zione elle ha ispirato ai grandi tra gici greci le loro immortali conce zioni. La scena era in vicinanza di Gra- hovo, un giorno di mercato; io al loggiavo in casa di un Dalmata, il quale mi aveva avvertito d'uscire il mattino di buon’ora, se volevo veder raccolti sulla piazza del mercato i contadini serbi de’ dintorni, in abiti festivi. Postomi su uno di que’pic coli palchetti a un mezzo piede dal suolo, davanti alla magra mostra d’un venditore di cipolle, di baccelli secchi e legne in fascine
, tracciavo i profili al volo, man mano che passavano i gruppi, notando un colore, precisan do un accessorio d’abbigliamento, fis sando insamma quelle preziose osser vazioni fatte dal vero. Ben presto fui colpito da un ronzìo, monotono come una preghiera in cui ricorres sero frequentemente gli stessi ver- Monteneguo : Piazza del Palazzo del Principe a Cettigne (da una fotografia).