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Bücher
Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1860
De' governi del Trentino : dal 1796 in poi
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Seite 15 von 26
Autor: Bernardelli, Pietro / [Pietro Bernardelli]
Ort: Milano
Verlag: Agnelli
Umfang: 24 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Trentino ; z.Geschichte 1796-1824
Signatur: II 129.904
Intern-ID: 65092
— li — orizzotil.'ile fra kolmamt c Gargazone. E tosi il nuovo Regno 61- lalia non abbracciò nè lolla la coutca «li Bolzano, nò alcuna parie delia contea della Veuosta, dei quali terriiorii, col Du calo di Trento imi (smelile. al marchesato di Castellavo nel Manto vano. fino dal secolo XI gli imperatori romano-germanici aveano investilo a titolo di donazione con piena sovranità territoriale i Vescovi di Trento. La Diocesi di Trento anche attualmente si estende su quelle due antiche contee

di Bolzano c della Venosta, e conta in lutto 450 mila anime (I). Designato che fu il territorio da annettersi al Regno d’Italia, venne questo eretto a Dipartimento delTÀlto Adige, che con pro clama del 10 giugno 1810 venne anche solennemente inaugurato; ed in quel giorno Trento, capitole di quel nuovo Dipartimento ita liano, vide innalzare le armi del Hegno. Posta mano alla Sua or ganizzazione, della quale con vicereale decreto di Parigi del 18 maggio 1810 si aveva data la commissione al consigliere

di Stato prefetto del Dipartimento delfAdige in Verona, sì attivò col 1 set tembre 1810 la Prefettura del Dipartimento. Fu questo diviso ' in cinque distretti, ossia viceprefetturc. dì Trento, Rovereto, Riva, Cles c Bolzano, e questi in venti Cantoni ed altrettante giudicature di' pace. Coniava allora una popolazione di 2(io,loft anime, che ora sì sono cerio a innen late a 400,000, delle quali 550,000 appartengono al solo Trentino. Il distretto di Bolzano comprendeva 54,456 abi tanti. In Trento

si instimi una Corte di Giustizia civile e crimi nale subordinata alla Corte di Appello in Brescia, ed una Camera di Commercio, tutti gli uffici! amministrativi centrali; un Tribunale di prima istanza in Bolzano ed un Tribunale di Commercio in (in La conte.! di Bolzano c la contea della Venosta giacciono nella valle superiore dell’Adige; di quella valle die si apre sopra Verona al punto den minalo Cliitisa Veronese, e die terminale sulla vetta delle Alpi d’Italia al gran passo del monte Vertone, alla

sorgente di quel fiume, che scaturisce presso Beseiten (Rasenia) il più alto villaggio; la qual sorgente principale, con altre ancora, forma poco sotto t tre laghi dell'Adige, detti anche lago rosso, lago bigio e lago verde. La contea di Bolzano abbraccia la valle dell’Adige colle sue laterali dal paese di Salorno fino al luogo detto la Teli (teloneo dei ro mani) s sera di Merano, c la contea della Venosta abbraccia la parte più settentrionale fra la Teli e Besehen. La grande strada lombarda del monte

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Bücher
Kategorie:
Geschichte , Recht, Politik
Jahr:
1975
Südtirol unter dem Faschismus.- (Schriftenreihe des Südtiroler Kulturinstitutes ; 1)
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Seite 67 von 142
Autor: Gruber, Alfons / von Alfons Gruber
Ort: Bozen
Verlag: Verl.-Anst. Athesia
Umfang: 263 S. : Ill.. - 2., überarb. Aufl.
Sprache: Deutsch
Anmerkungen: Literaturverz. S. 249 - 255 ; Def. S. 217 - 222!!
Schlagwort: g.Südtirol ; z.Geschichte 1922-1939 ; <br />g.Südtirol ; s.Faschismus
Signatur: II 23.391
Intern-ID: 93021
über die Jahre 1926/27, a. a. O., S. 58. 23) Vgl. E. Reut-Nicolussi, Tirol unterm Beil, München 1928, S. 187. 240 Tolomei, Le due province. Trento è Bolzano, in: AAA XXII (1927), S. 193 bis 218 (196). Ubers.: „Es war eine schöne Zeit kühner Tätigkeit.' 25) Tolomei forderte mehrmals in seinem .Archivio' die Vereinigung des Bozner Unterlandes, das als politischer Bezirk Neumarkt seit dem 6. 12. 1926 zur Provinz Trient gehörte, mit der Provinz Bozen. In dem bereits erwähnten Aufsatz: „Le due province, Trento

e Bolzano' begründete er diese Forderung folgendermaßen: „Per assimilare l'Alto Adige . . . bisogna rendersi padroni nazionalmente del capoluogo. Ora in verità non si vede come possa giovare alla rapida assimi lazione di Bolzano il portar via alla città . . . tutti gl'italiani del contiguo Valdadige e farli scendere per gli uffici e per gli affari ... a Trento! Di maniera che gli uffici e i mercati di Bolzano non accolgono che tedeschi!' AAA XXII (1927), S. 213. Vgl. auch: AAA XXVII (1932), S. 479, 495

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Kategorie:
Buch- und Bibliothekswesen , Geschichte
Jahr:
1926
¬Die¬ Literatur über Südtirol seit der Lostrennung von Österreich.- (Schriften des Instituts für Sozialforschung in den Alpenländern an der Universität Innsbruck ; 2)
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Seite 91 von 93
Autor: Margreiter, Hans / zsgest. von Hans Margreiter
Ort: Innsbruck
Verlag: Wagner
Umfang: 92 S.
Sprache: Deutsch
Schlagwort: g.Südtirol;f.Bibliographie 1918-1926
Signatur: III 58.594
Intern-ID: 145468
ein. An ihrer statt kam die „Alpenzeitung“ heraus. Das Blatt führte als Beilagen „Der Meraner Sonntagshote“, 1919; „Fremdenverkehr“, 1923ff. „Unsere Heimat“, Sonntagsbeilage der Meraner Zeitung und der Südtiroler Landes zeitung, 4 Jahrgänge 1919—23; „Südtiroler N a e h r i e h t e n-B 1 a 11“, 1920 und die Sparten, der Südtiroler Landeszeitung: „Meraner Zeitung“ und „Bozner Tagblatt“, 1920-22. Alto Adige. Quindicinale per gli interessi atesini- (Bozen.) Bolzano. 1919ff. Brennero, II. Quotidiano politico. Trento

. 1923 ff. Bildet die Fortsetzung des „Giornale di Trento“. Corriere dell’Alto Adige. (Veronal 1925? ff.) Corriere della Sella. (Brixen-) Bressanone. 1923 ff. Eco, L\ della settimana — Echo der Woche. (Bozen.) Bolzano. 1924 ff. Gazzetta del turismo e Italia alberghiera. Trento. 1925 ff. Giornale, II, di Trento. Trento. 1919—23. Fortgesetzt als „H Brenner o“. Lavoro, II. Rassegna settimanale industriale, agricola, commerciale, finanziaria, turistica per la Venezia Tridentina. (Direttore - - Oreste

Mareheselli.) Trento, t. A. Scotoni. 1925 ff- Libertà, La ... Trento. 1919—25. Messaggero, II, di Rovereto. Rovereto. 1919 ff. Ponte, II. (Bozen.) Bolzano- 1920—23. Posto, Piccolo. (Direttore: S- Bar he si no.) (Bozen.) Bolzano. 1922 ff. Trentino, II, meridionale. Rovereto. 1922 ff. Trentino, Il Nuovo. Trento. 1920 ff. Vetta, La, d’Italia. Trento. 1919—25. Voce, La, della Sella. (Direttore: Cav. Neri.) (Bozen.) Bolzano. (Gedruckt in Trient.) 1923 ff.

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Kategorie:
Geschichte , Religion, Theologie
Jahr:
1897
Regesto cronologico dei documenti, delle carte, delle scritture del principato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. archivio di corte e di stato in Vienna
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Seite 27 von 201
Autor: Dominez, Guido / Guido Dominez
Ort: Cividale
Verlag: Strazzolini
Umfang: VIII, 192 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: c.Wien / Haus-, Hof- und Staatsarchiv ; g.Trient <Diözese> ; s.Regest ; f.Verzeichnis
Signatur: II 102.538
Intern-ID: 87423
74. — 1208 Gennaio 7, in castro Walwemtein. Adelberto, figlio d' una tal Minna di Bolzano, cede i suoi feudi al Vescovo eli Trento. Se gaie : 75. — 1208 Gennaio. 13, apucl Augusta,m. Laudo di Ottone IV, Re dei Romani, emanato in favore della Chiesa di Trento e per il quale si stabilisce: che i nati da matrimonio di donna libera con un signore partecipino della condizione del padre ; che nessun ministeriale possa alienare i suoi beni patrimoniali o feudali se non con licenza del suo • signore

; che per l'erezione d'un nuovo dazio si richieda il consenso regio, e che il Re debba confermare il bando di qualunque malfattore, quando ne . siano provati i reati colla concorde deposizione di sette testimoni ; onde il Re mette al bando dell' Impero Adelberto e fratelli, Arnoldo eli Mezzotedesco e suo figlio ; Ruggero di Livo, Ulrico di Beseno, Enrico Grassi, .Enrico Dalla Porta, Andrea e Bertoldo di Borgonuovo, Enrico di Bolzano, Guitoldo e Bonaventura, i figli Moscardi e tutti i loro complici

. Cop. aut. — altra V. n. 1175 • Bonelli , Op. cit,. vol. II, n. LXIIL 76'. — 1208 Febbraio 7, Bolzano. Turingo e Zuco di Firmian, Federico de Winkel (•), Adelpréto Gata, Odorico de Groa- nesperg e Adelberto, figlio d'una tal Minna di Bolzano, in seguito ad arbitrato loro conferito 'da F., V.° di T., e da Alberto, Conte del Tirolo, determinano i diritti dei due contendenti nella città e nel territorio di Bolzano. Alberti , Ann. e, it. p. 56; Hojìmayu , Op. cit. vol. II, n. XCVII ; Kink

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1930
Aus der Geschichte der Völser Pfarrgemeinde im Eisacktal
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Seite 9 von 79
Autor: Sparber, Anselm / Anselm Sparber
Ort: Bolzano
Verlag: Vogelweider
Umfang: 51 S.
Sprache: Deutsch
Anmerkungen: Aus: Der Schlern ; 11,4/5
Schlagwort: g.Völs <Schlern>
Signatur: III 102.407
Intern-ID: 220506
den Namen in Zusammenhang mit dem etruskischen Worte Saluruna (siehe „Zur rhätischen Ethnologie' S. 204). In der angeführten Urkunde von 888 heißt es, daß die Gegend, welche Fellis genannt wird, an den Grenzen Italiens liege. Tat sächlich reichte Italien damals bis gegen Bolzano herauf und die Südgrenze der Völser Pfarrei, der Kardaunbach, war allem Anscheine nach zugleich auch Grenze zwischen Italien und dem ostsränkischen Reiche (Deutschland, namentlich Bayern) und zwischen den Bistümern Bressanone

und Trento. Bald nach dem Untergange des Ostgotenreiches (um 550) eroberten nämlich die Langobarden Italien, dabei auch das Etschgebiet herauf bis Bolzano und Merano (um 57V), während damals die Vajuvaren von Norden her über den Brennerpaß vor rückten, allmählich das ganze Eisack- und Rienztal besetzten und es ihrem Herzogtum einverleibten. 788 wurde Bayern infolge der Absetzung des Herzogs Tassilo durch Karl den Großen mit dem Frankenreiche ver einigt. 843 löste sich dies in drei Teile

auf. Das Eisacktal bildete einen Bestandteil des ostfränkischen oder deutschen Reiches, das von 887 bis 839 der in der Urkunde von 888 erwähnte König Arnulf beherrschte, während das Etschtal unterhalb Bolzano damals noch bei Italien blieb. Später wurde das Herzog tum Trento davon losgetrennt und zu Deutschland geschlagen'). Damit rückte die Grenze Italiens weiter nach Süden. 1104 und 1027 übertrug Kaiser Konrad II. den Bischöfen von Bressanone die Grafschaft Norital und den Bischöfen von Trento die Grafschaften

Trento und Bolzano als deutsche Reichslehen. Letztere -°) war von der Graf schaft Norital, die das Eisacktal und einen Teil des Jnntales umfaßte, losgelöst worden. Zwar find die Grenzen dieser Bozner Graf schaft, welche unter die Herrschaft der Bischöfe von Trento kam, umstritten ; soviel steht aber fest, daß Fià bei der Grafschaft Norital blieb, während die gegenüberliegende Talseite (das Rittner Gebiet bis zum Thinnebach bei Chiusa) zur Bozner Grafschaft gehörte. Strittig war eigentlich

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Bücher
Kategorie:
Geschichte , Religion, Theologie
Jahr:
1897
Regesto cronologico dei documenti, delle carte, delle scritture del principato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. archivio di corte e di stato in Vienna
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Seite 61 von 201
Autor: Dominez, Guido / Guido Dominez
Ort: Cividale
Verlag: Strazzolini
Umfang: VIII, 192 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: c.Wien / Haus-, Hof- und Staatsarchiv ; g.Trient <Diözese> ; s.Regest ; f.Verzeichnis
Signatur: II 102.538
Intern-ID: 87423
316. — 1237 Dicembre 10, id. Deposizioni di testimoni, chia mati da Rolando, Giudice delegato imperiale, nella contro versia sorta fra il V.° A. e Nicolò di Stenico sulla guardia di quel castello e d'altri feudi dei Signori di Stenico. Cfr. n. 314. Alberti , Ann. cit. p. 110. 817. — 1238 Agosto 3, Bolzano. Il V.° A. investe gratuitamente Ulrico di Haselberg e Corrado di G-reifensteìn dell'ufficio di giudici in Bolzano e circondario, ed intima a quegli abitanti di sottomettersi e di riconoscere

Bur- ser e Giovanni di Wadrilio, a comparire entro il termine di 14 giorni in Bolzano per ventilare la causa dei rispettivi loro clienti. Kixk , Op. cit. n. 177. 320. — 1239 Aprile 26, Trento. Sodegerio di Tito, Podestà im periale ( 3 ), investe d'un diritto di pesca, in sostituzione del defunto Viviano Fugaci na, il pescatore Iacopo di Canale, il quale a sua volta giura di serbarsi fedele all'Impera tore, al Vescovo ed al Podestà. Alberti , Ann. cit. p. 112. (') Pare di desumere da questo

documento che alla Città di Trento come quella che uve va particolare importanza strategica, si limitasse l'usurpazione d'Ezzelino da Romano, non si estendesse anche al territorio del Vescovado, e meno ancora egli avesse ingerenza alcuna in Bolzano. ( 2 ) Si parla d'un Conte dì Nago senza dirne il nomo ; dal doe. 260 sembra però attendibile si accenni qui pure a Ripraudo. Il titolo poi di conte è a credere che l'avesse usurpato, come già Jacopo di Uzzana. Cfr. n. 166, nota. ( 3 ) V. Ambrosi , Op. cit

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Kategorie:
Geschichte , Religion, Theologie
Jahr:
1897
Regesto cronologico dei documenti, delle carte, delle scritture del principato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. archivio di corte e di stato in Vienna
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Seite 93 von 201
Autor: Dominez, Guido / Guido Dominez
Ort: Cividale
Verlag: Strazzolini
Umfang: VIII, 192 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: c.Wien / Haus-, Hof- und Staatsarchiv ; g.Trient <Diözese> ; s.Regest ; f.Verzeichnis
Signatur: II 102.538
Intern-ID: 87423
553. —• 1279 Agosto 6, Bolzano, (in monasterio sancte Marie de Liscia). Gli otto arbitri eletti per compromesso dal V.' A. e dal Co, Mai nardo (V. s.), stabiliscono ancora: che siano ri lasciati liberi i prigionieri d' ambe le parti ; siano cassate e nulle le sicurtà date per essi e non peranco soddisfatte, salvo la somma di marche 25 dovuta per spese fatte, ad Odorico di Bolzano, che deveglisi rimettere a proprie mani ; che a decorrere dal prossimo giorno di Natale il territorio di Bolzano sia

aggiudicato al Conte, salvo i diritti di pe daggio e dazio spettanti al Vescovo, e che in Bolzano sia dal Vescovo commessa la giurisdizione ad Antonio Scenau, ministeriale del Conte. Or. e Cop. aut. V. n. 1158. 554, — 1279 Agosto 9, Trento. Il V.° A. in . seguito a compro messo stipulato fra esso Vescovo ed i Signori di Castel Barco, Brenconico. Castel Nuovo e Nomi nella persona di Adelgerio, Vescovo di Feltre e Belluno, presente Paolo di Villalta, Delegato di quest'ultimo, li assolve dalla scomu nica

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Bücher
Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1805
Periodi istorici e topografia delle Valli di Non e Sole nel Tirolo Meridionale
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Seite 69 von 159
Autor: Maffei, Giacomo Antonio ¬de¬ / Jac. Ant. di Maffei
Ort: Roveredo
Verlag: Marchesani
Umfang: X, 144 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Nonsberg ; z.Geschichte ; <br />g.Sulzberg <Talschaft> ; z.Geschichte
Signatur: III 102.554
Intern-ID: 255010
j8 Le notti antecedenti il generale London col suo 1 corpo , € cof bersa glieri comandati dal Conte d 3 Arz (« ), e colla massa Merariese era partito «{a Merano, e prendendo la via de' monti per Molten, e Jenesien era giun to alla vista di Gries, e passato il torrente Tolfer sopra Bolzano aveva oc cupate le colline sopra la città . Quivi cercavano' i francesi cön coperte-- mar cie di far vedere maggiore il loro-numero di quello inverità sì era: ma-sco perto lo stratagemma furono-su tutti

impunti attaccati , e bravamente- re spinti. Non fu pubblicata notizia uffiziaie delle rispettive perdite--, ma cer to , che i francesi ebbero la peggio ; poiché furono fatte centinaia di pri gionieri , ed acquistati tre cannoni .- Essi quandi fatto fardello la notte abban donarono la città retrocedendo precipitosamente verso Bressanone , e in parte verso Lavis , e Trento-. E il Loudon con sommo giubilo di tutti ri di 4 Aprile entrò col suo corpo ìa Bolzano , diede al nemico instradato verso Fusteria

funzioni. Ritornata poi la de putazione di difesa a Bolzano sotto li 24 dello stesso mese rese noto , che •interinalmente era stata fissata la difesa del Paese ne' confini italiani a due corpi di bersaglieri, e ad un corpo di riserva nella Valsugaua. Frat- (s) Questo fatto si conferma con un decreto dato ?ü Vienna 6 Aprile 1804 dt S. A. iL r Arciduca Carlo come Gran Mastro dell'Ordine Teutonico al Conte Gio: Nepom: d' Arz , col quale io aggregò all' Ondine suddetto. L' originale pofta che questi si era

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Bücher
Kategorie:
Geschichte , Religion, Theologie
Jahr:
1897
Regesto cronologico dei documenti, delle carte, delle scritture del principato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. archivio di corte e di stato in Vienna
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Seite 56 von 201
Autor: Dominez, Guido / Guido Dominez
Ort: Cividale
Verlag: Strazzolini
Umfang: VIII, 192 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: c.Wien / Haus-, Hof- und Staatsarchiv ; g.Trient <Diözese> ; s.Regest ; f.Verzeichnis
Signatur: II 102.538
Intern-ID: 87423
C) riconferma a Riprando di Nago l' investitura d J un suo feudo avito. V. n. 250. 289. — 1233 Settembre 2, id. Il Y.° A, ordina la pubblica let tura del decreto di bando emanato dall' Imp. Enrico con tro Iacopino di Lizzana e complici nell' usurpazione di Castel Pradaglia e d'altri beni del Vescovado. 290 . — 1233 Settembre 8, Bolzano. Giurate deposizioni di testi moni, per le quali si prova f onere d'una decima dovuta alla Camera vescovile, inerente al possesso dei campi de Hollar in quel di Bolzano

. Alberti , Arm. cit. p. 103. 291. — 1233 Novembre 26, Trento. Il V.° A. dichiara uomo libero e gentile un tal Egnone di Bolzano, figlio di Mor- fino di Mori, e lo investe in un co' suoi figli degli stessi feudi e diritti;, ond'erano stati investiti i suoi progenitori dai Vescovi Federico, Adalberto e Gerardo, Bonelli , Op. cit. vol. II, n. LXXIX. (!) Alderico o Aldrighetto di Castel Campo, eletto nel 1232, e confermato da Papa Gregorio nel 1233, mori nel 1247. Nei primi anni del suo episco pato

9
Bücher
Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1940
¬Die¬ Familie Lieb im 16. und 17. Jahrhundert.- (Beihefte zum "Bozner Jahrbuch für Geschichte, Kultur und Kunst" ; 5)
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Seite 18 von 49
Autor: Fromherz, Konrad / Konrad Fromherz
Ort: Bolzano
Verlag: Verl.-Anst. Athesia
Umfang: 41 S. : graph. Darst.
Sprache: Deutsch
Schlagwort: p.Lieb <Familie> ; z.Geschichte 1500-1700
Signatur: D II Z 193/Beih.5 (2.Expl.) ; D II Z 193/Beih.5 (1.Expl.) ; II Z 193/Beih.5
Intern-ID: 166885
und ihren verwandtschaftlichen Zusammenhang so wenig wissen, kann das durch den mangelhaften Zustand der ältesten Jahrgänge der Verfachbücher bedingt sein. Die Ursache könnte aber auch darin liegen, daß bereits Hans Lieb (3) wie mehrere seiner Söhne und Enkel einen wesentlichen Teil ihres Lebens in Nürnberg zugebracht haben. Auch seine Frau (4), die nirgends genannt ist, könnte Nürnbergerin gewesen sein. Sicher ist, daß damals sehr lebhafte Handelsbeziehungen zwischen Bolzano einerseits, Nürnberg und Augsburg andrerseits

(S. 13). 2) Die auffällige Wieder holung der wenigstens in ihrer Zusammenstellung ungewöhnlichen Namen Jeremias, Hans und Sebald bei den vier Brüdern der mainzischen Familie und den vier Brüdern der ältesten Generation der Familie des Geschlechterbuchs erklärt sich ungezwungen, wenn sie Vettern ersten Grades waren, zumal wenn die Väter Hans und Jeremias, der Großvater aber Sebald geheißen hat. 3) Die Abstammung der mainzischen Linie von Bolzano ist ausdrücklich von dem letzten Lieb in Großwallstadt überliefert

; diese Überlieferung ist von dessen Neffen J. M. A. F. v. Kirn in einem erhaltenen Familienmanuskript von 1835 bezeugt. 4) In dem selben Manuskript ist ein 1835 noch erhaltenes Portrait des Stammvaters Sebald Lieb und seiner beiden Frauen beschrieben, das sehr wohl das Bild der Familie gewesen sein kann, deren Grab auf dem Friedhof in Bolzano in dem Geschlechterbuch von 1770 (vgl. S. 1) beschrieben ist. 5) In Verbindung mit den vorhandenen weiteren Beweisgründen, die einen wesentlichen Teil der Lücken zu schließen

10
Bücher
Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1921
¬Il¬ Tirolo, unità geografica? : studio di geografia politica
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Seite 47 von 151
Autor: Toniolo, Antonio Renato / Antonio Renato Toniolo
Ort: Firenze
Verlag: Ed. "La Voce"
Umfang: 145 S. : zahlr. Kt.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Literaturangaben
Schlagwort: g.Tirol ; z.Geschichte
Signatur: II 88.776 ; II A-3.986
Intern-ID: 155047
della Venosta inferiore (Ja superiore, era sfata data ai ve scovado di Còira) e la contea di Bolzano (Comiiaius Bau- sani) t che era venuta formandosi, alla fine del see. X, sotto il dominio dei signori di Appianus (Eppan), eoi di stacco della parte inferiore della Norica Wallis, dalla Chiusa di Bressanone ai vecchi confini longobardi del territorio di Trento ; mentre la restante parte, fino al Brènnero, costi tuiva la Contea Borica (Comitatus in Norieum) (1). | Anche quando Ottone II, nel 976

, incorporò tutte le »Marche alla Baviera, ducato dell' Impero, estendendolo ' «Ino a comprèndere la Marca di Verona e quella del Friuli, il Trentino, coli'annessa contea di Bolzano, continuò a far parte della Marea di Verona, la quale ebbe bensì a comune colla Baviera i duchi, quali Arrigo nel 993, e Ottone, avo di Corrado il Salico, fra il 1002 e il 1004, ma fu considerata sempre come marea, d' Italia, anche durante la breve fu sione del ducato di Carinzia a quello di Baviera (2), nel l'anno 9Ö2

; e ancor più nel 984, quando staccata la Marca di Verona dalla Baviera, fu unita alla Carinzia, che aveva incorporato anche il Cadore e il Friuli. Scopo militare-politico di questi vasti rimaneggiamenti (1) Cfr. T hunn (M.), Il Ducato di Trento, cit., pag. 12. Che la contea di Bolzano, alla sua origine, fosse piti estesa sulla Wùritalf di quello che non fosse in seguito, è ammesso anche dal M ayr (WeUchtirol in seiner geschichtlichen 'Entwicklung, cit., pag. 70, mota 1). (2) Cfr. T hünn (M.), Il Bucato

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Kategorie:
Geschichte , Religion, Theologie
Jahr:
1897
Regesto cronologico dei documenti, delle carte, delle scritture del principato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. archivio di corte e di stato in Vienna
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Seite 103 von 201
Autor: Dominez, Guido / Guido Dominez
Ort: Cividale
Verlag: Strazzolini
Umfang: VIII, 192 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: c.Wien / Haus-, Hof- und Staatsarchiv ; g.Trient <Diözese> ; s.Regest ; f.Verzeichnis
Signatur: II 102.538
Intern-ID: 87423
d'accordo coi fratelli Ulrico ed Enrico, delega Rodolfo, Canonico di Bressanone, Ottone di S. Ingenui no e Rainolde Stazoner, cittadini di Bolzano, con facoltà di rifiutare nelle mani del Vescovo di Trento la terza parte dei beni, ca stelli e diritti feudali della Chiesa, conseguiti già da suo fratello Ulrico, perchè il Vescovo ne investa a sua volta Arnoldo di Velles, e suoi eredi, Montebello , Op. cit. n. XXIII. 642. — 1294 Settembre 30, Aquileia. Bolla di Papa Celestino V ai Vescovi

d'Augusta e Frisinga, ed all'Abate di Wiltau, Giudici delegati nella contesa tra F., V.° di T., e Mainardo, Duca di Carmzia, per la restituzione dei borghi, castelli ed altri beni della Chiesa di Trento, usurpati dal Co. Mai nar do. Cfr. n. 628. 643. — 1294 Dicembre 13, Bolzano. Mainardo di Greifenstein cede in feudo a Bernardo di Bolzano un rnaso in quel di Punkt. 644. — 1295 Gennaio 10, s. I. Volfango, Vescovo d'Augusta, e Corrado, Abate di Wiltau, delegati dal Papa al componi mento della vertenza tra

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Bücher
Kategorie:
Geschichte , Religion, Theologie
Jahr:
1897
Regesto cronologico dei documenti, delle carte, delle scritture del principato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. archivio di corte e di stato in Vienna
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Seite 86 von 201
Autor: Dominez, Guido / Guido Dominez
Ort: Cividale
Verlag: Strazzolini
Umfang: VIII, 192 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: c.Wien / Haus-, Hof- und Staatsarchiv ; g.Trient <Diözese> ; s.Regest ; f.Verzeichnis
Signatur: II 102.538
Intern-ID: 87423
498, 499. — 1273, id. id. Odolrico eli Bolzano, quale mandatario di Iacopina di Treu tinello Brofferio, moglie di Lanfranchino, rinunzia nelle mani del V.° E. in favore del Co. Mainardo alla parte spettarcele su di un maso nelle vicinanze di Pi e tragrezza in quel di Termeno. Or. e Cop. aut. V. n. 1158. Segen in data eguale l'atto dell'effettiva investitura. Alberti , Ann. cit. p. 155. 500. — 1273 Maggio 25, Padova, nel Convento di S. Maria delle Carceri. Testamento del V.° E. ; il quale

di S. Tommaso. Cfr. n. 494. 502. — 1273 Settembre 20, Lione. Papa Gregorio X raccomanda a Mainardo, Conte del Tirolo, il neo-eletto Vescovo di Trento^ ARRIGO II Frate dell'Ordine Teutonico e Protonotario della Corte imperiale. 503. — 1273 Ottobre 1, Bolzano. Iacopo di Haselbei-g cede a Iacopo, Giudice in Bolzano, una quarta parte d'una sua decima e inerenti diritti in quel di Termeno, e questi a sua volta ne fa cessione a Mainardo del Tirolo verso mutuo di 500 lire veronesi fino all' estinzione del mutuo

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Kategorie:
Geschichte , Religion, Theologie
Jahr:
1897
Regesto cronologico dei documenti, delle carte, delle scritture del principato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. archivio di corte e di stato in Vienna
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Seite 104 von 201
Autor: Dominez, Guido / Guido Dominez
Ort: Cividale
Verlag: Strazzolini
Umfang: VIII, 192 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: c.Wien / Haus-, Hof- und Staatsarchiv ; g.Trient <Diözese> ; s.Regest ; f.Verzeichnis
Signatur: II 102.538
Intern-ID: 87423
censura, scomunica od anatema, e condannano il Vescovo in contumacia. V. s. Alberti , Ann. cit. p. 195; Egg-er , Op. cit. vol. I, p. 322; Frap- poeti , Id. p. 434. 647, 648. — 1295 Febbraio 17, Bolzano. Mandato di procura rilasciato da F., V.° di T., nella sua lite col Co. Mainardo. Segue la sottodelegazione presentata da Volfango, Vescovo d'Au gusta, a Corrado, Decano di S. Maurizio. — V. s. 649. — 1295 Giugno 10 ? Trento. Sentenza pronunziata da Odo- rico Panceria d'Arco in una vertenza fra

Ulrico di Vezzano e Vichemaro di Madruzzo per la vendita d'alcune genti e beni nei Comuni di Fraveggio e Vezzano. 650. — 1295 Ottobre 29, Greifenberg. Testamento e codicilli del Co. Mainardo del Tirolo; dispone col primo la restituzione dei beni usurpati alla Chiesa di Trento ; provvede cogli altri ad un' indennità da accordarsi a Iacopo di Vitagnone di Bolzano, spogliato di certi suoi poderi. Alberti , Ann. cit. p, 196; Bo Nelli , Op. cit. vol. III, 2, p. 80. 651. — 1295 s. d. Bolzano. Memorie del

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Kategorie:
Geschichte , Religion, Theologie
Jahr:
1897
Regesto cronologico dei documenti, delle carte, delle scritture del principato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. archivio di corte e di stato in Vienna
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Seite 102 von 201
Autor: Dominez, Guido / Guido Dominez
Ort: Cividale
Verlag: Strazzolini
Umfang: VIII, 192 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: c.Wien / Haus-, Hof- und Staatsarchiv ; g.Trient <Diözese> ; s.Regest ; f.Verzeichnis
Signatur: II 102.538
Intern-ID: 87423
di Bolzano, e le valli di Non, di Sole, di Fiemme, e Giu dicane. Or. e Cop. V. n. 3. Alberti , Ann. cit. p. 192 e seg\ 630. — 1290 Maggio 28, Castel Tirolo. Il Co. Mainardo esime da qualsiasi tributo verso la Chiesa di Trento le genti di Yezzano e di Calavi no, gravate già dell'obbligo al mante nimento di quindici famiglie. Alberti , Ann. cit. p. 197. 631. — 1290 Settembre 3, Romeno. Nicolò di Fondo vende per 8 lire veronesi al Chiostro di S. Tommaso tre prati sulla montagna di Romeno. Seguono

di Gardolo un maso in quel circondario. 636. — 1292 Ottobre 11, in Ausugo. Nicolò, detto Gerardo, ed Oluradino, soprannominato Bruto, figli del fu Gerardo di Pergine, vendono per 90 lire piccole veronesi a Giovanni di Bertoldo di S. Ippolito un loro servo con famiglia e beni. Alberti , Ann. cit. p. 198. 637. — 1293 Febbraio 8, Merano. Ulrico di Täufers giura di nulla intraprendere contro Mainardo, Duca di Carinzia e Conte del Tirolo. 638. — 1293 Luglio 15, Bolzano. Bertoldo, qual mandatario del Capitolo

tridentino, investe Federico di S. Pietro, d' un ter reno incolto in quel di Bolzano. 639. — 1293 Novembre 3, id. Una tal Mezza e Rublino, suo. figlio, cedono un maso a Mainardo di Greifenstein. 640. — 1294 Giugno 13, Romeno. Bonaventura di Romeno vende al Priore del Chiostro di S. Tommaso un terreno in quel circondario. 641. -- 1294 Settembre 9, Augusta. Guglielmo d'Ezzelino d'Egna^

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Kategorie:
Geschichte , Religion, Theologie
Jahr:
1897
Regesto cronologico dei documenti, delle carte, delle scritture del principato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. archivio di corte e di stato in Vienna
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Seite 91 von 201
Autor: Dominez, Guido / Guido Dominez
Ort: Cividale
Verlag: Strazzolini
Umfang: VIII, 192 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: c.Wien / Haus-, Hof- und Staatsarchiv ; g.Trient <Diözese> ; s.Regest ; f.Verzeichnis
Signatur: II 102.538
Intern-ID: 87423
l'obbligo del medesimo Co. Mainardo di rendergli conto della giurisdizione, ove ne sia richiesto. Cf'r, n. 493. Hotìmayr , Op. cit. vol, II, a. CLIV. 537. — 1277 id. kl. Relazione della giurisdizione esercitata nel Comune e dipendenze di Bolzano dal Co. Mainardo. V. s. 538. — 1277 Settembre 10, id. Il Comune di Bolzano dichiara solennemente che il Co. Mainardo con incendi, rapine, de vastazioni ed altri atti di violenza esercitati senza provo cazione alcuna in danno delle città di Trento

e Bolzano, ha rotto la tregua e la pace stipulata col Vescovo di Trento. Barbacovi , Op, cit. P. II, p. 28; Hormayr , Id. vol. II, n. CLY. 539. — 1 1277 Novembre 3, Vienna. L' Imp. Rodolfo, arbitro nella contesa fra il V.° A. ed il Co. Mainardo, ordina a quest' ul timo di osservare la convenzione stipulata il precedente anno e di restituire al Vescovo il castello di Sporo verso in • vestitura dei feudi già dei Conti d'Ulten e d'Eppan. Cfr. n. 529. Barbacovi , Op. cit. P. II, p. 29 ; Bonelu , Id. vol

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Kategorie:
Geschichte , Religion, Theologie
Jahr:
1897
Regesto cronologico dei documenti, delle carte, delle scritture del principato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. archivio di corte e di stato in Vienna
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Seite 64 von 201
Autor: Dominez, Guido / Guido Dominez
Ort: Cividale
Verlag: Strazzolini
Umfang: VIII, 192 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: c.Wien / Haus-, Hof- und Staatsarchiv ; g.Trient <Diözese> ; s.Regest ; f.Verzeichnis
Signatur: II 102.538
Intern-ID: 87423
335. — 1242 id. id. Codice tridentino. E diviso in 2 volumi, il primo eli carte 46, comprasi i cartoncini, che portano pure delle scritture, il .secondo di carte 24, non compresi i cartoncini, dei quali non restano che brandelli. È radiato in g-ran parte da lunghe striscio trasversali. Il contenuto non si riferisce che a rap porti privati, quali sarebbero prestiti, donazioni, investiture ecc. Il com pilatore si firma Baldo di Gaudalengo , ma ne è probabilmente il notare Iacopo di Bolzano. 336

e Marsilio di Becaria. 338. — 1245 Ottobre 29, ìd. Sodegerio di Tito, Podestà impe riale, investe a titolo ereditario il villico Ramberto d'An teporta e suo figlio Bertoldo, d'un maso in quel di Bolzano verso un fitto annuo di 4 carra di vino, e con 1' obbligo di fornire la legna e le verdure necessarie per la cucina al Vescovo od al Podestà, quando si trovassero in Bolzano. Alberti , Ann. cit. p. 120. 339. ■— 1246 Gennaio 29, sub porticu libertini. Aldrighetto, Az- zone, Federico e Guglielmo di Castel

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