Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 2
43 6 DOCUMENTI Sì creda, che il detto Teutvvigo fosse Ab- „ milia Nobilissima crac, Divitiis&De bate di S. Lorenzo di Trento, e'che in „ time potens, ut confìat exDocumca* Pergine tenesse un Ospizio di Monaci; „ tis Tabularli Perginenfis. „ perchè come vedremo nel Documento (/;) Attefa la detta clausola del falvo prossimamente seguente , era Abbate di honors Imperii & Ecclefie Tridentine T fi vico S. Lorenzo di Trento in quello mede- a giufliificare limile lega, fine anno 1166. Lanfranco, e non
gii (i) Tal lega lotto il noflroB. <Adelpreto Teutvvigo . Non è improbabile, che co- essendoli, come è da credere fatta, non me molto era amato dal noftro B.^idet~ feoza fua intelligenza segreta , con la preta l'Abbate Lati/ramco , così molto da Città di Vicenza favorevole al vero Pan- lui foffe amato del pari l'Abbate Tetsii tefice, febben per la predetta clausola wigo . non pregiudica alla fedeltà dovuta all' (rf) la una Carta del 1306., ed in al- Imperio, non parmi contraffegno però tra del
142.2.. presso il Sig» Bartolommei di troppo attacco ad un Imperadore , De Momtìs pag. 45. e feg. fi legge Fai- che riguardava , Eoa meno degli altri d erba ni. ' Lombardi, con mal occhio i Vicentini. (e) Su queftaWdCfi«, à fia Guardia* Noadiffomigliante lega fece pofcia,coa- e Gattello_di Vienilo, ora del forme vedremo, lo «esso ooftro Vefco- Diflretto Pergmefe, cosi scrive il già lo- vo co' Carlcffari di Verona, Cittàfimit- dato Sig.'Cavaliei'Ippoliti: ,,QueftoCa- mente Cattolica, in Hello era
fituato nella parte più alta del (k,) Seguì quefta Lega dunque , men- z. Villaggio ora esiliente di Figcdzam, cioè tre Gimdibddo era aliente, e fi trovava „ sopra un altofcoglio, che domina cut- in Baviera, Che le Me llato presente, „ ta la Valle di Pergine. Vi fi veggono farebbe riuscita molto difficile per latrop- z, ancora pezzi interi d'un bel Palazzo, po temuta di lui prepotenza. „ il quale è ora abitato dalla Famiglia CI} Forza è il dire., che fossero molto „ Coppaia, ed appellali oggidì il TaUz
- antiche tali consuetudini del Diftrettodi 7 , zo del Caßelio, ,, Pergine, fe contavano cento , dugento z c (/) I popoli montani di Fìorozzo sopra quattrocento ami, Pergine, che non entrarono in fimi! lega, (m) Chi allora profetava le Leggi Ro soni? Ari ma nni de Signori di Calici Per- nun;, chi le Langobnrde , chi le Saliche-, gine, qui fi chiamano Tomermani. ì\deliri- cioè Franche, chi le alemanne, Hipuarie, •mania- Domini febben, giusta il Cangio, al- e Bavarefi. Il Territorio di Pergine pro tro non