777 E. Ghislanzoni, v. nota 8, 514 sg., Io assegna alla tomba romana XVIII in base al contesto di rinveni- mento poco chiaro 778 Museo di Bolzano, inedito,- L. Franz, v. nota 40, tav. 6.9 779 W. Stöckli, Chronologie der jüngeren Eisenzeit im Tessin. «Antiqua» 2, 1975, tav. 18. C46 780 La fibula costolata tipo Latene e da assegnare circa allo stesso tipo (E. Ghislanzoni, v. nota 8, fig. 10) 781 Museo di Bolzano; raccolta del Convento Muri- Gries, ined. 782 Museo di Bolzano, ined. 783 R. Lunz
, v. nota 634, tav. 28.8 784 Raccolta del Convento Muri-Gries 785 Diffuso, risalendo l'Adige, fino ad Aslago presso Bolzano 786 A. Lang, Krebsschwanzfibeln. «Germania» 57, 1979, 75 segg. 787 A Vadena la fibula a coda di granchio e rappresentata da almeno quattro esemplari 788 Cfr. P. Simoni, Ripresa dello scavo nella necropoli romana del «Lugone» di Salö (Brescia). «Annali del Museo di Gavardo» 10, 1972, 31 segg., tav. 5.12 789 Cfr. J. Werner, Die Nauheimer Fibel. «Jahrbuch d. Röm.-Germ. Zentralmuseum
Raccolta del Convento Muri-Gries 805 Salomo, Tires “* Per il coltello ad impugnatura piena con estremitä a L (E. Ghislanzoni, v. nota 8, fig. 157a) si tratta piutto- sto di un reperto del medio o tardo Latene 807 E. Ghislanzoni, v. nota 8, fig. 139; 144; 147 808 E. Ghislanzoni, v. nota 8, fig. 132 809 E. Ghislanzoni, v. nota 8, fig. 159a, b 810 E. Ghislanzoni, v. nota 8, fig. 155f. 811 Questo errore continua ad essere ignorato anche nelle pubblicazioni recenti; cosi il tipico coltello romano della