a) Condizioni del capitanato, Al tempo del conto Raimondo VI (lolla Torre vigevano ri spetto al capitanato di Duino i regolamenti imposti dall 1 Arciduca Carlo nel 1573 a Mattia llofer Tutta la signoria componevasì delle seguenti tenute: Ycrtozzu, Puslizzn, Gabria, B. Michele, Dol, ossia Vallone, laudano, Rrostovizza, Ceroulia, Maucliigna, Modeazza, borgo di Duino, B. Giovanni, Pietra rossa, Nabresina, Santa Croce, Goreansco, Beriau, Vucigrado, Savanigrado, Bcoppa, Sepuliano, Cragnavas, Tomai
, Satturiano, Sonodalia, Podbres, Mevzana, Seriau, Plessivizza, Reppen grande, Vogliano, Vescogliano, Sgonico, Reppeii piccolo, Proseco e Gabrovizza. Erano diviso in decanie o comuni che avevano la sede a Duino, Goreansco, Ceroule e Mauehigna, S. Giovanni, Nabresiim, Tomai e Stiorc, Ópacehiassella e finalmente in S. Pelagio, ‘ ■ ■ Duino staccato già nel 1527 dalla contea di Gorizia, era unito al ducato della Carinola, per ciò che s’atteneva all’ ammi nistrazione finanziaria; al vicedomiiio di Lubiana