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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
[1857]
¬Il¬ viaggio imperiale
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Seite 16 von 37
Ort: Lipsia
Verlag: Weber
Umfang: 32 S. : Ill.. - 2. ed.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Enth.: N. 1: Venezia, N. 2: Milano
Schlagwort: p.Franz Joseph <Österreich, Kaiser, I.> ; g.Italien ; s.Reise ; z.Geschichte 1856-1857
Signatur: IV 1.107
Intern-ID: 209509
splendore antico. A quest* atto solenne seguirono salve da tutte le parti e poi fu cantato il Tedeum. L'ispezione delle truppe, dei neo-compiuti lavori e delle navi di lìnea giacenti sul vascello del cantiere oc cuparono grandemente e per lunga pezza l'attenzione del Monarca, che si compiacque di tutto ciò che vide, e che negli affari del più alto momento-pel bene de* Suoi Stati è sempre instancabile. Non meno si rallegrò l'eccelso Imperatore dello stato della Sua flotta. La fregatta «Schwarzenberg

», che porta sessanta cannoni di grosso calibro, era messa non solo nella più gran polizia, la quale regna in modo speciale sulle navi da guerra dell' Austria » ma in vera pompa per ricevere la Maestà Imperiale. Ufficiali, marinaj e soldati erano nel loro abito di gala, e dietro ordine del loro Re, espresso a quel Commendante Colonnello Mühlverth, s'accinsero agli esercizj. In meno di sei minuti lutto il corpo era .suir armi, e la fregatta Schwarzenberg avrebbe potuto affrontare il nemico

. Ma l'Imperatore non gridò alla pugna: tutto al contrario. E chi l'avrebbe pensalo, che anche' in una gita di piacere e insiem di sommo interesse, riposando, puossi dire, alla riva del mare Egli avrebbe distribuito onori e distinzioni in ri compensa de' servigi prestatigli? — L'Arciduca - Com mandante Supremo ricevette la Gran Croce dell' Ordine di Santo Stefano, e il Contrammiraglio Cav. de Bujnko- vich venne nominato Vice-ammiraglio; così i Colonelli de Gyuito, Baron Bourguignon e Cav. Lodovico de Fautz

a Contrammiragli, e Eugenio Cav. de Preti a Capitano di linea. Altre grazie furono concesse, dopo di che l'Im peratore porlossi sulla fregatta «Venere»; la fece mano vrare, il che avvenne con prestezza e puntualità e final mente portatosi co' Suoi fedeli sul vapore «Elisabetta» li trattò d'una delicata colazione. Alle 6 era imbandita la mensa a bordo del vapore «Elisabetta» ed il numero de' convitati fu grande. Ar monia lieta e solenne regnò durante il pranzo, poiché in questo dì si unirono alte aspettazioni

l'eccezione della più misera capanna lia quantità di lumi, e s'ella non t'offre traspaventi e begli scherzi.come hai veduto ultimamente a Venezia ed a Trieste, offre però abbastanza, perchè ha fatto il possi bile. Allorché le Loro Maestà sedute entro piccolo, ele gante palischermo passarono il porto, uscirono da tutte le bocche delle navi da guerra non palle, ma fuochi del Bengalo, che le circondarono d'una vampa come fos sero state in preda alle fiamme. Lo spettacolo fu ma gnifico, e certamente di grande

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Geschichte
Jahr:
(1760)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 1
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Seite 397 von 503
Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: XVII, 462 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 103.346/1
Intern-ID: 337105
Notizie Iflofko-CrtU del B. t Adelp. il predetto Statuto ordinò ferie pel giorno dt S. Remedio (a ) ì che non è Santo Trentino e pel giorno del B. Simone , eh è bensì Trentino, ma. non è formalmente nè canonizzato , ne beatificato. (c) , perchè mài non le avrebbe ordinate per ^Alberto Vefcovo di Trento , fe gloriofo Santo, e Martire di quella Chief a V aveße creduto? Anche quefto argomento , fu cui l'Avverfario fi millantale ghriofamente trionfa , può contarli tra le cantafavole, che fin qui

fiam andati vagliando. E non è forfè una favola dallo fteffo Apo logia convinta, che gli Autori dello Statuto di Trento del 1609. non abbiati creduto glomfo Santo , e Martire il noftro Vefcovo ì Non ha egli pag. 134. ricordate le due Opere del Ferrari, f una del 1625. , e V altra del 1613. , in cui vien rapprefentato qual gloriofo Santo, e Mar tire , e ciò giufta le Tavole 3 e Monumenti della Chief a di Trento?. Non lia egli confeflfato , che da queße citazioni a buona ragione fi raccoglie, che

alcuni anni prima del 1625. ( in cui ufcì la feconda Opera del Ferrari, c però anche alcuni anni prima del 1613.9 * n cui pubblicoffi la prima) Alberto ebbe in Trento Uffizio, e MeJJaì Non ammife, e fuppofe pag. loi.j che non filo cent'anni prima della Bolla d'Urbano Fili., ma più di dugeni0 , e di trecento Alberto correjfe per Martire , e qualche Culto anco-* r.i aveffe 0 tal opinione conforme ? Con qua! coerenza però qui fuppo- nefi, che Io Statuto Trentino del 1609. non lo abbia creduto gloriofo

Santo, e Martire ? L 'inferir dunque dallo Statuto del 1609. , che non fu creduto gloriofo Santo, e Martire , fi è un argomentare, giufta la mo della frafe deli'Apologifta, a fpropofito , e goffamente^ come lo farebbe l'argo mentare ,che dal non efprimerfì preferitte ferie a'SS. Remedio , Simone ec. nello Statuto del 1614. preffo 1* Avverfario nella prima fua Lettera pag. 12 6. , non furono dunque riconofciuti per Santi ; e che neppur Adel- preto fu creduto gloriofo Santo , e Martire nel 1707

, ma m Täur nella Valle dell* Eno , è però Trenti' n<3 3 come viffuto qualche tempo, e morto nella medefima Anaunia , appartenente feti- za dubbio al Biftretto > e Territorio Tren tino . s O ) E' però beatificato equipollentemente * mercechè venerato con Culto approvato dalla Sede Appoftolica , ed anche annove rato nel Martirologio Romano . ( d) La Differt. del B. Jiàalpr. (e) Tal Carta così comincia IJJ5. Iitdift. 8. die Martis 5. Marcii \ . * * * — * ti tft

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Geschichte
Jahr:
(1760)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 1
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Seite 395 von 503
Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: XVII, 462 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 103.346/1
Intern-ID: 337105
35^ Notizie IßoricO'Crtt. del B. xAdeìp. corre, quanto che lo fìelfo Ferrari pubblicò in Milano fin dall' ann® 1613. altra Opera intitolata Catalogni SanEìorum Italiae s ©ve il noftro Adelprcto con gli fteflì titoli vi fa comparfa ex Monumentis Eeclefiae Tri- dentìnae , & ex Tincio Lib. 2. Hiß. Trident, (a). Anzi fino la Loica del bravo Apologifta 1 ue ße citazioni tì buona ragione raccoglie y che alcuni anni prima del 1625. ^Alberto ebbe in Trento Uffizio , e Meß a. Ma quando dalle dette

citazioni a buona, ragio- m fi raccolga, che prima del 1625. Alberto ebbs in Trento Uffizio , e Meffa^ ciò non feguì già alcuni anni prima, del 1625., conforme l' ufa-* to fuo flile feguitando, infieme con le fallacie, e paralogismi , e. bugie , ar gomenta TAvverfario ; attefochè il Pincio citato da lui, fiorì molti an ni prima del 1625., e molto più antichi del Pincio fono i Monumenti della Chiefs di Trento fimilmente citati 5 onde a buona ragione fi racco- g tie, eie prima del 1625. Alberto ebbe

in Trento uffizio, e Meßa. Odun que dalle prefate citazioni a buona ragione non fi raccoglie 5 che prima del •3 62 5. ^Alberto ebbe in Trento Uffizio, e Meßa j o fe dalle medefime «s buona ragione fi raccoglie ciò, avvenne quello, non già alcuni anni prima del 1625. , ma guarì tempo innanzi, ed anche molto prima del mit defimo Pincio. II. Non per quefto però fi creda , che prima del 1625% ottenuta avefTe il nofìro Beato univerfal Meffa, ed Uffizio in tutta la Diocefi; men tre nel Regolamento delle Ferie

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Geschichte
Jahr:
(1760)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 1
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Seite 422 von 503
Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: XVII, 462 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 103.346/1
Intern-ID: 337105
Capo Decimonono383» t-r\ e Martirio il Culto, che fotto.quefto medefimo Vefcovo invalfe * j- 5 Felice Vefcovo, e , che, qual Taumaturgo a i 4 . è nella Chief a T'arrocchiale di Valle m Gar dumo, Gturifdizione de' Si- • r»»*i A' Cafclbarco. Conciofliache lenza entrar punto mallevado-- gmrl c ™<' *W<iM in favorc d . queftp s Felice rcrivono neI Tora _ ^ ?A°ofto 1 PP.'BoHandifti a o per io contrario del lungo epifodio( non f fe a quelli della Val Lagarina molto guftofo ) che fa contra

il me ri f o l'Àp ologlüa pag. 161. e /eg. , brevemente rifpondo, che tutto il da lui qui p r °dotto , ficcome nulla fa al proposto del Culto del B. » t ) re t° , così in dicerie inette unicamente confìfte . Egli afferma cit. pati 161. dello fteffo S. Felice parlando, che Santo fin ignoto, ed ofcu~ fo di queßo non s'udì giammai. Chi ßa egli , tn qual tempo ww/f , di qual Chief a foß'e Vefcovo, quando, come , e da chi venijfe mar tiri zzato , «o» ß ß f ST alcuno • Ma tutto quefto fapendofi del B. Adelpreto

>* dunque fi è un' inetta diceria il trar quindi argomento contra il Martirio, e Santità dello AeiTo- Adduce contra la perfuafione del Martirio di S. Felice di Gardumo, e del di lui Culto nella feg. pag. 162. il filenzio ■di Tilipp° Ferrari né.' fuoi Cataloghi de' Santi. Ma in quefti Cataloghi ftara- do replicatamente regtftrato il nome di S. Adelpreto ; dunque forza è di confeiTare un' inetta diceria il paragone tra l'uno, e tra l'altro. Avan za cit. pag. iSi. , che' nell 'Urna di S. Felice non

fu ritrovata, ni den tro ne fuori Jfcrizione veruna , che äenotaße il nome proprio del Martire. Ma neir ultima bella feoperta intorno alla Tomba del ß. Adelpreto fi è ritrovata fuori l' jfcrizione , che denota non folo il nome proprio di S. ^Adelpreto „ che qual Martire vien rapprefentato 5 ma eziandio il nome pro prio dell' uccifore , Jìdrigbetto ; dunque altro non è , che un' inetta dice- : ria fui proposto di S. Adelpreto l'efempio di S. Felice. Profegue s che nella feoperta del Corpo in Valle

di Gardumo non vi fi feorfe alcun altro di que' contrajfegni, che fono, 0 vengono creduti in- 'dizj di Martirio, come dire la Corona, li Talma, il monogramma ^ } 1'am- ottetto di fangue, e cofe fimili (a). Ma fopra la Tomba del B. AdeU ' P re -_ Neiia Relazione Asilo Scoprimento, S- MARCUS VENECIA 4 5 MU Cittì Nel rovefeio in una ENRICUS iMp J d Jlncom defcrivendofi pag. 4. ciò che ri- Neil' altra ENRICUS IM PER. Itrovoflì nella Cajfa aperta del Vefcovo e Nella terza ENRICUS IMPERA. iMartire S. Ciriaco

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Geschichte
Jahr:
(1760)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 1
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Seite 455 von 503
Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: XVII, 462 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 103.346/1
Intern-ID: 337105
4i 6 Notizie Iß òri co - Cr it. del B. >.Adelp. ne di nuove, continuando gli fteflì sbardettati fogni , e chimere ) . Non ■folo non fu mai inferito al Martirologio Romano , ( ma alla mancanza del Martirologio Romano non ha fupplito il Martirologio del Ferrari ì ) non folo non trovò ricovero in ver un altro Martirologio , ( ma il Martirologio univerfale del Caftellano, ove trovò ricovero , non è egli forfè Martiro- logia ? ) Ma la fua fleffa Chief a di Trento , per cut aveva esborfato il ftngue

, C in quefto foltanto non fogna chi così dice, ma fognò bensì, allorché profferì da lui esborfato il fangue pel formai oggetto de beni tem porali , o in quanto difenßbili, o in quanto accrefcibili ) non lo vtnèrò con general Culto ( falfo qualor s' intenda di general Culto , prefeindendo dall'univerfal Metta, ed Uffizio in tutta la Diocefi con la folennità del Rito prefente ) fe non quattrocento e più anni dopo la morte , (dopo tan ti anni feguì la fola maggior folenmta , non già T affo luta generalità del

Aldrighctto non Io ino- flra di prefente al vivo a chi non ha gli occhi di panno , come Tantoffo, la contemporanea Lamina fcpolcrale ? Sbardellato fogno, e chimera fi è 12. pag. 39. ^Apol. Ma «he dire mo della riverenza , e rifpetto da ^Alberto moflrato vorn la Chiefa Roma na iteli' accompagnare egli flejfo gli Nunzj del Tapa ? Diremo , che il fine primario , e precifo di tale accompagnamento non fi dee indovinare, allorché Radevico lo efprima. Radevico dunque dice a chiare note : GR^ATI<A MiA* JORIS

SECURlTiATlS, e non già per rifpetto , ed onore della fanta Se de. Quafi che sì fatto accompagnamento per maggior Scurezza de' Nunzj delia finta Sede efcludette, e non piuttofto inchiudette il rifpetto, ed ono re della medefiroa. Qual più sbardellato fogno, e chimera può cadere if*i un cervello ripieno d' immaginazioni, e fantafie , che V idcarfi un accom- ' pagamento fatto GR^AThA MUJORIS SECURIT^TTIS in rapporto a*. Nunzj del Tapa , e fatto da un Vefcovo in un tempo, in cui egli era fuor d* ogni

controversa Cattolico, e che ciò nulla ottante fatto noni iìafi per rifpetto, ed onore della fanta Sedei Se il GRATIA JORIS SECVRiTjéTis pretto di Radevico efcludette il rifpetto , ed onore della fanta Sede ,, come vi avrebbe aggiunto , del noftro Prelato parlando che Epifcepum autem evidenter divina potenti a liberavit ì Come avrebbe? il '

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Geschichte
Jahr:
(1760)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 1
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Seite 385 von 503
Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: XVII, 462 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 103.346/1
Intern-ID: 337105
^ Notizie 1/Ion'co - Crii, del B. xAdelp, foltanto privato , conforme provofli nella Vijfertazìone del B. ^Adalprettf fefc. e Mart. pag. 274. Dunque il Pincio attefhndo, che inter■ Beato s numeratur & colitur , parlò di Culto pubblico . E dee averlo rilevato ex Tabulis Eccìejìae Tri'dentinae , ónde pofcia lo ricavò ancora il Ferrari » Si ponderi bene altresì il quo nomine etiam livens oh res piè^ & for» titer geßas, vocari meruerat . Onde fcrifTe 1' Anonimo Trentino Lib. 3, pag.^n.^ che fu uomo

non folamente di giuflizia ornato, ma di pietà ec. 5 e eh' ebbe jempre il timor di Dio , fomma rettitudine, [anta integrità ec. E ch 'egli quando da troppo evidente neceflìtà coftretto veniva a va lerli delle armi de' fuoi fedeli Vaffalli per reprimer i nimici della fua Chiefa, cofìumafTe di raccomandar loro la pietà/e la manfuetudine cri-, ftiana, apparifee dalla Storia del Franco pag. io9. ove ftà fcritto, che a dir e ft ione & praedet abßinere a pio xAntiflite in mandati s b ab ebani* Tan

Beatos numeratur , e colitur , che fignifìca effettiva mente pubblico Culto. XIX. Neppur replichi ciò, che diflfe nella prima Lettera pag. 112. che il Tincio, trattandofi d'un Vefcovo fiorito quafi quattro Secoli prima di lui, e del detto fuo niun teflimonio recando, non merita fede veruna. Imper ciocché feper quefta ragione non menta, jede veruna il Pincio, quanto mino re ne meriterà il Sanfovino, come più recente dello ftelfo Pincio, e nulla confapevole delle Trentine Memorie ì Per altro aflìcura

il MS. del Sig. Vigilio Vefcovi , che la Storia del Pincio fu tratta da diver fi 1fiorici , Infiru- menti autentici , Scritture ec. , riputata quindi degna di fede da' più in- teli, e più periti delle cofe Trentine , tra 3 quali Innocenzo da Prato 3 Marco Sittico Wolckenftein , Ippolito Guarinonio , Michelangelo Maria ni ec. Veggafi la Dijfart. del B. tAdalpr. pag. 12a. e fegg. , cui l'Apolo gifta fa il fordo. Niente poi più irragionevole, che il pretender dal Pin cio s che recaffe tefiimonio del fuo

detto , in parlando del Culto pubbli co, eh' è quanto a dire d'un fatto notorio , e a tempi fuoi da niuti difpu- da Gentili, non poffo lodar il noftro Fin- Apo!o?ifla pag. 104. : il 'Padre di Dio crede c [° 3 H troppo religiofa , però di poter qualche volta mena dttrfi al ai molto commendevole , que i !a fraf | deU '. r DÌ(i ^h te.

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Jahr:
(1760)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 1
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Seite 445 von 503
Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: XVII, 462 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 103.346/1
Intern-ID: 337105
4o 6 Kottzìe Ißorko-Crit, del B. *4delp. to, che non avendo al dir del Sig. Apologia pag. 162. rkonofouto pi* Santo Agnello Vefcovo y di molto prevaler deve al Catalogue San fior um jtaliae di Filippo Ferrari, pubblicato nel 161$. j ove lo ft e fio ^Agnello fi ~ trova regiftraao tra* Sunti Trentini ; quanto più preponderar dovrà a fa vore del noftro S. Adelpreto , come non folo riconofciuto dietro ad ef- fa per Santo nel detto Catalogo , ma in quell' altro eziandio dallo ftef- fo Ferrari

dedicato ad Urbano Vili., cioè nel Catalogni Generalis SanEìo rum 5 qui in Martirologio. Romano non funt i mercechè ufcito in tempo dì rigori , vai a dire tanno 1615. , in cui molto avanti a jo. d'Ottobre fu pubblicato il primo de' Decreti del medcfirao Urbano, toccanti la pofief- fione d' immemorabile Culto ? E perchè, domando io, nel Catalogus Ge~ zieralis SanEìorum, qui in Martyroìogio Romano non funt , come pubblicato nell'anno 1625. non vi fa comparfa Agnello Vefcovo, ma folcanto nel Catalogue

SanEìorum Italiae, come pubblicato prima, eioè nel 1613.., ben sì in tutti e due vi apparifca S. ^Adelpreto ; fe non perchè quefti y e non già quegli, venne a goder, anche in tempo di rigori 3 il privilegio del Culto immemorabile, e 1' inveterata pacifica poffcffton del rnedefimo £ Onde qui viene nuovamente in acconcio contra l'Apologifta quello fcrif*, fe il gran Muratori contra il Windheim : Kon pauci olim in privatis Ec- ilefiis,.. ad CceìicoJarum decus eueEii ex Cleri tantum, é' Topati confenfu

. immemorabili poJJe filone fe fe tuentur ; & fine proceßu, & fine idoneis bus, ac monumenti s contra ftantibus , ati Jurifprudmtìa tarn Ecchfiaflica 5 quam Specular is praefcribit , vette eos de ji cere , iniquum piane font . Cui lìami lecito aggiungere fui propofito dell' inveterata perfuafione de* Treu«. fini, e de' Ròveretam, intorno al Martire S.Adelpreto, l'infegnamento del P. Papebrochio, riconofciuto per giudiziofo dello fteflb Sig. Apologifts pag. 321. col. x. Eft temeràrium audaci negations

tutti gli ultimi sforzi del fuo ingegno 'vece di prove dimoftrative , e irrefragabili Documenti , ci ha fatto an 2* Entire, quando sbardellati fogni, e chimere , e quando madornali fvàrioni» Eccone yn breve faggio, sì degli uni, come degli altri, dall' Avverfa* no elio con poco buona fede avanzati > dell' efpreffione de' quali pen- fo che non avrà egli diritto di punto dolerli 3 eflcndo frafe prefa da* lui, e dicendo il Comico : : ;

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Jahr:
(1761)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 2
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Seite 198 von 828
Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: XCVI, 730 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 103.346/2
Intern-ID: 337106
kAL dittico I del Vescovado, ed un giorno dopo il di lui ritiro nel Moniftero Sangiorgia- ùò,così da quefta ultimaCarta del Sett, del 1206. fi accerta il di lui pen timento . In luogo di lui fu elet to entro l'anno 1207., a tenor del predetto Pontifìcio comando, il pre nominato Federigo Wanga ; che pe rò fu prefente al Diploma del Re fittone dato in Augufta a' 13. di Gennajodel 1208. Può vederli pre5- 10 1* Ughelli in àquile}enßbus Ta- triarchis col.'78. E da qui agevol mente vi enfi

F lumifeìlum y ove leg ge fì lenza il quondam fòferitto D. Conradus Tridentini as Epifcopus. On de è manifesto, che serbò il tito lo di Vcfcevo Trentino e con la modificazione del quondam , ed an che fenza, eziandio dopo che eb be per fuo successore Federigo , e che non rimase coftantemente nel Sangiorgiano Ritiro ; checche fia Poi fe ad e ilo facesse ritorno per finir ivi i fuoi ultimi giorni, ^arra l'Anonimo Trentino pag. V i ALKI ciano . 101 218., che al tempo di Conrado vijfe Gualberto de Tbonno con

, TarwJtOj Trident0 , Feltro , Belluno, & earum Communitatihus . Veggafi la Concefììone Tarte prima delle An tichità Eflenfi del Sig. Muratori pag. 383., e i di lui Annali d'Italia al detto Anno. FEDERIGO. (51) Acon , c non già Accaron > che 1' una Città è molto distinta dall' altra. Quindi nel Lexicon Geo graph. del Ferrari, Baudrand, e Ma gri v. odeon leggo : „ Acon , leu Tto- z, lemais > Acre urbs Epifcopalis Sy- zz riae fub Archicp. Tyrenfi. Vide „ Ttolemais . Celebris eft fortitudi- „ ne Equitum

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Geschichte
Jahr:
(1760)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 1
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/337105/337105_465_object_4464467.png
Seite 465 von 503
Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: XVII, 462 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 103.346/1
Intern-ID: 337105
^.2 5 Notìzie Ißorico-Cftt. del B. ^fdelp. ßcte Libsftaìe'm propugnai , fia una menzogna del Volgarizzatore del Tèndo a fi eri to avendo lo ftefTo s prima del Volgarizzatore del Tincio il Guari- nonio, ed il medefimo ( ciò che rileva affai più ) pronunziato avendo in un cafo non men limile al noftro, quàm lafii lac fi conferai an che Onorio III. P. M. 5 Svarione madornale il. pag. 175. ^4poi,, che la propofizione 5 c l e $ Miracoli non fono certa prova di fanti tà , fu pre fa <AD VERBUM da qmlf

al tra del Mabìllone, ebe dice: NE QUE SOL^ MIR^CULETLJM VE- E^i y SUFFlClunT aD TROBMD^M <ALICVJUS S ^ NCTIT ^ JTE m] tanto eflendo l'una dall'altra diverfa, quanto v' ha divario tra la pro* pofizion cattolica : neque fola Fides fußest ad jußißcationem impii , da queir altra : Fides non profitti ad jußißcationem impii. Similmente fembra uno Svarione madornale rinterpretazione data' al Serafico Dottore S.Bonaventura, quali che quelli detto avendo che nun- quam audi tum eß, quod baereticm ante, vel

fi confonda con Zurigo , fi offer va nel Lexicon Gtographicum del Ferrari, ove fi colloca nel Tratto dell'Alemagna tra Zurigo all'Oc** cidcnte, e tra 1 Lago di Coftanza ali Oriente. Ma ovunque il 'Turegum vq gliafi portoj farà fempre diftinto da Zurich: e lo provo non folo contra il noftro Sig. Critico , ma ancor contra il Berzio, che fimilmente confonde il Turegum con Tigurum, o iìa Zurich ( Comment. Rer. Germanicar. L. 2. paù lo provo, diflì, con le parole fleffe della Donazione fatta da Lo<K* vico

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
(1760)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 1
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Seite 374 von 503
Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: XVII, 462 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 103.346/1
Intern-ID: 337105
Capo Vccimofcttimo. 33$ erede, che fotto il Titolo delle Fefte s comandate nel Sinodo del funi- feritcT Bruna, comprendanfi le rifpettive Fefte di Magoriano , e di Clau- diftno , e pur anche d ' ^Adelpreto ,, sì ,.0 no.? Se sì ; è dunque inne gabile il lor pubblico Culto a' tempi del Bruna , aveflero poi o noti aveffero Meffa ed Uffizio in tutta la Diocefi, che quefto nulla fa , on de poter negare il lo 1 * pubblico Culto, purché di loro così univerfale: fi celebrale la Fefta. Se no > dunque

egli fi contraddice in rapporto a Magoriano, e Claudiano , nel volere comprefi pag. 6j. i loro Corpi nel Ceterorumque 'SanSlorum Cor por um Civitatis 4fc. , de' quali il Sinodo del Bruna favella, le predette Fefte ingnignendo. III. Dira 1 Apologifta, che il Ceterorumque SanBontm Corporum Ci- ■lìitatis &c. va bensì interpretato de' Corpi dì Magoriano , e Claudiana 3 ma non d Adelpreto .? Ma come ufeirà poi dal pecoreccio , mentre le fteflTe fteffiffime ragioni, che militano contra il Culto più

ano , molto prima che veniffero a confeguir 1' univerfal Meffa ed .Uffizio in tutta la Diocefi fotto il teftè mentovato Carlo Madruzzo; così egli non può negare per parità di ragione il Culto pubblico, eziandio univerfale y di S. <jdelpreto, febbene non folennizzato per an che coli' univerfal Meffa ced Uffizio. Nè fembri Urano, che in quefto Secolo XIV. fotto Niccolò Bru na fi folennizzaffe la Fefta del B. Adelpreto fenza Uffizio Ecclefiaftìco i perche in quefto medefimo Secolo fi folennizzava

fimilmente nella Dio- cefi Trivigiana fotto il Vefcovo Pier-Domenico di Baone la Fefta del noftro B. Enrico da Bolgiano , fenza il. medefimo Uffizio. Onde nel Commentario previo de' PP. Bollandifti Die decima Junii parlandofi di %quefto Beato, fi avverte, che Filippo Ferrari „ in Catalogo Generali v» ad X. Junii retulit his verbis : Tarvißi in Veneti a B. Henrici Con- s ffJToris } &in Not ] s fcripfit , eum fe dare ex TabuJis Ecckßae Tar- „ -vt/imé, u cet Offido Eah ß a ß ko non coktuT. Officium

ut nullum fiat s t ft? r am ^ n non mediocri folmnitate agi Ferrarius jam dixerat &c. „ Lo iteli0 fi dica- della Fefta de'Santi Magoriano, Claudiano 5 ed Adel preto fotto il predetto Vefcovo Niccolò Bruna. IV. Nè opponga il Calendario Trentino Veronefe del principio del Se-

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Bücher
Kategorie:
Geschichte
Jahr:
(1912)
Forschungen und Mitteilungen zur Geschichte Tirols und Vorarlbergs ; 9. 1912
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Seite 286 von 372
Ort: Innsbruck
Verlag: Wagner
Umfang: 319 S.
Sprache: Deutsch
Schlagwort: g.Tirol;z.Geschichte;f.Zeitschrift</br>g.Vorarlberg;z.Geschichte;f.Zeitschrift
Signatur: II Z 245/9(1912)
Intern-ID: 484878
Bibliographie, 41 Faure Gal jr. Dans la Haute-Vénétie (Südtirol). In: Revue des Deux Mondes 1911. [1172] Gaststätten, Deutsche und deutschfreundl., Südtirols. In : Alldeutsche Blätter . 19:11, Nr. 22. - [1173} Kubasch Rieh. Skizzen aus den Alpen. I. Der Monte Pelmo. IL Die Marino- . . lata. In: Österr. Touristenztg. 191*2. Nr. 4—5. . [1174] Magrini G. Dislivelli fra Adige e Brenta nella zona marittima. Venezia, > G. Ferrari, 1911. IO S. u. 2 Tfln. [1175] Relazione del I. congresso dei

commercianti ed industriali del Trentino. Trento, Scotoni e Vitti, 1912. 46 S. ' . . . . [1176] Rey Guido. Sulle toni del Trentino. Illustr. In: Club Alpino Italiano 1912. Nr. 1. [1177] Teso Ant. Il confine italo austr. a Lastebasse : Relazione: Vicenza, G. Brunello, 1911. 116 S., 2 TÜn, [1178] A dame Ilo, L'. In: Italia Bella 1912. Nr. 24. [1179] De Gasperi U. B. A proposito del laghetto Schulz sull'Ada mei lo. in: Rivista geogr. ital. Voi. 18. 1911. S. 543 ff. [1180] Marson Luigi. Sui ghiacciai dell

das e e. In: Berliner Tagblatt v. 17, Okt. 1911. [11961 Ferrovia, La, elettrica Gar desana. 111. In: Italia Bella 1912. Nr, 3. [1197] Krenn A. Frühling am Gardasee. In: Die Woche, Jg. 14, Nr. 14. [1198] Solitro G. Cenni storici della regione del Garda. Perugia, Unione tip. coop. 1911. 16 S. Estr. [1199] (Red Jul,) Lav a rone, klimat. Kurort, Valsugana. Rovereto, Tip. Mercurio, 1912. 12 S. 6 Tfln. [1200] Dossi Ilario. S. Maria della Vittoria (chiesa del Lin fan o.) In: 11 Trentino 1912. Nr. 4. [1201] Kionka

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
(1760)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 1
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Seite 396 von 503
Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: XVII, 462 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 103.346/1
Intern-ID: 337105
Capo Decimo ftav&\ . 3J7 ' periorum permiffu, 1616. E quefto medefimo Troprium SanBorum ri-, ftampato venne eziandio nell'anno feguente 1627. (a). III. Il perchè da una parte cerca capo eflfendo, che i rigori d 7 Ur bano Vili, non incominciarono prima del 1625. 3 in cui fu pubblicato il Decreto fopra tal materia ; dall' altra non potendo fi neppur dubitare fu le Suddette Ferie del Foro Trentino riformate l'anno 1609», fenza compren dervi la Fella del noftro Santo » quindi non può eflere che

un volo ftravolto di fantafia s da immaginazioni , e chimere unicamente foflenulo 5 quella conseguenza cit. pag. 134., che »0» in tempo di rigori adunque, ma in tempo di abufi, e di rilaffatezza ■> ebbe T Uffizio, e la Meffa il no ftro uilbertQ) cioè di quegli abufi 5 e di quella rilaffatezza 3 che poi d' ri- gori. diedero gìufto motivo. Oltreché fi avverta 3 che i rigori di Urbano Vlll^ furono preceduti da* rigori di Taolo V, e di Clemente Vili. , e che il Decreto dello ftelTo Urbano Vili, del 162

foltanto in Trento ; 1' in- cominciamentOj come dicemmo^ non fu già alcuni anni prima del 1625., ma molto più antico, e molto lontano da que* tempi d' abufi 3 e di n« laffatezza , che a' rigori d' Urbano Vili, diedero giufio motivo. ÌV. Ma ingalluzzato amor più T Apologifta pag. 100. domanda 3 fe il • if; TU1 fcriveferr. 02. I Pa- rifhmpa , e che la prima ftampa da noi ri- ' l ai? Inni' T^° ® b ì ero lume anterio- levatali feguì un anno prima s cioè nei 1626. ' a „ j- T 7 '- Cloè , U 'Proprium-San

- tofto dopo i rigori d Vrbauo mi non già », ttorum ai I ren toin talanno pubblicato, incominciati foltanto al finire dell'amo 1^2.5. si Memoria più antica non ho faput» fco- nè a 30. d' Ottobre dello fleflfo anno 5 co sì pn* ne pur 10 ee. „ Ma qui fi èfeoper- me eflo Apologifta figura ùnp. zzi. , ma che il Troprium Sanäorum del x 6 2.7. fu prima»

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer , Geschichte
Jahr:
1883
¬I¬ reti : in relazione cogli antichi abitatori d'Italia ; studi storici e archeologici
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Seite 63 von 304
Autor: Oberziner, Giovanni / Giovanni Amennone Oberziner
Ort: Roma
Verlag: Artero
Umfang: XI, 262 S., XXIX Bl. : Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Xerokopie
Schlagwort: g.Räter ; g.Italien ; z.Vor- und Frühgeschichte
Signatur: II 115.140
Intern-ID: 84306
, 53 spessore di mezzo millimetro, sul quale compie i due metri dell'al tezza del piano di campagna la terra smossa dalla -coltivazione » Le numerose industrie litiche uscite da queste località consistono in nuclei, percussori, accette, lame da coltelli, trincetti, trapani, rombi e varie altre di 'minore importanza. Fra le stoviglie si distinguono alcune per finezza, co 1 labbri assottigliati come quelli di Castellacelo; e le anse « tutte verticali e attaccate al corpo non all'orlo del vaso

, hanno nel sommo un tubercolo ». Gli ornamenti sono semplici a denti dì lupo o a lìnee parallele, una ciottola è notevole perchè o d'argilla cruda nera, e quasi untuosa, ricorda il buchero della To scana ii, ed è ornata di sì eleganti ramificazioni che. sembravano al Chierici figurare « il calice aperto del fiore sbocciato ». Simili alle stazioni antecedentemente descritte sono quelle di For ni igi ne e di Cà del Diavolo, non che quelle di Castellacelo e Ro- teglia neiriuiolese, alle quali

è sovrapposta una terramara,/per nu mero però sono tutte superate dai fondi di capanne della'valle della Vibrata. Concezio Rosa® fino dall'anno 1872 avea scoperto duecento. „ .e . tre fondi' di capanne di forma per lo più ovale, - dell'apertura Sei quali variava il diametro fra 2 e 4 metri. Ad essi erano aderenti delle officine dell'età neolitica, Ira le 'quali diedero gran numero di oggetti quella-della Scendella nel comune di S. Omero, sulla destra del fiume-.Vibrata,.« quella- di :'Casone, che

; è ; discosta ..200. metri circa dalla sponda dello'stesso fiume* uè vanno dimenticate, quelle di Ripoli, Ferrari e di Mindoli. I fondi di capanne -della Vibrata non sono certo tutti contemporaneamente: costruiti, poiché mentre i più appartengono esclusivamente all'età neolirica, qualcuno va a congiun gersi coll'ctà del bronzo, ed oltre tutti gli altri oggetti caratteristici dei fondi di capanne si rinvennero « frammenti di anse a. corna, molto somiglianti ad alcune estratte dalle terremare dell'Emilia

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Kategorie:
Buch- und Bibliothekswesen , Geschichte
Jahr:
1926
¬Die¬ Literatur über Südtirol seit der Lostrennung von Österreich.- (Schriften des Instituts für Sozialforschung in den Alpenländern an der Universität Innsbruck ; 2)
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Seite 75 von 93
Autor: Margreiter, Hans / zsgest. von Hans Margreiter
Ort: Innsbruck
Verlag: Wagner
Umfang: 92 S.
Sprache: Deutsch
Schlagwort: g.Südtirol;f.Bibliographie 1918-1926
Signatur: III 58.594
Intern-ID: 145468
Capraro, Renato. Relazione sulla produzione, trasporto ed utilizzazione dell’ energia elettrica nel Trentino. Pubblicazione del collegio degli ingegneri e architetti del Trentino. Trento. 1919. Cessari, Guido. Le comunicazioni ferroviarie del nuovo confine alpino Adda—Cristallo—Adige. Tirano, t. Fiorentini. 1921. Chesi, Rodolfo. Il camoscio, con brevi cenni sulle caccie delle Giudicarle. Trento. Tip. Coop. trentina. 1922. Ili S. Dalinas, Cesare. Guida commerciale di Trento. Milano. E. Vitali

. 1920 ff. Elenco generale delle autorità, commercio ed industria dell’ Alta Italia. Trieste. Atelier Babuder (S. Spazzai). 1924. 508 S. Fabiani, Ramiro. Idrografia del bacino dell’Adige, regione Lessinea. Venezia;, t. C. Ferrari. 1921. Parte I = 27 S. Forti, A. Sulla possibilità di utilizzare il Basso Avisio per forza motrice . . . Milano. Casati. 1923. 28 S. Franceseatti, Pietro. La ferrovia a grande traffico Brennero. — Medi- terraneo. Venezia. 1922. S.-A. aus: Nuova Era delle Venezie, Nr. 3, 1922

ferroviario del Trentino. S.-A. aus: Rivista tecnica delle ferrovie italiane, ottobre, 1921. Gerosa, E(doardo). Relazione sull’ economia nelle costruzioni edilizie . . . Trento. 1919. Gramatica, Carlo. I resultati della vendemmia 1921 nella Venezia Tridentina. Trento. Tip. Nazionale, 1922. Grandori, R(emo). L’industria bacologica nella Venezia Tridentina. Padova. 1922. S.-A. aus den Atti della Accademia scientifica Veneto-Trentino- Istriana, Voi. XII-XIII, 1922. Isca, Melchiorre. Progetti di costruzione

della linea d’allacciamento ferroviario del Veneto alla Venezia Tridentina. Vicenza, t. G. Raschi. 1922 ff. Fase. I . . . Schio—Rovereto. Relazione geologica e preventivo di spesa. 1922. 8 S., 1 Tfl.

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
(1760)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 1
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/337105/337105_446_object_4464410.png
Seite 446 von 503
Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: XVII, 462 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 103.346/1
Intern-ID: 337105
Chief a di Trento vada a ferire , Eppure chi 'I crederebbe ? fcriffe nella detta Dif* fertaztom-, o fia prima Lettera , poco dopo i-1 principio della medefima pag- 102. e feg. V Ughelli gli. da il titolo dì Santo ; ma queßo Scrittore di fantificare autorità non aveva. Martire poi lo chiamano il Ferrari 5 il Mariani 3 il T. Schmid, e come tale lo venera pure oggidì la Cbiefa di Tren* to ec. ; ma la verità fi è y eh' egli non fu nè f uno , nè l'altro. E quella non farà una ferita del Culto ? Pag

. 10 6. guai fondamento adunque ne fur apparente di chiamarlo Santo, e Martire ì E quefta non farà una fe conda ferita del medefimo Culto ? Pag. 121. e 125. verfo il fine ; M* fe liberto non fu nè Beato-, nè Martire ec,, ond'è , che Martire non fola io appella il 7. Schmid, ma il Ferrari, ed il Mariani , e quello eh' è più, come Martire lo venera nella Meffa y e nell'Uffizio la Cbiefa di Trento ? ec. Ma pure non lo è ec . E quefta non farà la terza ferita ? Da limili fe rite fatte non che all' antichi{fimo

pubblico Culto , ma altresì a quello, che prej-entemente gode ^Alberto nella Cbiefa di Trento , apparifee lo sbardella 10 fogno 3 e chimera dei Sig. Avverfario nel figurare nè pur una parola da lui avanzata contra il medefimo ; non potendoli fenza sbardellato fogno % e fbimera immaginare non ferito quel Culto, di cui vien rovefeiato dei t ; tutto il - fondamento , che nel cafo noftro fi è la Santità, e Martirio del noftrtì Prelato : tutt' e due cofe dallo fteffo Avverfario efprelfamente ■pgite

in maniera 3 che non gli dà mai nella prima Lettera, ed in tutta lunga tipologia , nè pur il titolo di Santo , o di Beato y , ma perpetua mente lo chiama fokanto col nome d* ^Alberto 5 e vorrebbe che tale fof- & riconofciuto da tutti fenza perfuafione alcuna o di Martirio , 0 di .Santità, , eh* è il fondamento del Culto sì prefente, come 'pafTato ; co me, dunque nulla vien pregiudicato il Culto medefimo? Così non può non recarli fommo pregiudizio ad una fabbrica da chi tenta di fmover- le i fondamenti

. E però tanto fcriffe il vero. il q- Monfig. Pilati affer- . ma,ndo 3 che TAutor della prima Lettera entro in campo per rovefeiare il ulto antichijjìmo del noßro Beato Martire, quanto nella fteffa prima Lettera P li l- 123. 'ofteffo Autore avanza di non poterfi provar e, che nè pur dalla Cbie~ fa di

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
(1913)
Forschungen und Mitteilungen zur Geschichte Tirols und Vorarlbergs ; 10. 1913
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Seite 121 von 376
Ort: Innsbruck
Verlag: Wagner
Umfang: 317 S.
Sprache: Deutsch
Schlagwort: g.Tirol;z.Geschichte;f.Zeitschrift</br>g.Vorarlberg;z.Geschichte;f.Zeitschrift
Signatur: II Z 245/10(1913)
Intern-ID: 484875
boemo-trentino a Milano nella I metà del sec. story (Giov. Pock). In: Nuova Antologia 1912. 1. Nov.-Heft. [179] Bertagmolli G. La parola di Giov, Prati in una polemica letter, a mezzo il sec. XIX. In: Arch. Trentino, Jg. 27, 1912. S. 129—144. [180] Nel centenario della nascita di Giov. a Prato 1812—1912. L'uomo e i suoi tempi, in: L'Alto Adige 1912. Nr. 247. [181] lìrentari Ott. Ricordi di Giov. a Prato. Ebenda. [182] Giov. a Prato ed Eugenio Prati. Ebenda Nr. 208. [183] Manfr«ni M. Giov. a Prato

. Ebenda Nr. 249. [184] Gabetti Gius. Giov. Prato. Milano, Cogliati, 1912. 464 S. [185] Montini Dom. 11 „Giornale del Trentino' del Barone Giov. a Prato. (3 Lett. inedite.) In : Tridentino, Ann. 14, 1912. S. 347 ff. [186] Gegenbauer Hei. Aus den Memoiren eines originellen Tirolers (Peter Proscli). In : Urania, Jg. 5, 1912. S. 483—487. [187] ■f. W. Ein Nachruf f. hochw, Herrn Consil. Pfarrer Georg Rabens teiner. In: Brenner Chronik 1912. Nr. 84. [188] Dekan Monsignor Rautenkranz 1831—1912. In: Ober

.) 7 S, [194] Laurier Vigil. Il non „nostro' Rosmini in tema di R osmi ni an ism o. In: La. Voce trent. 1912. Nr. li, s [195] Morando. Note giovanili del Rosmini sopra un libro di A. Stapf. In: Rivista Rosmin. 1912. Okt.-Heft. [196] Garbar! Tullio. (Medardo) Rossi e Segantini. In: La Voce trentina, Ann. 1. 1912. Nr. 1. [197] ZnoclielM Ett. Le lettere di Mariano Rue le a Girol. Tartarotti. Parte HI e ultima. In: 60. Annuario del Ginn. Sup, di Rovereto 1911112. [198] Selnnidkunz Walt. Johann San iner

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Bücher
Kategorie:
Geschichte
Jahr:
(1761)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 2
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/337106/337106_272_object_4465416.png
Seite 272 von 828
Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: XCVI, 730 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 103.346/2
Intern-ID: 337106
ai DITTICO i to er. fu di che leggo altresì nelle Note fopra T Hifloria Duhini Hae- reßarchae To. IX. Ker. Italic. Scri- ptor. col. 429. not. 7. „ Per Dal- 53 matiam ac Tridentinas Alpes pro- o, pagafTe primo Seftae fuae errores Duìcinumv fed undique expulfum conftitifle demum in Novariae ac Yercellarum ünibus 3 traditum ab 7>z aliquibus reperi. „ Quindi non üa incredibile cjùello fla fcritto. del B. Enrico da Bolgiano nell'Epitome del Ferrari, e nella Parafrafe volga re di Niccolò Màuro, cioè

Lai ci non debent dare decimas alieni Sa cerdoti o fet* Tr/telato Fomanae Eccle- fte j qui non ßt in tanta perfezione y 4? in tanta p aupertate 3 in quanta fué- vunt -primi ^fpoßoli Yeggafi l'ad di lament um üd Hiftoriam Dulcini To. IX. Ker. Italic. Script, col. 457, Da due Carte del 1307. di quefto Vefcovo, che pubblicheranfi nella Pf efente Raccolta, fi ha , eh' cran ^ lui famigliari Dìis Nicolais (hd- Y wus Tlebanus E celeße SanBi Baffi Ca- U . 1 7 j flellenßs Dioceßs. & Martinas' de Emo nia

, : che era già Vefcovo della medefima Ghie fa nel 1307. Anche dal furrn ferito Proceffo pergameno fi accer ta, che D. Epifeopus Bartbolomeus po- fuit D. dream ejus fr air em Viec comi t cm & KeBorem in temporalibus per totum Epifcopatum Tridentinum. & fuo& Ficarios in temporalibus D. Jacominum J udì ceni de Cremona . & D. Guidum de Tapia. Del predetto Andrea Qutrini fratello del noftrö Vefcovo Bartolommeo , così parla un* altra Carta, feg nata : rAnno 1307: Indi8. 5. die Sab. 8. infrante aprili „ Iti

17
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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
(1910)
Forschungen und Mitteilungen zur Geschichte Tirols und Vorarlbergs ; 7. 1910
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Seite 314 von 342
Ort: Innsbruck
Verlag: Wagner
Umfang: 334 S.
Sprache: Deutsch
Schlagwort: g.Tirol;z.Geschichte;f.Zeitschrift</br>g.Vorarlberg;z.Geschichte;f.Zeitschrift
Signatur: II Z 245/7(1910)
Intern-ID: 484881
Zeiträumen infolge besonders starker Regengüsse Übei'schwemmungen des angrenzenden -Grandes auf. Der Verfasser entwirft ein Projekt behufs Abwehr bezw. Nutzbarmachung des überfluteten Bodens. —-A. Confalonieri; La nuova legge scolastica. Der Autor beschäftigt sich mit der Errichtung, Einhal tung, Überwachung und Besuch der Schulen und mit Rechten und Pflichten der Lehrer nach dem neuen. Schulgesetze. — Dr. S. Valenti: L'ufficio ■ed il regolamento del Massaro delle Valli del Nosio, Schilderung

des 'Wirkungskreises des Massaro der Nosiotäler nach dem Statut vom 13. Dez. 1594. —Wolfram v. Zingerle e Carlo Battisti: A proposito della lingua di Nicolò da Campo. Bezieht sich auf ein Sprachdokument um das Jahr 1400 au3 Judikarien. — Are hivio folg logistico Dr. G. Ber- tagnolli : L'òm del luminòt — L' öm del toro. — Il parroco santo e il suo breviario. Vier Sagen. — G. O.: I sopranomi dei villagi di Pinè. Ortsübernamen in Pinè. — Notiziario. Darunter Aufsätze über ein Archivio folglorostico (Sammlung

Berücksichtigung der alten Formen, JUivista Tridentina. Per cura dell' associazione univ. catt. tridentina. Anno X. No. 3. Settembre 1910. Trento. Tip. del eomit, diocesano trentino.

18
Bücher
Kategorie:
Geschichte
Jahr:
(1760)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 1
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Seite 394 von 503
Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: XVII, 462 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 103.346/1
Intern-ID: 337105
' 35>sr CAPO XVIII* t ■deerefcimento dello ßejfo Culto nel Secolo decimofettimo, eziandio in rapporto al titolo di Martire morto per difefa della Liberta 9 o fìa Immunità Ecclefiaßicai e prova notabile del me de fimo titolo I- TWTEL principio di quefto Secolo così continuò il Culto pubblico del B. Vefcovo e Martire Adelpreto, afferito dal Pincio, che Marco Sittico di Wolckehftein,iI quale compilò la fua Storia nel 1 601. 5 attefta lo ftefTo,che aflfermollì dal medefimo Pincio. Fu contempora neo

di Marco Sittico di Wolckenftein Ippolito Guarinonio, che nella Succin- ta Notizia MS. de' Vefcovi di Trento con breve Ragguaglio delle loro Fite, e Fatti memorabili pag 313. e feg. narra: „ In quello tempo ( del B. „ Adelpreto fecondo ) fu gravemente travagliata la Città di Trento da „ certi Signori di Caftelbarco, allora affai potenti, appropriandoti la „ Valle Lagarina con le fue Ville, appartenente alla-^Chiefa. Per il j 5 che Adelpreto ü preparò a difendere Y IMMUNITÀ* DELLA SUA 3 , CHIESA con gli

ajuti d* altri Principi. Del che accorgendoli i det- 55 ti Signori, uno di loro nella detta Valle, non molto lontano da Ro- „ veredo, attefa Foccafione, ferì con arma d J Hafta il buon Vefcovo 33 mortalmente, terminando la Vita con gloria ; feppellito nel Duomo ss di S. Vigilio alla porta che riguarda Borgo Nuovo ,' riverito tra li 3^ ec. „ Nè tralafcia di ricordare il facrilego attentato , degno d ogni gaftigo, di tutti coloro, che „ ofano importunar le SACRE 3 , IMMUNITADI , e piantar le profane

, al dir d effo Ferrari, che giudicò degna di fede la Storia del Pincio, oh rerum Ecckßajiicantm defenßonem oeeifus. E ciò tanto uopo è di rao Y y 2 corre,

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