). Fu questa nuova ripartizione a prevedere l'isti- tuzione del decanato di Brunico, dal quäle fu rono separate la parrocchie della Val di Tures; dalla circoscrizione parrocchiale di Gais furono al tempo stesso annesse a Brunico le localitä di Teodone, San Giorgio e Montassilone, e piü tardi quella di Villa Santa Caterina. San Vito di Braies fu ceduta a San Candido nel 1925; Mon tassilone e Villa Santa Caterina al decanato di Tures nel 1935; Vandoies di Sopra e Terento a Rodengo nel 1937. Nell'anno 1900
il decanato contava 14.743 abitanti e comprendeva quat- tordici parrocchie e sette chiese succursali. 2.5 II decanato di "Tures" Tale decanato, istituito nel 1822, comprende va le parrocchie della valle omonima. Piü tar di le filiali della parrocchia di Gais, con l'ecce- zione di Riomolino, furono assegnate al deca nato di Brunico, mentre Montassilone e Villa Santa Caterina furono a loro volta ricomprese nel decanato di Tures nel 1935. Questo, la cui sede si trovava a Campo Tures, contava nel 1900 undici
", "San Candido", "Tures" e "Val Badia". Il decanato di Brunico, con i suoi 35.895 abitanti, comprende oggi le ventidue parrocchie di Brunico, Anterselva di Mezzo, Anterselva di Sotto, Villa Santa Caterina, Teo done, Casteldarne, Sorafurcia, Chienes, Mon tana, Valdaora di Sotto, Rasun di Sotto, Val- daora di Sopra, Rasun di Sopra, Villa di Sopra, Onies, Perca, Falzes, Riscone, San Giorgio, San Lorenzo, San Sigismondo e Stegona. Decano e Anton Pichler. Il decanato di San Candido aveva nel 2007 tredici
parrocchie e 15.155 abitanti. Le parrocchie appartenenti all'attuale decanato sono San Candido, Villabassa, Colle di Casies, Santa Maddalena di Casies, San Martino di Casies, San Vito di Braies, Sesto, Tesido, Dob-