Da, per tutto, nel Trentino, le cose teatrali furono trattate in lingua italiana, e non poteva essere diversamente, atteso che il popolo nostro non ha mai parlato una lingua che non fosse l’i- taliana. I suoi dialetti ritraggono tutti delle forme dei dialetti delle finitime regioni italiane. Dante ce lo conferma dove, cer cando nei varj dialetti d’Italia il volgare illustre , confessa di non averlo trovato in nessun luogo, e meno in Trento a Torino ed in Alessandria, che per ragione della
mescolanza con altri dia letti non vi si può trovare pura loquela. 1 La letteratura dialet tale non ci dice in altro modo : i nostri dialetti non hanno pura loquela ; ma la base, su cui poggiano, è tutta italiana. Questa letteratura da noi apparve già sviluppata sino dal secolo XIV. Documenti irrefragabili ce lo confermano, e di essi citiamo per ora gli Statuti de la fradaya (Confraternita) dei battuti di Trento ; 2 il Sommario delle indulgenze concesse ai Crociferi di Trento, 3 e le Laude dei battuti
di Rendena. 4 Sono del secolo seguente la frottola deH’Anonimo Mazzoviano, 5 e la Nota di Suor Serafina da Folgaria sui livelli e le affittanze del Monastero di S. Chiara in Trento degli anni 1476 e 1477, 6 e se vogliamo procedere colle prove della nostra letteratura dialettale, arriveremo al secolo 'XVI, del quale è la danza macabra dipinta sulla chiesuola di S. Vi gilio di Pinzolo, dove alle figure s’ annettono . versi e sen tenze in puro dialetto italiano. 7 Primo che scrivesse intorno ad 1 Dantis
Aligherii De Vulgari eloquio etc, lib. I, cap. XV. 2 SCHNELLER. (Christ.) Statuten einer Gei s zi er - B r u d ere oliai t in Trient aus dem XIV Jahrhundert etc. Innsbruck, 1881, op. in 8.o, 52 pag. 3 Reich (Prof. Desid.) Notizie e Documenti dell’ Ordine dei Cro ciferi in Trento. Trento, Estr. del Progr. Ginn. 1882, pag. 16-22. 4 Panizza (D.r Augusto). Di alcune laude de’ battuti di Rendena nel secolo XIV. Trento Arch. Trent. II, pag. 74 e seg. 5 PAPALEONI (Gius.) Rime di Anonimo sulla sollevazione
di Trento del 1495. Trento Arch. Trent. Vili, pag. 167-207. 6 REICH (Prof. Desid.) Del Monastero di Santa Chiara in Trento. Trento, Estr. dal Progr. ginn, 1886. pag. 19 e seg. 7 Bolognini (D.r Nep.) S. Vigilio di Pinzolo, S. Stefano di Ca risolo, le Danze Macabre e la leggenda di Carlo Magno. Arco (Trento), Ann. degli A. T. 1875, pag. 157 e seg. — Oollini : Notizie sul Santuario ed Ospizio di S. Maria di Campiglio, Trento ILI, ed. pag. 57, — LàRGA- JOLLI (D.r Dionigi). Una danza dei Morti del sec. XVI