Statuti della città di Rovereto : 1425 - 1610.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 7 - 9 : Municipii e Comunità)
venienti dall' indole italica degli abitanti. (1) Didatti le leggi roveretane s' informano a tutti i principi! della nazione, alla quale per origine, per lingua e per costumanze appartengono. Ne è fondamento prin cipale il diritto romano, con qualche mistura dei Ca pitolari di Carlo Magno c de' suoi successori. Vi è trasfuso in tutta la sua buona sostanza lo Statuto di Trento, salve le modificazioni dettale dai cambiamenti delle condizioni municipali nel progresso del tempo, e salvo pur anche
un qualche miglioramento nella di zione e nelF ordine logico delle materie, L 5 autonomia del Comune vi rimane inviolata nella sua essenza; ma la speciale relazione politica di Rovereto dovette por tare necessariamente una diversità nella costituzione del corpo morale. Rovereto , terra originariamente sog getta a signori feudatarii del Principe Vescovo di Trento, indi al Dominio Veneto, non poteva avere a capo un Magistrato Consolare, come n' ora insignito Trento , ciltà una volta autonoma, poi quasi