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Kategorie:
Religion, Theologie
Jahr:
1911
¬La¬ corrispondenza del Cardinal Cristoforo Madruzzo nell'Archivio di Stato di Innsbruck : coll'elenco delle lettere e documenti, un indice dei nomi e dei luoghi e una riproduzione del quadro del Cardinal Madruzzo del Tiziano, già esistente a Trento
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Seite 14 von 53
Autor: Galante, Andrea / Andrea Galante
Ort: Innsbruck
Verlag: Libr. Acad. Wagneriana
Umfang: XII, 35 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 58.093
Intern-ID: 318469
, ecc. cit. c ) Diverse lettere al Card. Cristoforo Madruzzo sono contenute nel cosidetto Archivio latino di Trento, fra cui vanno rilevate le seguenti: Capsa 3, n. 153 (lö4S). Lettera di Giov. Maria Alberti; Capsa 3, n. 150 (21> die 1548). Id. di Pier Andrea Mattioli (verrà pubblicata da GALANTE , nella rivista l'ro Cultura 1 Si 11, fuse, l) ; Capsa i, n. 154 (l sett. 1 550). Iii. di Nicolò Madruzzo ; Capsa 5, n. 33 (4 sett. 1550), id. di Francesco Partieella Capsa 13, ti, (26 aprilo 1503) del Card

III circa le rendite dal Vescovato di Trento; Capsa 38, n. 57 (V Idus Apr. 1346) Bolla di Paolo III che concede al Madruzzo una pensione di 2000 fiorini sulle rendite del vescovato di Composteli ; Cap. 3S, 11. 60 ()'.) ott. 1542) Paolo III annuncia al Madruzzo l'avvenuta nomina a Cardinale, riservandosi di pubblicarla in se guito (v. sopra pag. III nota l); Cap. 38, 11. 64—67 ; (2<t ott. 1 542) Breve di Paolo III sulla prossima pubblicazione della nomina a Cardinale: (28 nov. 1533) Breve di Paolo

sono pubblicate in ßONELLf, Mon. eccl. Trident., vol. III, pag. 322 sog.); Cap. 50, n. 48, lettera di Ferdi nando re dei Romani del 22 apr. 1501 : Cap. 56, 11. 66 (Trento 211 marzo 1563) Carlo Grotta; (17 luglio 1 563), Paolo Gerardi ; Mantova, 22 nov. 1563) Scipione [Bongalli] vescovo di Civita Castellana ; (Trento. 21 marzo 1563), Carlo Grotta ; (Trento, 11 marzo 1563) GerolamoKoccabruna: (Trento, 20 marzo 15C.3) Carlo Grotta; (Koma, 25 marzo 1563) LMnuerardo; (21.nov. 1560) il Card. Cornelio

; (Torino, 8 nov. 1 5 63) Giov. Maria Alberti; (Trento, 28 marzo, 31 ma zo, 7 aprile, 30 giugno 1563) Scipione [Bongalli] ■\ escovo di Civita Castellana; (Roma, 12 marzo, 27 aprile 1547) Aurelio Cataneo: (Angusta, 23 luglio 1548) L'Arcivescovo di S. Severina ; (Trento, 9 ott. 1 547) i deputati della Sanità di Trento, Giov. Michele Cera e Francesco Cazuffo ; (Sala, I 7 giugno 154') Trajano Marii. — Capsa 38, 11. 63 (24 luglio 1544). Il Doge di Venezia, Pietro Landò; Capsa 38, n. <y.) (27 ag. 1544) Breve

di Paolo III sullo stato della Cristianità; Capsa 38, n. 73 (Spira, 6 giugno 1544) Massimiliano d'Austria; Capsa 38, n. 85 (J3 aprile 1545). Il Card. Uberto de Gambara a nome della Camera del Collegio dei Cardinali, condona al Madruzzo la somma di 3240 du cati; Capsa 40, n. 55, Conto di spese del viaggio del Card. Madruzzo nei Paesi bassi nel 1540 (cfr. sopra, pag. IV nota I); Capsa 43, u. 48 (Innsbrnch, \. id. apr. !.>:!]) indulto del nunzio pontificio per il Canonico di Trento Cristoforo Madruzzo

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer
Jahr:
1903
Alta Valle dell'Adige : (appartenente all'Impero Austro-Ungarico)
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Seite 25 von 42
Ort: Torino
Verlag: Ute
Umfang: S. 163 - 202 : Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: La Patria, vol. I, parte 2
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; g.Etschtal ; s.Landeskunde
Signatur: III 215.967
Intern-ID: 359312
186 Appendice protettorato dell'Austria sul Trentino, col pretesto della comune difesa dei territori posseduti dal conte del Tiralo, dai principi-vescovi di Trento e da quelli di Bressanone. Durante il reggimento del cardinale Bernardo Clesio, cominciato nel 1514, Trento fu teatro di una nuova sommossa popolare contro i feudatari e l'alto clero ; sommossa che, essendosi estesa nel contado, prese il nome di Guerra Rustica. Fu domata dàlie forze •ve scovili unite a quelle del conte del Tiralo

ed i capi fi nirono o per mano del carnefice o nelle segrete del castello e della Tor Verde. Il punto culminante dello splendore, per il princi pato di Trento, fu durante il vescovado del cardinale Cristoforo Mad ruzzo, conosciuto più specialmente nella storia col nome di Cardinale del Concilio. Com'è noto il Concilio Ecumenico, che prese il nome di Trento dal luogo nel quale tenne il maggior nu mero delle sue sessioni, fu organizzato ed indetto per riformare e disciplinare

in Trento la sede del Concilio. Questo si apri il 15 dicembre 1545 e si chiuse il di 4 dicembre 1563, dopo molte interruzioni e sospensioni, dopo es sere stato traslocato una volta in Bologna (1547), per suggestione di Paolo HI Farnese e per il desiderio di molti Padri ai quali non conveniva il soggiorno di Trento; indi, per la volontà perentoria di Carlo Tela condiscendenza del nuovo papa, Giulio HI, riportato a Trento. Durante le sessioni del Concilio il cardinale Cristoforo Madruzzo provvide con

dell'arciduca Leopoldo, già vescovo di Gurk e d'Augusta; questi, avendo rinunziato, fu eletto Ernesto conte di Harrak. cardinale ed arcivescovo di Praga; indi Sigismondo Alfonso conte di Thun. Indi, per quasi un secolo, si elessero degli Italiani, cioè: Francesco degli Alberti, di Poja; Giuseppe Vittorio degli Alberti, di Enno ; Gian Michele conte di Sporo. Nel 1725 si ritornò ai Tedeschi col conte Antonio di Waldenstein, per oltre trent'anni. 11 terzultimo ed il penultimo dei principi-vescovi di Trento

furono ancora italiani, cioè : Francesco Felice dei conti di Enno (1758-62); Cristoforo II dei conti Sizzo de' -Noris (1763-76) e tedesco l'ultimo, Pietro Vigilio conte di Thun (1776-800). Sotto il governo di questi il potere temporale venne, dalle truppe francesi, tolto ai vescovi di Trento e non fu loro mai più restituito. I Francesi, comandati da Joubert, entrarono in Trento il 5 settembre 1796 e vi instaurarono tosto, come avevano fatto nelle città della Lombardia e del l'Emilia, forma di governo

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer
Jahr:
1903
Alta Valle dell'Adige : (appartenente all'Impero Austro-Ungarico)
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Seite 13 von 42
Ort: Torino
Verlag: Ute
Umfang: S. 163 - 202 : Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: La Patria, vol. I, parte 2
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; g.Etschtal ; s.Landeskunde
Signatur: III 215.967
Intern-ID: 359312
174 Appendice V. Distretto di TRENTO. — Il distretto eli Trento si estende sopra una superficie di 1007 chilometri quadrati e comprende una popolazione di 30.154 abitanti. Consta di 12 Comuni: Trento, Gardolo, Monte Vaccino, Villa Montagna, Cognola, Povo, Villaz- zano, Mattarello, Vigolo Vattaro. Sardagna, Ravina, Romagnano. Forma il punto cen trale di questa parte dell'alta valle dell'Adige, detta Bacino di Trento, il quale si chiude ad oriente dai monti Celva, Maranza, Vigolana— parte dello

Scanupia (2150 m.) guar dante la città — a greco dal Calmo, ad occidente dal Bondone (2180 m.) ed a maestro dai monti di Ter la go e dal Gara: i primi, gli orientali ed il -grecale, a falde molto dila tate, sparse di colline amenissime con due dossi: uno ad oriente ( j D oss 1 Sant'Agata) e l'altro a mezzogiorno (Doss' Sa?i Hocco ) ; ed i secondi a falde più ristrette, che fini scono alla sponda destra dell'Adige, e un dosso (Doss' Trento) fortificato, guardante la città antica, sede di una rocca

eretta dai Romani a freno dei barbari. Nel distretto di Trento, oltre l' Adige che scorre rapido a breve distanza dalla città, quasi a rasentarne le mura occidentali, corrono: il Fersina , scendente dal laghetto alpino di Nardemolo sopra Palù e, dopo aver bagnata la valle dei Mocheni, ingrossato da rivi e torrentelli, scendenti dalle valli laterali, entra nella bella piana di Pergine, da cui, volgendo verso Trento, scorre incanalato fra alti dirupi fino a precipitare nel piano trentino per un'alta

e magnifica cascata (Pontalto), dopo la quale mette foce in Adige, a mezzodì della città, nella località detta il Deserto; il Bio di Vela , il Bio di Sardagna , il Rio Bondone, il Sedè ed altri minori corsi d'acqua che ingrossano l'Adige, a monte ed a valle di Trento. Il Sardagna, prima di finire in Adige, sulla riva destra del fiume, fa una bella cascata, precipitando dall'altipiano di Sardagna per alti dirupi nella valle di Trento, davanti a questa città. La linea ferroviaria del Brennero taglia nella

sua lunghezza il circondario o distretto capitanale di Trento, scendendo da San Michele a Mattarello. Essa segue, con lievi varianti, il tracciato dell'antica strada Claudia dei Romani, ed ha in questo territorio quattro stazioni: due estreme, Mattarello e San Michele; due intermedie, Trento e Lavis. Fanno capo a Trento le strade postali della Valsugana (Pergine, Borgo, Primo- lano e Bassano), della valle del Sarca (Cadine, Vezzano, Arco, Riva); la prima si stacca dalla porta orientale della città

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Kategorie:
Recht, Politik
Jahr:
1894
Österreichische Reichs- und Rechtsgeschichte : ein Lehr- und Handbuch
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Seite 274 von 598
Autor: Werunsky, Emil / von Emil Werunsky
Ort: Wien
Verlag: Manz
Umfang: VII, 989 S.
Sprache: Deutsch
Anmerkungen: In Fraktur
Schlagwort: g.Österreich;s.Recht;z.Geschichte Anfänge-1894
Signatur: II 109.498/1
Intern-ID: 132993
unter die Herrschaft Venedigs veranlaßt wurden.. Überbleibsel des Urtextes der Trienter Statuten finden sich ferner im ältesten Statut der Sindici von Trient aus dem 14. Jahrh.***) Eine schlechte, aber im *) Perini, Contributo alla storia statutaria del Trentino. IV. Dell' antico statuto di Trento in: Tridentum, Rivista mensile di studi scientifici annata XI. Erscheint Trento feit 1898, im folgenden mit Trid. bezeichnet. **) gedruckt in: Biblioteca Trentina ossia racolta di documenti inediti o rari relativi alla

storia di Trento redatta da Tomaso Gar. Statuti della città di Kovereto 1425—1610, con una introduzione di T. Gar e un discorso di Simone Cresseri, Trento 1859. ***) Herausgegeben von Reich, Del più antico statuto della città di Trento in: Programma del ginnasio superiore di Trento 1889. Vgl Überdies die ferneren Arbeiten von Reichs li secondo statuto della città di Trento (Pro gramma d, g. s. d. T. 1891). — Kuovì contributi per lo statuto di Trento (Nozze Casagrande-Simonini), Trento 1892. — Ancora

dell' antico statuto di Trento, in: Tridentum IL § 18. — 539 — ganzen satzgetreue deutsche Übersetzung der Trienter Statuten aus dem Ende des 14. oder Anfange des 15. Jahrh. hat Tomafchek im AKÖGO. XXVI, 32 s. herausgegeben, der sie irrigerweise für den Originaltext hielt, während fie nur eine Privatarbeit sein kann. Eine Neuredaktion der Trienter Statuten, deren Originaltext in einer Handschrift des Inns- brucker Statthaltereiarchivs vorliegt, wurde 1425 von den Konsuln der Stadt Trient

; erst 1504 wurde dieselbe unter Bischof Ulrich IV. zu Trient gedruckt. Die nächste Neubearbeitung ward von den Trienter Konsuln zusammengestellt und unter Bischof Bernhard von Cles 1528 publiziert sowie zu Trient gedruckt; sie erscheint be- trächtlich erweitert und benutzt die Bervneser Statuten von 1450 in ausgiebigem Maße. Neu herausgegeben hat dieselbe Gar in: Biblioteca Trenton ecc. Statuti della città di Trento, Trento 1858. Alle diese Statuten sind in lateinischer Sprache verfaßt

. Eine italienische Über« setzung der Clesschen Statuten erschien Trento 1714 in Druck. Letztere blieben durch Jahrhunderte in Geltung und wurden erst durch die öfter- reichische Gesetzgebung am Ende des 18. und zu Beginn des 19. Jahrh. ausgehoben. Außer den bereits erwähnten Statuti della città di Rovereto (Sta tuta Roboretana) sind noch die von Riva zu nennen. Das älteste Statut wurde 1274 von Bischof Heinrich II. von Trient erlassen. Bischof Bartholomäus fügte 1307 April 10 ein Statut über städtisches

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer
Jahr:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Seite 304 von 335
Autor: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Ort: Milano
Verlag: Civelli
Umfang: XLVI, XIII, 278 S.
Sprache: Deutsch
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Signatur: III 154.332
Intern-ID: 138326
ns TRE »oscrilli e documenti ehe avessero qual che rapporto o potessero dilucidare la sto ria di Trento , forse eoi divisamento di scriverla. Perseverante e indefesso racco glitore, riuscì ad unire circa dodici mila volumi, che tutti registrò in un indice diviso in due grossi volumi:le quali opere e manoscritti più o meco si riferiscono alla storia e alla condizione del Trentino. Col suo testamento dei 6 dicembre -1835 si esprimeva in questi termini : « lascio olla città di Trento mia patria

4.° la rac colta da ine fatta di libri, stampe e, ma noscritti per servire ‘alla storta ecclesia stica, civile e letteraria del vescovato,* è principato di Trento e del concilio ecu menico celebralo in dein città; 2.° tutta l’altra mia libreria senza eccezione, com preso i carteggi epistolari e le carte d'ogni genere; 3.° il ritratto di Carlo Firmian, ministro cesareo in Lombardia, dipinto da Knoìler, ed il quadfo del pittore Pack rap presentante una seduta della corte di giustizia in Trento nei primi

tempi della felice ricuperazione fatta'dall’augusta casa d’Austria. In tertue correspeltivo di que sto legato la_ città di Trento è pregata di pagare alle mie eredi fiorini 3000 V. Y.. in tre anni senza interessi. » ; Alla morte del Mazzetti, seguita nel 48fc4, la città di Trento accettò il legato, e tras portata la raccolta in paese, restò per di versi anni chiusa, in casse nel palazzo mu nicipale, e presentemente si trova disposta in tre stanze dello stesso fabbricalo, die tro la quale è occupato

il signor Tom maso Gar, già bibliotecario dell’università di Padova, ad estendere uh indiee e ad ordinarla a materie. ‘ . Il conte Benedetto Gìovannelli, che fu i per molti anni podestà di Trento, coltis simo e studioso della storia antica della sua patria, raccolse con diligenti cure e molle spese un gran numero di antiche monete e medaglie, e tulio poi quello di antichità che la ventura gli metteva in mano, rinvenuto nelle valli trentine. Morì il 6 giugno 4846, ed egli pure legava alla città di Trento

, verso una pensione alle figlie, questa preziosa raccolta, destinato un tempo a far parte della biblioteca e museo; tridentino. Un giovane di cuore e di mente veniva quarto a sussidiare e quasi ad animare questa grande e bella istituzione che la di Trento è prossima a inondare ad e . etto, Camillo conte Sizzo morì nel‘fior egli anni nel 4849, e legavo a questo story la somma di fiorini ventimila. « De- TRE siderando, egli dice nel suo testamento, che Trento mia patria concorra colle al tre città

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Kategorie:
Recht, Politik
Jahr:
1894
Österreichische Reichs- und Rechtsgeschichte : ein Lehr- und Handbuch
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Seite 278 von 598
Autor: Werunsky, Emil / von Emil Werunsky
Ort: Wien
Verlag: Manz
Umfang: VII, 989 S.
Sprache: Deutsch
Anmerkungen: In Fraktur
Schlagwort: g.Österreich;s.Recht;z.Geschichte Anfänge-1894
Signatur: II 109.498/1
Intern-ID: 132993
, Die älteren Urkunden des Klosters Steinach in: ZFTV. III. F., 43. H., S. 196f. — Santoni, Codice autentico e cronologico di documenti spettanti alla collegiata d'Arco. Trento 1780. — Predetti, Antiche pergamene dell' Abazia di S. Lorenzo in Trento, in: Archivio storico per Trieste, l'Istria ed il Trentino dir. da lì or purgo e Zenatti, vol. III, Koma 1884.*) — Ravanelli, Nuovi documenti relativi all' abazia di S. Lorenzo in Trento, in: A. Tr. XIV. — Documenti del monastero di S. Lo renzo fuori le mura

di Trento, in: Riv. Trid. II. — Reich, Documenti e notizie intorno al convento delle Clarisse di san Michele nel sobborgo di santa Croce presso Trento. Programma del ginn. sup. di Trento 1884. — Cipolla, Antichi possessi del mona stero veronese di S. Maria in Organo nel Trentino (7 Urkunden) in: A. T. J. T. vol. I. Urkunden weltlicher Herren: Gat, J^archivio del castello di Thun, Trento 1857. — Noggler, Dre^Starkenbergische Streitschrist 'gegen Herzog Friedrich von Österreich, in: ZFTB. III

ed il vescovo di Trento (mit Urkunden 1317—1418) in: A. A. A., Serie III,, vol. 7. — Gerola, Nuovi documenti veronesi sui Castelbarco (Inhaltsangaben von 16 Urkunden 1408—1411) in: A. A. A., Serie III, vol. lè. — Andere Urkunden, Adelsgeschlechter betreffend s. unteu in den Bearbeitungen der Adels-- geschichte. Notariatsakten: v. Boltelini, Die Sudtiroler Notariats-Jmbre- viaturen des 13. Jahrh., I. Teil — Acta Tirolensia II. Band, Inns bruck 1899. Enthält die Jmbreviaturen der Notare Oberi von Trient

, 47. Derselbe, Urkunden- regesten aus dem Stadtarchiv Sterzing, Innsbruck 1902. — Valenti, Una petizione del comune di Ala per la concessione di alcuni privilegi (1537) in: San Marco**), Anno III. — v. Boltelini, Ein Mandat König Philipps von Schwaben (vor 30. März 1202) in: ZFTV. III, 48, S. 349 f. Aus dem Gemeindearchiv Arco, einen Streit zwischen Arco und Riva betreffend. — Perotti Beno, L'archivio dell' muni-- cipio di Avio. Epoca vicariale 1405—1810. Trento 1901. —- Papa- leoni, Comuni feudatari del Trentino

comunale di Lardaro (1248—1677) in: A. tr. XXI. — Cesarini Sforza, Documenti del comune di Margone nel Trentino, in: Trid. IX. — Reich, Documenti di Mezocorona in: A. tr. XVIII. — Gar, Patto tra il comune di Pergine e il municipio , di Vicenza nel 1166, in: Arch. stor. ital., nuova Serie III; auch unter dem Titel: Episodio del medioevo trentino, Trento 1856. — Chiesa, Regesto dell' archivio comunale della città di Rovereto; fase. 1.(1280—1450), Rovereto 1904; fase. II (Estimo dèli' anno 1449), 1909

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Kategorie:
Buch- und Bibliothekswesen
Jahr:
1890
¬I¬ tipografi trentini e le loro edizioni
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Seite 25 von 38
Autor: Ambrosi, Francesco / F. Ambrosi
Ort: Trento
Verlag: Marietti
Umfang: 34 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Archivio Trentino ; 9
Schlagwort: g.Trentino ; s.Buchdruck ; z.Geschichte
Signatur: 2.262
Intern-ID: 187216
Da, per tutto, nel Trentino, le cose teatrali furono trattate in lingua italiana, e non poteva essere diversamente, atteso che il popolo nostro non ha mai parlato una lingua che non fosse l’i- taliana. I suoi dialetti ritraggono tutti delle forme dei dialetti delle finitime regioni italiane. Dante ce lo conferma dove, cer cando nei varj dialetti d’Italia il volgare illustre , confessa di non averlo trovato in nessun luogo, e meno in Trento a Torino ed in Alessandria, che per ragione della

mescolanza con altri dia letti non vi si può trovare pura loquela. 1 La letteratura dialet tale non ci dice in altro modo : i nostri dialetti non hanno pura loquela ; ma la base, su cui poggiano, è tutta italiana. Questa letteratura da noi apparve già sviluppata sino dal secolo XIV. Documenti irrefragabili ce lo confermano, e di essi citiamo per ora gli Statuti de la fradaya (Confraternita) dei battuti di Trento ; 2 il Sommario delle indulgenze concesse ai Crociferi di Trento, 3 e le Laude dei battuti

di Rendena. 4 Sono del secolo seguente la frottola deH’Anonimo Mazzoviano, 5 e la Nota di Suor Serafina da Folgaria sui livelli e le affittanze del Monastero di S. Chiara in Trento degli anni 1476 e 1477, 6 e se vogliamo procedere colle prove della nostra letteratura dialettale, arriveremo al secolo 'XVI, del quale è la danza macabra dipinta sulla chiesuola di S. Vi gilio di Pinzolo, dove alle figure s’ annettono . versi e sen tenze in puro dialetto italiano. 7 Primo che scrivesse intorno ad 1 Dantis

Aligherii De Vulgari eloquio etc, lib. I, cap. XV. 2 SCHNELLER. (Christ.) Statuten einer Gei s zi er - B r u d ere oliai t in Trient aus dem XIV Jahrhundert etc. Innsbruck, 1881, op. in 8.o, 52 pag. 3 Reich (Prof. Desid.) Notizie e Documenti dell’ Ordine dei Cro ciferi in Trento. Trento, Estr. del Progr. Ginn. 1882, pag. 16-22. 4 Panizza (D.r Augusto). Di alcune laude de’ battuti di Rendena nel secolo XIV. Trento Arch. Trent. II, pag. 74 e seg. 5 PAPALEONI (Gius.) Rime di Anonimo sulla sollevazione

di Trento del 1495. Trento Arch. Trent. Vili, pag. 167-207. 6 REICH (Prof. Desid.) Del Monastero di Santa Chiara in Trento. Trento, Estr. dal Progr. ginn, 1886. pag. 19 e seg. 7 Bolognini (D.r Nep.) S. Vigilio di Pinzolo, S. Stefano di Ca risolo, le Danze Macabre e la leggenda di Carlo Magno. Arco (Trento), Ann. degli A. T. 1875, pag. 157 e seg. — Oollini : Notizie sul Santuario ed Ospizio di S. Maria di Campiglio, Trento ILI, ed. pag. 57, — LàRGA- JOLLI (D.r Dionigi). Una danza dei Morti del sec. XVI

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer
Jahr:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Seite 278 von 335
Autor: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Ort: Milano
Verlag: Civelli
Umfang: XLVI, XIII, 278 S.
Sprache: Deutsch
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Signatur: III 154.332
Intern-ID: 138326
222 TRE Nell' anno 880 convenivano in Trento Arnolfo e Berengario: Arnolfo accordava a Berengario 1’ Italia, eccetto due luoghi del Trentino, lu corte delle Navi e Sago. Db questi brani si scorge che la città di Trento per la sua positione'serbò an che in quell’epoche una evi ta importanza nella storia, fino che passò, per la dona zione dell' imperatore Corrado nel -10117, sotto il dominio temporale dei suoi prin cipi vescovi. Da quell’epoca comincia una serie di falli pei quali dohhiamo rimet

tere i nostri lettori alla Prefazione di questo Dizionario, Afflitto di Trento. — Alla pace di Co stanza, convenuta coll’iniperatore Federico nel -1183, le città di Lombardia acquista rono il diritto di reggersi indipendenti dal Legalo imperiale, e da quell’epoca co minciarono gli statuti delle città lombarde. Siccome quello di Verona si accosta molto a quello di Trento, si volle da ciò inferire che anche Io statuto trentino traete origine da quell’epoca e Trento facesse-pnrte della lega Lombarda

. Non è a dubitarsi l’an tica costituzione di Trento essere stata quella di urite le altre città consolari ita liane, cioè un complesso di leggi fatte dai cittadini e sanzionate da magistrati scelti dal loro grembo; ma sarebbe un far vio lenza ai fatti e ai documenti dì quell’ e- poca il voler dedurre dallo statuto che Trento facesse porte della lega Lombarda. Nella parte dei sinduci si dice che que ste leggi esistevano già ai tempi del reg gimento dèi vescovi Bartolomeo, Arrigo, Niccolò, Alberto

egli fece esaminare dal suo consiglio e dai giure consulti e vi appose In sua conferma. Lo statuto fu pubblicato in Trento colla data 10 dicembre 1528 da Matteo Fracacino. Allo statuto Odelrìchiano non si fecero che piccole correzioni, e queste più a chip rezza ehe allo scopo di riformama quello che rese interessante lo statuto desiano fu 1’-aggiunta dei plebisciti trentini, che 11 principe nell’ introduzione si professa aver voluto rendere di pubblico diritto. Queste aggiunte sono divise

in 98 capi toli, 51 risgunrdaiui la parte civile, 29 la criminale, e 18 quella dei sindaci, Questo,statuto fu ripubblicato nel 1614 da Giovanni Battista Gelmini , nel 170£ da Giovanni Paroni e l’ultima edizione latina uscì dai torchi del Monauni. Una traduzione italiana fu pubblicata dalla tipo grafia. Battisti nel 17G5. In origine lo statuto trentino fu com pilato e destinato ùnicamente per la pre tura interna ed esterna di Trento ; ma tanto in quello di Odalrico quanto nel desiano viene esplicitamente

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Kategorie:
Sozialwissenschaften , Sprachwissenschaft
Jahr:
1885
¬I¬ Tedeschi sul versante meridionale delle Alpi : ricerche storiche
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Seite 185 von 254
Autor: Galanti, Arturo / del Prof. Arturo Galanti
Ort: Roma
Verlag: Tip. della R. Accademia dei Lincei
Umfang: 252 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Deutsche ; s.Nationale Minderheit ; g.Südalpen ; z.Geschichte
Signatur: III A-14.025
Intern-ID: 103499
Per quel che riguarda Trento e il Trentino e l’origine dei dialetti ita liani che quivi si parlano, abbiamo da una parte il prof. Tomascheck di Vienna nel Commentario agli Statuti di Trento ( Die ältesten Statuten der Stadt und des Bisthums Trient in d. Archiv, f. Kunde Österreich. Geschichts- quellen he’rausgegeben von d. k. Akad. der Wissenschaften T. XXVI, pi 67-228, Vienna 1861), il prof. Schneller (1° Deutsche und Romanen in Süd-Tirol. 1877 — 2° Die Romanischen Volksmundarten in Süd-Tirol

pubblicazioni. Basta leggere gl 'Idiomi nel Trentino e l’Etnologia trentina per con vincersi che Trento è stata sempre italiana, che sempre popolate d’Italiani furono le valli del Sarca, del Chiese, del Noce, la valle inferiore dell’Adige da Trento in giìi, la Val Sugana inferiore, e in massima parte anche la valle dell’Avisio ('). — Basta leggere dello stesso Malfatti 11 libro della cittadinanza di Trento e / confini del Principato di Trento nell’Archivio storico per Trieste, l’Istria e il Trentino (febbr

. 1882, gennaio 1883) e con fortare questa lettura con quella dei Monum, Eccl. Trid. del padre Benedetto Bonelli (*) (1765), dello Statuto dei Battuti di Trento (’), non che della Biblioteca trentina pubblicata da Tommaso Gar l’anno 1858 (Gar, Pref. agli Statuti di Trento — Barone Giangiacomo Cresseri, Ricerche storiche sul ma gistrato consolare di Trento), per vedere come sia stata costante la prevalenza dei Latini sui Tedeschi, dell’idioma italico sul germanico in Trento e nella maggior parte del

Trentino ; come il regno italico sotto i Franchi compren desse anche il Comitato di Trento ( 4 ); come Trento fra l’XI e il XII secolo (') Io mi discostai dal Malfatti solo in questo, che diedi assai maggiore importanza all’elemento tedesco che un tempo si distese dai Mócheni ai VII ed ai XIII Comuni. Egli invece se ne sbriga con poche parole e non entra nella questione delle origini. (’)' Veggasi dello stesso Bonelli, Notizie storico-critiche della chiesa di Trento, 1760-62. Il Malfatti trae pure non

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Kategorie:
Naturwissenschaften, Landwirtschaft, Hauswirtschaft
Jahr:
1924
¬L'¬economia agraria nel Trentino : saggio economico-sociale.- (Quaderno mensile ; 12)
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Seite 112 von 113
Autor: Ruatti, Giuseppe / Giuseppe Ruatti
Ort: Venezia
Verlag: Ferrari
Umfang: 88 S. : Ill., graph. Darst., Kt.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Trentino;s.Landwirtschaft
Signatur: II 214.199
Intern-ID: 351985
Bibliografia. Almanacco agrario del Consiglio Provinciale d’Agricoltura di Trento, 1886-1924. Bollettino del Consiglio Provinciale d’Agricoltura, 1885-1923. Cesare .Battisti — Scritti geografici - Firenze 1923. Agostino Perini — Statistica del Trentino - Trento 1852. Dott. Vittorio Riccabona — Le condizioni economiche del Trentino , note ed appunti. - Borgo 1880. La sezione di Trento del Consiglio Provinciale (l’Agricoltura nei primi 25 anni di cita 1882-1907 - Trento 1907. Statistica austriaca

— Pubblicazioni diverse. Vienna 1880-1914. Annuario dell’ i. r. Ministero dell’Agricoltura — Vienna 1880-1913. ' Dott. Mario Muratori — Programma zootecnico - Trento 1911. Pubblicazioni e Relazioni delle Camera di Commercio ed Industria di Rovereto. - Rove reto 1910-1912, Messo secolo — Camera di Commercio ed Industria. Rovereto 1902. Pubblicazioni e Relazioni dell’Ufficio per la mediazione del lavoro - Rovereto 1905-1912. Ferdinand Kaltenegger — Rinder der österreichischen Alpenländer, IV fascicolo : Grau

- und Braunvieh in Italienisch-Südiirol. - Vienna 1889. Prof. Remo Grandori — L'industria bacologica nella Venezia Tridentina. - Padova 1922. Franceso Ambrosi — Commentari della Storia Trentina. - Rovereto 1887. Ercole Untersteiner — Di alcune singolarità legislative esistenti nella parte italiana della Provincia in materia di diritto civile. - Innsbruck 1897. Cooperasene Trentina — pubblicata a cura della Federazione dei Consorzi cooperativi. - Trento 1900-1923. Dott. Haus Ficker u. Dallatorre — Klimatologie

von Tirol und Voralberg. - Vienna 1899. Il giornale agrario — Trento 1840-1847. Prof. Matteo Sembianti — Il caseificio all’esposizione regionale trentina. - Trento 1875. Ottone Rrentari — L’allegra agonia del Trentino. - Milano 1920. I danni della guerra nel Trentino e l’opera di soccorso del Consiglio Provinciale d’ Agricol tura. - Trento 1919. Consorzio della Provìncia é dei Comuni Trentini — Situazione statistica fino al 31 dicem bre 1922. ° Trento 1923. Staffier Tobann lacob — Tirol u. Voralberg

statistisch mit geschichtlichen Bemerkungen. - Innsbruck 1839 e 1848. 4 voi. Mariani Michel’Angelo — Trento con il sacro Concilio et altri notabili. Aggiunte varie cose miscellanee universali. - Trento 1673. Volpi M. — Sulle condizioni agrarie del nostro paese. - Trento 1890. Carlo, Prati — Il proseguimento dell’ impianto del libro fondiario nella Venezia Tridentina. - Trento 1920' Domenico Guadagnini - Redattore responsabile 258684 LANDE8BIBIIOTHÉK “Dr. Ff. Tessmaraf SD-rstt'

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Bücher
Kategorie:
Geschichte
Jahr:
(1913)
Forschungen und Mitteilungen zur Geschichte Tirols und Vorarlbergs ; 10. 1913
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Seite 262 von 376
Ort: Innsbruck
Verlag: Wagner
Umfang: 317 S.
Sprache: Deutsch
Schlagwort: g.Tirol;z.Geschichte;f.Zeitschrift</br>g.Vorarlberg;z.Geschichte;f.Zeitschrift
Signatur: II Z 245/10(1913)
Intern-ID: 484875
waren, wurden sie nach Taio in das Familiengrab übertragen. Schriftenverzeichnis. 1. Abhandlungen: „L'industria dei manici da frusta a Taio'. (Il Trentino, wo?) „Dell'apicoltura all'Esposizione di Trento'. (Ebenda). „Divisione delle Alpi, specialmente del Trentino'. (Annuario della Società degli Alpinisti trid., Milano, 1877.) „Primordi della guerra smalcaldica con riguardo al Tirolo ed al Con cilio di Trento'. (Progr. dell'i, r. Ginnasio di Trento, 1881.) a h „Documenti e notizie intorno all'ordine dei

Crociferi in Trento'. (P. G. T., 1882.) „Alcuni cenni su Vigilio de Vescovi, parroco a Mezoeorona'. Trento, Seotoni, 1883. „Documenti e notizie intorno al convento delle Clarisse di S. Michele nel sobborgo di S. Croce presso Trento (l 229—1809)'. — „Chronichetta Michelina (1521—1809).' (P. Gr. T. ] 884.) „Centenario o no di S. Vigilio'. (Voce Cattolica, 1885, Nr. 64.) „Memorie storiche della chiesa parrocchiale di Taio'. Trento, Scotoni, 1885. „Stazione litica a Mezoeorona'. (Archivio Trentino, 1885

.) „Notizie storiche del comune di Coredo'. Trento, Scotoni, 1886. „Notide storiche del comune e della parrocchia di Besenello'. Ebenda^ 1887. „Del più antico statuto della città di Trento', (P. GL T., 1889.) „II secondo statuto dei sindaci del comune di Trento'. (P. Gr. T. 1891.) „Toponomastica storica di Mezoeorona'. (Archivio Trentino, 1891.) „II conte Matteo Thunn. Necrologia', (Detto 1891.) „11 basilisco di Mezoeorona o Mezotedesco'. (P. GL T. 1892.) „Nuovi contributi allo statuto di Trento'. Trento

, Scotoni, 1892. „Varietà': Notizie sull'antico statuto del principato e città di Trento.. — Àncora della toponomastica storica di Mezoeorona. — Dello stemma di Mezoeorona. -—■ Documento volgare del 1419 scritto ai consoli di Trento ') So spendete beispielsweise auch Dr. Karl Äußerer aus Wien dem treuen Freunde und Studiengenossen einen Kranz. ? ) Im folgenden sei für die Programme des Gymnasiums von Trient die Abkürzung «P, G. T.' verwendet.

11
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Kategorie:
Geographie, Reiseführer
Jahr:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Seite 145 von 335
Autor: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Ort: Milano
Verlag: Civelli
Umfang: XLVI, XIII, 278 S.
Sprache: Deutsch
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Signatur: III 154.332
Intern-ID: 138326
LAT Abitanti 854, case 48. Estimo fior, meran. 9*546. Villaggio situato alla destra del tor rente Adanate nella valle di Bono* 3 ore a mezzogiorno da Tiene. . Curazia filiale della parocchia di Creto* decanato di Tione, diocesi di Trento, LAMIDO. Circolo di Roveredo, distretto di Stenico, comune e in pari tempo fra zione del comune generale di fileggio, Il comune è composto dai villaggi Larido* fiivedo, Marazzone e dal casale Cavatone, Abitanti 485, case 33. Estimo fior, meran.,20*804 car

. 59. LARZÀNA. Frazione del comune di Montagne* distretto di Tione, circolo di Roveredo. LARZONEI, Frazione del. comuneldi Livinalongo, distretto dello stesso nome* circolo di Pusteria. LASÉS. Frazione del comune di Pine, distretto di Civezzano, circolo di Trento. . Villaggio situato 4 miglia a settentrione da Civezzano, con curazia filiale della pa rocchia e decanato: di Civezzano. Abi tanti 264. LASINO. Circolo di Trento, distretto di Vezzano, comune formato dai villaggi Basino e Madruzzo e dal casale

Sarca. Abitanti 4374, case 480. Estimo fior, meran. 85,825 car. 50. . Villaggio situato tre miglia e mezzo a mezzogiorno da Vezzano, il clima vi è mite; sul territorio di questo comune ere-, seono. viti e gelsi e ,'i vini delle colline sono molto pregiati. Curazia filiale; deità parocchia, e deca nato di Calavino. JjA8T& :| ÌrpioDe del comune di Livi- nalongo, distretto dello stesso nome, cir- colo di Pusteria. . LASTE. Colle che sorge ad oriènte della città di Trento, sul quale si trovano al cune

fiamme nell’anno 4770. Presso il villaggio scaturisce una sorgente d’acqua salina-fer ruginosa, la quale contiene del muriato In Trentino LAV 89 •; di soda con. déutossido di ferro. Usata in bagni fu riconosciuta utile in varie affe zioni addominali, nella scabbia* nell’ ar- : tritidé, nelle emorragie per atonia^ nei reumatismi e nell’erpete: l’ annuo con corso è di circa 400 persone, Parocchia dipendènte dal decanato di Schlanders, diocesi di Trento. Come pa rocchia ha 5 curazie filiali, cioè

; gli abitanti traggono la rendita principale dalla pastoreecia. Parocchia dipendente dal decanato della Chiusa* diocesi di Trento. LAUREGNO. Circolo di Trento, di stretto di Fondo, comune composto! dal villaggio Lauregno e dal casale. Sinablana. Abitanti 442, case 65. - j-, Estimo fior, meran. 42,338 car. 7; Curazia filiale della parocchia di Cloz* decanato di Fondo. ; : r LAVARONE. Circolo di Trento, distretto di Leyico, forma un comune coi villàggi : Chiesa e Cappella ed alcuni casali

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Kategorie:
Wirtschaft
Jahr:
1925
¬Il¬ padiglione tridentino alla fiera campionaria di Milano nell'anno 1925
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Seite 10 von 48
Autor: Condini, Cornelio [Hrsg.] / a cura di Cornelio Condini ...
Ort: Trento
Verlag: Tipogr. Tridentum
Umfang: 41 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: c.Mailand / Mailänder Messe <1925>;g.Trentino-Südtirol
Signatur: III 96.585
Intern-ID: 243371
e la sistemazione di questa sezione è stata curata con il valido concorso dei direttori degli Istituti per le Piccole Industrie di Rovereto e Bolzano, Ingegneri Guido Monauni e Spiro Nachich, e del delegata per la Fede razione Industriale di Trento Sig. Fortunato Slomp. Durante il periodo d'apertura il Padiglione era diretto dal Dott. Cornelio Condini, coadiuvato dal sig. Guido Torboli. In questa sezione, a cura della direzione, funzionò un ufficio vendite e commissioni, per conto degli espositori, dando

risultati notevoli. Gli espositori In questa sezione della Mostra — della quale seguono illustrazioni e notizie dettagliate su ogni singolo espositore — hanno esposto le seguenti ditte della Provincia: Industria del ferro, rame e bronzo Alessandro Peter & C. - Industria del rame, Trento Luigi Taddei - Officina artistica, Borgo (Valsugana) Luigi Farina - Industria del rame battuto, Riva s IG. Cesare Fcdrizzi - Officina artistica, Trento Pietro Dorner - Officina artistica, Monguelfo (Pusteria) Giovanni

Colbacchi™ - Bronzi artistici, Trento Camillo Chier - Officina artistica, Trento Mario e Attilio .Taddei - Officina artistica, Borgo (Valsugana). Ermanno Val lazza - Officina artistica, Ortisei (Val Gardena) Industria del legno. Francesco Tomasini - Mobilio intagliato, Trento Cav. Carlo Pancheri - Sculture sacre in legno, Ortisei (Val Gardena) Silvio Calza - Galanteria in legno d'olivo, Arco Albino Doliana - Mobilio intagliato, Tesero (Val di Fiemme) Giuseppe Schieder - Sculture in legno, Chiusa

Gottardo Waschgler - Lavori di intarsio, S. Candido F.lli Ortler - Giocattoli in legno dipinti, S. Giacomo (Bolzano) Antonio Dejori - Mobilio artistico, Primiero Casari & Trappolin - Mobilio artistico, Trento. Industrie femminili Ago Trentino - Lavori femminili, Trento U. F. N. Sezione di Rovereto - Lavori femminili, Rovereto Josefa Hofer - Lavori femminili, Maiabassa (Merano) Rita Hellriegl - Lavori femminili, S. Candido Istituto per le Piccole Industrie di Rovereto - Lavori fem minili, Rovereto Else

giovane ditta si è rapidamente sviluppata, tanto da acquistare ben presto, nel suo genere di produzione, un indiscutibile primato nella città di Trento. Senza trascurare il perfezioniuriento dei prodotti, il titolare della Ditta, sebbene molto giovane, rivolse ogni sforzo per dare alla propria industria la massima capacità di produzione; questa ditta è diventata così, nel volgere di pochi anni, la sola nel Trentino che possa ora assumere for niture su larga scala, non solo di attrezzi casalinghi

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer
Jahr:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Seite 94 von 335
Autor: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Ort: Milano
Verlag: Civelli
Umfang: XLVI, XIII, 278 S.
Sprache: Deutsch
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Signatur: III 154.332
Intern-ID: 138326
38 CAL e merita particolare menzione la bella fi landa dei fratelli Ricci di 50 caldaie. L’aria vi è salubre e questo paese è prescelto da alcune famiglie trentine come luogo da vil leggiare. Curazia filiale della parecchia di Ba- selga, decanato di Calavino» CAD ISO, Frazione del comune diFaedo, distretto di Lavis, circolo di Trento. Casale sulla via imperiale fra Trento e Bolzano, CALINO. Frazioni del comune di Am- pezzoj distretto dello stesso nome, circolo di Posteria. CaDINO. falle

e torrente dello stesso nome, influente alla sinistra nell Avisio, Questa ralle è tutta dii selve e di pascoli, e per gran parte è appartenente allo Stato. GAFFARO. Influente alla destra nel Chiese. Esso ha la sorgente sui monti di Bagolino nella provincia di Brescia, lam bisce il confine del circolo di Roveredo , passa presso il villaggi® di Lodrone ed imbocca nel Chiese poco prima di entrare nel lago d’Idro. CAGNO. Circolo di Trento, comune del distretto di Cles. Abitanti 451, case 45. Estimo fior

, meranesi 49,136 car. 45. Villaggio situato fra il Noce e la Novella, Ö miglia a mezzogiorno da Fondo, 2 mi glia a settentrione da Cles, Curazia filiale della parecchia di Revò, decanato di Cles. A breve distanza dal villaggio si vedono ancora le rovine dell'antico castello di Ca ino, che appartenne alla casa di questo nome, e spenta «{Siesta casa passò ai conti di Thann. CAINÀRI. Frazione del comune di Ca stello Tesino, distretto di Striglio, circolo di Trento. Piccolo villaggio situato alla destra del

Vanoj nella valle di Canal S. Bovo, CALAVINO. Circolo di Trento, distretto di Vezzano, forma un comune col casale Sarca. Abitanti 4 J26, case 447. Estimo fior, meranesi 65.893 ear. 20. Grosso villaggio situato al piede occi dentale del monte Rondone, 2 miglia a mezzogiorno da Vezzano, 40 miglia a set tentrione da Arco, Anticamente faceva parte della pretura ® sl «*Égge di Trento; alla secolarizzazione nel vescovado fu incorporato al distretto tu V«toqgo e soggetto a quella giudicatura. M -territorio

e da 848 fanciulle. Come parecchia ha 9 curazie filiali, cioè Vezzano, Covelo, Ciago, Fraveggio, Pa- dergnoiie, Lasino, Madruzzo, Santa Mas* senza, Sarca. CALCERANICA. Frazione del comune di Caldonazzo, distretto di .Levieo, circolo di Trento. Piccolo villaggio situato verso la sponda a ponente del lago di Caldonazzo, È opi nione che la 'sua parocchiale sia la prima fondata nella valle Sugano; in essa è mu rata una lapide romana, dalle quale si rileva che questo popolo prestava culto a Diana Antiochena

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer
Jahr:
1903
Alta Valle dell'Adige : (appartenente all'Impero Austro-Ungarico)
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Seite 30 von 42
Ort: Torino
Verlag: Ute
Umfang: S. 163 - 202 : Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: La Patria, vol. I, parte 2
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; g.Etschtal ; s.Landeskunde
Signatur: III 215.967
Intern-ID: 359312
da Roberto Sanseverino, ed i Tedeschi, sotto il comando di Sigismondo d'Austria, alleato al vescovo di Trento: bat taglia finita colla sconfitta dei Veneziani. Nella chiesa curaziale havvi un quadro che rappresenta in certo modo quella battaglia. Nel 1796 a Galliano si batterono Austriaci e Francesi, questi ultimi capitanati da Bonaparte in persona. La vittoria fu favorevole alle armi repubblicane ed i Francesi, oltre che di Calliano, s'impossessarono anche dell'antichissimo vicino Castel Pietra

, di origine romana, feudo un tempo dei signori di Beseno, poscia dei Castelbarco, sede dei vescovi di Trento, infine degli arciduchi d'Austria conti del Tirolo, che la diedero in feudo ai Wolchestein. Ora appartiene ai baroni Cresceri di Calliano. Cenno storico. — Come tutto il Trentino, fino alle pendici delle Rezie, la valle Lagarina fu colonia ro mana; colonia datante, secondo Mommsen, non dal l'Impero ma dalla Repubblica. Gotesta valle mediana dell'Adige fu certamente la prima terra conquistata dai

del loro passaggio. La via militare Claudia- Augusta, che conduceva in Germania, percorreva la valle Lagarina in tutta la sua lunghezza; anzi è accer tato, che dalla Chiusa Veronese fino a Trento, due fossero le strade romane percorrenti questa valle: l'una sulla destra e l'altra sulla sinistra del fiume. Sepolcreti, iscrizioni, medaglie, armi e monete romane rinvenute in ogni parte della valle provano la consistenza e l'im portanza data da Roma a questa sua colonia prealpina. II nome attuale

la valle Lagarina lo deve al medio evo, alla conquista longobarda. La prima nozione che di essa si ha è in Paolo Diacono, accennante ad un Regilone comes de Lagare, che governava il paese tenendo la sua sede in Villa, che fu detta de Lagare e poscia Lagarina. Nell'invasione franca la valle Lagarina passò sotto il dominio feudale dei marchesi di Trento, come appare dal placito tenuto da Lodovico II in Trento nell'845 — ricordato dal Muratori — ed al quale intervennero gli uomini di Avio, di Marco

, di Castione, di Mori, di Tierno, di Lenzina, terre tutte delle valli che al mar chese di Trento facevano atto di vassallaggio. Corrado il Salico attribuì la valle Lagarina — nel memorando Piacilo che erigeva Trento in principato vescovile — alla Mensa tridentina; ed i principi la divisero in vari capitanati con sedi a Pradaglia, Lizzana, Castelbarco e Serravalle, dando origine a frequenti conflitti fra ca pitani e capitani ed anche cogli stessi principi-vescovi di Trento. Fra le famiglie di questi

15
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Kategorie:
Geographie, Reiseführer
Jahr:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Seite 129 von 335
Autor: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Ort: Milano
Verlag: Civelli
Umfang: XLVI, XIII, 278 S.
Sprache: Deutsch
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Signatur: III 154.332
Intern-ID: 138326
, ma la sola parte media dell'avvallamento deH’Avisio, e viene così specialmente denominata dal comune generale, il quale comprende il più ampio e il più bel bacino situato fra le due estreme sezioni di Fassa e di Cern irà. Flemme anticamente appartenevo con Udine, Belluno e Feltre alla marca Tre vigiana e si règgeva da sè in uno stato quasi indipendente, ma veggendosi mi nacciata dulia crescente potenza dei Ve neziani si assoggettò spontanea nell’anno 4440 a Gebardo principe di Trento, il quale promise

costituivano il Consilio Scariole, vi erano i Giurali del Ranco ed anche i Giurali del consiglio. Due volte_ all’anno pubblicamente in Ca valese ed in Moena si teneva ragione som maria avanti i Giurati del Banco, e ciò dicevasi tener Piaido, Egnone principe di Trento stretto da tutte le parti, da bisogni e da nemici im pegnò a Mainando II conte del Tirolo la valle di Fiemme per 450 marche di ar gento, nè valsero tutte le rimostranze e le scomuniche dei principi di Trento a redimere questa valle. Solo

il figlio di Mainando, Arrigo re di Boemia e conte del Tirolo, restituì 1’8 giugno 4344 al principato di Trento la valle di Flemme, ì successivi principi furono poi sempre solleciti a confermare gli antichi privilegi di Fiemme, così il principe Giorgio il 5 II Trentino FIE 73 febbraio 4403, il principe Giovanni il 42 gennaio 4469, il principe Bernardo de sio il 40 dicembre 454/. Lo Statuto della valle di Fiemme, elle - porta il titolo « Le consuetudini, ecc. » fu regolarmente compilato nell’anno 4643

; esso è diviso in 6 libri, cioè I dell’Eco nomia comunale di 53 capitoli, II del Civile cap. 83, III del Criminale cap. 25, IV la Costituzione del Fontico cap. 38, V nuovi Ordini dei boschi, VI altre or dinazioni, voti ed accordi ed altre cose stabilite in ordine al buon governo della comunità di Fiemme. L'ultimo dei principi-vescovi temporali di Trento, Pietro Vigilio, tentò decam pare dalle antiche consuetudini della valle di Fiemme proponendo alla comunità un nuovo Statuto, il quale fu dalla

comunità rifiutato. Colla secolarizzazione del principato di Trento furono distrutte le antiche com suetudini della valle di Fiemme, modello in certo modo d’ una piccola repubblica sorretta e tutelata dai propri statuti che fissavano i suoi rapporti coi principi di Trento. Presentemente questa comunità com prende il distretto di Cavalese e per lo stato presente rimettiamo i lettori al vo cabolo Cavalese, Il comune generale esiste ancora per la comproprietà di boschi e di pascoli fra i singoli comuni

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Kategorie:
Literaturwissenschaft
Jahr:
1777
Saggio della biblioteca tirolese o sia notizie istoriche degli scrittori della provincia del Tirolo : [... di Giunte e Note molto accresciuto ; Scanzia prima]
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Seite 300 von 304
Autor: Tartarotti, Giacopo ; Todeschini, Domenico F. / G. Tartarotti ; D. F. Todeschini
Ort: Venezia
Umfang: VIII, 291 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Tirol ; s.Schriftsteller ; z.Geschichte Anfänge-1770
Signatur: II A-3.835
Intern-ID: 154489
no ° Fedrigoni Martìrio Rovereti-! Aldrighetti GianBittifla di Liz- no. _ . Lini. . . 1700 Florio Antonio di Riva. 172.9 AlefTandnni Giulio di Trento» 1619 F.rmisn Fraocefcodi Trento-. i^iS idags trini Antonio Trentino. 15S2 Gii vagai Felice di Trento. 1696 Bifida Alberto . 1740 Gsnzini Anton.d>Roveredo.1740 Antonio di Brentomto. Gentilotti GianBernardina di Filippo. 174? Tremo. _ 16S0 Ihffe .rei G:anSimóne, 1680 G-iìi Antonio Trentino. 1640 ììelluta Domenico di Banale ». 1601 Guardi GianPrancefco d’Armaa

- JBernardelli Antonio di Tren- zago . 1690 to . . l6 °® Guari noni Andrea dì Trento. 1600 Retti Cari Antonio ci'Arco, id&i Hay.der Mattia di Trento . ,755 Bevilacqua Francefilo di Fren-- Hoffet Innocenzo di.Bolgiano.175 © io. . l6S ® J'olì Gtfprra d’Ermo. 1554 Bianchetti GianPellegrino di Ga- Razzoli Giorgio di Riva, 1560 va zzo. 1762 Lodroue GianBattifla di Trett- Rtochetti Camillo Trentino. IT90 to. _ _ 1770 ButtaHolIo Simone Trentlno. 1514 Luciani FrancefcAnconio diTren- Cinipi Agofìino di Trento. 1619

tn. 1769 Ciurlettì Brartoloineo j- T 167? Màifei GianPaolo di Cles . 1760 GianGiacopo Ql Iren.^g^ l'.Rjhuii Andres Trentino. i$gc Corradi RodovicoiTrentìno , 1600 Ma nei Barnaba di Trento . 1509 ■ Doma Stefano di Trento. i&So Particella Vxenzo di Tcento . 1680 Donati Alfonso di Trento . 1616 Peroni GianP.etro di Roverc- Ecchero Carlo di Trento . 1662 do. 1670 ^ndfìraffcr Ofwldo di Treni, 1545 P tedi Lorenzo di Cslkllano.i s&o Piai-

17
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Kategorie:
Geographie, Reiseführer
Jahr:
1903
Alta Valle dell'Adige : (appartenente all'Impero Austro-Ungarico)
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Seite 14 von 42
Ort: Torino
Verlag: Ute
Umfang: S. 163 - 202 : Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: La Patria, vol. I, parte 2
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; g.Etschtal ; s.Landeskunde
Signatur: III 215.967
Intern-ID: 359312
Alta Valle dell'Adige 175 montana sulla quale si distende la città di Trento appare bello, ridente, maestoso. Il bacino di Trento, formato da l'alta corona dei monti già ricordati, si do mina tutto all'intorno : e nel mezzo di questo bacino, che sembra uno scenario circolare da panorama ada giato sopra tre colli, i tre Dossi, sorge non vasta, ma graziosa e irta di torri e di pinacoli, Trento, la ca pitale storica della regione, del l'alta valle dell'Adige, del Trentino. Dai suoi Dossi forse

Trento prese il suo nome latino, Tridentum, e non senza una ragione, perchè visti dall'alto, nello sfondo dell'orizzonte, presentano appunto il fantastico aspetto di tre immani denti capo volti. L'antico motto della città suona difatti : Monte* argentum mihi dant Nomtnque Tridentum, ma, in realtà, l'etimologia pare ijbbia tutt'altra origine. ' Di cotesti tre colli o Dossi, l'o rientale è detto Dos«' Sant'Anna, quello a mezzodì Doss' San Rocco, ed infine quello ad occidente, a falde più ristrette

, a forma di fungo, meno alto, ma degli altri più ce lebre, è il Doss' Trento o Verruca, guardante la città: antica sede di una rocca romana a difesa dai bar bari, poi di fortificazioni a difesa della città verso la parte inferiore dell'Adige, ed ora di una polveriera ed una caserma d'artiglieria. Giungendo dalla strada di Riva o dalla stazione ferroviaria Trento si presenta nel miglior modo pos sibile, colla veste di città elegante, pulita, moderna. Il piazzale della Stazione, ridotto a magnifico

square o giardino in glese, nel quale torreggia il superbo monumento a Dante, opera lodatis- sima del fiorentino Cesare Zoochi, inaugurato pochi anni sono con feste grandiose ed indicibile entusiasmo di tutto il popolo trentino, che - diede al monumento al padre della lingua nostra il più alto significato, è circondato da grandiosi edifizi mo derni, taluno dei quali ad uso di albergo, è uno dei ritrovi più graditi della cittadinanza. Si entra in Trento per una via larga, fiancheggiata da platani alti

e fronzuti, detta della Stazione e, dopo aver passato sopra un ponte in pietra un rivo che scorre placido fra quel verde per finire poi in Adige, al di sotto della stazione stessa. Oltre questo ponte sorgeva l'antica cinta delle mura di Trento, costruite, dicesi, da Teodorico, che i disegni e le incisioni di mezzo se colo fa ci danno ancora diritte, nere e merlate. Dove sorgevano le mura antiche — delle quali sono ancora in piedi alcuni avanzi nella parte occidentale ed a mez zodì della città — con

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Kategorie:
Literaturwissenschaft
Jahr:
1777
Saggio della biblioteca tirolese o sia notizie istoriche degli scrittori della provincia del Tirolo : [... di Giunte e Note molto accresciuto ; Scanzia prima]
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Seite 290 von 304
Autor: Tartarotti, Giacopo ; Todeschini, Domenico F. / G. Tartarotti ; D. F. Todeschini
Ort: Venezia
Umfang: VIII, 291 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Tirol ; s.Schriftsteller ; z.Geschichte Anfänge-1770
Signatur: II A-3.835
Intern-ID: 154489
'•'Li $ È ' d Ü E N T I SC RI T T O RI TI R OL ESI Formeranno la prìmìa pane della prejenté BihlìotccA i A DAMO Tannerò d’ Infpruc . I Adamo-Algente«*. . j Agoftino Sbaragliati di Rovereto, j ’Ägoftino Pozzi' di Trenco. Alberto Alberti Trentino, iti que llo. '■ . . Pag. 4 j- j\leHa!idro Salvador) di Riva. Ambrogio Franco ci' Arco. pag. 93. Andrea Marini . Andrea Zi nocchio . Andrea Gallo di Trento » Andrea Planerò di -Bdlgiano« pag. 8 . Andrea Brìi nero d’Aia d’Jnfpriic. Andrea Zanoni d’Arco

. Andrea Pozzi di Tremo. Andrea Quetta Trentino. Andrea Grotta Trentino . . Antonio Cefchi del Borgo di Vai- lugana. Anto'tli'o Buffa . Antonio Maria. Schrrleo dì Ratta. ■Afcànto'Sràtwnperg/o di Trento.' Afcenßö> Triangio di Trento. , ' ' ' . ! . Bsrtolòmmeo da Trento. B 3 •• rol om me o I a n t n n a di Guardiano Gi«rifdÌEÌóne di Gretta-. Barto.Jommeo Tachello Csrìoniro d 5 Arco. _ pag. 107'. Bartolomnfièo Picini di Rovereto. Card. Bernardo Ciotto Vefcovo eli Trento , . , Bernardino Bomporti di franto

. Bernardino Talotti di Vai di Non. - Ssrnat'dinp Malanotti.. C Calàpiri© Calàpìni di frànto * Carlo Mattia Saracino di Trento* Card. Cì iiloforo■ Madruzzo Vefco vo di Trento V Crittoloro Gatrcro. Crifìoforo Reupergero di Brefia- none. Corado Vengero Canonico di Bfst ianone . V lionato Fezio dif eniìenago in Val ' di Sole. Donato VieemzoTubare! li di Trento, F ' Ferdìnanclo Alberti - Ferdinando Carlo Veinart d ! In fpruc . , Ferdinando Trojer di Bolgiano* Fortunato Bonàcquifti di Riva - Francefeo Pattini

di Rovereto, pàg. 114. Frsncefco Queta di Trento. Ftancéfco -Mafienza d’ -Arco . Francesco Antonio T'aternoio di Striglio. • _ Francesco Offro di Marano. Francesco Adamo lirandis. Francesco Antonio BegnudcHo di Trento . Francesco di Cles. G Giacopo A con ciò Ticini no. Giorgio Schercro dì Schwatz • Giot“

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Kategorie:
Buch- und Bibliothekswesen , Geschichte
Jahr:
1926
¬Die¬ Literatur über Südtirol seit der Lostrennung von Österreich.- (Schriften des Instituts für Sozialforschung in den Alpenländern an der Universität Innsbruck ; 2)
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Seite 43 von 93
Autor: Margreiter, Hans / zsgest. von Hans Margreiter
Ort: Innsbruck
Verlag: Wagner
Umfang: 92 S.
Sprache: Deutsch
Schlagwort: g.Südtirol;f.Bibliographie 1918-1926
Signatur: III 58.594
Intern-ID: 145468
Felieetti, Lorenzo. La valle di Fassa nel Trentino. Milano. E. Vec chietti & Co. 1923. 24 S. Felicetti, L(orenzo). Le valli di Fiemme, Fassa e„Primiero nel Trentino. Piccola guida... Mezolombardo. G. Moser. 1920. 32 S. Fellenberg, A. von. Qheretsch und die italienische Brennergrenze. Borne. G. Bardi. 1919. 37 S. Dio Schrift wurde im Aufträge des italienischen Senates herausgegeben. Der Verfassername ist vermutlich ein Pseudonym. Fogolari, Gino. Trento. Con 229 illustrazioni (nel testo

. Gribaudi, Piero. Le nuove terre italiane: Venezia Tridentina — Venezia Giulia — Zara. Notizie geografiche, storiche ed economiche. Torino. Società editrice internazionale. 1921. 45 S., 2 Tfln. Guida, La nuova, di Trento . . . Trento. Giuffrida e C. (1921.) 64 S. Levico metri 520 sul mare. Trento. Scotoni e Vitti. (1921?) 12 S. Prospekt. Lins, Pietro. L’ alpe di Siusi e la Via Ladinia. Trento, t. Mutilati. 1925. Zuerst fortsetzungsweise in einer siidtirolischen Wochenschrift erschienen, er örtert

erschienen unter den Titel: Lins, P(ietro). Im Schlerngebiet. Die Seiseralpe und die Ladinerstraße. Trento. Tip. editr. mutilati e invalidi. 1925. 57 S. Lorenzoni, Giovanni. Cesare Battisti and thè Trentino. Nuova York. 1919. Herausgegeben vom „Italian Bureau of Public Information“. Luca, R(omedio) de. Bolzano (Bozen) e dintorni. Trento, t. Tridentum. 1921. 40 S. Luca, R(omedio) de. Da Verona al Brennero. Per enra della Federazione Concorso Forestieri nel Trentino. Trento, t. Tridentum. 1921. 62 S. Luca

, Romedio de. La valle di Fassa e le sue Dolomiti. Trento. Triden tum. 1919. IV— 156 S., 4 Tfln. Luca, R(omedio) de. La valle di Gardena (Groden) e i suoi monti. Trento. M. Disertori. (Tip. Coop. trentina.) 1922. 83 S., 16 Tfln. 43

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Kategorie:
Wirtschaft
Jahr:
1926
¬Le¬ industrie tridentine alla fiera di Milano nel 1926
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Seite 27 von 40
Autor: Condini, Cornelio ; Consorzio per il Padiglione Tridentino alla Fiera di Milano / comp.: Cornelio Condini. Ed. dal Consorzio per il Padiglione Tridentino alla Fiera di Milano
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: 32 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: c.Mailand / Mailänder Messe <1926>;g.Trentino-Südtirol
Signatur: III 96.584
Intern-ID: 272151
espositori: «Trento Nostra» - Trento Commissione Movimento Forestieri - Bolzano Comitato Concorso Forestieri - Rovereto Cav. Uff. Giovanni Grisi - Trento Grand Hotel Bressanone Ufficio Viaggi Schenker e C.o - Bolzano Ufficio Viaggi «Enit» - Trento Società d'Abbellimento - Lavarone Funivia Trento-Sardagna - Trento Hotel Carezza al Lago - Carezza al Lago Comitato Concorso Forestieri - Riva Comitato di Cura - Merano Ufficio Forestieri - Arco Terme di Coniano - Coniano Rag. Emilio Covi - Tione Società Acque

Minerali - Roncegno Società Grandi Alberghi - Mendola Funivia Zanibana Fai - Trento La Mostra venne aperta ufficialmente il giorno 23 maggio 1926 con l'intervento del Comm. Scotoni, Vice Presidente del Comitato Provinciale Concorso Forestieri in rappresentanza della nostra regione, del Comm. Bos- min rappresentante, del Comune di Venezia, del Cav. A. Zanetti e del Sig. Zamuner, il primo direttore e l'altro Vice-direttore dell'Ufficio ENIT di Venezia. I lavori di allestimento vennero diretti dal dott

. Condini ed eseguiti dal signor Bort Giòv. il quale assolse lodevolmente anche le mansioni di «incaricato», durante l'apertura. II servizio di trasporto del materiale è stato curato molto lodevolmente dalla Ditta C. Brusco e C. di Trento. La chiusura della Mostra segui il giorno 15 giugno 1926 ad ore 23. La stampa non mancò di occuparsi diffusamente anche di questa manifestazione destinata a neutralizzare le conseguenze del boicottaggio pangermanista di cui s'è fatta parola poc'anzi. Ecco quanto

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