(m documento del 740 d.O.), Pausano (784), Bauzano (S28) da pausa, luogo di riposo e scambio dei cavalli. Già nel medioevo e specie dopo il sec. xiv, questa città acco glieva fiorentini e genovesi, quale gente di affari, e assuntori di ga belle in questo centro di transito, e nel sec. XY gii italiani vi erano così numerosi da essere ammessi, per lo statuto del 1.448, al diritto di cittadinanza, e la città, secondo testimonianze non sospette del l'epoca, era per liugua quasi tutta italiana. ISel
1480 però Sigismondo conte di Tirolo ratificò il nuovo statuto di Bolzano, che ostacolava l'immigrazione italiana nella città, riuscendo a diminuirne il numero durante il sec. xvi. Ma l' importanza commerciale di questa piazza, sede della famosa fiera annuale, dove venivano scambiati i prodotti transalpini colle derrate italiane, era cosi grande, che l'immigrazione di. mercanti italiani, specie veneziani, finì col prevalere, in modo che durante la Controriforma, Bolzano divenne centro di resistenza