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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
[1857]
¬Il¬ viaggio imperiale
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Seite 17 von 37
Ort: Lipsia
Verlag: Weber
Umfang: 32 S. : Ill.. - 2. ed.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Enth.: N. 1: Venezia, N. 2: Milano
Schlagwort: p.Franz Joseph <Österreich, Kaiser, I.> ; g.Italien ; s.Reise ; z.Geschichte 1856-1857
Signatur: IV 1.107
Intern-ID: 209509
IL VIAGGIO IMPERIALE. 15 che in certi momenti ne Padre nò figli poteano proseguire. Nel volto del graziosissimo Monarca leggevasi il contentò, a vedere tanta ricchezza, sì bel gusto e i progressi d'in dustria della Sua Venezia, che Egli tiene per la gemma più preziosa della Sua Corona. In molti negozj entrò il Monarca per ammirarne più dappresso, o dirò franca mente, più paciüco quelle merci costose e finissime, e dappertutto esternò sensi di gratitudine, di partecipipa- ztone e di piacere

festeggiar grandemente*il soggiorno dell' augustissima Coppia. E Teatri, e Musiche, e Maschere, e Illuminazioni, e Regatta e Tombola, e quanto an cora! ma non bastò: per la sera del 21. erano state fatte disposizioni grandi per grandissimi fuochi d'arti ficio preparati dal famoso pirotecnico Stuver di Vienna. Lo spettacolo riuscì a meraviglia di tutti, e anche delle Maestà Imperiali, elio furono lungo tempo' al bal cone del Loro Palazzo. 22 Dicembre. Odiense, e Beneficenze. — Fra le varie Persone autore

voli che in quest' oggi ottennero udienza da Francesco Giuseppe la più dignitosa era il canuto e caritatevole Pa triarca alla testa della Commissione generale di pubblica beneficenza. L'Imperatore e Principe della Chiesa, cono sciuto il bisogno di tante famiglie dalle paterne parole del provvido Pastore, assegnò 18,000 Lire A. a loro suffragio. Nello slesso tempo altre Persone ebbero udienza dall' Imperatore e molte Dame dall' Impera trice,, ed'in sollievo di certi poveri furono e dal Padre e dalla

tenera Madre largite somme ingenti. 23 Dicembre. L'Imperatore al Palazzo de' Dogi. — Dopo aver esami nato diversi Istituti- della Città recossi S. Maestà al Pa lazzo de' Dogi, ove per riceverlo erano stati fatti grandi apparecchi. Qui prese in particolare considerazione il Museo Archeologico, lg sale del Consiglio de' Dieci e delie sedute de' Senatori e finì colle prigioni sotterra nee. Passò alla Zecca, ove in onore dell' alta visita fu coniata una medaglia, della quale Egli degnossi pren dere due

.- esemplari in oro per Se. e per l'Impera trice. 24 Dicembre. Chioggia. — Anche tu, o città peschereccia, hai avute le tue gran feste. Il buon Monarca corrispose al tuo festevole accoglimento e regalò i tuoi poveri Figliuoli a larga mano. 25 Dicembre Beneficenze e L* Famiglia Imperiale. — Oh quanti nei dì del Natale non hanno un tozzo di pane; e lo passano nello squallorel Venezia nello scorso anno non conobbe tanta miseria, perchè e Sovrano e Sovrana spar- 4 sero ovunque, ove la seppero, la loro

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Kategorie:
Geschichte , Religion, Theologie
Jahr:
1897
Regesto cronologico dei documenti, delle carte, delle scritture del principato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. archivio di corte e di stato in Vienna
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Seite 196 von 201
Autor: Dominez, Guido / Guido Dominez
Ort: Cividale
Verlag: Strazzolini
Umfang: VIII, 192 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: c.Wien / Haus-, Hof- und Staatsarchiv ; g.Trient <Diözese> ; s.Regest ; f.Verzeichnis
Signatur: II 102.538
Intern-ID: 87423
Turchi, 1125, 1126, 1146, 1159, 1160, 1168, 1176. U Udalrico I, Y.° di T. (1006-22), 1, 9. Udalrico II, V.° di T. (1022-55), 2, 64 nota. Udalrico III di Freundsberg, Y.° di T. (1486-93), 1073, 1074. Udalrico IV di Lichteustein, V.° di T. (1493-1505), 1077-1081, 1083, 1084. Ugna « propriamente il luogo sul quale « sorgeva la chiesa di S. Lucia nella «Pieve di Ititene» (Bonelli, Op. cit. vol. II, p. 539), 326. Ulma, c. del Württemberg sul Danu bio, 522. Ulten ( Ultimae , Conti di), valle per

corsa dal Yaìtsehauer. affi, di des. dell'Adige sotto Merano, 71, 139, 278, 280, 302, 329, 378, 391 nota, 407, 413, 529, 539, App. 1. Ungheria, 1125, 1146, 1156. Unterinu, vili, alla des. dell'Eisack, fraz. del com. di Ritten, 515 nota, 1047, 1048. Urbano IV, Papa (1261-64), 429, Urbano V, Papa (1362-70), 914. Usserthal, 798. V Yadena (ted. Pfatteu). vili, sulla des. dell'Adige a circa 10 km. sotto Bol zano, 21. Vacìolo ; Gardolo? 181. Valeggio, com. in prov. di Verona sul Mincio, 1094, 1096, 1103

. Valernago (?), 798. Vali'Arsa, valle percorsa dal Leno, affi, di sin. dell'Adige presso Ro vereto, e comune generale com posto di 15 piccoli villaggi sparsi sulle due coste di monte che fine cheggiano il torrente, 428. Val di Flemme, valle del medio corso dell'Avisio, 6, 44, 330, 334, 473, 475, 477, 524, 629, 729, 832, 865, 868, 914, 949, App. 1. Valle delle Giudicane, valle del corso superiore del Sarca, dell'Arno, del Rio Adana e del Chiese fino al lago d'Idro, 194, 245, 629, 653, 724, 736, 745, 796

, 885, 886,1071, 1072, 1181. Val di Gresta, v. Gardumo. Valle Lagarina o valle dell'Adige dalla Chiusa veronese al Murazzo, 245, 411, 423, 433, 604, 827, 833. Val di Ledro, v. Ledro. Val di Hon, o valle del corso inferiore del Noce fino alla chiusa della Roc chetta, v. Anaunia. Val di Sole, valle della Vermigliana e del corso superiore del Noce fino alla confluenza della Pescara, 110 nota, 330, 552, 593, 629, 839, 995, 1011, 1013, 1019, 1025, 1134. Val Sorda, 308 nota. Val Sugana, valle del Brenta

e dei laghetti di Levico e di Caldonazzo, 2 nota, 9 nota, 308 nota, 433 nota. Valterna, cast, in Val di Sole (?), 1019. Valturna, v, Feldthuras. Val Venosta, valle del corso-superiore dell'Adige fino a Merano, 4, 9 nota, 802. Val di Vestili o, valle ad or. del lago ci' Idro, percorsa da più, rami del Toscolano, tributario del Garda, 324. Vanga (Wangen), cast, sulla sin. del Talfer a circa 7 km. sopra Bolzano, cosi denominato dalla nobile famì glia Wangen oriunda di Baviera, cui apparteneva pure

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
(1761)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 2
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Seite 72 von 828
Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: XCVI, 730 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 103.346/2
Intern-ID: 337106
Santità non funt convenientia te- fìimonia (b) . XXXV III. Spero eziandio * che fe il Sig. Canonico farà più ma turo rifleffo all 'Ordine de* Vefcovi Trentini> come contenuto entro iì Canone d'un Libro Liturgico molto rifpettabile,/anto farà lungi dallo fcartarlo qual Catalogo in tutte le fue partì aß ai sformato , e guaßo , che piuctofto lo riconoscerà vero Dittico» nè gli darà faftidio alcuno pag. 9. e. feg. P Arìmondo del Muratori all'amo 971. s altri* non eflendo quefto Arimondo nominato nel tefto

del Documento Mnratoriano , fuorché i* tJrnaldus bumilts Epifcopus efpreffo nelle foferizioni del Documento me de fimo , eh'è per appunto VArnaldo del nostro Dittico» Nè dee cagìo- nar maraviglia la trasformazione del nome d'Arnaldo in quello di Ar im mondo , quando efempj non mancano di molto maggiori trasforaia-^ zioni di nomi, che hanno fatte i Copifti (c). Lo avverti il gran Mura*. . tori affai pratico in queßa materia , parlando di certi ißromertti mal total dm Copìfìi , pre ilo lo fteffo Sig

. Canonico pag. 13. , che in Us defer ibendi^ facile ineptientes videmus aevr noßri Notarios . Alla replica poi del Sig. \Ca~- nonico pag. 10., che ARNOLDO per atteflato anche del Sig. Gentilotti , fen pre, e nel? Appendice a Diplomi della Cronaca Reicbenfpergefe, e nella CoU fazione de' Canoni all' anno 967. per ARNOLDO ß chiama 3 non mai ARi„ mon- (4) Tutti e tre i prenominati non folo M,Mnanm Marcbio n8</. eTc. Il Bonuf- vengono ricordati, come favorevoli al %em filius Lamberti Judex è menzionate

* noüro B. ^ddelpnto , nelle nöftre Carte t in. Carta del 1146. preifo Io Ile ffo UgheT-. ma ritrovo ancora, che Riprattdo Arcipre- li ivi col. 781. , ed in altra del 1147«. te della Maggior Chiesa di Verona è no- col. 784. nella quale è chiamato : Bow*/, minato col Maefiro Adriano Canonico del- zena de Lamberto, come b altre eziandio la fleila Chiefa in Carta del 1175. presso col 788. e 789. Quindi abbiamo, che il Sig. ßiancoliüi L 4. pag. 541., in altra vece del Bonufzem, Lamberto , così feruta del

118z. L. 3. pag. 15. 3 e nella terza in una noftra Carta del irà, deefi de! 1184, l. 4.pag.6\ f. U predetto Adria- leggere Bonufzem de Lamberto. Anche no Canonico (accedette pofcia Arciprete , Ognìbene Vefcovo di Verona v' ha moti- come apparifee dalie Carte del 1194.1.4. V o di crederlo ben affetto al nostra pagg. 5ii. e 6 15. Appo l' Ughelli To, 5. Adelpreto. Vedi il primo Volumepag.9 5. rv 1 {° I p' ne j a Seri 5 degli Arcipreti della (b) Marci c. H- ?> 5^. f. a , C!:cdr ^ e ^» Verona , come

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
[1857]
¬Il¬ viaggio imperiale
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Seite 18 von 37
Ort: Lipsia
Verlag: Weber
Umfang: 32 S. : Ill.. - 2. ed.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Enth.: N. 1: Venezia, N. 2: Milano
Schlagwort: p.Franz Joseph <Österreich, Kaiser, I.> ; g.Italien ; s.Reise ; z.Geschichte 1856-1857
Signatur: IV 1.107
Intern-ID: 209509
mattino si mise in viaggio, lutti ne furon dolenti. . Verona, 7 Gennajo. Entrata. — Passiamo colla prestezza del fulmine alla prossima città, fortezza imponente, e pulito-d'appog gio nel funesto 4 84 8 della Eorza Imperiale, allorché tutto vacillava all' intorno del -Trono. Eccoci a-Verona, sede di quiìir uomo, che onorano tutti i popoli;- tulle le Po tenze d'Europa — il canuto Radelzky —. Eccoci; alla, ridente Verona, riposo di RomeoeiGiuliclta. Mai can noni qui continuano a vomitare ed a tuonare

si radunavano per accoglierli. . Non valgo adescri-' verli la festosa, entusiastica .accoglienza, che ebbero in questa Gitta il cavalleresco Sire dell'. Austria'e la Sua Consorte augustissima. Ci vorrebbe la fantasia d'un Som mo. Le Loro Maestà presero.alloggin nel Castello — detto Palazzo lladetzky—. L' Imperatore però , pria-d' acco modarvi^ fece passar»; al Suo cospetto gran parie della guarnigione: e durante questa pomposa l'unzione il po polo ebbe tempo d' osservare i nobili lineamenti del va loroso

magnanimo Padre e d acclamarlo. Udienza — Dicasteri — Teatro — Illuminazione. — Dopi) pochi minuti di riposo ebbe luogo un' udienza Imperiale, ove vennero presentali all' illustre Monarca varii indi rizzi di devozione, di gratitudine e di fida sudditanza. Quindi assieme ai nobilissimi Signori, Podestà e Dele gato di Verona, Sua Maestà visitò la Casa de' poveri, il Governo, la Delegazione, la Congregazione municipale e del Consiglio di Citta, e per ultimo il Suo caro Mare sciallo Radelzky. : A sera fuvvi

illuminazione straordinaria, ed il teatro era stalo decoralo principescamente per ricevere le Loro Maestà Imperiali, che v'apparvero e. vi furono co' mag giori trasporti del più vivo entusiasmo festeggiale. 8 Genn&jo. , Vìsite, delle Loro Maestà — Rassegna militare — Elargì- xione'Sovrana. — Già di buon mattino l'Imperatore era in . moto per visitare Scuole, Uflìcj, Spedali, e Carceri, ed in egual tempo si mosse l'ottima, e graziosissimu Impe ratrice per lo scopo già noto. Tanto il Padre che la Aladrp

;vennero accolli ovunque con mille dimostrazioni di,giubilo, e negli Istituti di pietà vi lasciarono sì l'Uno, ! che l'Altra ricche largizioni.. Era questi l'Imperatrice vi- - sitò; la :casa .d'educazione: e di soccorso del pio. Sacer doteN.. Mazza, in cui vengono fra. gli ialtri educati ■ nell.a religione dell' Eterno, nelle «irli e jneslieri molli ; ìlegrì e negre, perchè poi, giovino a. dilVojidere ai loro fratelli selvaggi dell': Africa la religione cristiana - callo- ' lica, e li istruiscano

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
(1761)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 2
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Seite 800 von 828
Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: XCVI, 730 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 103.346/2
Intern-ID: 337106
TRENTINO. 1^6. 703 menò fu amata, e favorita la Chiefa di Caftello dì Trento, fcritto con mano Trento da Lodovico Marchefe di Bran- di quefto Secolo XIV'. V'ha dei mede- demburgo figliuolo del detto Eavaro ; fimo un altra Copia men antica,di cui perchè anzi in Fitis Trìncìpum Carrarien - abbiarn fatto qualche ufo. In fine del fium (preffo il Sig. Muratori To. 16. Script, detto Codice trovali un Catalogo de' no- Her. ItaL col, 178. ) leggo, che Giacopo ftri Vefcovi dello fteffo fecola, nei

il fuo afilo tra le Alpi Tren- to Vefcovo F. Enrico fi mutò il titolo tine, come Territorio elfo-pur Ghibelli- della Chiefa Catnpeftre d'Arco, che pri- no , conforme raccògliefi dal Canto XII, ma fi chiamava del B. Àdclpreto , in quel- dell' Inferno ,. Onde detto avendo nel lo di 5. Caterina , ciò non feguì, come Canto XXVII. del Taradifo: aitrove notammo, perchè fi credeste à- , pavidamente appofto. Non altrimenti Ma l alta providenza, che con Scipio una Chiefa di Guffolengo, che antìcamen- Difefe

Roma la gloria del Mondo, te di S. Zenone appellavaß, venne pofeia Soccorra toflo } sì com io concipio ; intitolata di S. Trance/co , tuttoché S. Zc, . none liafi ferapre ,avuto in grado di prin- non ad altro alluder volle., fuorché , cipaliflirao Santo della Diocefi Verone- a detta del P. Harduino, all' aridata a fe, Quella per divozióne di Religiofi, Roma dell' Imperador Lodovico il Bava.ro, e quella per divozione di Religiofe. Già ove per opera ftp feguì 1' elezione in detto abbiamo, che

i Fondatori deli' Antipapa di'F. Pietró da^Corvàra. No ciò antica Chiefa del B. ^Adelpreto, non me- non fi obbietti , perche tal elezione fe- no, che di quella di S. Tommafo pre Ho guita effendo nel 1 ^2.8. nel qual tèmpo Arco, furono i Signori Arcenfi. Qui lo fteifo Dante era già morto, non po- foggiungeremo, che la loro pietà nell* leva egli alludere a fomiglievole fatto erger Chiefe dil^tóffi àriché alla predet- fenza lume profetico. E quantunque fi ta Diocefi di Verona. Su le quali cofe ammetta, che

Dante Ghibellino rito- vegga fi il Sig. Biancolini. nelle K^otizie vrolfi nelle noftre contrade, ciò fu pe- storiche delle Chiefe di Verona. L. 5. pag. 79. rò non in Trento, ma in Marco lotto Mentre così lìava scrivendo, e notan- Roveredo, al dir di accreditati Scrittori, do, ecco, che arriva fortunatamente a nè per invito del noftro Vefcovo F. En - quella nostra Città Monfìg. Giuleppe rico, ma per il favore, che lo fteffo Dan- Conte Garampi Canonico di S. Pietro te godea di Can grande della Scala

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
(1761)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 2
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Seite 71 von 828
Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: XCVI, 730 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 103.346/2
Intern-ID: 337106
Tg E V 1 Ixìg 'vembris ; mentre e (Tendo fi pubblicato regnante Domno Hugme bìc in Italti anno fecundo &c. , quefto anno a' 15. di Novembre tanto cade nel 927.3' quanto a' 15. di Novembre del 928. contafi Tanno terzo del medefim® . Il perchè in un Diploma appo'il P. d Achery V ha : Tridie Idus Novembri* \Anno Dom. Incarnata DCCCCXXF111. Regni vero Domni Hugonis piijjìmi Regis Tertio incJ-iElionz Trim# (a) . Ecco fé fia dello Scrittore del noftro Dittico, e non anzi del Sig. Canonico, V error

certo. XXXVII. Molto maggior errore farebbe bensì nella Continuazione del noftro Dittico, qualora il titolo di VIRI BE^JTI fi foffe appofto a chi infelicemente morto rimase con le Scomuniche fulminate full anima ; ma quefto così non è cèrto y che anzi è un fogno, e chimera del Sig. Apologifta , come Io è ancora del Sig. Canonico il Voldarìco fiorito cir~ ca l'anno 913. o 813. Il perchè mi Infingo, che fe niun della Chiefs di Trento osò giammai di negare alcuno de' Santi Vefcovi della Chie

- fa di Verona, tuttoché questa ne conci un lungo Catalogo j neppur il moderno degnissimo Sig. Canonico Veronefe avrà così poco riguardo inverfo la ftefla Chiefa di Trento, che negar voglia la Santità del di lei B. t AdelpretO) avvegnaché per Toppo/ito effa Chiefa di Trento noti annoveri più di due foli Ve fco vi Santi. E sì giufto riguardo tanto più Me ló comprometto dal prelodato Sig. Canonico, quanto che eglidimoftra di non aver trovato altro intoppo per credere Santo il noftro <Jdeìpre~ ks, fuorché

monta, y' ha un Di ploma originale dallo fteffo Sig. Muratori veduto in Verona con le feguenti Note Cronologiche : Data Anno Dom. Incarnati DCCCCXXVlll. Tridie Idus Febrnani t Indi-, Elione Vrìma, Regni vero Domili Hugonis glo' riofijffìmi Regis fecundo. lAftum Verona• Quin-ì di fi corregga nella noftra Raccolta ciò che fu la fede del Sig. Canonico fu fcritcopag. 45. col. 1. efierfì rogato il fuddetto Codi-«' cillo a' 15. di Novembre del 92.8., quan do dirfi dovea a 15. di Novembre del 92.7. Non

lo altresì qual fede meriti l'Un ghelli ivi citato pag. 44. col. z, ove lo af-ì ferma rogato nel Febbraio del ^8.

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
(1760)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 1
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Seite 400 von 503
Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: XVII, 462 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 103.346/1
Intern-ID: 337105
Capo ÉecÌMQìtmQ i 361 delicatezza, e dirò Così fcrupoJofità della Chiesa Trentina m materia di fimilc Culto, finiftramente vicn. -attribuita al non effer tenuti i fuddetti per veri Santi , quando per altro del lor pubblico inveterato Culto du bitare non hfeia il Sinodo del 1344. fotto il Vefcovo Niccolò Bruna, ed un Codice pergameno del Capitolo di BrefTanone. 6. Perchè nep- pur S. Giuliano Prete ravvifafi nella raffegna del Calendario Madruz- ziano, e nelle Ferie dello Statuto ; eppure

dem lapidum conquajfati , fed non comminuti , cordis Martjrio Confeffor um gloriam in Coelis pofe-derunt. VI. Abbiamo adunque la conferma del Culto pubblico Immemo rabile del noftro Santo Vefcovo e Martire dopo i rigori d'Urbano Vili, fotto il Cardinal Carlo Madruzzo, de* medefimi ben confapevole , ed appunto dal vederlo nella famofa Coftituzione d* eflfo fommo Pontefice emanata nel 1625. eccettuato, e privilegiato, niente è più verifimile, che quindi prendeffe egli motivo di maggiormente promoverlo

in Verona da una. Coßttuztone Sinodale del 1503. affermò, ch J è certo, che da wieynorte allot ricevute comunemente il Clero fu indotto; che dovrà dirfi del noftro Car dinale, che inferito volle di nuovo nelle Fette dei fuo Troprium Sanflo- vum tra' Vefcovi di Trento dopo S. Vigilio i! folo S. uidalpretoì E fic- come il f u0 degniamo Anteceflore, e Zio Cardinal Lodovico Madruzzo >.j>ttenn c V accrefcimcnto del Culto del B. Martire Simone dalla Santa i n £ ppöftoIica CO» così niente più facile a credere

, che fatto abbia ° anc ^ e ^ Cardinal Carlo dimorante in Roma, non folo in rap- Volume Trinto . Z z p 0rCo (a) Differì, dei B. jlaalpr- pag. 40. mub. Inarato recitata in Trento in lode del Car- l l P'Z' 2 H- dinal Lodovico Madruzzo par, 10. Nell'Orazione funebre di Niccolò

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1886
Delle invasioni francesi nel Trentino sino alla secolarizzazione del principato : ricordi storici ; (1796 - 1802)
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Seite 13 von 24
Autor: Ambrosi, Francesco / di Francesco Ambrosi
Ort: Trento
Umfang: 23 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Estratto dal ""Giornale d'affari e di famiglia"" per l'anno 1887 "; Xerokopie;
Schlagwort: g.Trentino ;" z.Geschichte 1796-1802
Signatur: II 129.905
Intern-ID: 65090
stissìmo Podestà Clieluzzi rimesso nella sua carica !). Egli prese alloggio in casa Sardagna, uvea seco il consigliere Glanz, e dietro a lui giunsero i conti Wolckenstein, Thonemberg e Welspergh, il primo capitano della città, e l’ultimo vice capitano del Tratto atesino. Il dì 24 si raccolsero in conferenza. V’intervennero tra gli altri anche il de Balter cancelliere del vescovo di Bressanone, e per la parte di Trento, il barone Moli e il conte Alberto degli Alberti, senza però essere

al cominciare del nuovo anno arrivavano nuovi rinforzi agli Austriaci che erano in Italia, e nondimeno Bonaparte, giunto a Verona (18 gennajo 1797), riesce a far occupare le alture di Bivoli. L’Alvinzi si impiegava a circuirlo in questa posizione, e si combattè accanitamente, tanto che gli Austriaci dovettero in fine abbandonare san Marco e vedere le forze del Proverà disgiunte da quelle del Wurmser, che fu costretto a rientrare in Mantova, Quel combattimento durò tre giorni (14-16 genuajo)' e finì con

quell’ orribile strage che decise delle sorti austriache, e di quelle di tutta l’Italia. Gli Austriaci costretti a risalire precipitosamente l’Adige, si ripa rano da prima in Ala, e poi a Trento. I Francesi li inseguono, e presto ritornano padroni del Trentino. A dì 30 gennajo (2 ore'poni.) entrano per la seconda volta nella nostra città: n’è primo il generale Yial, ed a sera vi giungono i generali Joubert comandante dell’esercito, Dugoulot e Bo- nian designati il primo al comando del Trentino

, ed il secondo a quello della Piazza. 2) Il governo mutò in Consiglio centrale, e furono chiamati a sedervi gli stessi consiglieri ed il .ministro, che funzionarono al tempo del generale Vaubois, Il Consiglio si dà, prima di tutto, ogni premura per impedire che il morbo petecchiale sviluppatosi in città avesse a dilattarsi e ad insinuarsi in altri luoghi del Trentino. Ordina, che siano ripuliti e rimbiancati gli spedali, che di sera si facciano profumi con pece, che le strade, le vie e i cortili vengano

puliti, che i parroci annuncino ogni giorno le morti avvenute, e fa altre prescrizioni, e nulladimeno il morbo non isce- ma e si sparge per tutta la pretura e fuori nelle valli : in Lagarina, Giu dicane, Ànaunia, e nel Pergine.se, e in Valsugana. La ^ città versava per questo malanno in non poche angustie, ed altre poi le si aggiungevano da parte dell’annata, il cui mantenimento piombava a carico del^civico Magi strato. Erano frequentissime le requisizioni di generi ; il Magistrato dovea provvedere

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Kategorie:
Geschichte , Religion, Theologie
Jahr:
1897
Regesto cronologico dei documenti, delle carte, delle scritture del principato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. archivio di corte e di stato in Vienna
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/RPVT/RPVT_197_object_3897832.png
Seite 197 von 201
Autor: Dominez, Guido / Guido Dominez
Ort: Cividale
Verlag: Strazzolini
Umfang: VIII, 192 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: c.Wien / Haus-, Hof- und Staatsarchiv ; g.Trient <Diözese> ; s.Regest ; f.Verzeichnis
Signatur: II 102.538
Intern-ID: 87423
Leonardo, 1091, 1124. Moceuigo Giovanni, 1066. Yenier Francesco, 1183. Verdesina, com. della Val di Rendèua sulla des. del Sarca a circa 2 km. sopra Tione, 371. Vergonzo, fraz, del com. di Druè nelle Giudicarle, 724. Vermiglio (Armellium), com. della Val di Sole sulla Vermig-lian», affi, di des. del ISloce, composto delle fra zioni Cortina, Fra viano, Pi zzano, 97. Verona (e Signori di 10, 23, 59, 66, 68, 69, 98, 167, 170, 322, 349, 376, 422, 439, 449, 509, 552, 555, 556, 559, 575, 604, 622, 627, 677

, 679,' 680, 683, 684, 882, 903, 1096-1102, 1111, 1114-1118, 1120, App. 3. Vezzano, borg, a pie del monte Gazza presso il lago di S. Massenza, 88, 171, 229, 308 nota, 630, 649. Viarago, com. sulla des. del Fersina a circa 3 km. sopra Pergine, 341, 682, 756, 873. Vicenza, 9 nota, 479. Vienna, 539, 572, 761, 964, 1138, 1139, 1149, 1164-1169, 1172, 1177, 1179, 1182, 1188. S. Vìgilii Liber, 721. S.Vigilio (altare di), 236, 292, 534, 547. S. Vigilio (Cattedrale di), 18, 48, 63, 68, 88, 442, 451, 500, 514

, 567, 583,. 644, 645, 764, 814, 1003, 1055, 1085. V. Trento. Vignole, fraz. del com. d'Oltresarca in quel d'Arco, 363. Vigo ; quale dei molti ? il doc. 654 non vi accenna affatto. Vigolo Baselga, vili, a piè del Bon- done, presso Baselga di Calavioo, 308. Vigolo Vattaro, v. Vattaro. Villafranca, com. in prov. di Verona, 66, 1117. Villa Lagarina, com. sulla des. del l'Adige sopra Rovereto, 148. Villanders, vili, siili' Eisaek presso la ! Chiusa, 858, App. 1. Villaazano, fraz. del com. di Povo

■ presso Trento, 41. S, Vincenzo, v. Torre S. Vincenzo. Visconti, v. Milano. Volano, com. della Valle Lagarina alla sin. dell'Adige sopra Rovereto, 263. Völs (Velles), vili, alla sin. dell'Eisaek presso Atzwaug, 24 nota, 641. W waìto, imitare, imoaitare, 301 nota. Waldsee, c. del regno di Württemberg, 742. Walwenstein, cast. nell'Anaunia? 26, 74. zaarda , 301 nota. Weinberg, 478. Weineck, Winec, cast, ora distrutto, sorgeva già sul Wivglberg presso Bolzano, 34, 348, 517, 518,^844. Werenberg ; Wehrbuxg

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
(1761)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 2
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Seite 81 von 828
Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: XCVI, 730 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 103.346/2
Intern-ID: 337106
¥ R E V I ^4. Ixxix fbiodo , il quctl toflumt ài dipingere il Salvatore in Croce, * detta del Sena* tore Buonarroti nelle Ojfervazioni [opra il Dittico di Rambona 5 viene da tem pi di Cimabus, rifloratore della pittura, il qual fiorì verfo la fine del Se tolo XJII. (a). Ma il Crocifìtto , che rollo vieti in seguirò al noftro Calendario, conferva l'antica 5gura de' Crocifitti con mutande fino alle ginocchia, e cotr-quattro chiodi (b). LV. Succedono gli <Jtti di S. Vigilio , diftribuiti

in 9. Lezioni trascritti da un* antica Membrana, i quali attefa la lor brevità sembra no più genuini, e (inceri , e non solamente pajono molto più prege voli della Vita di S. Vigilio scritta da F. Bartolommeo circa h metà del Secolo XIII. , e dal noftro Apologia pubblicata, ma ancor degli Atti medefimi di S. Vigilio prodotti, ed illustrati con Note dal P. Pa- pebrochio nel To. V. di Giugno. Vi lì aggiungono ancora quelli deli' antico MS. Capitolare di 'Verona litt. Q. num. 90. da un celebre Letterato

fedelmente ( eziandio con le varianti d'altro men antico Codi ce ) trascritti , con Ja fletta ortografia, e fcorrczioni non poche. ( c ) Tanto dal noRro Sig. Apologià fi valuta il MS. predetto, che lo chiama pag. 182. preziofo Codice fcritto fulh fpirare del /X Secolo . Ma così non ebbe ad apprezzarlo il MafFei . Il Copifta non datti .punto a conoscere Scrittore del IX. Secolo; dà bensì baftantemente ad intendere, eh' egli ha copiato da Atti più antichi di lui. Anche il Copifta del Dittico Udalriciano

, come sopra dicemmo, certa co fa fem- bra, che ne tratte Ja copia da altro molto più antico. Quefto però Udalriciano Copifla dappertutto fi dimoftra più accurato di quello , da cui fi ha il prefato MS. Capitolare di Verona. Similmente lo Scrit tore dell antico MS. Argentinefe appretto 1' Obrefto, ed il P. Mabillon, maggior acéurate?2a dimostra . Ma febbeh limili Atti, che noi dare mo, 10110 antichi, e pregevoli -, non però uguagliano 1' autorità del Dittico Udalriciano, che certamente e come Dittico

, e come derivato da altro più antico, fort un Vefcovo in quell'età anche per l'elo quenza, affai ragguardevole, ben meritava, che non folo qui fotte da (a) Di lui leggo, che cantò Dante Cant. XL del Turgat. Credette Cìmabue ne la pintura. Tener lo campo ec. (b) Tal figura forma la prima lettera del Canone , cioè del 7\ Dopo di quefta alcune lettere iniziali dello ftefló Cano- ,^ e fono in oro, altre in roffo , tutte «jajufcole, Nelie lettere iniziali d' oro v> ha ancora colorito azurro,o fi a celette

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
(1761)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 2
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Seite 45 von 828
Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: XCVI, 730 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 103.346/2
Intern-ID: 337106
con la Tua affidila, e fervorofa predi- cazioneil che fi ricava dagli Atti, che (òtto pubblicheremo nella Rac colta dé' Documenti num. III. e IV. ; ma ciò ottimamente lì avvera, parte coir aver tratti fui diritto sentiero del Cielo i peccatori, ne'quali era morta la fede, parte casa aver diradate le tenebre degli Ariani, ed averli richiamati alla Cattolica fede intorno alla Santiflìma Trinità (b) , e parte ancora coir avere fvelte dalle più profonde radici le rimalìe re liquie del Paganefimo

. Certamente non del Taganefimo entro la Città , ma di quello fuori della Città, fi dice negli Atti medefimi : quo tempo re maxima pars populi EXtJUjl ClVlT^ìTEM (c) tenobantur aiflriBi . Il che negli ftefli Atti fi afferma non folo del Territorio Trentino, ma del Veronefe,eBrefciano eziandio; nò per quefto oferà inferir alcuno, che tanto la Città di Verona, quanto quella di Brefcia , pur tuttavia fojfe per la maggior parte Gentile . 4. Se le predette Sentenze degli antichi Pa- il dri (a) Il Sig. Critico

nelle Mem. Iftor. p. parola , con dire, che furono toßo da' 41. dice: „ Trovavafi in Trento un cer- SOLDATI DEL GQFERÌ^ATOH E DEL- », to Jacopo, il quale è chiamato ZJoma LA T ROGHICI A preß, e meffi in eußo- „ llhtflre, ed aveva la dignità di Conte, dia ee. Che poi il prenominato JACO- „ eh' è quanto a dire nel linguaggio di 'PO foflfe CONTE 11>{ TRENTO, fi affer- „ allora Governatore della 'Provincia ec. ,, ma nel Sommario fotco il n. XV. Quan ta febben Governatore della -Provincia , to al ti told

. 49. nella Veldidena. Nè quali ufan la frale del cattolici convertit, il Governatore della 'Provincia parrai po- altri quella dell' ad fidem catbolicam , al- terfi intendere in rapporto al ì' Italia , tri meglio dichiarano, che Civitatem er- Cui presiedeva il Prefetto del Pretorio , roribus Haereticorum , tunc latè vige- nìa piuttosto in riguardo alla I{£Z,ici , bant, affidua verbi ■Dei praedicatione , & cui mancar non dovea Governarne rap- vìgìlantia purgavit. porto al militare. Di quefb Governato

- (c) Cioè come altri Atti spiegano per re dallo fteflo Sig. Critico ivi pag. Z9. rura, per pagos. Quindi ì' extra Civita- ( ragionando del gaftigo dovuto agli uc- tem non può intenderli qui de' Sobbo?- ciiori de tre Martìri Anauniefi ) fi fa ghi di Trento-

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Geschichte
Jahr:
(1761)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 2
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Seite 618 von 828
Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: XCVI, 730 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 103.346/2
Intern-ID: 337106
I> M L XJJL SECOLO« \A n U 0 T Z 1 O H 1. (a) T TEggafi fopra pag. nj; col. i. (b) V Si legga Engelpreto anche pag. io p. col. I. (c) Sebfaeo prima fu eletto, conforme i'EpiftoIa d'Innocenzo 111. del 12.07., da quefla Carta però fi ha , che tuttavia continuava Eletto soltanto nell' ultimo di JFebbrajo del 12.08., anzi fi chiama Elet to ancóra in un' altra del medefimoanno Cod-Wang. iOj. rogata a' iz. di Settemb, (rf) Gli fteffi io crederei, che quelli chiamati afcriptitii , così detti , giufta

il Gloflario del Cangio, ^igncolae, dilani, qui aliunde arti, in aliorum Dominorum villas & prtedia pergunt, ìbique eorum licentia , jedes J mì fìguni, & fub annui cenfrn condì- itone m caeterorum fubditorum tranfeunt fia tata , & in album afcribuntur ; ita ut perin- de & iì dißrahi & transferri queant una cum ipfts praedìis, quae excolunt , nnde & pro fervis glebae habentur &c. (e) Forfè qui fi allude alla guerra tra le Città di Verona, e di Trento, che fi accenna nel Documento LXI. ,. seguita a' tempi

del Vescovo Conrado , che fu per appunto di Befehl. (f) 'fmalt. Onoitt. fi spiega il ca- pulare per fcwdere, /scare ; ed in Ecclefiae Tmellanae *4ntiquis MoHumèhtis pàrt. ter: & ult. pag. xoo. fi dichiara dal Chiarir emo Senatore Sig. Flaminio Corner, die tro il Gloflario del Cangio, il Capulum vel Capulus per apex, e fi adduce il Cro nico d'Andrea Dandolo all'anno ppi.j ove fi dice: de capulo füvartm amplius tal lendo &c. (i) Quindi apparisce la pia mente dì Engelpreto. (h) Nel Cod. Wang, fta

scritto : in Vado; (i) S'intende Caflel Innovo , non della {Val Sugava, ma della Val Lagarina. (JQ Si ponderino bene tutte le parole predette, e vedraflì, che sì fatto Acqui-, ilo riguardoflì, non già come meramen te temporale , ma come alla Cafa di Dio ì ed al Vefcavado di 5. Vigilio consacrato. (/) Ciò maggiormente dimoftra Io fleffo ^tifare del B. Martire S. Figilió , CUI offerto venne finyte. Acquifto. (m) Se va bene il die mentirli fi dee corregger il tercio in quinto intrants &c. ; fe poi

cammina bene il tercio, deefi correg ger il die Mercurii in die Lune. Somiglie- voli sbagli non di rado s'incontrano ne!? le Carte antiche. LXV. 1210. Diploma di Ottone Quarto Imperatore, con cui fi togUe og ni for%a e vigore ad un altro del l(e Filippo, come pregìw disiale alla Cbiefa di Trento. Si conferva in forma autentica nelì Archivio del Caft elio di Trento. IH nomine fanfte & Individue Trinitatis. Otto-Quartus Del Gra* tia Romanorum Imperator & semper Auguftus . Pium eft & no- ftram decet

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Geschichte
Jahr:
(1760)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 1
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/337105/337105_143_object_4463472.png
Seite 143 von 503
Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: XVII, 462 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 103.346/1
Intern-ID: 337105
lo4 Koiizis Ißortco - Crii, dei lì. <Adelp. a differenza degli altri Veronefi, non fi foifer dimoftrati fedeli all' Im perio, non avrebbe autorizzata con la fua prefenza l'Inveftitura lor da ta dal noftro Vefcovo Dominus Odelricus de queir Odelrico, o fia Ulrico , dilli, che avea tutto ¥ impegno ( come torto diremo ) contrat to coir Imperador Federigo di non confederai nominatamente con i Veronefi all' Imperiai Corona rubelli. XIV. E quando bene vogliafi, che il noftro Vefcovo, in virtù del

prefente Diploma, non potefTe a patto alcuno collegarfi co' Carleffari di Verona, come d'una Nazione al? Imperador troppo invifa ; farfi può, che lo fteffo noftro Vefcovo fiali creduto efente dalla legge importagli rapporto a' Veronefi : Mentre, prima che accordale a' detti Carleffari l'Inveftitura di Garda, feguì la celebrazione del Lateranefe Concilio (a) , in cui, conforme può vederli nella Labbeana Collezione di tutti i Con- cilj To'. 13. col. 348., e prefio il Chiariffimo P. Antonio Pagi all'an

no ii68. n. 6., il medefimo Imperadore rimafe exauEìoratus 3 & omnes qui ei ex caufa Imperii & Regni religions jurisjurandi tenelantur adflricli, a. jidelitate ejus abfoluti &c. Onde è, che nell' Invertitura data ad elfi Car lelTari non fallì neppur cenno di lui ( b) . Aggiungali, che nè tampoco fi fa, che del Cartello di Garda, e fuo Contado, abbia la Chiefa di Trento guari tempo potuto godere un poftelfo pacifico. Anzi fi fa, che fe l 5 Imperador Federigo nel 1174., e nel 1176., calar volle con

la fua Armata in Italia, tener dovette tutt' altro cammino da quello di Trento ; attefi i porti di Garda, e della Chiufa Veronefe , di già oc cupati da' Collegati Lombardi, che gli contrattavano il paffo . Si fa eziandio da Carta autentica de' 12. di-Giugno 1193., che da Arnoldo di Livo Proccuratore dell' Imperador Arrigo VI. , fu trattata T aliena zione del Cartello di Garda da farfi alla Comunità di Verona, e che ratificata venne dall' Imperadore medefimo a' 15. Agofto dello ftelTo anno, dopo

lo sborfo effettivo di mille marche d' argento, fenza che il Vefcovo di Trento ve ne ave/Te punto interelfe . Si fa • ancora , che il noftro Vefcovo non ritraffe da' prefati Carleffari alcun pecunia- (O La detta Inveftitura ^ Con- à; Aprile del néS-, ed ilPl en ° m Vn celebra- alio di Luterano, giufta il > g aron io, to, non , conforme P« n f ai0n edULabbè, nel iróS., ma nel V , ma de' 27. d* Aprile. La Donazione Densi del Caftello di Garda precedette si ali un > che all' altra , aacrcecbè legnata

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Geschichte
Jahr:
(1761)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 2
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Seite 610 von 828
Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: XCVI, 730 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 103.346/2
Intern-ID: 337106
DEI XU I. tarta del 10 $S. preffo il Sig. Muratori To. i. jintiq. Med. Mvi col. 854. fi chia ma anche Ouadrubium, ubi quatuor viae dividuntur. . .. (c) A quefta [Berta fi dà il titolo di bomina, in una Carta Cod.Wang. n. 2.59., data in Ala nel 12.16. , mentre in affa annoverandoli quelli, che nel detto Bor• go tenevano Feudi dalla Chiefa di Tren to , fi nominano Carboncino Cagaletiere di jllla, Carboncino Balbo difilla, Gerardino figliuolo dèi q. Vberto Muto, Merandino di lAlla } Enrico

e Riprendo e Buza fratelli, e figliuoli del q* Marcovvardo di <Alla , e Ber nardino figliuolo della Signora Berta. (d) Quello UAelpreto Conte del Tirolo l'u diremo nominato in alcune Carte, che in feguito barer , onde lo crederei di- à ^ueli' videlpreto Conte del Tiralo s che fiori a tempi del noftro B. ^idelpreto. ( e ) Quello Caftrobarcenfe , di nome BriatiOy lo vedremo In feguito mentova to più fiate, come fedele, c nobile Vaf- fello della Ghiefa di Trento. </) Quéft' QdmcOf o fia Vdalricu d'Ar

- SECOLO: 513 co , non fu già il vècchia ; il quale di- moftroffi mai few pre fedele alla Chiefa di Trento, e divoto del J5. idelpreto,ma Ì1 giovine, che fu figliuolo di Federigo 3 e nipote d'Odorico il vecchio. (g) Quindi raccoglie lì, che dovettero seguir olìilità militari tra le due Città di Verona, e di Trento. (h) Qui non fi efpritne , qual Muta fosse pretesa dal predetto Odolrico d'arce il giovine. Ma (ebbene tra' Diplomi dell' illuftre Famiglia d'Arco raccolti da Am brogio Franco, all'anno 12.00

. pag. 2.5. rapportali Jnvefittura Cmradi Ept in B. Gdelricum /. q. D.Friderici de Uno de Mu ta Turbulae & Rippae t non può dubitarli però, che gli veniffe disputata e con- tefa . E da qui nacque la lega d' elfo Odolrico con la Città di Verona contra la Città di Trento, e le oftilità indi fé- guite, che in virtù del prefente Accordo doveano felicemente celiare. Ma fu di ciò verrà in acconcio-il riparlarne nelle note fopra i Documenti, che feguonò» LXII. 12Ö 5. Carta Originale da cui apparisce

la rinuncia del Vescovado di Trento fatta da Conrado 11. , affine d abbracciare / Ifthuta lAonaflìco nel Monte dì S. Giorgio nella Valle delf Ena. Si conferva nell'Archivio del C aft elio di Trento. ANno Domini Millefimo Ducente/imo quinto Indizione Vili, die decimo intrant e Menfe Marcio. In Intal in Bur go Infpruk. in So lario Domus Hainrici Juftitiarii. Prefentibus Comitc Egenone de Ultimo. D. Hermano de Livo. D. Ottone de Formiano. Mufone. & Pe- tarino de Tndento. Hainrico Swap de Livo. fpecialiter

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
(1761)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 2
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Seite 546 von 828
Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: XCVI, 730 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 103.346/2
Intern-ID: 337106
DEL XI i. SECOLO. 449 esserti poi nelle có adizioniprèfate efprefla che ( fecondo una Carta del ppj. ) Curtis la clausula del falvafidelitate Imperii , può una, detta per appunto Ripa, e Wparicn- 2scriversi per. avventura a rispetto a quel /w, allora teneva tarn in Laco Bsnaco quam- Lateraoefe Concilio, dopo la celebrazio- que & foris &c. Vegganlì i Documenti ne dèi quale ( mercechè seguita nel 1167. num. XI. e XXIV'. prilMde' »7. d'Aprile ) la presente Carta (g) Sempre fi nomina Garda,, e non

efpreflìonifi ha,che lo dimoftran anzi fedele all'Imperio, ma II Carleflarw Veronese investito di Garda non però attaccato allo scisma. Anzi dal ■» era in debito in tutte le occorrenze del Ve- la Carta presente può arguirfi piuttosto ® OV K ^ T renl ? accorrere con le fue tanto allo scisma contrario, quanto unito Barene j e di venirefino a Riva, ed alle a Cattolici. Al più egli avrebbe peccato altre Riviere ; non già eh'egli, come in- cvntra fidem jure jkrando firmatam, qualor i veliito di Garda, acquistata

avesse giuri- Carleßari , cui diede l'Investitura presente, {dizione fopra tutta 1 ampiezza del Lago, flati foflero rubeJli all'Imperio ; ma per. Egli come Feudatario dovea parimente tali non li riconobbe, febben de' medefi- due volte all'anno prefentarfi nelle parti mi aver dovette una piena contezza. E diTxento, e qui rimanervi infervigiodel .per tali non li ravvisò nè tampoco Car- iVefcovado per lo spazio di due e piume/ì, fendonioVdcovo di Mantova, e Conte del- uè per quefto acquistato avea

diritto alcu- la Corte Imperiale ; che però tra' teftimo- 310 fopra il Trentino. Lo scorrer dunque nj in una Carta di lui del n<5j. preffò di luì fino a Riva, ed alle altre riviere , il Sig.Muratori To. 1 . ^Antiqua. ned. Svi non era giurisdizione e diritto, ma fervitù. col. 475. vedefi comparire Carlafams Uà-, Islè sembra credibile , che in una Carta vocatus SatiBì Zenoris Cenobii. Si aggiunga, pubblicata in Riva fìenfi spogliati i Riva- ch'egli non più era iniftatodjfperare aju- m della loro ragione

fopra il Lago vicino to da Cesare per conservatamene ragioni alle loro riviere, per invertirne delle me- fopra il Feudo di Garda , mentre le fac- defime uno fttaniere , e lontano. Pare cende dello ftefto Cesare in Italia , anda tosi per lo contrario verisimile, che a' vano di giorno in giorno alla peggio , tempi del nortro B. Mdpreto confervafle e sembravano ali ultima disperazione ri- Riva per lo meno quel diritto e ragione, dotte, fino ad affermare fotta l'anno 1168. Volume Secondo. 1 1 1 Goti-

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
(1760)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 1
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Seite 493 von 503
Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: XVII, 462 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 103.346/1
Intern-ID: 337105
Carbone Vefc. di Fano iió . noe. c. 131. in cardinai d' Aragona 87. pò. Cardinal di Lucca 122. e feg. Cardinali fautori di Vittore Antipapa 33• e fiSS- ' . CarlelTarì Signori Veronefi 20. 102. e fegg. 184. e fegg. Carlo Magno Imperad. 2.84. not. c. C astelbarchi, Signori Feudatari del la Chiefa di Trento nella Val Lagari- na 15. Collegati con GundibaldoDi- nafta di Pcrgine , col Conte Mainar- do, con Ezelino da Romano , ed al tri a' danni delia Chiefa di Trento, e di Feiere 18. e fegg. 313

207. Pratalia zog % 245.247. Preda ; 245.^ Preffano ni, 205. Spor 267. Stenico Dedìc. Vi. goIo-Vattaro 207. S. Cafiiano d'Imola 220, da Caftro Jlfonfo 225. Catalani Gmfeppe 4 16. not. e. Catalogo de Confratelli di S. Remedio 300. 32t. Catalogo de' Vefcovi di .Trento 307,, 333' Cattaneo silvano 270. not, a. 34p. Cavalieri Giammich. 440. not. c. Cavriolo Elia 400. not. a. 420. in not. S. Cecilia. Invenz. del fua Corpo 387. not. a. C hiese , di S. Adelpreto preffo Arco. 2. 301. 305. 308. 332

. ■ di S, Apollinare preffo Trento; De die.. di S. Croce preffo Trento_ 30p. di S. Giorgio nella Pieve di Lizzana 317. di S. Giuliano in Rendena 361. 1 di S. Lorenzo preffo Trento 6. not. a.- di S. Lugano in Fiera me .113. in-not.' ò di S. Maria di Caldaro_ 2004 di S. Maria , e3 EfiìaSitta di ' Rovere»i do 317. - n uv • di S. Michele di Riva 88. 170. 17.1, 205,} di S. Michele (opra Trento 28. u ,,; .' di S. Remedio neU'.Anaunia 321.-^, -..e di S. Sifmiiio dì Pcrgine ip.-'mt; k'fètèi di S. Valerio preffo Cavalefe

16
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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1930
Guida del Museo del Risorgimento Trentino
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Seite 117 von 196
Autor: DeManincòr, Giuseppe ; Museo Trentino del Risorgimento e della Lotta per la Libertà / Giuseppe De Manicor
Ort: Trento
Verlag: Arti Grafiche Scotoni
Umfang: 190 S. : Ill., Kt.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: c.Trient / Museo Trentino del Risorgimento e della Lotta per la Libertà;f.Führer
Signatur: I 214.635
Intern-ID: 353736
argento al valore militare, deputato al Parlamen to, governatore dell'Eritrea, comandante le cam pagne d'Africa del 1887, '90, '94, '95 e del 1896. Nel ripiano della vetrina: lettere, autografi, fo tografie, medaglie, ed altri ricordi dei Mille di Quarto, fra i quali: due autografi di Menotti Gari baldi ed Attilio Zanolli; vari autografi di Oreste Baratieri, di Ergisto Bezzi e di Camillo Zancani; stato di servizio e diploma di medaglia di bronzo al valore militare rilasciato ad Attilio Zanolli

, dal Comando di Piazza di Palermo, il 17 gennaio 1862; la giberna di Ergisto Bezzi, nato nel 1835 a Cusia- no in Val di Sole, combattente nelle campagne del 1859 e del 1860, capo della congiura mazziniana del 1864, ferito a Bezzecca nel 1866, a Mentana nel 1869; il quale, prima della morte (1919) ebbe la gioia di vedere la redenzione del suo Trentino. Nella parte inferiore della vetrina: passaporto austriaco, da Verona per gli Stati italiani, rilascia to a Verona nel 1864; invito ai patriotti

trentini a contribuire alla spesa della causa nazionale, emes so a Milano nel 1861; lettera autografa di Menotti Garibaldi a Luigi Marcabruni di Arco, circa i pre parativi per la liberazione di Roma nel 1867; ca micia rossa e berretto, portati nella campagna del 1860, dallo stesso Marcabruni. Ricordi di Bezzecca. La vetrina a sinistra della porta (n. 8) è dedi cata invece alla guerra del 1866. Nella sopraeleva- zione: palle di fucile e proiettile raccolto sul cam po di battaglia di Bezzecca; frammenti

delle gra nate lanciate dalle batterie garibaldine contro il forte d'AmpoIa; spada del colonnello garibaldino Giovanni Chiassi, mantovano, comandante del 5.o

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Kategorie:
Buch- und Bibliothekswesen , Geschichte
Jahr:
1926
¬Die¬ Literatur über Südtirol seit der Lostrennung von Österreich.- (Schriften des Instituts für Sozialforschung in den Alpenländern an der Universität Innsbruck ; 2)
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Seite 27 von 93
Autor: Margreiter, Hans / zsgest. von Hans Margreiter
Ort: Innsbruck
Verlag: Wagner
Umfang: 92 S.
Sprache: Deutsch
Schlagwort: g.Südtirol;f.Bibliographie 1918-1926
Signatur: III 58.594
Intern-ID: 145468
Tolomei, Ettore. Un libro di scienza! Da Grabmayr a Credaro. Trento. M. Disertori. 1921. 38 S. S.-A. ans dem Archivio per l’Alto Adige. Anno XV, 1920. Gegenschrift auf die „Passione del Tirolo“, Credaro — Lambertenghls Übersetzung von Grabmayrs Südtirol. Venezia Tridentina, La, nel Regno Italico (1810—14.) (Edito da Ettore Tolomei.) Roma. t. R. Garroni. 1919. XI — 486 S. Inhalt: 1. Pietro Pedrotti. La Venezia Tridentina alla vigilia dell’ insurrezione tirolese del 1809. 2. Ettore Tolomei

. L’insurrezione del nove. 3. Giovanni Oberziner, L’annessione del Trentino al Regno Italico. 4. Pietro Pedrotti. I primi atti amministrativi del primo regno d’Italia nel Trentino e nell’Alto Adige. 5. Tomaso Casini. Il dipartimento dell’ Alto Adige. 6. Francesco Menestrina. La legislazione civile nel dipartimento dell’ Alto Adige. 7. Silvio Delfrancesco. L’ordinamento amministrativo, finan ziario e tributario del dipartimento dell’ Alto Adige nel regno d’Italia. 8. Quintilio Peri n i. Le monete che ebbero

corso nell’ Alto Adige sotto il dominio napoleonico. 9. Pietro Pedrotti. I contingenti di leva, gli ufficiali, i soldati del dipartimento dell’ Alto Adige. 10. Pietro Pedrotti. Francesco Filos, viceprefetto dì Bolzano. 11. Giuseppe Menestrina. Madamigella Menz. 12. Pietro Pedrotti. Relazione del generale di brigata Milossevìtz sulle condizioni del dipartimento dell’Alto Adige. 13. Bruno E m m e r t. Saggio bibliografico del dipartimento dell’ Alto Adige. Diese Aufsätze — zusammengestellt

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Kategorie:
Geschichte , Religion, Theologie
Jahr:
1897
Regesto cronologico dei documenti, delle carte, delle scritture del principato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. archivio di corte e di stato in Vienna
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Seite 155 von 201
Autor: Dominez, Guido / Guido Dominez
Ort: Cividale
Verlag: Strazzolini
Umfang: VIII, 192 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: c.Wien / Haus-, Hof- und Staatsarchiv ; g.Trient <Diözese> ; s.Regest ; f.Verzeichnis
Signatur: II 102.538
Intern-ID: 87423
Venezia e dell' Imp. Massimiliano conchiudono una tregua per la durata di tre anni. Cfr. n. 1089 e segg-. B oxelm , Op. cit. vol. IT, p. 671, d. 1094. ■— 1509 Gennaio 7, Augusta. Lettera di Re Luigi XII di Francia il quale 'attesta avergli Massimiliano impegnato per la somma di 8000 corone d' oro il castello, i fortilizi ed i ponti di Valeggio nel Veronese. 1095. — 1509 Settembre 11, Trento. Lettera autografa dell'Im peratrice Bianca al V.° GL, cui chiede la liberazione del prete Wolfango

Viechtmayr, arrestato per crìmine di t'urto. Alberti , Aim. cit. p. 417. 1096. — 1509 Dicembre 14, Verona. Lettera di risposta del Cardinale Carlo d'Amboise, inviato di Francia, all'Imp. Mas similiano, relativa al chiesto riscatto del castello, dei for tilizi e dei ponti di Valeggio nel Veronese. Cfr. n. 1094. 1097. — 1510 Aprile 8, Augusta. L' Imp. Massimiliano impegna al Re di Francia per 18000 scudi d' oro di soie • la città e cittadella di Verona obbligandosi a riscattarle di li ad un anno. Alberti

, Ann. cit, p. 418. 1098. — 1510 Maggio 1, Verona. Lettera di pegno portante le firme dei plenipotenziari imperiali, i ' quali confermano d'avere riscosso dal Re di Francia, verso pegno della città, del castello e del territorio di Verona, la somma convenuta di 50.000 corone d' oro, v. s. 1099. — 1510 Luglio 30, in castri* cesarei*. Nuova quietanza- o lettera di pegno firmata in favore del Re di Francia dai plenipotenziari imperiali, i quali confermano d'avere da lui riscosso, verso pegno della

città, del castello e del territorio di Verona una somma d'altre 50.000 corone d'oro. V. s. 1100. — 1510 Agosto 28, Blois. Lettera di quietanza, firmata in favore di Massimiliano da Luigi XII di Francia, il.quale conferma d'aver ottenuto in pegno dall'Imperatore per la somma di 50.000 corone d'oro la città, il castello ed il ter ritorio di Verona. V. s. 1101. 1102. — 1510 hi. id. Due lettere di risposta di Re Luigi XII di Francia all'Imp. Massimiliano, relative al riscatto della città, del castello

e del territorio di Verona. V. s.

19
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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
(1760)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 1
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Seite 290 von 503
Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: XVII, 462 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 103.346/1
Intern-ID: 337105
,, Conventus Tridentini écc. ,, Dimoflrò effo Federigo de la Scala la fua fin scolar pietà , e divozione inverfo le Monache di S. Chiara , tanto di S. Michele di Tren to, quanto di Merano Città del Tirolo ec.

tura ferina nèl 1295. a favore ^/Minori Conventuali raccagiieß ec. (a) Fandonia terza, fe non anzi putidiflìmo anacronifmo, che Azzonedi •Caftelbarco flato fia l'empio, e facrilcgo Parricida del noftro Paftore ; queir Azzone difli, di Caftelbarco 3 di cui il Teftamento di Federigo della Scala Conte della Val Pullicella, rogato in Trento nel 1339- cosi ■parla : item lew & relinquo filie mee Sophie Uxori Dni zonis de Cafro- barco feptingentas Jibras Denar. Feronenf. par. quas remanfì [ibi

del noftro Vefcovo, ed I i 2 ha (a) Oflerva di più Io fteflTo Sig, Bian- colini, che Guglielmo fi è quel medefimo, che fu Pretore più volte della Città di Ve rona, e che la fua Effigie nella predetta Chiefa di S. Fermo fi vede tutt'ora dipin ta ( infieme collo flemma gentilizio di fua Famiglia a finiftra dell'Aitar maggiore fo- pra la cornice fra e0b Altare e quello del Santiffimo Crocififlo ) in Vefte roffa feen- d ® ntè fino a.' talloni , con una ifcrizione, C fA\^Penfo dal riferirla

20
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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
(1760)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 1
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Seite 227 von 503
Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: XVII, 462 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 103.346/1
Intern-ID: 337105
188 Notizie Ißorko-Crh. del B. tAdelp. Marcoaràus Cr affus, Marckefinus Rocefredi, Malanax de Bardolino, Mufo ds Lazefo &c. Poffibile che tutti quefti in un tempo, che tutta la Marca Ve ronefe era più che perfuafa a favor del vero Pontefice, abbian contrav venuto agli ordini dello fteffo Pontefice , e del loro proprio Pallore ? Quando per altro fi fa, che uno della Famiglia Veronefe de' Carleffari, Arciprete di S. Pietro di Caftello, ebbe a dimoftrare al medefimo Ve- fcovo di Vei'ona-tutto

il fuo riverenziale rifpetto , fecondochè dietro al Sig. Biancolini già da noi fu notato. Si fa ancora, che nella famo« fiiììma lite decifa dai celeberrimo Giureconfulto Oberto dall' Orto a fa vor del Moniftero di S. Zenone di Verona contra la Comunità di Fer rara ( la q.ual derilione fu confermata pofcia dal Pontefice Àlelfandro III. ) tra' Confoli di Verona vien lodato Carlaxare <Advocatus Ecclefm Ze- nonis (a). E però falta negli occhi di tutti la confeguenza, che atte re le predette parale della

dus Majoris Feronenfis Eccìefie ^Archipresbjter interveniffe ad una Sentenza emanata alla prefenza del noftro Vefcovo nel 1163., a' 22. di Luglio 5 preffo il Caftello detto For figaro , fotto Bolgiano . Nè può crederfi Scifmatico fcomunicato il Vefcovo di Trento , fenza metterfi del pari nel ruolo de' Scifmatici fcomunicati i prefati Carleffari Veronefi in» fieme col teftè mentovato Oprando Arciprete della Chiefa Maggior dì Verona, il quale per altro non parmi diftinto da Riprando Vefcovo Veronefe

, immediato Succelfor d' Ognibene , di cui leggo nelle Notizie Storiche delle Cbiefe di Verona del Sig. Biancolini L. 1. pag. 197. > che fu Arciprete de' Canonici della noßra Cattedrale, poi fu creato Vefcovo , con, ßpplaufo dell' Imperadore ( di già riconciliato , e cattolico ) non meno, che di tutto il popolo Veronefe, merce le fue grandi e molto degìie qualità^ . Si milmente farebbe ftato fcifmatico fcomunicato, come molto parziale, e divoto del noftro Adelpreto , il piiilìmo Conte Arnoldo di Greiften

*» ftein j £ a \ Y q ove del predai- ltal 'f acr - col 75)3. ec feq. , fuis litteris confirmaniam praecepìt Cbunr>ido che fuit feudafìu r to da ^' Òrto fi dice, oirchiepìfcopo Maguntino jlpoflolicae Scdis Le- ■ «»•

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