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Kategorie:
Geographie, Reiseführer
Jahr:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Seite 17 von 335
Autor: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Ort: Milano
Verlag: Civelli
Umfang: XLVI, XIII, 278 S.
Sprache: Deutsch
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Signatur: III 154.332
Intern-ID: 138326
PREFAZIÓNE x ,j.. Dopo un sanguinoso accanito -attaccò' ' sostenuto : 'sili ; -Móhtó BetftìrT a: carica'di hajonetta, furono occupate dagli Imperiali quelle alture: Poco dopò - -la- città si ar rese- Durando capitolò-con quindici mila •uomini.‘Caduta Vicenza il maresciallo Radetzky entra in Verona,-e Pepe in VéWezià seguito dalle truppe 1 riapolilane. ■ Conquistata Vicenza fu prima cura del maresciallo Radetzky di’ mettersi in co municazione con Rovereto; sgomberando la via di Vallarsä tuttora

im praticabile la strada postale di Verona. Se la fortuna incominciava a sorridere alle armi Austriache in Italia, non per questo l’orizzonte politico della monarchia si rasserenava, giacché uri nembòmi- naccioso sempre più si condensava sulla capitale dell’Impero. 1 In questo periodo di tempo la città di Trento accolse l’esimio capitano Circo lare Gaspare Kempten, il quale prima funzionava in Rovereto. Il giorno 10 giugno la Dieta in Innsbruck indirizzò un invito ai circoli meri dionali della provincia

, sollecitandoli a spedirvi deputati, giacché nessuno era com parso, ad eccezione di S. A. il principe Vescovo di Trento; e nel Trentino vennero eletti i seguenti deputati: pel distretto di Cles il cavaliere Maffei, per quello di Lavis il consiglici’ d’appello Pretis, per quello di Strigno il barone Turco, per quello di Trento Turcati, per quello di Croezzano Clementi giudice distrettuale di Pergine ; la città di Trento nomò il conte Festi, quella di Rovereto Eberle, quella di Riva il dottor Rernardelli

sta sulla loro bandiera; meta é l’incendio se vinti, il sacco se vincitori. Ogni parigino deve sortire armato e monturato da casa; lo guardie nazionali delie provincie accorrono in massa; colio da ferita mortale TÀrcivescovo mediatore; i2,000 rimasero spenti; 6500pro letari prigionieri si destinano per oltremare: la repubblica rimane incolume e garantita. Questo sanguinoso conflitto salvò TÉuropa dalla probabilità che si rin novassero gli orrori del 1795. La Francia da questa època in poi addotto

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer
Jahr:
1932
Bozen, Meran : Mendel, Ritten, Schlern, Passeier, Vintschgau.- (Meyers Reisebücher)
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Seite 38 von 99
Ort: Leipzig
Verlag: Bibliogr. Inst.
Umfang: XVIII, 62 S. : Ill., Kt.
Sprache: Deutsch
Schlagwort: g.Südtirol <West>;f.Führer
Signatur: I 302.443
Intern-ID: 499568
12 1. Bozen-Gries. Auskunft. dem 14. Jahrh., mit Gemälden und sehenswertem Fremdenbuch; empfoh len. — Postweinstube im Hotel Posta; (PL 1, E 4), Via Goethe. — Velturnser Weinstube (Alb. Torre), Via Principe di Piemonte 19 (EF 4) ; gut. — Fossa dei Leoni (Löwengrube), Via del Brennero (G3,4). — Cantina Municipio (Rathaus keller), Piazza Municipio (F 4).—Dogana (Zollstange), in Zwölfmalgreien ; schat tiger G. — Aquila rossa (Roter Adler) mit Goethestube, Via Goethe (E4); gelobt.— Trattoria

Brunner (Brunner- buschen), Via Goethe (E 4), m. G. — Trattoria Mayr (Mayrbuschen), Via Goethe (4 E). — Rosa d , Oro (Goldene Rose), Via del Museo (E 4); gelobt — Augschiller, Via dei Francescani (EF 3, 4). — Al Moro (Mohr), Via del Museo (E 4), m. G. — Walter, Piazza Vittorio Emanuele (F 4). — Bottigliera S. Giustina (Justina). — Kofler, Via del Museo (E 4). — Werner, Via del Brennero (G 3,4). — Trattoria Pircher (Pircher Frühst ti ckss tube), Via dei Por tici (EF 4). — Unterhofer, Piazza del Grano

. von Haselburg. — St. Magdalener Weinkeller (s. S. 21). — Campanile (Glockenturm) in Rentsch (s. S. 22). Cafés. Caffi Centrale, Via dei Bottai 22 (F 4); auch Z., B. zu 6-12 L. — Augschiller, Via dei Francescani (EF 3, 4). — Al Moro (Mohr), Via del Museo (E 4). — Gostner, Piazza delle Erbe (E 4). — Larcher, Via dei Bottai (F 4). — Kusseth, Via Principe di Pie monte (EF 4).— Grande Italia (Stadt- café), Piazza Vittorio Emanuele (F 4); vielbesucht — Kerschbaumer, Via dei Bottai (F4). — Nußbaumer, Via dei Bottai

(F 4). — Hotel Centrale, Via Goethe (E 4). — Schnetberger, Via Prin cipe di Piemonte (EF 4). — Walter, Piazza Vittorio Emanuele (F4). — Volkscafé, Via Dante (E 4,5). — Fran ziskaner, Via dei Francescani (EF 3,4). — ReinstaUer, Via Goethe 20 (E 4). Konditoreien. Hof er, Via del Museo (E 4) ; auch Café.— Stark, Via dei Bottai (F 4).— Streitberger, Via del Museo (E 4). Bars. Juventus, Piazza Vittorio Emanuele 8 (F4). — Bar alla Posta (Post Bar), Via della Posta (EF 4). — Bar ai Gai, Via Prìncipe di Pie monte

(EF 4). — Italia, Via del Lit torio (F 4). — Commercio, Via del Lit torio (F4). — Europa, Via Leonardo da Vinci (E 4). — Excelsior, Via dei Bottai (F 4). Auskunft, Post, Banken. Auskunftsstellen. Fremdenverkehrs kommission (Azienda di Cura Soggiorno e Turismo), zugleich Sez. Bolzano des CAI, Via Principe di Piemonte 9 (EF 4), 9—12, 14—19 Uhr, So. geschlossen. — Reisebüro Schenker & Co., Piazza Vit torio Emanuele 6 (F4), auch Fahr karten und Geldwechsel. Rettungsstellen. CAI (a. oben). — Rettungsgesellschaft

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer , Sport, Spiel
Jahr:
1939
Ortles, Adamello, Brenta, Baldo e Adiacenze.- (Da rifugio a rifugio ; 3)
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Seite 38 von 387
Autor: Club Alpino Italiano
Ort: Milano
Verlag: Arti grafiche E. Calamandrei
Umfang: 291 S. : Ill., Kt.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Ortlergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Adamellogruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Brentagruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Monte-Baldo-Gebiet;s.Schutzhütte;f.Führer
Signatur: I 87.740/3
Intern-ID: 328724
32 CENNO GEOGRAFICO E GEOLOGICO Caute geologiche. - Carta geologica d'Itdlia al milione, 2» edizione, Libreria dello Stato, Roma. - Geologische Karte der Tiroler und Vorarlberger Alpen, in: Blaas, Geologischer Führer durch die Tiroler und Vorarlberger Alpen, Innsbruck 1902. - Carta Geologica delle Tre Venézie al 100.000, R. Magistrato alle Acque, Venézia (è uscito di recente il foglio Trento che comprende il Bondone-Paganella, Molveno compreso, e la parte NE del Gruppo di Brenta; altri fogli

sono in preparazione). - Geologische Karte der Oesterreichischen Monarchie 1:75.000 (Fogli Glums und Ortler, Bormio und Passo del Tonale, Cles, Trento, Rovereto-Riva), Geologische Reichs anstalt, Vienna. - Geologische Karte der Adamello-Gruppe 1:75.000, in Salomon, Die Adamello-Gruppe. Bibliografia geologica . - Consultare la Bibliografia geologica della Venézia Tridentina in Archivio per l'Alto Adige, Gleno. Vol. XXI, 1927. Vedi anche il fascicoletto Rocce e ghiacciai del Gruppo Órtles-Cevedale

pubblicato nel 1926 dalla Commissione Scientifica della Sezione di Milano del C. A. I. Musei . - Per i campioni di roccie che è necessario conoscere per poter leggere bene le carte geologiche e comprendere le pubblicazioni, visitare i Musei dell'Università di Pàdova (Gabinetto di Geologia e Gabinetto di Mineralogia), nonché il Museo di Storia Naturale di Trento.

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer
Jahr:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Seite 18 von 335
Autor: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Ort: Milano
Verlag: Civelli
Umfang: XLVI, XIII, 278 S.
Sprache: Deutsch
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Signatur: III 154.332
Intern-ID: 138326
, ina Venezia confidente.ne’ suoi forti e nelle sue lagune, resisteva. Peschiera* capitolò (10 agosto) in forza dell’ar mistizio condii uso; Garibaldi, terribile avventuriero; fu l’ultimo che abbandonò la terra Lombarda per gettarsi nel Cantone .del Ticino (19 Agosto). Cosi finiva la pterrà d’Italia. . . La Monarchia Austriaca si disponeva,mano amano a riannodare le scomposte compaiginl dellTmpero. L’imperatore Ferdinando, supplicato da una deputazione, condiscese ad abbandonare la città d’Innsbruck

per recarsi a Vienna. In quest’epoca suscitava Francoforte la .questione di separare i circoli di Trento e Rovereto dalla Confederazione Germanica, la qual proposta non ebbe un esito perfetto. ^ ; , La sicurtà interna detl’Auslria ed il convincimento che la Francia non attraver serebbe i passi vittoriosi degl’Imperiali, spinse quest’ultimi a guadare il Po, oc 1 caparono i Ducati e fecero il loro ingresso nelle Legazioni. ■ 1 Sullo spirare d’agosto partiva da Trento alla volta di Verona

ifprofessoreMon tanelli, che era stato tradotto ad Innsbruck qual prigioniero di Curtatonc. Soddisfatto dell’ospitalità degli abitanti rendeva grazie a tutti coloro che mitigarono la sua prigionia; e in quest’epoca giunse per tutti i cittadini una sospirata amnistia. Tutti icorpi franchi che stanziavano sulle bocche dello Alpi si disperdevano, al cuni riparavano nella Svizzera, altri si ricoverarono in Venezia. Allora incominciò a sparire, da Trento lo squallido aspetto d’una città spopolata. ' . Prima

, si organizzarono vigorosamente i Magiari inveleniti contro.l’elemento Croato. 11 Bano passa la' Drava, l’Arciduca Stefano abbandona lungheria, e si Comi nette a Lamberg, commissario Imperiale,la sorte del Regno. Questo conte giugno a Pesi dove già trova compo sto il governo provvisorio con Kossuth alla testa. La popolazione'giudica il conte fra#tore, e trucidatolo, lo sospende ad una hmlerna (28 settembre): - -

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer
Jahr:
1914
Südbayern, Tirol, Salzburg, Ober- und Nieder-Österreich, Steiermark, Kärnten und Krain : Handbuch für Reisende
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Seite 566 von 919
Autor: Baedeker, Karl / von Karl Baedeker
Ort: Leipzig
Verlag: Baedeker
Umfang: XXVI, 677 S. : Kt.. - 36. Aufl.
Sprache: Deutsch
Schlagwort: g.Bayern <Süd>;f.Führer ; <br>g.Österreich;f.Führer ; <br>g.Tirol;f.Führer
Signatur: I 302.447
Intern-ID: 499624
nach Colico. S. CATERINA. 8. 384,398. -IV. R. 63. 395 (Saumweg, F. unnötig). Am r. Ufer des Frodolfo anfangs eben fort, dann in der wilden, duren prächtige Arven ausgezeichneten Val del Forno hinan (r. tiefe Klamm de» Froduifo) zum (l 1 /* St.) *Alb. del Forno („Osteria Buzzi', 2200 iu ; Z. 3, F. 1.50, G. 3.50, M. 4.50 fr.), gegenüber dem gewaltigen *F\r-nngletscher, dem größten der Urtiergruppe, der «ich in großartigem Absturz in» T.il senkt, umgeben von Pizzo Tresero, Punta S. Matteo, Punta

Taviela Usw. — Weiter an den ä lite del Forno vorbei zur (l'/i St.) Oedehhütte des CAI. (2505m; Eintr. für Nichtmitglieder dea CAI. 1 fr.; Erfr.), s. S. 390. Von S. Caterina in die Val del Zebru, hin und zurück 11 St. m. F. (15 fr.), lohnend. Vorn (1 '/* St.) Alb. del Forno (a. oben) an der W.-Seite der Val Cedeh aufwärts über Raten, Geröll und Schnee zum (3 St.) Passo del Zebrù (3025m), mit »chönern Iiiick auf König*spitze, Zebru. Thur- wieserspitze usw. Hinab über den Castelli-Gletscher in die Vallo

del Zebrù zur (l 1 /* St.) Baita dui Funtore (2212m) und der (*/ 4 St.; Ma lg a Prato tieyhino (1934m), dann über (2 St.) ti. Antonio (S. 394) zurück nach (2 St.) S. Caterina. — 2 St. oberhalb der Pastore-Alp am Rande des Zebrù- Gletschers (6 1 / f St. von S. Caterina oder Bormio) die nicht bewirtschaftete Mailänder Hütte oder Capanna Milano des CAI. (2877m; GMatr.), Aus gangspunkt für J Ite.. Zebrù (3735m;, über das Uochjoch in 3-3«/* St. (F.2« fr.); Thurwieserspilze (3048m), sehr schwierig

(3370m), von S. Caterina n. durch Val Puntuale 4Vg St. m. F. (12 fr., ziemlich mühsam. Vorzüglicher Überblick der Ürtler- kette; südl. Presanella, s.w. Monte della Disgrazia, w. Bernina und Piz Linard. Abstieg (nur m. F.) ö. am kl. Lago (U-Lla Manzina (2791m) vorbei zum (2'/*-3St.) Alb. del Forno. — Monte Sobretta (329iim), von S. Caterina w. dureh Val ticlanera , zuletzt über Geröll und ein Schneefeld in 5 St. m. F., (12 fr.), nicht schwierig; Aussicht der vom Confinale ähnlich. — »Monte Cevedale

(3774m), von der (3 St.) Oedehhütte über den Cevedale- paß in 4>/ x St. mit F. (20, zur Schaubachhütte 25 fr.), nicht »chwier^g (vgl. S. 389). — Königsspitze (3857m>, von der Cedeuhütte über das hönigiyoch in 4 l l t & St. (F. 20, zur Sehaubaehtiütte 38 fr. ; «. S. 389). — Pizzo Tresóro (3602m), von S. Caterina durch Val Gavia , über den TreserogleUcher und deu SW.-Grat in 5 1 /* St., oder v« in (3'/ 4 St.) Rif. di Gavia (S. 396) über den lJosegùgletscher in 4 St., oder vom Alb. del Forno

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer
Jahr:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Seite 16 von 335
Autor: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Ort: Milano
Verlag: Civelli
Umfang: XLVI, XIII, 278 S.
Sprache: Deutsch
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Signatur: III 154.332
Intern-ID: 138326
ai forti delle Termopili. Dopo un’osti nato resistenza che costò molte vite al fiore della gioventù. Toscana, si arresero prigionieri due mila uomini, i quali traversarono Trento scortati da cavalleria e dai bersaglieri tirolesi. , Intuito l’armata dell’Isonzo progrediva vittoriosa alla volta di Treviso e di là si diresse sopra Vicenza. .In- questo città si concentrava la somma delle forze cui era affidato la difesa del Veneto,

XVJII PREFAZIONE msi ava quella situazione. Impegnala .battaglia,, furono in ; breve respinti. Col mezzo e e artiglierie si tenevano scostate dalle, sponde di Riva le vaporiere che sol cavano il lago di Garda, le quali, stavano in agguato per tentare uno sbarco. R giorno 22 aprile si ricevette la notizia,, comunicata dal comando militare, che tutti icorpi degl’insorgenti aveanp abbandonate le,valli del Trentino, ad ecce zione del Tonale. ., Il corpo franco che, superato il Tonale, invase

residenza per ricoverarsi ad Innsbruck. L'Imperatore Ferdinando accolto, festosamente ad Innsbruck, diresse un pro clama a’suoi popoli dove dichiarava anarchico l’ultimo movimento di Vienna so stenuto dall’ imprudenza della legione accademica, e giustificava il suo ritiro per chè costretto da un crescente incalzare che lo privava dalla libera azione, e di chiarava die avea scelto a sua dimora Innsbruck, terra di fede provata. La città di Trento il giorno 12 giugno 1848 ospitava il comandante della

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer
Jahr:
1877
Guida alpina : Tirolo meridionale, Alpi Venete (Lago di Garda)
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Seite 30 von 78
Autor: Ball, John / per John Ball
Ort: Verona
Verlag: Münster
Umfang: 77 S. : Kt.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus dem Engl. übers. - Orig. Titel nicht feststellbar
Schlagwort: g.Trentino ; f.Führer<br />g.Venezianer Alpen ; f.Führer
Signatur: I A-4.334
Intern-ID: 161212
combinata in maniera assai incomoda. Le ore della na vigazione erano fissate se condo i mercati dei paesi delle sponde, e cambiavano secondo i giorni. È da spe rarsi che migliori disposizio ni saranno prese pei viaggia tori. Il viaggio per la via di terra, e principalmente lungo la riva Ovest del Lago, è possibile soltanto per un camminatore sollecito, e sa rebbe assai incomodo a ca gione deil’ineguaglianza del terreno, benché senza dubbio assai gradevole a motivo della vista. Il lago di Garda

è il più considerevole fra i laghi ita liani, e il più grande fra gli alpini, è collocato, per la sua superficie, immediatamente dopo quelli di Costanza e di Ginevra. La parte Nord, lunga circa 23 miglia, è un profondo ca nale parallelo alle vallate principali di queste regioni, posto fra la catena del Monte Baldo e quella delle Alpi Bre sciane. Esso si stende grada tamente da una larghezza di 3 miglia alla testa, a quasi 6 miglia in faccia alla punta di S. Vigilio, che costituisce il vero

prolungamento meridio nale della catena del Monte Baldd, Più al Sud di questo punto, il Jago si allarga in un bacino quasi circolare, il cui diametro è all’incirca di dodici miglia, diviso in parte dal lungo .e basso promonto rio di Sermione, che s’avanza dalla sponda meridionale fra Peschiera e Desenzano. Que sta parte meridionale del lago non è chiusa da bar riere di roccie come in molti laghi alpini. Le colline, com parativamente basse, che ser rano circolarmente le sue rive, e che si succedono per varie

miglia lontano da esso, sono composte di materiali disaggregati, trasportati dal le valli interne delle vicine Alpi, Come non si può du bitare, esse sono gli avanzi di vaste morene d’un ghiac ciaio che una volta riempiva il letto del Iago, forse mo dificato dal Fazione del mare durante un periodo di suc cessiva sommersione. Il paesaggio del lago di Garda non ha raggiunta tanta celebrità, quanta i suoi rivali (Como e Maggiore). E ciò più per la ragione ch’esso è col locato fuori del giro ordina rio

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer , Geschichte
Jahr:
1883
¬I¬ reti : in relazione cogli antichi abitatori d'Italia ; studi storici e archeologici
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Seite 111 von 304
Autor: Oberziner, Giovanni / Giovanni Amennone Oberziner
Ort: Roma
Verlag: Artero
Umfang: XI, 262 S., XXIX Bl. : Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Xerokopie
Schlagwort: g.Räter ; g.Italien ; z.Vor- und Frühgeschichte
Signatur: II 115.140
Intern-ID: 84306
torno a queste stazioni preistoriche. Esse per la più gran parte sono fra Pacengo e Peschiera, ma di tutte di gran lunga la più. impor tante è quella che sta presso quest'ultima città. Ivi fino dal 1850 si era trovata la palafitta e per gli scavi seguenti si notarono sotto l'acqua del lago tre strati differenti, uno di sabbia compatta, di un sedimentò quasi torboso il secondo, nel quale sono gli oggetti me tallici, le stoviglie ed i pali di quercia che alla punta sono rosi, e colla base sono

infissi nel terzo strato formato da terreno argilloso. E numerosi pali sono pur anco nella stazione denominata il Porto di Pacengo, che occupa un estensione di m. 300 X 150,6 in quella del Bor, nella quale i pali sono alla distanza l'uno dall'altro da 1 a 2 metri ed occupano un'area di m. 400 X I 5°« Anche da qui 1 fu- rono estratti molti oggetti metallici di terracotta e di pietra, la mag gior parte dei quali^ avvegnaché alcuni risalgano alla età del ferro, appartengono all'epoca del bronzo come

), come cjbe alcuni fossero veramente di ulivo, della' quale pianta furono trovate altre si cure tracce nei depositi del Lago di Garda. ■■■■} ;-, Del resto sarebbe ben 'difficil cosa ; il dare un quadro completo della fauna e della fiora delle abitazioni lacustri, perocché àie un a volta notarono bensì gli esploratori gli animali ai quali appartenevano le ossa trovate, ma per lo più si dimenticarono di notare la specie. Del resto ecco le piante delle quali infino qui si notò l'esistenza nelle

abitazioni lacustri: vitis vinifera, triticum vulgare antiquorum (lago > A. Cayazzocca. Stagioni lacustri del Bor presso Pacern. (Lettera al Pigorìni. % P. 1. IV, p. 101). . ' ' . 3 St. De Stet ani. 'Degli ogg. preist, raccolti nella sta^. dell'età del bron\o scoperta nel Mincio presso Peschiera. Verona, 1880. (Vol. LVIT, scr. II, fase. I dell'Accad. d Àgr. e Comm. di Verona). — J noccioli d'ulivo nel Jago di Garda, (Bull, di pa letti. iial. VII, 3882, - • • • . •

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer , Medizin
Jahr:
1931
Itinerari dolomitici : guida generale delle stazioni climatiche del Trentino, Alto Adige e Cadore
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Seite 34 von 133
Ort: Cortina d'Ampezzo
Verlag: Società Automob. Dolomiti
Umfang: XVI, 114 S. : Ill., Kt.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol;f.Führer<br>g.Cadore;f.Führer
Signatur: II 7.558
Intern-ID: 311718
Vermiglio. - Da Male Km. 21. Servizio auto per il passo del Tonale continua per Ponte di Legno, Edolo. Società Automo bilistica Dolomiti (S. A. D.). Alt. m. 1219. Ab. 1650. P. Tg. Tf. Med. - Alberghi : Vittoria Alata, Del Pero, Alpino, Centrale. RR. CC. Fucine. - Da Male Km. 17, servizio auto. Alt. m. 950 s. mare. Ab. 720. P. Tg. Tf. (Med. a Cusiano 700 m. Farm, a Pelizzano, Km. 1). Pittoresche passeggiate tra i boschi. Alberghi : Zanella, Leone. Pejo. - Importante stazione di cura e climatica

, situata in amena posizione, tra i prati, vicinissima ai boschi con buona temperatura e clima salubre, rinomata per le sue acque ferruginose-bicarbonate, ricche di anidrite carbonica, indicate per le malattie di stomaco e intestinali, per l'anemia, la palpitazione di cuore, ecc. La fonte, detta « antica » è stata scoperta nel 1650 (altre vicine, tutte sorelle, sono a Celentino e Fontanino) e sgorga in quantità di circa 340 dmc. all'ora dalle pendici del Pallon, sulla destra del torrente Noce, nel quale

poi si riversa. L'epoca propizia per la cura sul luogo è dal luglio al settembre. Cimitero di Guerra. Da Male K. 25, servizio auto; (dal Passo del Tonale, servizio auto Km. 24). Alt. m. 1357. P. Tg. Med. Armadio Farmaceutico. Escursioni in montagna al rifugio Mantova, al rifugio del Cevedale a Cima Boai, a S. Caterina di Valfurva, al Corno dei Tre Signori, (m. 3350), al Passo di Montozzo, e a Ponte di legno, a monte Viaz (m. 3644), alla Punta Taviela, al Cevedale, (m. 3764), al Palon della Mare

: la vecchia della quale si hanno notizie già dalla metà del secolo XV11°, mentre quella nuova, assai somigliante alla prima, fu scoperta nel 1846. Ma Rabbi non è soltanto rinomata stazione d'acque, essa va considerata altresì come stazione climatica di primo ordine. Bei viali, comode strade e facili sentieri, consentono agli ospiti di compiere divertenti passeggiate e gite nei dintorni. La Cascata del Ragagnolo è mèta, tra molte altre, di una facile e pit toresca passeggiata ; ma l'alpinista provetto, può

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer , Medizin
Jahr:
[ca. 1900]
Antica Fonte Pejo : guida illustrata della Stazione climatica e balneare = illustrirter Führer für den Höhen-Curort "Antica Fonte Pejo" im Trentino = Alte Pejo-Quelle, Trentino Tirol
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Seite 7 von 24
Ort: Wien
Verlag: Hornung
Umfang: 24 S. : Ill., Kt.
Sprache: Deutsch; Italienisch
Schlagwort: g.Peio;f.Führer<br>g.Peio;s.Kurort
Signatur: II A-36.078
Intern-ID: 511251
sfruttamento di essa per scopi di jmpianti di macchine elettro motrici e simili, a vantaggio di nuovi stabilimenti: e per iniziativa del comitato di cura si stanno iniziando studi ed elaborando progetti in proposito. Medici Bagni Cara idroterapica Cara del latte Congiunzioni postali e telegrafiche. Relazioni postali giornaliere con S. Michele (Stazione della Ferrovia Meridionale austriaca), con Bolzano via Passo della Mendola, e con Edolo (Regno d'Italia) via Passo del Tonale. Situazione

e Clima. 11 luogo di Cura „A n t i c a Fo n t e P e j o' giace a 1357 m. sopra il livello del mare, nella romantica valle di Pejo, valle laterale della Val di Sole, attraversata dal Noce, al confine sud est del Tirolo, al meridione del gruppo dell' Ortler. Gli splendidi dintorni ne rendono saluberrimo il clima. Il terreno è dovunque coperto da pietra rossastra, derivante dalle morene. Il comitato di cura ha provveduto a mantenere in per fetto ordine i passeggi: e specialmente belli e piacevoli sono

i sentieri che, nella valle, conducono all' ombra dei boschi di pini. Nè meno attraenti sono le strade alle rive del Noce: un torrente alpino dalle acque spumeggianti, la cui acqua purissima talora s'intorbida per l'afflusso dei ruscelli alpini. E queti sentieri corrono alla fresca ombra della sua riva a destra, sotto le cime frondose dei pini, degli abeti, e dei larici : alla riva sinistra, per una distesa di più di due chilometri, a mo' d'anfiteatro si presentano allo sguardo prati ubertosi. A poca

distanza s' eleva il colle del Giogo e comode strade guidano alle alture circostanti. Da ogni punto, in ogni direzione, uno splendido panorama si presenta allo sguardo. I messi di cara. La sorgente. La sorgente, della quale sono comproprietari i comuni di Celedizzo, Cogolo e Comasina, nasce da una rupe, sopra la quali si eleva, a circa 2500 m. il monte Palon. In due punti l'acqua minerale sgorga dalla roccia. La sorgente è aperta dalle 5'/j alle 9'/ 2 a. m. e dalle 4 1 /, alle 6 1 /» pom. Per servire

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer , Geschichte
Jahr:
1883
¬I¬ reti : in relazione cogli antichi abitatori d'Italia ; studi storici e archeologici
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Seite 166 von 304
Autor: Oberziner, Giovanni / Giovanni Amennone Oberziner
Ort: Roma
Verlag: Artero
Umfang: XI, 262 S., XXIX Bl. : Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Xerokopie
Schlagwort: g.Räter ; g.Italien ; z.Vor- und Frühgeschichte
Signatur: II 115.140
Intern-ID: 84306
i $6 quale dice che « gli oggetti di ferro raramente si trovano mescolati a quelli di bronzo o rame, e che perciò ove eran diverse olle, la più modesta generalmente distinguevasi dalle altre, non pur ne'propri or nati, ma anche nel metallo e nella maggior rozzezza degli oggetti annessi ». La maggior parte degli oggetti sia metallici, sia di terracotta, tro vano un perfetto riscontro in quelli della prima età del ferro estratti dalle palafitte del Garda, nonché in molti della necropoli di Villa

- nova e anche di Hallstatt. Quindi il sepolcreto di Vadena è d'im portanza capitale anche per ciò che è l'anello di congiunzione fra questi due principali centri della prima età del ferro. La più gran - copia dei cocci da me. esaminati (tav. XXII, 8, 9, 11) e per la cot tura e per gli ornamenti sono somiglianti assai a quelli della pala fitta di Peschiera, con ciò sia che e negli uni e negli.altri si scorga manifestamente quella primitiva e semplice ornamentazione geome trica, incerta ancora

e scorretta, quale è quella delle stoviglie della età del bronzo, ed anche di alcune siciliane .dell'età neolitica, che ri producono esattamente dei disegni che trovansi sui vasi di Vadena (tav, XXII, 6, 7). Anche oggetti ornamentali 'di brónzo dèlie pa lafitte di Peschiera sono del tipo medesimo di alcuni di Vadena, ma per quello che concerne certe fìbule, i coltelli, lunati (rasoi), i morsi da cavallo, le mollette di bronzo, : gli anellini appartenenti forse a fi nimenti di cavalli (tav. XXI

, n. 8) è evidente la somiglianza colla necropoli di Villanova, dove si trovarono pure, e anche lì sempre appaiati quegli oggetti di argilla ingrossati alle estremità (n, 10), mentre del sepolcreto di Stadler con quello di Hallstatt dichiarano la somiglianza gli. avanzi di situle, alcuni aghi crinali e gli ornamenti a spirale che si rinvennero abbastanza frequenti nella necropoli sum menzionata (tav. XI, 7, 8, 9, 10). Ma se abbondanti, anzi a preferenza rappresentati, sono gli oggetti italici della prima età del

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer
Jahr:
1877
Guida alpina : Tirolo meridionale, Alpi Venete (Lago di Garda)
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Seite 34 von 78
Autor: Ball, John / per John Ball
Ort: Verona
Verlag: Münster
Umfang: 77 S. : Kt.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus dem Engl. übers. - Orig. Titel nicht feststellbar
Schlagwort: g.Trentino ; f.Führer<br />g.Venezianer Alpen ; f.Führer
Signatur: I A-4.334
Intern-ID: 161212
e la Chiesa di S. Salvatore, parte dì quella ch’ esiste og gidì. Al cominciare del XIV secolo si murò la Chiesa di S. Pietro, che si dice posse dere degli affreschi impor tanti. Circa lo stesso tempo, uno Scaligero elevò quello che oggidì è chiamato il Ca stello nuovo, ed escavò una trincea; col qual mezzo cam biò la penisola in isola. Al lato S. 0. del lago, il viag giatore prende terra a Desenzano. (Alberghi; at toria, Albergo Mayer, ambi- due sul .lago e con una bella vista ; Aquila

), piccola Città dove un tempo si fermavano i viaggiatori che passavano la frontiera fra l'Italia e l’Au- stria. Dalla stazione della ferrovia sulla linea Milano- Venezia si gode d’una vista più ampia che nella stessa città. Strada E, Rifa a Peschiera per la riva Est del lago di Garda. Chilo- Miglia metri Inglesi Malcesine (per acqua) . , . . 12 7 1/2 Castelletto .... 10 6 1/4 Torri........ 10 6 1/4 Carda ....... 8 5 — Bardolino ..... 4 2 1/2 Laziae . ...... 5 3 — Peschiera 8 5 — 57 35 1/2 Egli

è impossibile l’ im maginare una differenza più spiccata di quella offerta dalle opposte rive del lago di Garda, attraversando la distanza di circa 23 m. da Ri va alla punta di S. Vigilio. Da un lato nulla di più va riato che la forma del ter reno e T insieme d’una ricca coltivazione con una vege tazione esuberante, ed arbu sti e flori selvatici che danno delicatezza al paesaggio. Nel la riva E., la speciale strut tura della catena del Monte Baldo desta un senso di au stera monotonia, ed offre in distanza

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer
Jahr:
1865
¬Die¬ Adamello-Presanella-Alpen.- (Mittheilungen aus Justus Perthes' Geographischer Anstalt über wichtige neue Erforschungen auf dem Gesamtgebiete der Geographie ; 17)
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Seite 143 von 168
Autor: Payer, Julius / nach den Forschungen und Aufnahmen von Julius Payer
Ort: Gotha
Verlag: Perthes
Umfang: 36 S. : Ill., Kt.
Sprache: Deutsch
Anmerkungen: Payer, Julius: ¬Die¬ Ortler-Alpen : (Sulden-Gebiet und Monte Cevedale) / nach den Forschungen und Aufnahmen von Julius Payer. - 1867 - In: ¬Die¬ Adamello-Presanella-Alpen ; 15 S. : Ill., Kt. - Sign.: III 461 <br />Payer, Julius: ¬Die¬ südlichen Ortler-Alpen / nach den Forschungen und Aufnahmen von Julius Payer. - 1869 - In: ¬Die¬ Adamello-Presanella-Alpen ; 30 S. : Ill., Kt. - Sign.: III 461 <br />Payer, Julius: ¬Die¬ westlichen Ortler-Alpen : (Trafoier-Gebiet) / nach den Forschungen und Aufnahmen von Julius Payer. - 1868 - In: ¬Die¬ Adamello-Presanella-Alpen ; 30 S. : Ill., Kt. - Sign.: III 461 <br />Payer, Julius: ¬Die¬ centralen Ortler-Alpen : (Gebiete: Martell, Laas und Saent) ; nebst einem Anhange zu den Adamello-Presanella-Alpen des Ergänzungsheftes N. 17 / von Julius Payer. - 1872 - In: ¬Die¬ Adamello-Presanella-Alpen ; 36 S. : Ill., Kt. - Sign.: III 461 ;
Schlagwort: g.Adamello-Presanella-Alpen<br />g.Ortlergruppe
Signatur: III 461
Intern-ID: 241683
hören der ersten, 14 der zweiten Ordnung an. Ihre Firn linie beginnt am Westabhauge dos Hauptkammes bei 8800 F., am Südabhange bei 9000 F. Bemerkenswertli ist die be deutende Höhenlage der Gletscherenden in diesem Alpen- eomplexe (die Vedretta del Forno, der am tiefsten herab reichende Ferner desselben, besitzt noch immer 6377 Fuss über dem Meeiusniveau), im Mittel beträgt sie 8300 Fuss. Die Gletscher der südlichen Ortler-Alpen zeichnen sich durch die Eeinlieit ihrer Oberfläche

und durch ihre weiss- geriet helle Färbung aus. Dimensionen der einzelnen Gletscher. — Die nachstehen den Dimensionen derselben entsprechen ihrer Ausdehnung im Jahre 1867. Die Vedretta del Forno. — Im Ergänzungshefte Kr. 23 der „ Geographischen Mittheilungon ” wurde darauf hin gewiesen, dass die Kalkgebirge der westlichen Ortler-Alpen durch ihre Schroffheit der Bildung ansehnlicher Ferner hinder lich sind. Diese Hindernisse bestehen auch in den südlichen Ortler-Alpen in den schroffen Schieferhängen der Tirol!sehen

Seite, während hingegen die der_Glets'cheraushroitung so überaus günstige Italienische Abdachung des Gebirges und das Terrain südöstlich des Ccvedale-Stockos das Entstehen zweier grosser primärer Ferner ermöglicht haben. Der be deutendere derselben ist dio Vedretta del Forno, deren Um- fassungsbogen vom Monte Rosole bis zur Cima S. Giacomo 45.600 Fuss beträgt * Die Vedretta del Forno ist zugleich der grösste Glet scher der Ortler-Alpen. Ihr Firngebiet besteht aus drei Zuflüssen, aus jenem westlich

des Pallon della Mare, jenem südlich desselben und jenem nördlich der Punta di S. Matteo, der wildesten Eiswüste des Ortler überhaupt. Die Zu flüsse an der Seite des Pallon della Mare bedecken das grosse, ’) EinscldiessUcli 4er Vedretta Rosole jedoch 0,GSOG OM. hei allen Gletschern wurde natürlich nur das Areal von Eis und Firn gerechnet, Inseln eisfreien Terrains ausgeschlossen. vom Monte Rosole bis zum Monte Saline reichende und durch die Scala del Forno scharf abgegronztö Plateau. Ein tief cinge

nach Korden, biegt an der Mündung des Val Rosole nach NW. ab und erreicht unterhalb der Malga del Forno ihr pitto reskes Ende. Die Neigung der längsten Glctselieraxc vom Passo della Vedretta rossa bis zum Gletscherende beträgt 10 ° 2 '. Ausser sehr ansehnlichen Seitenmoränen besitzt der Gletscher eine kolossale Mittelmoräne, vielleicht die grösste der Ost-Alpen. — Mit der Messung der Thalzugsgeschwiu- ' digkeit der Ferner konnte ich mich dieses Jahr wegen der Grösse dos Arbeitsrayons nicht befassen

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Bücher
Kategorie:
Geographie, Reiseführer , Sport, Spiel
Jahr:
1925
¬I¬ rifugi alpini d'Italia.- (Manuali SUCAI)
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Seite 77 von 178
Autor: Ferrari, Agostino / Agostino Ferrari
Ort: Monza
Verlag: Sucai
Umfang: 171 S.. - 1a ed.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Italienische Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer
Signatur: II 228.763
Intern-ID: 391218
. Letti 55. — Proprietà: privata. — Esercizio: del sig. Gius. Ortler di Trafoi, da VI a IX. — Accesso : da Spondigna (linea ferr. Merano-Malles) km. 27.5 di rotabile, da Bormio km. 22.5, id. (numerose accorciatoie), -r- Alla Cap. Milano ore 5, p. valichi su ghiacciai. Nota. — Nel Gruppo dell'Ortles-Cevedale esisteva il Rifugio Cr osi di Taviela, della S. A. T. (Sez. di Trento C. A. I.), distrutto dalla guerra: non ancora riattato. GRUPPO ADAMELLO - PRESANELLA 164. Gabriele Rosa m. 2624, presso

162. Sotto lo Steivio (Franzenshöhe) m. 2188, lungo la rotab. dello Steivio, vers, atesino. Accurat^ni. arredato. Letti 35. — Proprietà: del sig. Wallnöfer, di Prato (Prad). — Serv. alb.: da VI a X. — Accesso : da staz. ferr. di Spondigna km. 21 Ji rotab. — Escurs. : al Rif. Monticello (Berglhiitte) ore 4, su sent, segnato. 163. Steivio (Ferdinandshöhe) m. 2759, sul Passo dello Steivio. — Ristorante alpino rimesso completam. a nuovo (era stato distrutto dalla guerra). Servizio di autocorriera

il Passo di Blumone, fra il Lago del la Vacca e la Valle del. Caffaro. — Costruz. in murat., 1 piano e sottotetto, 3 camere, di cui 2 dormit., nell'uno 6 telai cuccette, 6 sovrapp., nell'altro 4 telai, id. id. (2 -J- 2). Arred. parziale (causa furti). Deposito legna. — Proprie tà : Sez. Brescia C. A. I. — Chiavi : v. nota generale

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer
Jahr:
1913
Tirol und Vorarlberg : Bayr. Hochland, Allgäu, Salzburg, Ober- und Nieder-Österreich, Steiermark, Kärnten und Krain ; Wegweiser für Reisende
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Seite 842 von 972
Autor: Trautwein, Theodor ; Edlinger, Anton [Bearb.] / Th. Trautwein
Ort: Wien [u.a.]
Verlag: Edlinger
Umfang: XXXII, 841 S. : zahlr. Kt.. - 18. Aufl. / bearb. von Anton Edlinger...
Sprache: Deutsch
Schlagwort: g.Tirol ; f.Führer<br />g.Vorarlberg ; f.Führer
Signatur: I 59.415
Intern-ID: 213079
R. 90. No. 35-41«. 758 — Touren v, 8. Caterina- 35) Von der Gedeh-Eütte (nur m. F.) westl.em.por, zuletzt über Schnee 2 Yz St. zum Itifapiii,, 3025 m, zw. Cima del Forno u. Cima Pale rosse, schöner Rückblick; vorne Cristallo u. Thurwieser-Spitze; hinab über Vedr. dei Castelli I St. .zur Ä. il .Pastore, 2212 ni. im ZebnUaì (u. 2 % St. zur Mailänder Hütte u, Ortler Hochjoch-Hütte, No. 36) oder t-alaus 2 % St. nach S. Antonio (No. 32), von wo 1. St. nach Bormio, 2 St.. nach S, Catarina

- oder Cevedalepaes, 3267 m, dann wie oben bei No. 12, in 2*4 St. 39) Pali« Ma Maro» 3705 m, Kulmination der südl. Ortler-Gruppe; von den Bands del Forno zur Forno-A., A. die wegen Steinfall gef.Ehrliche Scala del Forno auf dem Gletscher 'umgehend, auf den .Firn, dann. Grat ii. Gipfel, oder über Ve dretta d. Rosale .zum Col d. Mate u. über den. Grat zum Gipfel. — Aussic li. t grossartig: Vedretta del For.no u. della Mare, Fernsicht. Ueber u. .neben dem Kam.ni (M. Rosale) kann man auf den Cevadale gelangen

n k t e : F e r ii i ! c h t von den Tauern bis zum Monviso, von den Vorarlberger Gipfeln bis zum A'pennin etc. — Abstieg zum FomogMscker schwieriger. 41) M im Trosero, 3602 m; 5% St., beschwerlich* Saum weg in das Val Gavia. wie 'bei So. 46, dann 1. gegen den Gletscher, steil zum. Grat u. über die schmale ..Firnschneide.' Oder vom. Alb. del Form (No. 34) 3% St. auf die Mm» in SiWOW» U. 2 St. zum Tresero. Aussicht ähnlich wie von der Punta, gross- artige Fernsicht; in. der Tiefe S. Caterina, Forno- n. Ccdehgletschcr.— TJeber- g&agaiif

schmalem Firngrat auf den S.-Gipfel (Tresen secondo) n. über den. Grat (Siebten!) zur Punta di 8. Matteo. — Abstieg nach Peja: Unter dem Grat, an. den Fuss der Punta, über den Sattel auf die Vedretta Giumella, auf deren Östi. Teil. ii. über Trümmer durch Val Piana ins Val dei Monta (No. 45 u. H- 01 3 o .8). — Manto Cantinato, 3370 ni, 4%-& St. Etwas mühsam, sehr lohnend; vo«-S. Caterina nord!, durch das Val, Pasquale, oder Nachtlager im Alb. del Forno 's.. No. 34) «... dann weatl, an dem Lago delia

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Bücher
Kategorie:
Geographie, Reiseführer , Sprachwissenschaft
Jahr:
(2010)
Ladinia ; 34. 2010
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Seite 36 von 419
Ort: San Martin de Tor
Verlag: Ist. Ladin Micurá de Rü
Umfang: 413 S. : Ill., graph. Darst., Kt.
Sprache: Deutsch; Italienisch; Ladinisch
Anmerkungen: ALD-II: 6. Arbeitsbericht (2008 - 2009) / Hans Goebl ..., 2010</br> Bernardi, Rut: Jan Francësch Pezzei : (1765 - 1819): ein Buchensteiner als Autor der ersten gadertalischen Verse? / Rut Bernardi ; Paul Videsott, 2010</br> Eichenhofer, Wolfgang: Bemerkungen zu diversen Etymologien im NVRST / Wolfgang Eichenhofer ; 5</br> Etter, Barbla: Rumantsch Grischun als Sündenbock? : eine Analyse der rätoromanischen Standardsprache mit Blick auf ihre aktuelle Situation und die Entwicklung der letzten Jahre / Barbla Etter, 2010</br> Holtus, Günter: Bündnerromanische, dolomitenladinische und friaulische Forschungen 2004 - 2007/2008 / Günter Holtus ; Johannes Kramer, 2010</br> Kattenbusch, Dieter: Vivaldi Trentino-Südtirol / Dieter Kattenbusch ; Fabio Tosques, 2010</br> Ködel, Sven: ¬Die¬ napoleonische Sprachenerhebung in Tirol und Oberitalien in den Jahren 1809 und 1810 / Sven Ködel, 2010</br> Melchior, Luca: Sprachkompetenz und Sprachgebrauch friaulischer Einwanderer in Bayern : eine Untersuchung / Luca Melchior, 2010>
Schlagwort: g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Signatur: II Z 1.092/34(2010
Intern-ID: 598193
sich der Präfekt nach Erhalt des Rundschreibens am 28. März mit der Bitte um die verlangten Auskünfte an den Pfarrer - Andrea Roncari - und an den Cancelliere censuario - namens Vinco - von Velo wandte. Das Vorgehen ergab fünf Gleichnisübertragungen sowie einen Schlussbericht aus der Feder des Generalsekretärs der Präfektur (cf. T assoni 1977, 144). 11 Zusätzlich zu den Sprachproben wurden ausdrücklich Auskünfte darüber erbeten, welche Sitten und Gebräuche die Zimbern von der umliegenden Bevöl kerung

nur noch die Flurnamen den einstigen Gebrauch der deutschen Sprache. Das Schreiben endet mit einer kurzen Beschreibung der Bestattungsriten der Zimbern. Der Cancelliere censuario Vinco wurde am 15. Mai 1810 erneut angeschrieben, antwortete dann aber noch im gleichen Monat mit einem sehr ausführlichen Bericht und vier Versionen des Gleichnisses vom Verlorenen Sohn, die ihm die Pfarrer von Giazza, Selva di Progno, Campofontana und San Bartolomeo über setzt hatten. Nur Roncari hatte, so Vinco, trotz Nachfrage

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Bücher
Kategorie:
Geographie, Reiseführer
Jahr:
1865
¬Die¬ Adamello-Presanella-Alpen.- (Mittheilungen aus Justus Perthes' Geographischer Anstalt über wichtige neue Erforschungen auf dem Gesamtgebiete der Geographie ; 17)
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Seite 11 von 168
Autor: Payer, Julius / nach den Forschungen und Aufnahmen von Julius Payer
Ort: Gotha
Verlag: Perthes
Umfang: 36 S. : Ill., Kt.
Sprache: Deutsch
Anmerkungen: Payer, Julius: ¬Die¬ Ortler-Alpen : (Sulden-Gebiet und Monte Cevedale) / nach den Forschungen und Aufnahmen von Julius Payer. - 1867 - In: ¬Die¬ Adamello-Presanella-Alpen ; 15 S. : Ill., Kt. - Sign.: III 461 <br />Payer, Julius: ¬Die¬ südlichen Ortler-Alpen / nach den Forschungen und Aufnahmen von Julius Payer. - 1869 - In: ¬Die¬ Adamello-Presanella-Alpen ; 30 S. : Ill., Kt. - Sign.: III 461 <br />Payer, Julius: ¬Die¬ westlichen Ortler-Alpen : (Trafoier-Gebiet) / nach den Forschungen und Aufnahmen von Julius Payer. - 1868 - In: ¬Die¬ Adamello-Presanella-Alpen ; 30 S. : Ill., Kt. - Sign.: III 461 <br />Payer, Julius: ¬Die¬ centralen Ortler-Alpen : (Gebiete: Martell, Laas und Saent) ; nebst einem Anhange zu den Adamello-Presanella-Alpen des Ergänzungsheftes N. 17 / von Julius Payer. - 1872 - In: ¬Die¬ Adamello-Presanella-Alpen ; 36 S. : Ill., Kt. - Sign.: III 461 ;
Schlagwort: g.Adamello-Presanella-Alpen<br />g.Ortlergruppe
Signatur: III 461
Intern-ID: 241683
Yalpiana . . 9338 Cima Caldonci 9178 Cima di Baselga . . . 8843 Monte Gilada .... 8662 Monte Xambino . . 8453 H Cima Laste .... 8742 Monte Fontanon . . . 8271 „ Piz del mezzodi . . . 7937 V Crozzi Mezzotti . . 7380 Monte Scavezzo . . . 6199 „ Monte Palu .... 9538 Monte Palu .... 7982 Monte Piscanna . . . 9557 . Auf den Generalstabs-Karten zu weit südlich gezeichnet. Kataster-Mes sung. Monte Scio .... 7680 Kataster-Messung. Corno di Battone . . 10200* Corno delle Granate 9930 Kataster-Messung. Corno

diMillcro . . . 10700* Monte Salarao . . . 10300* Monte Seredolì . . . 8544 Kataster-lfesung. Monte Ritorto 8296 Lago di Ritorto . . . 6106 „ Cima delle Bocchette . 10392 Monte Larda nachdemKataster. Seite 17. Kataster-Messung. Cimon delle Gbiaje . . 9527 Monte della Rocchetta in den Karten Seite 17. Kataster-Messung. Cima del Tamalé . . .8155 Tumale nach der Kataster-Karte. Kataster-Messung. Monte Cerigol .. . . 7610 Ceridolo in der Kataster - Karte. Kataster-Messung. Torione delle Rocchetto 7400

* Crozzon del Zigolon 9607 Monte Scalom in der Kataster-Karte. Kataster-Messung. La Lobbia bassa . . . 9350 Lobia in der Kataster-Karte. Kata ster-Messung. La Lobbia alta . . . 10200* Monte Menicigolo . . 8495 Monte Matterot in der Kataster- Karte. Seite 5. Kataster-Messung. Monte Stablel . . . 9063 Kataster-Messung. Crozzon di Fargorida . 9730 Monte Cioè nach der Kataster-Karte. Kataster-Messung. Crozzon di Lares . . 10500* Crozzon del Diavolo 9600* Monte Corel . . , . 9074 Kataster-Messung. Monte

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Bücher
Kategorie:
Geographie, Reiseführer
Jahr:
1931
Altstraßen vom Brenner bis Matrei
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Seite 194 von 500
Autor: Plattner, Alois / von Alois Plattner
Ort: Innsbruck [u.a.]
Verlag: Verlagsanstalt Tyrolia
Umfang: [36 S.]
Sprache: Deutsch
Anmerkungen: In: Tiroler Heimat : Jahrbuch für Geschichte und Volkskunde Nord-, Ost- und Südtirols; [N.F.], Bd. 4/5. 1931/32] ; S. 21 - 57
Schlagwort: g.Tirol ; z.Geschichte ; f.Zeitschrift<br />g.Tirol ; s.Volkskunde ; f.Zeitschrift
Signatur: II Z 191/N.F., 4
Intern-ID: 378625
centri abitati nel Tren tino. Mit 46 Fig. auf 9 Taf. Studi Trentini Anno 8, classe 2, 1927. S. 30—60 und 209—238. [1235] Murr Josef und Hellweger Michael. Aggiunte alla flora delle Provincie di Bolzano e Trento e del territorio confinante. Studi Trentini. Anno 8, classe 2, 1927. S. 101—111. [1236] Ogilvie-Gordon Maria M. Das Grödner-Fassa- und Enneberggebiet in den SUdtiroIèr Dolomiten. Geologische Beschreibung mit besonderer Berücksichtigung der Über schiebungserscheinungen. Abhandlungen

popolazione. Atti X°. Congr. Geograf. Ital. Milano, 1927. Vol. 1. S. 250—254. [1231] Mader Ignaz. Bäder und Heilquellen Im Hochetsch. Etschländer Ärzteblatt. Jg. 5, 1926, und Jg. 6, 1927. (Beschreibung von 34 Südtiroler Heilquellen.) [1232] Manaresi Angelo. Alto Adige. Italia Augusta. 1927. Fase. 9. S. 1—6. [1233] Milius Karl. Führer durch Deutsch-Südtirol, von Karl Rast [psend.]. Wien, Selbstverlag (Druck: Kainz), 1927. 16°. 35 S. [1234] Mosna Ezio. La conformazione del suolo e la distribuzione dei

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