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, e, limitati a N dalle valli d’ Ampola e di Ledro, scendono a S sino verso Salò. La catena principale (che è per lungo tratto confine austro- italico-, ma che lascia però a 8 la Val di Vestì no, che fa parte del Trentino), contiene, andando da E ad 0, le se guenti punte principali : 1. Monte Vil (ni, 1322), a N di Leano, e ad E del Passo di Vii (m. 1208). 2. Monte Oarone (ni. 1591) ad E della Bocca di Limone (in, 1242). 3. Corno di Cadrione (in. 1587), a N della Malga di Co drione e di Prè, [ Proprio sotto

la vetta zampilla una sor gente d’acqua fresca], 4. Monte Traversone (in, 1445; dal quale si stacca verso 8 uno sperone col Corno Veccia, m, 1416, e Corno Nero, in. 1404), a 8 del Passo di Traversole (in. 1307) e del Passo di Nota (m. 1210). 5. Monte Nota, (ni, 1527), ad 0 del passo predetto, a N del lago di Ledro, e ad E del Passo del Prà della Posa. 6. Cima deli/' Avrinone (in. 1650) ad O del passo predetto. 7. Cima di Tufi,ungo (hi, 1707) ad E del Passo di Gallimi (m. 1666). 8. Corno di M argon

a (in. 1954), eletto anche Corone, ad E del Passo dì Val Marra (ni. 1734), 9. Cima T rem alzo (ni. 1975) detta anello Cima o Coidei Mughè, ad E della Bocca 'delia Crocetta (in. 1670), detta- anche Bocca del Ciapa e Cima Damà, 10. Cima, del Gel (iti. 1810) detta anche Cima al Gel, e, a Tremosi.»e, Cima del Dii , ad O del passo predetto-.. 11. Monte Lavino (m. 1842).

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1900

Trentino occidentale ; P. 1 : Valle del Sarca e del Chiese.- (Guida del Trentino ; Vol. 2)

Seite 196 von 377

il punto migliore per chi si voglia formare un* idea della curiosa conformazione della Val di Vestino. Si vede da qui come essa sia una specie di scodella, il cui orlo, cominciando a NO, è formato dai Capei di Persone, Bocca di Vai (tu. 1392), Passo di Cablane (m. 1757), Tombéa, Boss delle Saette (ni. 1880), Cresta dei Gai (in. 1947), Monte della Guardia (in. 1977), Bus de Balin (m, 1675), Passo di Pur Ut. il piccolo sperone vestito dei Prati di Resi , che sal gono verso il Monte Gusaur (m. 1422

; il Gusaner della carta), Camiolo, Titr-agmomc, Monte Vesta o Boss Manoss , depressione poi* cui passa la strada por Pano, Monte Stino, proprio sopra Moerna. Da N, sopra Magasa, s'avanza in questa concaio sperone dei prati di Danai (m. 1247 ; v. p. 179), che divide il bacino del Magasino (in cui è Magasa) da quello dell' Ar ni aro lo (in cui è Arino): il Dose dei Gas d ivìde PArmarolo dal Personcine (in cui è Pe di S. Rocco (su cui è Moerna, ed ai cui piedi ò Turano) divide il Person cine dall' Hancch

; dal Vesta scende un altro sperone che divìde T Hancch dalla Val di Bollono (ov’è Bollono) ; e fra il Vesta ed il Tavorgnone s’apre la via il Tosco lane. — Da questo dosso si vedono anche il Monte Venereo (in., 1460) che è a N di Gargnano, il Baldo , e parte della pianura a .8 del lago di Garda, che resta del tutto nascosto.

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Trentino occidentale ; P. 1 : Valle del Sarca e del Chiese.- (Guida del Trentino ; Vol. 2)

Seite 117 von 377

IX. DA TRENTO ALLE SARCHE 407 ix. e, 11 paese siede in una valletta volta a mattina, chiusa a N dal Monte di Tarla(jo e dal Monte Mezzano (m. 748), a sera dallo pendici del Gaza. Clima mite; viti. Il nome del paese accenna ai tre laf/hi che sono nel ter ritorio' del comune: Terlago, Santo, Mar. La chiesa parrocchiale di 8. Andrea fu consacrata il 17 Settembre 1852. Sono in paese anche gli oratori di 8. Fi lippo Neri e di Sant' Anna. Più in alto e più ad O è il paesello di Covelo (ni. 513

l'articolo dell’inge gnere Apollonio, in Vili Annuai'io, pag. 382. Dalla strada dì fianco a Terlago ci si presentano belli di fronte, uno più alto dell'altro, Vigolo, Baselga, 8. Anna, sulle pendici occidentali del Monte Croce; più in alto si apre la Bocca di Bonàri e, che conduce ai Piani di Ron done; e verso NO spiccano molte cime appartenenti al gruppo di Brenta. Fra il Gaza e la strada scende il dossone del Monte Mezzano (in, 718) che nasconde il paesello di Coceio. Più a sera e più in alto si scorge

invece il paesello di Margone* Presto si giunge a Vigolo (o. 76, ab, 473; beneficio curazialc; due scuole) dello vicolo li asei(] a per distinguerlo da Vigolo Vattaro. A. des. della strada resta la chiesa dì S. Lorenzo (primi ssa ri a eretta nel 1817, parrocchia di Baselga), cinta di catene, come è 1* uso di altre chiese consacrate allo stesso santo (v. p, 88). 11 paesello è formato di un gruppetto di povere case nere. fA pochi minuti da Vigolo, verso S, sulla costa del monte, è Baselga

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Trentino occidentale ; P. 1 : Valle del Sarca e del Chiese.- (Guida del Trentino ; Vol. 2)

Seite 156 von 377

tale del Monte Nota, Monte Treno alzo, Tiarno, Val <1' Ain pola; il lias inferiore fra Lenzumo, Bezzecea e Tiarno; il lias superiore a Prega sina, Biacesa, Monte Pari, Bocca di Trat; il giura sul Monte Pari, parte superiore della Valle dei Coneei, Cròina ; P ammonitico rosso tra il Yiés ed il Croina: le formazioni cretacee sul Lomai* e sul Bareni in a ; 6 numerose sono lo tracce dell’ epoca glaciale : massi erra tici eli tona li te in tuttala valle tranne nei Coneei* i terrazzi del lago presso

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Trentino occidentale ; P. 1 : Valle del Sarca e del Chiese.- (Guida del Trentino ; Vol. 2)

Seite 144 von 377

IX 8. IX. VX ALLE BARCHE... 133 dì larici e faggi, 1’ orientale è bruito e nudo, ed il suo vasto dorso è in gran parte piano, mammellonato, c vestito di prati. Dalla vetta si vedono Trento con buona parte dèlia valle deir Adige, la valle del Sarca col monte Brionc elio nasconde Hi va, il lago di Garda, eoe. Dalla località Dos* Leon, presso 1 la malga di Terlago, si vede buona parte della valle di Non, 11 monte è ricco di piante. Da raganella, detta anche Zombanti, sorge nella parte

settentrionale del gruppo. Sulle sue pendici verso NO sono tre malghe.* Zamhana ed 01 tesoti del comune di Zambana, e Fai del comune dì Fai, Nelle località dette A Da Rocca e Gambine! si stendono vaste praterie; e più in alto il monte è fasciato di larici e pini sino alle sue due cime, di cui la più alta (ni. 2120) è detta Becco dì Corno, e Rodò, 1' altra. Le cime sono ricche di edelweiss. La vista dalla cima è una delle più belle del Trentino: Verso N parte del Ce vedale, c tutta la Val di Non, coi. monti

. — Còvelo-Molvcno ore 4 y 2 ; Covel o - G az a-MoI- veno ore 0. Terlago-Paganeli.a-Molveso. — Da Terlago, andando verso N per il Monte di Terlago , in :ì / 4 d’ ora al Mas del ^igmredio; dì qui, per strada ripida e sassosa, ore I */ 4 al Boss de Caniùcktrùj roccia a picco che si gira c si supera;

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Trentino occidentale ; P. 1 : Valle del Sarca e del Chiese.- (Guida del Trentino ; Vol. 2)

Seite 315 von 377

contrasto e della guerra delle noci >* (v. p. 20SJ). . . , . . Nacque a Preore nel 1831 il professore e giureconsulto Inhppo Sita fon , autore d 1 mia lunga serie di scritti pregiatissimi, per molti anni re ore dell’ Università di Pisa, morto nel 1894. | Il Rio di Mane3 nasce sotto il Monte Teff (ni, 20«)/), e scende da N a 8 per la Valle di Mane/, chiusa a^ mattina dalle Montagne di Manez (che la dividono dalla Val d Al- gone), le quali raggiungono la loro cima più alta nel Monte Airon (ni. 1864) per

scendere poi al Monte Scariole (m. k>70) che domina Ragoii, c chiusa a sera da una serie d altri, monti (che la divìdono dalla Rendena), nei quali, da N a 8, si distinguono la Punica-Malghette (ni. 1724), Monte 6 ar guti uri (m. 1870), Punta di Camptol (m. 1676), Corno I)ur lìi onte (in. 1834) e Aiuolo (in. 1331), — In questa valle è il eotmine di Montagne (c, 54, ab, 456) composto di tre fra zioni. La prima e più bassa di esse è Cokt (e. 14, ab. 120, comprese le case di Proceres ; 2 scuole) colla

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Trentino occidentale ; P. 1 : Valle del Sarca e del Chiese.- (Guida del Trentino ; Vol. 2)

Seite 293 von 377

, una nava- tina. Sopra la porta sì legge : Hoc opus f. f. io. Seie IT). Boiac. a. Ih .1579 Sin. N. C. Le case del. paese (che à il Nuovo albero o al Soie e due osterie) anno in generale tetti di paglia con larghi pioventi. Alcune di esse anno inferriate alle feneslro. Ballino è sta zione alpina discretamente frequentata. Ad E presso Ballino sorge il Monte Misone (in. 1815) celebre per la sua vista stupenda (v. p. IH). Bulle pèndici del monte ad 1/4 d’ora da! paese, s’apre una grandiosa grotta, alta

6 m., dotta La cameràrio, e visìbile anche dalla strada; ed altra, simile ma meno nota, è ad 0 del paese, sulla costa del Monte Pianezze. La strada continua piana per il passo, tutto vestito di verde, fra prati e boschi, offrendo verso S un quadro gra zioso ; si scende fra bosco avendo di fronte il Banale ; al bivio si lascia a des. la strada che scende a Piave ed alle sue torbiere (v. p, 275), e si continua a sin. per la strada che va restringendosi ; ed il panorama si va aprendo in tutto il suo

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Trentino occidentale ; P. 1 : Valle del Sarca e del Chiese.- (Guida del Trentino ; Vol. 2)

Seite 125 von 377

13 persone. ». Castel ToMlno e Castel ìfadriizzo. Dopo Mezzano, la strada corre dapprima per un viale fiancheggialo di gelsi, e lascia a des., presso il monte, ì-mrez/f/io : e corre quindi ripida a’ piè delle Coste et avanti, che sorgono a sin., come sperone settentrionale del Monte Piano, Verso S si vede paladino dominato dal Castel Ma- tlruszo c dallo punte più settentrionali del gruppo dello Stivo-Bowlone ; ed adii si volge indietro riappare pittoresco Ve/.za.no, dominato dal Gaza o dalla Paganella

. Li in fondo della discesa è Padcrgnone ; più a des., in riva ali’omonimo laghetto, è Santa Massenza : c più ad 0, sommamente pitto resco, in riva al suo Iago, Castel Tobli.no, dominato dal Monte Casale (in. 1626). Si lascia a des. la chiesetta, restaurala, eli San Martino, Dopo il Km. 14.54, Invio; a sin. la strada sale verso 8 a Calavi no c Castel Madruzzo (posta giornaliera fra Vezzano e Cavedine).* a des, scende a (Km. 15.5 da Trento) Padergnone (c. 74, ab. 403' ; beneficio cura zi al e, due scuole

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Trentino occidentale ; P. 1 : Valle del Sarca e del Chiese.- (Guida del Trentino ; Vol. 2)

Seite 362 von 377

sul davanti quello splendido quadro. » Di qui in '/o ora si va alla Costa Venezia, al ghiacciaio che si è andato molto ritirando in quest’ ultimo quarto-di secolo. In due ore si «ale da Redole al Rifugio del, Màndron (m. 2451), IO. Bosso del Sabbion« La Renderla è chiusa a mattina da un lungo verde dos so ne, che cominciando a N, di qua dalla valle di Campiglio, col Monte Gruale (m. 1811), s’innalza presto, ad E di Pin zo! o, col Dosso del Sabbion (m, 2109), e va poi a finire-a 8, sopra Ragni

i, col Monte Airon (ni. 1884). A mattina di tale do sso ne corre nella parte settentrionale la Vali* Affala (àgola-aqitila ; ricordisi in. Dante aguglia per aquila) ; e-nella meridionale la Valle d'A tf/one. Nessuno 1 degli alpinisti o turisti che visitano la Rendena trascuri di salire il Dosso del Sabbion, che offre uno dei più grandiosi panorami del Trentino, La salita si può com piere, anche eia signore e ragazzi, con grande comodità da varie parti; e qui iodico la via più comoda e consigliabile

. Da Pinzolo (segnavia violaceo), dopo percorsi due minuti di strada sulla via per Campiglio, si-piega a dcs., e si rag giunge presto la carreggiabile detta della Selva di Cerei» td, che sale lene, buona, ombreggiata, ed in qualche tratto selciata. Giù a sin. si vede la chiesuola di 8. .Vigilio. Al pii ino bivio si pren.de a dcs., lasciando giù a sin.. Carisolo, e si continua per istrada sempre buona, che piega a des, per girare il. monte. Giù a sin.'.resta profondo il "Sarca "di Campiglio, e si vede

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Trentino occidentale ; P. 1 : Valle del Sarca e del Chiese.- (Guida del Trentino ; Vol. 2)

Seite 4 von 377

Indice generale. •Tnijici; f; ioni-:haU-: . , . VII. Da II'Adi tre a! frani» 1, Da Rovereto a. Mori 1 I 2. Mori tp D.'i Mori à Brentonico t. La Val!,; di Gres la e Gardmno . . . 7. Ferrovia economica Moia-Riva Till. |Vaile inferiore (lei Sarea . . . . '1. !! lago di Garda 2. Da jj’esenzano a Riva e Peschiera . 3. Riva riì Trento 4. Al Pönale ed al Varo ne 5. A Torbide e Nago 6. Arco 7. Oltresa rea . . . - - X, Romarzollo o Colonna 0. d’ermo. Pranzo, Campi, Ville del Monte jo, Da Arco »Ile Sardi

e il. Ar f '0 :1 Drena, Cavedine ...... ! X . Da Trento alle Sarchi! . 1. Duco ri Ì Vela 2. Cadine e dintorni 3. Terlago e dintorni 4. Vozza tm ed i pozzi glaciali .... .7. Castel Toblino e Castel Madruzzo fi. Gruppo Hondone-Stìvo ...... 7. Gruppo del Monte Gasalo ...... 5. II gruppo Paga nel b-G»za . 1'. MoTveno X, \ alle d.i Cedro 1. Indicazioni generali 2. Cenno storico A, Da Riva a Rezzecc» , ■1. Ruzzecca e Valle dei Concoi ..... 7. I due Tinnii .......... fi. Il Gruppo dei Cablano ........ 7, Valle di Vesti

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Trentino occidentale ; P. 1 : Valle del Sarca e del Chiese.- (Guida del Trentino ; Vol. 2)

Seite 206 von 377

forma schisiosa assai caratteristica, cioè cogli strati ad avi- citici, contorta,, che mancano in quasi tutto il Trentino, tranne però le Giudicano, dove intorno al gruppo della Tosa s’ in sinua no lembo di questi strati, che i geologi lombardi chiamano infralìas, od i tedeschi gruppo r etico. Lungo il passo del Grostè, e giù sino al monte Spinale, il suolo è tutto coperto di fossili; e su, questo monte il suolo ò tutto disseminato di calcari neri e coralli ; e nella busa di Tiene, all

’ imboccatura delle valli Daìgone e Mance, si ripete la stessa formazione. Gli strati ad avicula contorta sì presen tano con certi calcari neri, alternati da marne: nelle marne si trovano la Gercillia in fiat a c la Curdìta austriaca. Presso Ragoìi sono belle cave di marmo nero : c di sopra stanno i banchi corallini. Sul monte Bondol di Condì no c una cava di marmo bianco simile a quella di Gandoglia; e solivi pure altre cave di marmo bianco-nero e bianco-verdastro. Segue un nuovo periodo dell’ epoca

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Trentino occidentale ; P. 1 : Valle del Sarca e del Chiese.- (Guida del Trentino ; Vol. 2)

Seite 231 von 377

1 ; ì ì'i 1 , ri 218 XI. GIUDICAR! E. XI. 4. un grande convento, e fabbriche di calce e laterìzi. Seguono ffuvolera, pure a sin. a piè del monte; *la fermata al Ponte di Nuvotera ; la contrada Béttola del comune dì Nuvolento che resta a sin. ; e (Km. 15) la contrada Béttola di Paltone, la cui chiesa c a sin. su alturetta sassosa a piè eli monte roccioso 1 . A des, si cominciano a vedere le colline della Valtenese (eli là dalle quali è il Garda) ; sparisce la pianura e «' entra in valle

sperone di monte che -sembra chiuderla; lo si gira; e quando essa torna ad allargarsi si raggiunge (Km. 27) Pavone ; e presto si presenta assai pittoresco Sabbio, colla sua chiesa in alto d* un dossctto roccioso, altre -due chiese più basse, e le vecchie case che sembrano fortezze. .La valle s* allarga, e sulla des. del Chiese corro una catena eli collinette; e poi torna a restringersi : prima di arrivare a (Km, 43) . ,

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Trentino occidentale ; P. 1 : Valle del Sarca e del Chiese.- (Guida del Trentino ; Vol. 2)

Seite 100 von 377

occupate dagli Austriaci ; ed i Francesi, varcata la cresta del Marasso, si lasciarono scivolare giù per la neve, obbli gando' il nemico a ritirarsi. Presso' il monte di San Martino furono scambiate alcune fucilate. Chi entra, per la strada che viene da Pranzo, nella de scrìtta 'vailetta, lascia a des* la contradina di Sondarne, e giunge (da Riva Km.i4, ore 3) a Campi (m. 667; frazione del colmine di Riva; c, 108, ab. '484, comprese le contrade di Bernini, Bondanse, Ronchi, 7*SVS d’ acquai

, il Baldo, e verso E Arco collo Stivo. — Di là dalla valle del torrente Gamella è la contrada Malacarne, colla Villa Martini e chiesetta ; lì presso, contrada Righi \ più in basso, Euchetii ; più a monte, Barisi, 11 territorio sul quale sono sparse le predette frazioni è seminato-di castagni ed altri frutti; ed è assai frequentato air epoca della caccia. Assai di frequente si fa (meno di 3 /< tl" ora) la salita del monte Tomàio (m. 856), donde si gode il magnifico' panorama della bassa valle del Sarca

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Trentino occidentale ; P. 1 : Valle del Sarca e del Chiese.- (Guida del Trentino ; Vol. 2)

Seite 200 von 377

sin, 0 a Greto. Nella valle di Gitimela, a circa 1 Km. dalla bocca, a circa in, 1200 <L al tezza, sono alcuni pozzi glaciali. Su tre di essi scrisse qualche cenno Giovanni Lovisetto (Di alcune marmitte di giganti nel Trentino ; in XIX Annuario). 3. Dal fondo della Va/ dei Concei (v. p. 160) per la Malga Giti (ni. 1439) si sale in 4 ore al Passo della Gavardina, detto più comunemente, in causa della sua angustia, Ussol, Poco sopra il passo, ad E, è il monte Gavardina (m, 2058) che offre una

al gruppetto di fienili detti Mignola; e si à su di fronte il monte eletto La Bocca, su cui è qual che resto di fortificazioni (v. p, 147). Dopo 10 min. a sin, della strada è il fienile di Vai, dopo il quale vengono bei prati ondulati, con pittoreschi fienili coperti di paglia, e con noci ed altri alberi. La strada, sempre buona, contìnua a salire con discreta pendenza su per la Val da Vai; ma quindi diventando cattiva, a tratti selciata, s’interna nella valletta chiusa, boscosa, silenziosa e poco amena

, ora sulla sin, ora sulla des. del torrente, il cui letto qua e là si confonde colla strada stessa. La strada gira il monte La Rocca (ni, 1467) — che pare proprio messo lì a guardare e chiudere la valle, e che è alto presso a poco corine la malga di Trat; — poi si fa meno ripido, s 1 incassa fra rocce (a strati or perpendicolari, or piegati, or contorti) coronate

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Trentino occidentale ; P. 1 : Valle del Sarca e del Chiese.- (Guida del Trentino ; Vol. 2)

Seite 88 von 377

governatore militare e civile delF Ungheria nel. 1.866 comandante del- F esercito austriaco a Custoza; morto in Arco il 18 Febbraio , il quale, dal 1870 in poi, soleva abitare buona parte anno in Arco, ove nel" 1872 eresse questa villa, con g.*», , di.no e parco. — Da questa villa continua verso sera il Passeggio delle Ville, tutto, giardini e villini. Paralleli ad esso, più a N e più verso il monte, sono il Passeggio BELLE B RAI LE, écl il. PASSEGGIO DEGLI òl.IYI (l'tingO ì qUftli sorgono altri, alberghi

). Quest’ ultimo si stacca dalla vecchia porta occidentale della città, e venne allargalo nel 1895. A cles. di esso è la Viltà Palma (con un giardino' tutto palme), e più in alto la Villa Bick . Un tratto di questa strada, scavato nella roccia, si chiama da molti anni col nome di « Stufa spagnuola », perchè è il punto più caldo 1 dei dintorni,Da quel passeggio si gode anche lidia vista sulla villa delF arciduca, Arco e castello, Monte Brione, lago fi Garda, Monte Baldo, strada del Fonale, Varone, ccc

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Trentino occidentale ; P. 1 : Valle del Sarca e del Chiese.- (Guida del Trentino ; Vol. 2)

Seite 233 von 377

, 8 da Vestono; lungo Km. 9, largo Km, 1 ; superficie 13.7 Km. q.), stretto, tortuoso, placido e melan conico. Di là da esso, sulla sua sin., sorgono il Monte Stino (ni. 1467) che dà il nomo alla trentina Valle di Vestine, che è più ad E, od.il Monte Gingia (in. 1670). Più a N sì vede la Rocca Pagana (m. 1669), che ò a ME di Storo. La strada continua, con leni salite e discese, allietata da qual che gelso, qualche noce, e rare viti, c giunge (Km. 4/ : 12 da Vestono) ad infoi (m, 400; ab. 850 la borgata, 1060

unite con muraglioni, forti, gallerìe, che s arra ni pica no su per la roccia sino al forte superiore (in. 650) dietro al quale s’ alza il Monte Censo (m. 1012) coronato da antica torre. Quando si esce dal portico della seconda galleria, ci si presentano verso sin. la strada che sale a Bagolino, e di fronte i paeselli trentini di Caffaro, Ladrone, Darzo, c buona parte della valle del Chiese sin verso Condino. Dopo il corpo di guardia avanzata, la strada sì .fa _ meno buona; comincia a salire più

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Seite 247 von 377

; dopo il Km. 21 (da Storo 11.8) si è allo spartiacque (m. 738), di qua dal quale sorge un dos- setto coronato d’alberi, e che verso dcs. è segnato dalla strada che sale verso il monte. Verso SO domina il pae saggio il Corno finir Alp (m. 1817 ; il C. Spessa o Rocco deir Al pò della Carta Austriaca) ; e verso N si presenta assai pittoresco nella valle verde ed amena Marno di Sopra (in. 744; v. p. 105); e prima di arrivarvi, cioè al Km. 20 (da Storo 12.8) sì vede anche Tiarno di Sotto (ni, 730

sempre il piede del monte, conduce (Km. 4) ai Baitoni (c. 49, ab. 17o ; scuola), villaggio 1 diviso in due parti, supcriore ed inferiore* Di qui la stradina, montando a zig-zag verso E su per il monte, conduce in 1 ora a ^ Rondone (m. 721; c. 135, ab. 587 il villaggio; c. 184, ab. /62 il comune, compresa cioè la frazione di Baitoni; cura,zìa; scuola di 2 classi), villaggio posto alba dcs. della Val d Inola (pei* la quale scende un torrente che va a metter foce nel lago d" Idre), eli fronte al Caffaro

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Seite 131 von 377

IX. DA TRENTO ALLE SARCI-IE, 'MI ' V- •C. 5 $ ;>.■ i. 120 IX e - grìgia roccia a picco, dominata dall 1 ani ita piramide rosso- grigia del Monte Gasale (m . 952), eletto qui comunemente Barn Bass, com’ è detto al contrario Bain Alt il Monte Ca sale (ni. 1626)' che sorge sull a sinistra. Fra i due monti s'apre la gola' per la quale passa la strada clic conduce nelle Giudicane (Sarche-Tione Km. 24; —■ Pinzoio Kvn. 41 ; — Cam piglio 1 Km. 53; — Trento-Sarchc-Campiglio K m. 73). Chi viene

Fracastoro. — 11 territorio del comune è celebre per i suoi vini, i gelsi, il mite clima. Nacque > Calavino nel 1675 Giuseppa Vittorio Zànbaldìy che scris’W di ascetica e teologia, 0 morì ne! convento delP Inviolata •» Riva. Circa ì / 4 d'ora a S di Calavino, verso il monte, è il pae sello di Madrnszo (frazione 1 dì Rasino; e. 31, ab. 169). La chie setta di 8. Tomaso (dichiarata csposituralc nel 1738) e ana loga per forma al santuario della Madonna di Loreto, il paesello è dominato dal celebre Castello

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terreno erto ed alpestre. In mezzo a* quei monti ed alle falde della ca tena del monte Baldo trovasi il lago di Sant* Andrea (o di Loppio) nel quale appunto vedovasi fai* entrare la flottiglia, A «punsi' uopo furono radunati 2000 buoi, abbisognandone ben 120' paia per ogni galera* gran numero di guastatori operai, ingegneri, sgombravano i borri, costruivano ponti ava no la strada, e cosi, dopo indicibili sforzi.e fatiche potè giungere 1' armate!la nel lago di Sant’ Andrea. Restava a superare il monte

Baldo ( ! ? No, no; ma soltanto la scila fra Loppio c Nano, m. 320 sul mare), e 1'umana industria s e il ferreo volere anco a questo pervennero, e con Istrano spettacolo i navigli trovarne si alfine sulla vetta del monte, ( ! ? iVo, no; ma solo al sito piede a settentrione), l)i cola bisognava gettarli nel lago, operazione non meno difficile poi pericoli della discesa; in. quel ripido pendio (la discesa da Nftf/o a 1 orbale, oltre 200 ni. di dislitello su Km. i,H di distanza) legava»si le barche

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Jahr:

1900

Trentino occidentale ; P. 1 : Valle del Sarca e del Chiese.- (Guida del Trentino ; Vol. 2)

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. Il pantc suo eia stato creato nobile de Cadenberp,. ed egli, ebbe dui granduca ut l osimi.» t titolo di barone col predicalo de A {/nano. [A y 4 d' ora da Cadine, verso 8, sulla via che conduce al Rondone, sulle pendici settentrionali di questo monte, in una vailetta chiusa a sera dal Monte Croce (ni. /1~) giace il paesello' di Sopramonte (c. 162, ab. 1248, compresi :i casa, i di Bossolo e S. Anna: parrocchia; due scuole ; dii \e.zzano Km. 16), La chiesa del. SS. Cuore di desìi e di S. Valentino

paesello si caiamava Grétto; ed il nome di Sopramonte indicava tutta la reg-ionc montana comprendente Oveno, Cadine, Baselga,. V ig 0 "O. ^ 'o mezzo nel territorio ove sono i tré primi paesi, s cova 1 Monte Croce (m. 712), sul quale ò probabile sorgesse un castello, come indicherebbero Castellar, Castelfìuin c ilei i, nomi di tre località che sono su esso. Nel 13*-/^ paiecc.ii villici eli. Oveno si presentarono al vescovo di ircn o pei chiedere rinvestitura eli alcune terre di Caste pian, c.ie ■erano

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Kategorie:

Geographie, Reiseführer

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1900

Trentino occidentale ; P. 1 : Valle del Sarca e del Chiese.- (Guida del Trentino ; Vol. 2)

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