Un’ampia piazza lo corre da mattina a sera passando, a mezzo di largo ponte, su Rial (Gambis), fiancheggiata da caseggiati di aspetto signorile: altri di vecchia, altri di nuova data. Fra quelli a mezzodì della piazza, s’innalza l’antico palazzo vesco vile ove siedevano i Vicari! e Capitani, spettante ora alla Co munità, la quale vi tiene i suoi ufficii ed il Governo le carceri. Allato di esso su RiaUsorge là nuova Chiesa dei Santi Fabiano e Sebastiano, davanti a cui, sulla piazza, si estolle
con maestà una torre, opera del sac. Antonio Bongo di Varena, che dà alla Borgata un aspetto cittadino. Terso settentrione della piazza nei tempi del libero governo era la casa comunale detta « tozza » d € banco della Resón », che per ampliare la piazza fu demo lita. Sul ponte di quest’ultima nei nominati tempi dovevansi giornalmente presentare ad una data ora lo Scario o Vice- Scario per poter essere avvicinati da chi avea di loro bisogno. — A sera della piazza in capo al paese si trova