1550. (M. I p. 256). — Filippo II con ferma. Dall'Escoriale, 11 aprile 1571. (M. I p. 261). Ramponi. Il P. V. Sigismondo Alfonso Thun concede il privilegio di nobiltà alla famiglia Ramponi di Magras e precisamente a Melchiore. 'Trento, 5 aprile 1674. (M. I p. 276 ; 487 ; 844). — Il P. V. Gian -Michele Spaur conferma ai fratelli Bortolo, Gottardo e G. Batta Ram poni il privilegio di nobiltà avuto dal P. V. Giuseppe Vittorio degli Alberti, Trento, 20 aprile 1694. Trento, 2 febbraio 1698

. (M. I p. 17). Ravareli* Girolamo e Nicolò nobili imperiali, Vienna, 8 giugno 1561. (Ms. 487). Rigos. Il P. V. Domenico Antonio Thun conferma a Simone An tonio Rigos di Malosco il privilegio di nobiltà concesso da Ferdinando XI, Vienna, IO giugno 1634 a Romedio. Altro dato dall’imperatore Leo poldo I, 15 maggio 1666. Trento, 18 maggio 1743. (M. II p. 280; 487 ; 844). — Altro stemma coll’aquila imperiale a p. 283. Rossi. L’imperatore Ferdinando III concede il diploma di nobiltà

14
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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1896
Nobiliare trentino
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Seite 24 von 49
Autor: Reich, Desiderio / Desiderio Reich
Ort: Trento
Verlag: Seiser
Umfang: 46 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio superiore di Trento ; 1896
Schlagwort: g.Trentino ; s.Adel
Signatur: II 102.473
Intern-ID: 234974
— 22 — a Giovanni Battista e Giovanni Maria Rossi. Vienna, 19 luglio 1649- II P. V. Domenico Antonio Tlmn conferma. Trento, 3 dicembre 1745.. (M. n p. 346 ; 487 ; 844). Rovereto* Il P. V. Giara Michele inscrive il diploma di nobili e conti dato ad Ottaviano e Giuseppe Poveretti dalla Repubblica Ve neta, 9 marzo 1719. Trento, 8 novembre 1720. (M. II p. 126 ; 487 ; 844)- — Conti nel 1569. (?) (Ms. 844). Roverella e Rovereti’a V Diploma di nobiltà imperiale ad An tonio e Girolamo Roverelli

o Roverella concesso da Federico III, Graz, IO luglio 1468, poi da Massimiliano I ecc. confermato dal capitolo?, sede vacante. Trento, 3 gennaio 1692. (M. I p. 385 e II p. Ms. 487). Runoxdixi. Gregorio del fu Runondini di Dermulo di Valle dì Mon riceve il diploma di nobiltà dal P. V. Giorgio. Cablavo, 21 ot tobre 1447. (M. I p. 21; 487; 844). Sahoxi*. Il P. V. cardinale Carlo Madruzzo dà il privilegio dii nobiltà a Giorgio Salioni di Trento. Trento, 15 febbraio 1605. (M. X p. 140 ; 487 ; 844). S al valori

(Riva). Il P. V. Carlo Em. Madruzzo conferma il pri vilegio di nobiltà concesso da Lodovico Madruzzo a Giov.. Battista:. Salvadori dottore in legge, ed ai suoi fratelli Alessandro e Pietre- Paolo nel 1583. Trento, 8 gennaio 1647. (M. I p. 187 ; 487 ; 844). Salvetti. Il P. V. Domenico Antonio Tinnì conferma il privilegio- di nobiltà concesso a Giovanni Antonio Salvetti dall’imperatore Leo poldo I. Nenstadt, 15 agosto 1681. Trento, 31 gennaio 1746. (M. IL p. 390 ; 487; 844). Saxdki * (Tuenno

). Giovanni, notaio, nobile episcopale sotto Dom- Antonio, 27 aprile 1747. (Ms. 487 ; 844). Saracini-Belfort* 'Signori di Bellori 6 Molveno fatti conti da Carlo VI. Vienna, 30 settembre 1731. (M. II p. 182). Sardagna . Il P. V. Domenico Antonio Tlmn conferma la nobiltà alla famiglia Sardagna di Trento concessa dall’arciduca Ferdinando, Innsbruck, 1 ottobre 1579 a Giacomo e Francesco Sardagna. ecc. Trento, 8 luglio 1748. (M. II p, 513 ; 487; 844). Sartori* (Franzos). Il P. V. Leopoldo Ernesto conferma

la nobiltà: a Luigi Sartori« di Riva, che gli perviene come nato dall’ultima fem mina Camilla Franzos giusta il privilegio dato da Rodolfo II a Giovanni Francesco, Giovanni Antonio. Giovanni Pietro e Bernardo Franzos e- successori maschi, ed in caso di estinzione anche alle femmine. Praga» 10 luglio 1605. Trento, 20 nov. 1740. (M. Ili p. 9 ; 487). Sartori Biagio di Riva nobile episcopale dal P. V. Sigismondo-.- Alfonso 14 sett. 1670. (Ms. 487 ; 844).

15
Bücher
Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1901
¬Una¬ congiura a Caldaro : (1322)
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Seite 12 von 39
Autor: Reich, Desiderio / Desiderio Reich
Ort: Trento
Verlag: Seiser
Umfang: 37 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio di Trento ; 1900/1901
Schlagwort: g.Kaltern <Weinstrasse> ; s.Verschwörung ; z.Geschichte 1322
Signatur: II 102.610
Intern-ID: 234972
il vescovo, Pueie di Pistoia, famigliare del vescovo, Odo rico di Àdelpreto, ed Instano di Riva, giudici, cittadini di Trento, Pietro, abbate di 8. Lorenzo, Fe- randello del fu Rolando, cittadino di Trento, Zanino di Parma, Lapino di Firenze, Bartolameo di Padova, famigliare del vescovo, Giovanni, vescovo Capruìanense (Caorle), Andrea Quirini, vice-conte di Trento, fratello del vescovo, Guglielmo de Belenzani, giurisperito di Trento, Guidone di Pavia, giudice e vicario in civili, Antonio di Ledro

, giudice, Limone de Garduli, cittadino di Trento. Con questa compagnia, da cui era circondato il vescovo Quirini, è ben strano che gli si sia voluto attribuire la prima compilazione delio statuto della città di Trento in lingua tedesca, e coloro che credettero una tal cosa, o conoscevano ben poco le condizioni del principato di Trento di quel tempo, o le vollero ignorare. Vero è che il vescovo Bartolameo fece compilar in lingua latina il primo statuto della città, forse per opera o per iniziativa

di suo fratello, Andrea, visconte o podestà di Trento, ma esso andò perduto. Nè questo è tutto. Il seguito e la famiglia del Quirini oltre che essere prettamente italiana, era illustre nelle lettere. Alla veneta fa miglia dei Quirini apparteneva Giovanni Quirini imitatore ed amico di Dante: „Gian Quirin che mi fu amico In vita“. Non conosciamo però il rapporto di parentela fra Giovanni Quirini ed il vescovo Bar tolameo, perchè diversi Quirini di questo nome vivevano in quel tempo (S. Mqrpurpgq

, Archivio sior. per Trieste ecc. I., p. 142 e sgg. Mime inedite di Giovanni Qùirinì e Antonio da Tempo), e nessuna notizia ci dice che questo Giovanni sia stato a Trento. Ma «Misser Nicolò Pievano di ca’ Quirino», che troviamo in continua compagnia del vescovo Bartolameo era pure poeta lirico e lasciò dei sonetti (ivi, p. 149), imitatore anche egli di Dante. Certo era parente del vescovo, ma non sappiamo se era suo fratello, come Andrea, chiamato nel codice desiano visconte di Trento. Col vescovo

Quirini «venne a Trento e vi prese stabile dimora maestro Dongiovanni di Bonandrea da Bologna, che fu pur egli uno

16
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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1899
¬I¬ Principi tridentini ed i Conti del Tirolo
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Seite 11 von 161
Autor: Pilati, Silvino / Silvino Pilati. Con appendice Il Trentino nella confederazione germanica
Ort: Riva del Garda
Verlag: Miori
Umfang: 159 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Trient <Hochstift> ; g.Tirol<br>g.Trentino ; g.Deutschland ; z.Geschichte
Signatur: II 102.520
Intern-ID: 240670
Princìpi-Vescovi, eranvi delle città, che si reggevano con proprio statuto e si governavano con leggi parti co. lari. E tra queste, è prima la stessa città di Trento. Che Trento abbia vissuta, fino da una remota antichità la vita autonoma dei Municipi italiani, è un fatto innegabile e che non ha bisogno di tante prove. cc La Città eli Trento durante la dominazione dei Goti reggevasi coi propri magistrati, sotto i Duchi e Re Longobardi la intera costituzione municipale tu poco alterata. Essi

vi avevano introdotto un magistrato popolare conservatosi sotto i Franchi,' detto degli ScaHni il quale interveniva ai Malli ed ai Placiti vale a dire ai giudizi ed alle promulga zioni delle leggi ed agli altri atti solenni della società. » J ) E questa vita municipale libera ed indipendente la continuò Trento anche sotto i primi imperatori germanici e conseguentemente anche dopo il dono fatto da Corrado alla Chiesa di Trento. « La città di Trento, o per naturale vigoria alimentata dallo spirito

di emancipazione, che subito dopo il mille, agitava i maggiori comuni, o per consenso tacito od espresso degli Imperatori e dei Vescovi si mantenne ancor per lungo tempo nella sua pristina autonomia. 1 2 ) « Fino alla fine del secolo XII non appare vestigio alcuno dì governo, che i Vescovi abbiano avuto della città di Trento. » 3 ) Il Comune di Trento quindi era una specie di Stato indipendente, sovrano, il quale ritraeva in se 1) F. Gar, - Biblioteca Trentina - Voi. III. Disp. III. p. 6. 2) F. Gar. - Opera

17
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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1896
Nobiliare trentino
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Seite 10 von 49
Autor: Reich, Desiderio / Desiderio Reich
Ort: Trento
Verlag: Seiser
Umfang: 46 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio superiore di Trento ; 1896
Schlagwort: g.Trentino ; s.Adel
Signatur: II 102.473
Intern-ID: 234974
Aliprandi. Carlo Em. Madruzzo, P, V. di Trento, dà il privilegio di nobiltà a Giovanni Giacomo de Aliprandi di Riva. Trento, 20 febbr. 1654. (M. I p. 208; 487; 844). àliprandjni. Giov. Alicliele Spanr, P. Y. di Trento, conferma ed amplifica il privilegio di nobiltà a Giovanni Komedio Aliprandini di Live. Trento, 3 novemb. 1704. (M. fi p. 75; 844; 487); quivi di più: privilegio di nobiltà equestre da Carlo VI del 1736. Altenijueger. Carlo VI dà a Pietro Altenburger il privilegio di nobiltà

. Vienna, 20 luglio 1736. (M. II p. 234); Giuseppe A., barone da Maria Teresa, 1779. (Ms. 844). Angeli«. L’imperatore Francesco I dà il privilegio di nobiltà al D.r Stefano Vigilio Angelis de Costedi e Lizzasadorf nel Trentino. Vienna, 17 gennaio 1764. (M. MI p. 111). Anselmi. Il P. V. Giovanni Michele concede il privilegio di,nobiltà a Giovanni Andrea Anselmi eli Livo. Trento, 1 gennaio 1724. (M. II p. 149; 487; 844). Antonietti dalla Piazza Domenico di Caldes ottiene il diploma di nobiltà

da Massimiliano Scherffenberg, conte palatino. Bologna, 21 ottobre 1645. Il P. V, Domenico Antonio lo conferma, 29 agosto 1742. (M. H p. 317). Vicolo Antonio item de Caldesio, conte palatino e nobile episcopale dal P. V. Giani michele, 22 marzo '1701. (Ms. 487 ; 844). Ansio- Artz*. Sigismondo Francesco cV Austria fa conte Giovanni Em. d’ Artz. Imisbruck, 18 maggio 1660. (M. I p. 238 ; 487 ; 844). Baldessari. Il P. V. Carlo Em. Madruzzo dà la nobiltà a Bal- dessare Baldessari di Fiemme. Trento, 14 febbraio

1637. (M. I p. 174; 487; 844). Baldironi. H P. V. Gian Michele dà la nobiltà a Giovanni Pietro e a Pietro Antonio Baldironi. Erano i Baldironi venuti da Milano al tempo di Rodolfo II. Trento, 6 dicembre 1702. (M. II p. 64; 487; 844). Balduini. L imperatore Federico concede il diploma di nobiltà ad Arcangelo de Balduini da Trento, dottore in medicina, ed ai suoi figli maschi 17 luglio 1478. (M. I p. 34; 487; 844). Balduini*. Insinuazione del diploma imperiale di cavalier vessil lifero al nobile

Giani Batta e Carlo Antonio de Balduini, concesso da Leopoldo I, 22 ottobre 1696. (M. M p. 26; 487; 844). Balter (Walter). Diploma di nobiltà alla famiglia di Giacomo Antonio e Giuseppe Balter di Mezo s. Pietro dato da Carlo VI, Fran coforte, 9 febbraio 1712. Il P. V. Gian Michele conferma. Trento, 18 luglio 1717. (31. II p. 103). *) L* asterisco indica che nella Matricola manca lo stemma.

18
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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1896
Nobiliare trentino
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Seite 16 von 49
Autor: Reich, Desiderio / Desiderio Reich
Ort: Trento
Verlag: Seiser
Umfang: 46 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio superiore di Trento ; 1896
Schlagwort: g.Trentino ; s.Adel
Signatur: II 102.473
Intern-ID: 234974
Ferrari di Riva. Trento, 29 dicembre 1656. (31 1 p. 229 ; 487 ; 844). Filippi. Bortolameo Filippi di Dasindo e Nicolò di Rovereto ri cevono la nobiltà dall’imperatore Rodolfo II, Praga, 22 gennaio 1610. Il P. Y. Giani Michele conferma, Trento, 5 febb. 1717. (31 II p. Ili; 487; 844). Foglia. Carlo VI dà il privilegio di nobiltà a Floriano Foglia di Yezzano. Vienna, 30 agosto 1740. (31. Ili p. 129). Fopulo*. Il P. V. Carlo Madruzzo dà il privilegio di nobiltà ad Alessandro Fopulo. Trento, 5 luglio 1605

. (31. I p. 156 ; 487; 844). Tormenti. Il P. V. Francesco degli Alberti conferma a Davide Fermenti di Biacesa (Riva) la nobiltà imperiale concessagli dall' impe ratore Leopoldo I, Vienna, 22 gennaio 1680. Trento, 15 novembre 1688. (31. I p. 319 : 487; 844). Tormenti. Il P. 3', Domenico Antonio conferma il privilegio ut, stipra a Carlo Frane, de Fomenti. Trento, 6 die. 1735. (31. II p. 227 ; 487). Franzo? (v. Sartori?). Frettar * (Termeno). Il capitolo inscrive a Carlo Freitag di Ter- meno il diploma

di nobiltà concessogli dal! imperatore Leopoldo I, Vienna, 4 settembre 1693. (31. I p. 352; 487; 844), Frigeri. Lepoldo I dà la nobiltà imperiale a Giovanni e Martino, figli di Lodovico de Fiigeriis di Trento. Vienna, 13 aprile 1679, (Di ploma 3Is. N. 257). Frizera, Bernardo desio dà a Lorenzo Frizera di Yezzano il diploma di nobiltà. Trento, 11 nov. 1527 (Coclex Cles. X p. 174). Satta. Privilegio di nobiltà concesso da Bernardo desio al notaio Antonio Gatta di Coredo, a suo fratello Nicolò e successori

. Trento, 23 ottobre 1527 (Codex Cles, X p. 166). Gebel. L’arciduca Ferdinando dà il privilegio di nobiltà a Giu seppe Gebel. Iimsbruck, 26 giugno. 1572. Il P. V. Domenico Antonio Tinnì conferma. Trento, 17 luglio 1746. (31. II p. 435; 844). Gennetti (Immetti). B P. V. Domenico Antonio conferma ai

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1896
Nobiliare trentino
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Seite 14 von 49
Autor: Reich, Desiderio / Desiderio Reich
Ort: Trento
Verlag: Seiser
Umfang: 46 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio superiore di Trento ; 1896
Schlagwort: g.Trentino ; s.Adel
Signatur: II 102.473
Intern-ID: 234974
P. V. Domenico Antonio. Trento, 19 aprile 1746. (Ms. 487; 844). Clauser (Romalo). Il P. V. Domenico Antonio dà il privilegio di nobiltà, ad Antonio e Francesco Clauser di Romolo. Trento, 26 febbraio 1733. (M. n p. 214; 487 ; 844). Coleva *. Crisostomo fatto nobile dal re Ferdinando I, infante di • Spagna, 19 aprile 1529. iMs. 487). Cominelle* (Terzolas). Carlo, nobile episcopale ed esentato dai fori ordinari dal P. V. Domenico Antonio. Trento, 1 agosto 1747. (Ms. 487; 844). Consolati. Il P. V. Domenico

Antonio conferma la nobiltà con cessa da Rodolfo II, Praga, 4 ottobre 1603 a Vincenzo Consolati. Trento, 10 dicembre 1745. (M. Il p. 353 ; 487 ; 844). Cor lek a. Diploma di nobiltà concesso dal P. V. Giov. Michele a Nicolò e Giov. Battista (foriera di Salò. Trento, 25 gennaio 1703. (M. II p. 71 ; 487 ; 844). Ori stani. Privilegio di nobiltà vescovile dato a Giovanni Nicolò Cristalli di Ballo dal P. V. Gian Michele, che conferma io stemma avuto dai maggiori di lui da Massimiliano I e lo amplifica

. Trento, 24 gennaio 1698. (M. II p. 14; 487 ; 844, baroni nel 1779, Ms. 844). Cristaki. Abbinazione dello stemma di nobiltà imperiale e vesco vile ai fratelli Francesco Antonio e Giovanni Andrea Oristano di Ballo. Il diploma è dato dal P. V. Antonio Domenico. Trento, 2 feb braio 1729. (M. Il p. 171; 487). Crivelli. Insinuazione del diploma di nobiltà dei fratelli Fran cesco ed Antonio Crivelli, che ebbero la nobiltà da Leopoldo I, Vienna, 4 agosto 1699, che conferma le insegne date da Massimiliano

I. Carlo V, e Ferdinando X (1563). Il P. V. Gian Michele conferma. Trento, 29 gemi. 1700. (M. II p. 46; 487 ; 844). CRIVELLI. Il' P. V. Domenico Antonio conferma alla famiglia Cri velli il diploma dato a Gasparo da Ferdinando I, .Innsbruck, 4 feb braio 1563 ecc. Trento, 7 genn. 1746. (M. II p, 367 ; 487).

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Bücher
Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1900
¬Le¬ guerre di Augusto contro i popoli alpini
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Seite 26 von 248
Autor: Oberziner, Giovanni / di Giovanni Oberziner
Ort: Roma
Verlag: Loescher
Umfang: 237, 14 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: p.Augustus <Römisches Reich, Kaiser> ; g.Alpen ; s.Krieg ; z.Geschichte
Signatur: III A-2.230
Intern-ID: 166664
storici che archeologici dell’epoca romana, relativi alle regioni italiche alpine, e specialmente ài bacino dell’Eisak e dell’Inn. Di questi pure abbiamo fatto capitale, in particolar modo degli scritti del Kink 2J , del Daum 21 , del Jager 24 , di I. Iung 23 , del Kallee 24 , di G. Mair 25 , del Douglass 26 , del Mairhofer 27 e delle opere di carattere più generale del Pall- 1 Memorie storiche della ciltù. e del territorio di Trento. (Trento, 1821-1824). 2 Della storia e delle condizioni del Trentino

sotto la dominazione romana (Trento, 1840). s Statistica del trentino (voi. 2. Trento, 1852). Nel voi. 1“ pag. 1-9 : Parte antica. 4 Sommario della Storia Trentina (Borgo, 1881). Tempi antichi, pag. 7-18. 6 1 primi tempi di Ala (Ala, 1883). • ' ’ 6 Pelle numerose pubblicazioni del conte Benedetto Giovanelli hanno maggiore attinenza cogli studi che stiamo facendo: Discorso sopra un’iscrizione Trentina del tempo degli Antonini (Trento, 1824). — Ara Dianae (Bolzano, 1824). — "Trento città dei liex

-i e colonia romana (Trento, 1825). . • 7 Dissertazione sopra i sepolcri romani scoperti in Rovereto l’anno 1819 (Rovereto, 1828) e l’ Esame di alcuni scritti archeologici del Conte Benedetto Giovanelli (Verona, 1827). 8 La conquista della Re,zia per opera dei Romani (Saggi scientifici letterari per la società degli studenti s candidati Trentini in Innsbruck (Rovereto, 1872, pag. 37-59). •* Scritti di storia antica trentina (Milano, 18901. 18 Dei dialetti comunemente-chiamati romanici (Trento, 1855

). 31 Pianta antica della città di Trento (Trento, 1869). *•* Degli idiomi parlati antic. nel Trentino e dei dialetti odierni. Livorno, 1878. Etnografia Trentina- (Àrch. stor. per Trieste, l’Istria e il Trentino, 1881). 18 Topografia del Trentino alt epoca romana. '— Viaggio archeologico nelle vallate occid. del Trentino. —Le an tichità preromane, romane e cristiane di Vezzano. — Un gruppo di Aes gravi trovati a Trento. — Scoperte arekeologico- epigrafiche nel Trentino. — Saggio di toponomastica tridentina

nella ralle, di Fon (Arch. Trentino, X, 1 p. 5-37). Le antiche iscrizioni romane della valle di-Non (Arch. Trentino, XII, 1, p. 68 segg.). Il nome della valle di Non, i Tulliassi e i Sinduni, (Arch. Trentino, XIV, 1, p. 3-16). Laguerra- retica (Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e Ictt. Serie II, Voi. XXXII, 1899). 13 L ’ Anatmia aulica (Arch. Trentino, XIV, 1, p. 17-28). 18 Cronaca di Folgaria (Trento, 1860). Memorie di Pergine e del Perginese (Trento, 1882). 39 II Trentino. Saggio

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