Hermann Hesse (1877 - 1962) nel 40° anniversario della morte : XXIV Simposio Internazionale di Studi Italo-Tedeschi = Hermann Hesse (1877 - 1962) zur 40. Wiederkehr des Todestages.- (Studi italo-tedeschi ; 24 )
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Autor:
Cotteri, Roberto [Red.] ; Hesse, Hermann ; Internationales Symposium Deutsch-Italienischer Studien (24 : 2002 : Meran) ; Akademie Deutsch-Italienischer Studien (Meran) / [ed. curata dall'Accademia di Studi Italo-Tedeschi sotto la dir. di Roberto Cotteri]
Ort:
Merano
Verlag:
Accademia di Studi Italo-Tedeschi
Umfang:
XIX, 263 S.
Sprache:
Deutsch; Italienisch
Anmerkungen:
Beitr. teilw. ital., teilw. dt. ; Literaturangaben
Schlagwort:
p.Hesse, Hermann ; f.Kongress ; g.Meran <2002><br>s.Multimedia ; s.Kommunikation ; s.Solidarismus ; s.Gewalt ; f.Kongress ; g.Meran <2002><br>s.Anthropozentrismus ; f.Kongress ; g.Meran <2002>
Signatur:
II 341.267
Intern-ID:
611989
Riassunto in lingua italiana PETER HUBER IL “SENSO UNITARIO” DI OGNIUMANITÀ L’ESPERIENZA ITALIANA DI HERMANN HESSE Hermann Hesse non fu certamente un viaggiatore appassionato. II suo unico grande viaggio, che lo portó in diversi paesi delTAsia orientale, íu un vero e proprio fallimento. Egli preferiva ritirarsi negli angoli idilliaci delle sue due patrie, Germania e Svizzera, e trarre materie e motivi letterari dalla natura e dal mondo spirituale dei libri. Vi é, tuttavia, un’eccezione di rilie
- vo: Pltalia. A ventitre anni, quando era un giovane apprendista libraio, intraprese il suo primo viaggio nellTtalia settentrionale, e, nel deeennio successivo, vi fece ritomo regolarmente, piu o meno ogni due anni. Dopo la prima guerra mondiale, Hesse si trasferi nel Ticino, a Montagnola, dove trovó la sua stabile dimora. La relazione parte dall’assunto che la scelta della residenza nella Svizzera italiana simboleggi una sorta di simbiosi tra l’indole tedesco-alemannica e lo stile di vita italiano