piegato pei boschi di quella valle, ed ebbe quattro figli, il primo morto lettore di teologia in Jngolstadt, Michele e Francesco' che furono pittori, Giuseppe che continuò nell’officio paterno, e diede due figli, Cristoforo ed Ignazio, i quali ereditarono dagli zìi il genio eh' ebbero a spiegare nella pittura. Francesco Uxterbeeger nacque nell’anno 1706, e fu an eli egli da prima discepolo dell’Alberti. Fu dipoi a Venezia presso il Fitto ni, e va distinto in ispecie nelle piccole figure e nel
di Giuseppe, ebbe i natali nell’anno 1732, e studiò la pittura prima dallo zio Francesco e poi sótto lo zio Michele in Vienna, dove fece per l’Accademia un Tobia, che gli meritò l’onore del premio e la nomina di membro della stessa. Indi viaggiò l’Italia, e dopo essersi trattenuto qualche tempo in Venezia, si con dusse a Verona, studiando per parecchi anni nella scuola del celebre Cignaroli, Visitò dipoi, ma per poco, il paese natio, e nel 1758 prese la via di Roma. Si trattenne colà, lavorando con