Trentino orientale ; P. 1 : Val d'Adige inferiore e valli del Brenta e dell'Astico.- (Guida del Trentino ; Vol. 3)
Bq. nacqnisto arciprete di Ala dal 1 03 1. al 1637; Rovereto, Caumo 1862; — Mona, Francesco de Pizzi ni, Notizie sull' arte serica in Ala; Ala, Tip, Figli di Maria, 1884). — Intorno al 1770 quest'industria andò decadendo, perchè non aveva seguito l progressi degli altri paesi. La ritornò in fiore Giovanni Bra chetti che, viaggiando, s 1 istruì dei miglioramenti che i tempi esigevano, Decadde in causa dei sistemi proibitivi di Giu seppe 11 il quale poi, visitate nel 1770 le fabbriche di Ala, tolse F ostacolo
dello smercio dei velluti negli stati austriaci. Intorno al 1850 le fabbriche erano 11, i telai 220; ma ora tale industria si può considerare come scomparsa, — Invece vi si stabili recentemente la tessitura della seta per opera della casa Gavazzi eli Milano, e vi continuano la filatura e la torcitura della seta, vecchie industri© del paese, — Grande reddito dànno al comune e a’ privati i vasti boschi. La, città à quattro piazze abbastanza ampie (Via Alta, Smi Giovanni, Mercato, Ponte) e due piccole
) de! Brtismorci, . due di Sebastiano Gresta di Ala, una del Palma, donata dai Castelbarco, ed una (S. Maria Maddalena) di Antonio Geesta . L’organo è di Giuseppe Bonetti; e in sa grestia è un buon crocifisso in legno, di scalpello francese. Altre 'chiese: 1. 8. Giovanni (del sec, XIV, riedificata noi 1748, mantenendo intatto .il vecchio campanile), in piazza, «R fronte all’!. R, Giudizio-ed al Municipio. A un buon quadro di Alessandro Turchi detto F Orbetto , — 2. S» Giovanni Ne- pomuccno, di forma