Vita di San Vigilio, vescovo e martire : patrono principale della città e diocesi di Trento
giunge, 1’ ascendere al martirio, non dipende dal nostro desi derio, dalla nostra volontà, ma da elezione divina. 4S ) 8' era cioè da lungo tempo reso degno di conseguire la palma del martirio. 49 ) « La settima benedizione » ossia la settima delle beati tudini promesse da Nostro Signore nel Vangelo, la quale suo na : « Beati i pacifici, perchè saranno chiamati figliuoli di Dio » : Beati pacifici, quoniam filli Dei mcabuntur (Matth. 5, 9). 50 j « Popolo indomito », non ancora cioè sottoposto
al soave* giogo della Fede e del Signore. 51 ) «Mattutino maestro o indice», perchè fu il primo di tutti a subire il martìrio, e col suo esempio insegnò e fu guida agli altri due nei versare il sangue per amore dì Gesù Cristo. 52 ) Sisinnio, essendo arrivato alla gloria del paradiso prima degli altri due, godendo di già la visione beatifica di Dio, in tercedette per loro, affinchè potessero fortemente combattere e raggiungerlo in quella gloria ineffabile. M ) Ps. 72, 14. 5i ) Il campanello appeso
al collo della giumenta che pre cede le altre e fa loro da guida quando vanno al pascolo, stava bene appeso al collo di 8. Sisinnio, il quale era stato guida ai suoi due compagni nella via del martirio, ed aveva indicato per molti anni all’ idolatra popolo anaune pascoli di vita affatto nuovi e sconosciuti per esso, i pascoli cioè soavissimi della di vina parola, la quale è cibo vero, e nutrimento che conferisce alle anime l’immortalità, secondo l’insegnamento del Divin Maestro : « che 1’ uomo non vive
di solo pane, ma di ogni pa rola che procede dalla bocca di Dio » : Non in solo pane vivit homo , sed in omni verbo , quod proceda de ore Dei. (Matth. 4, 4). — IL suono poi del campanello appeso al collo del Santo era fesso ; e questa circostanza pure non mancava di mistero, ' significando che la sua voce per molti dì quel popolo era ri suonata fioca e rauca, giacché fino a quel punto non 1’ ave ano voluta ascoltare. — Perciò quello che gli uccisori del santo Diacono avevano fatto unicamente per
nell’orto «ragli stata ispirata da Dio, affinchè nell’orto stesso, a somi glianza del Divin Maestro, avesse a cominciarsi il suo martirio. Come già di sopra ha fatto notare S. Vigilio, il Lettore vi sì era rifugiato appunto per trionfare col martirio ; era adunque entrato con animo di martire, epperò già martire di fatto. Con gettura perciò molto fondatamente 8. Vigilio, che Martirio in vàrcando l’ingresso del giardino abbia pensato all'ingresso che