esisteva fra loro o i Ducili di Baviera.'“ Neppure ad un Walsee è da pensare, perchè fino all’ estinzione della linea maschile dei Duino, nessun Walsee ebbe la signoria di questo nome o non potè quindi assumerne il predicato. Ma chi era adunque questo Comes Dìtyni? Con sicurezza non si potrebbe dirlo, ed io mi restringo ad osservare che i conti di Hardeck, discendenti da Arrigo di Dewin, continuarono a chia marsi Burgravii di Dewin Sappiamo inoltre che Giovanni fratello di Stefano II di Baviera
e fondatore della linea di Monaco, sposò Caterina, figlia della prima moglie di Mainardo VII conte di Go rizia \ La seconda moglie di Mainardo, Utoìda di Maetsch, morto lui, maritassi in Giovanni burgravio di Maidburg (Dewin) c conte di Hardeck. ‘Dunque Caterina, figliastra di Utcìda, aveva una certa parentela cogli Hardeck, parentela che si estese anche a Stefano e Giovanni Duchi di Baviera; ed è cosa nota in quanta ampiezza di senso si adoperassero le voci che si riferivano a parentela. Non è quindi
si. unirono in lega sessenne con Giovanni Vescovo . ' Vedi pag. 163. 1 Luigi Morero, Le grand Diclionaive hislorique, Voi. Il, pag. ISO e seg. ■ ì Ardi. Imp. 1374, 1 ottobre, Vienna (orig.) Lidmowsky, Geschichte des Harnes JIahsburg IV, Reg. no. 11S6, Non so se invece di Wirìd di Traun deva- leggersi JHinsel, die fu uno dei capitani venuti in soccorso di Trieste nel 1371).