Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
Manci, quello stesso che scrisse gli Annali più volte citati, partiva alla volta di Roma. Il Vescovo lo accompagna con lettere commen datìzie e nel tempo stesso lo incarica di rassegnare^ piedi del pon tefice Clemente XIII la Relazione intorno allo stato della diocesi trentina come furono soliti di fare i vescovi suor antecessori. Da essa si rileva, che in quell’anno erano in Trento, compreso il sobborgo di sant’Apollinare 11030 abitanti, dei quali 1560 appartenenti alla parecchia di san
Vigilio, 4«» a quella di Santa Maria Maggiore, 2800 a quella di S. Pietro, 1500 alla parecchia di S. Maria Mad dalena, ed a quella di sant’Apollinare il70- Le altre parecchie della pretura di Trento davano per Calavino 263o abitanti, per Cadine 1870, per Baselga 1454. per Terlago 500, per Mezzolombardo 1714, per Meano 1170, per Civezzano 1600, per Povo 1012, per Pine 3150, e per Albiano 900, cosicché in tutta la pretura, non eccettuata la città, c’erano 27030 abitanti. Nel Tratto atesino si contavano