Sopra il Tirolo tedesco ed altri luoghi d'Italia : lettere descrittive aggiuntovi quella del viaggio nella Savoia nel Fossigny e nella Svizzera
ì tra rio essendo Brixen la Sede Epicospale, e poco o malia da’ forestieri visitata, o per interesse che n’ab biano, o per curiosità che ve li conduca, tiene an cora degli antichi costami, e del natio marchio Ti rolese: ootP è che ho parlato di lei s preferenza d’ ogn’ altra città. Nè ciò scema punto di pregio o dì verità alla storia; imperciocché ove parlo degli usi, degli esercizi!, e della prodezza de’ tirolesi in tendo di parlare d’ ogni provìncia di quella vaila Contea. Che se qualche
nemico della gloria e della pietà di quel, popolo ti dicesse invidioso, che da veat’ anni in qua, dacché ho lasciato il Tirolo,, egli ha tralignato' dalla passata virtù, negalo fer mamente; eh è il Tirolo non s’ è ancora abbando nato' alla scorta di quella funesta luce, che abba glia di suo falso, splendore tante im provi de nazioni; nè i tirolesi sono si male accorti da lasciarsi svol gere da quella sapienza civile e religiosa, che for ma la felicità e la sicurezza de’ popoli. Laonde il Tirolo
è ancora nazione originale, e serba intatte le patrie istituzioni, e il patrio carattere, le usanze., il. valore, e la fede. Non temer dunque eh’ egli sìa cambiato da quell’ antico e glorioso Tirolo, che fu ed è sì Illustre nella storia, de’ più invitti popoli della Cristianità. Venendo poi alla seconda lettera, non mi rim proverare di grazia, eh 1 ' io mi .sia allargato a par lare si a lungo degli abusi, che in molte Provincie cattoliche si, veggono ne’ cimiteri con. tanto dolore delle anime buone
, e con tanto danno de’ fratelli defonti. E perchè il male si è reso sì grande, tu. non volermi tacciare di poco discreto 1 se n’ ho parlato, e qui e colà alzo gagliardamente la voce per amo re de 9 'vivi e de’in orti; ch’io son Sacerdote, e non m ? è disdetto, sebben povero ©.oscuro, di difende re le ragioni della Chiesa, d* impugnare gli errori,