26,334 items found
Sort by:
Relevance
Relevance
Publication year ascending
Publication year descending
Title A - Z
Title Z - A
Newspapers & Magazines
Gardasee-Post
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/ZDB-3059529-0/1907/22_06_1907/ZDB-3059529-0_1907_06_22_13_object_8047093.png
Page 13 of 14
Date: 22.06.1907
Physical description: 14
- prone. Leiter des Buffets Porta Vescovo. Vestone. Hotel Agnello via Trento unweit der Bahnstation. — Einfache aber vortreffliche Unterkunft.— Sehr gute Küche und Weine. — Mäßige Preise. Besitzerin: Katharina Felter. Pension Deutsches Heim Venedig. Hotel 8. Marco (Hotel garni) Procuratie vecchie 109, mit Aussicht auf den ganzen Markus platz. Deutschen ganz besonders em- I pfohlen. Zum Hotel gehört eine sehens- ■ werte Sammlung alter Bilder und Stiche. S. Candrian, Besitzer. Vonorlirr Markusplatz 150

zu festen Preisen. Kommis sionär am Bahnhof. Eingang gegenüber der Markuskirche, Calle Specchierie Nr. 647—48 und Calle Larga S. Marzör&§6. Besitzer: Annibale Zink' ^ Co. Vicenza. Hotel Rome Restaurant, Automobil-Garage, zu nächst der Bahn am Corso Principi Umberto. Besitzer: G. B. Brunialti Bozen Die Velthurner Schloss-Stube mit deren Burg verliese ist eine Sehenswürdigkeit Bozens; Kunstfreunde und Forscher finden stets eine reiche Altertümer-Auswah), woran interessante und wertvolle Skulpturen

1
Books
Category:
Geography, Travel guides
Year:
1903
Alta Valle dell'Adige : (appartenente all'Impero Austro-Ungarico)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/VAA/VAA_25_object_3969609.png
Page 25 of 42
Place: Torino
Publisher: Ute
Physical description: S. 163 - 202 : Ill.
Language: Italienisch
Notations: Aus: La Patria, vol. I, parte 2
Subject heading: g.Trentino-Südtirol ; g.Etschtal ; s.Landeskunde
Location mark: III 215.967
Intern ID: 359312
186 Appendice protettorato dell'Austria sul Trentino, col pretesto della comune difesa dei territori posseduti dal conte del Tiralo, dai principi-vescovi di Trento e da quelli di Bressanone. Durante il reggimento del cardinale Bernardo Clesio, cominciato nel 1514, Trento fu teatro di una nuova sommossa popolare contro i feudatari e l'alto clero ; sommossa che, essendosi estesa nel contado, prese il nome di Guerra Rustica. Fu domata dàlie forze •ve scovili unite a quelle del conte del Tiralo

dell'arciduca Leopoldo, già vescovo di Gurk e d'Augusta; questi, avendo rinunziato, fu eletto Ernesto conte di Harrak. cardinale ed arcivescovo di Praga; indi Sigismondo Alfonso conte di Thun. Indi, per quasi un secolo, si elessero degli Italiani, cioè: Francesco degli Alberti, di Poja; Giuseppe Vittorio degli Alberti, di Enno ; Gian Michele conte di Sporo. Nel 1725 si ritornò ai Tedeschi col conte Antonio di Waldenstein, per oltre trent'anni. 11 terzultimo ed il penultimo dei principi-vescovi di Trento

ed i capi fi nirono o per mano del carnefice o nelle segrete del castello e della Tor Verde. Il punto culminante dello splendore, per il princi pato di Trento, fu durante il vescovado del cardinale Cristoforo Mad ruzzo, conosciuto più specialmente nella storia col nome di Cardinale del Concilio. Com'è noto il Concilio Ecumenico, che prese il nome di Trento dal luogo nel quale tenne il maggior nu mero delle sue sessioni, fu organizzato ed indetto per riformare e disciplinare

in Trento la sede del Concilio. Questo si apri il 15 dicembre 1545 e si chiuse il di 4 dicembre 1563, dopo molte interruzioni e sospensioni, dopo es sere stato traslocato una volta in Bologna (1547), per suggestione di Paolo HI Farnese e per il desiderio di molti Padri ai quali non conveniva il soggiorno di Trento; indi, per la volontà perentoria di Carlo Tela condiscendenza del nuovo papa, Giulio HI, riportato a Trento. Durante le sessioni del Concilio il cardinale Cristoforo Madruzzo provvide con

munificenza ad ospi tare nel castello del Buon Consiglio, nella villa degli Alberi, nei principali palazzi della città pontefici, car dinali, vescovi, prelati d'ogni titolo, legati d'impera tori, re, principi, repubbliche che venivano a sotto mettere al Concilio questioni, reclami, desiderati. Ciò portò molto in alto il prestigio e la potenza di Casa Madruzzo ; sicché, alla morte del cardinale Cri stoforo, avvenuta in Tivoli presso Borna nel 1561, gli fa nominato successore nel principato vescovile il suo

2
Books
Category:
Arts, Archeology
Year:
1905
Castello del Buon Consiglio in Trento : descrizione artistico-storica ; progetti per i lavori di ristauro = kunsthistorische Beschreibung ; Projekte für die Restaurierungsarbeiten = Castello del Buon Consiglio in Trient
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/CBC/CBC_76_object_3883763.png
Page 76 of 91
Author: Tommasi, Natale / Natale Tommasi
Place: Innsbruck
Publisher: Selbstverl.
Physical description: [40] Bl., 11 Taf.
Language: Deutsch; Italienisch
Notations: Text ital. und dt.
Subject heading: g.Trient / Castel del Buonconsiglio
Location mark: IV 301.953
Intern ID: 495368
storico Innsbruck, 1902. Sac. Vicenzo Casagrande: „Arazzi fiamminghi dei Principi Vescovi di Trento.' Trento 1903. Nostra Conferenza tenuta a Roma nel Congresso di Scienze Storiche, che ebbe luogo dai 2 fino ai 9 Aprile 1903. Dr. Gino Fogolari, Direttore del Museo di Cividale: Descrizione degli affreschi della Torre d'Aquila, a luì mostrati da me quale direttore dei lavori di ristauro. „Rivista Tridentum', 1905. ['I*, ^ 'r=T3^-^T| la : ,»<. ài/]® .W'jf Fi<r. 66. ANHANG. Alle Ausführungen

des Löwenhofes im Castello del Buon Consiglio in Trient'- Kunsthistorischer Kongress, Innsbruck 1902. Sac. Vicenzo Casagrande: „Arazzi fiamminghi dei Principi Vescovi di Trento'. Trient 1903. Unser Konferenzvortrag gehalten in Rom im Kongresse für historische Wissenschaften, welcher vom 2. bis 9. April 1903 stattfand. Dr. Gino Fogolari, Direktor des Museums in Cividale: Beschreibung der Fresken des Adlerturmes, die ihm von mir als Direktor der Restau rierungsarbeiten gezeigt worden sind. „Rivista Tridentum

NATALE TOMMASI — CASTELLO DEL BUON CONSIGLIO IN TRENTO — APPENDICE. Tutte le esposizioni di questa mia opera sono fondate in prima linea sulla relazione che unitamente al progetto di ristauro presentai d. d. Trieste, 30 Ottobre 1896, all' i. r. Ministero pel Culto ed Istruzione. In essa indicai ì Luoghi principali in cui si trovano tutt'ora oggetti apparte nenti al Castello e che devono rimettersi al loro posto durante i ristauri. Inoltre nell'Archivio dell'i, r. Luogotenenza di Innsbruck

si trovano molti preziosi documenti, appartenenti all' Archivio Principesco Vescovile di Trento, che risguardano il Castello, dai quali vennero dedotti molti dati per la sua storia. Anche nella Biblioteca civica di Trento possiamo trovare lavori che trattano del Castello. Nel Museo annesso alla Biblioteca, come abbiamo detto altrove, sono conservati diversi frammenti appartenenti al Castello. Una grande quantità di atti preziosi appartenenti all'Archivio Princi pesco Vescovile in Trento la riscontriamo

Castello: Magister J. Pirrhus Pincius: „Cronacon Tridentinum,' scritto nel 1546. Lorenzo Schräder: „Monumentorum Italiae quae hoc nostro saeculo et a christianis posita sunt libri IV', Helmstadii 1592. Innocenzo Prato (1545—1615): „Historia tridentinae civitatis.' Michelangelo Mariani: „Trento con il sacro Concilio et altri notabili.' Trento 1673. Baldassare Hippoliti (1726—1780): „Compediosa Relazione delle cose di Trento dal suo principio sino all' anno 1518.' Miscellanee, raccolte dal Principe

3
Books
Category:
Arts, Archeology
Year:
1905
Castello del Buon Consiglio in Trento : descrizione artistico-storica ; progetti per i lavori di ristauro = kunsthistorische Beschreibung ; Projekte für die Restaurierungsarbeiten = Castello del Buon Consiglio in Trient
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/CBC/CBC_58_object_3883724.png
Page 58 of 91
Author: Tommasi, Natale / Natale Tommasi
Place: Innsbruck
Publisher: Selbstverl.
Physical description: [40] Bl., 11 Taf.
Language: Deutsch; Italienisch
Notations: Text ital. und dt.
Subject heading: g.Trient / Castel del Buonconsiglio
Location mark: IV 301.953
Intern ID: 495368
i campanili medioevali tuttodì esistenti, sono quasi tutti romani. E questa una prova dell'influsso dell'arte italiana, cui accennammo di sopra. I Principi Vescovi Regnanti di Trento del principio del secolo XIV Filippo Bonacolsi (1289—1303) e Bartolomeo Querini (1304—1307) non entrerebbero in considerazione per riguardo alle nostre pitture dei mesi, giacché il primo non fece alcun ingresso in Trento e l'altro vi entrò sola mente la vigilia di Natale 1306 prendendovi possesso del Castello e della città

e morì il 23 giugno 1307. Noi ascri viamo i nostri affreschi della Torre d'Aquila al tempo della Reggenza dei due Vescovi successori, Arrigo III di Metz e Nicolò Alram; e la ragione di ciò la troviamo nel fatto che i suddetti Principi ecclesiastici soggiornarono per lungo tempo a Trento, mentre i loro tre successori, Gerardo II di Magnocco (1347—1348), Giovanni III di Pistorio (1348—1349) e Mainardo di Neuhaus (1349—1362) non si dass diese Farbe nicht die heraldische ist und um die Mo notonie

NATALE TOMMASI — CASTELLO DEL BUON CONSIGLIO IN TRENTO - Attorno alle spallette della finestra dal lato opposto che in parte è murata, si ripetono le impronte di simili stemmi, busti ed ornamentazioni. Nello spazio tra il foro della finestra e l'arco acuto non vi sono nè avanzi di stemmi nè di ornamentazioni e sotto l'arco non c'è l'aquila, come dall'altra parte, ma vi si scorge solo un ornamento. A questo punto si potrebbe obiettare che le decorazioni attorno alle finestre, i due scudi

, come abbiamo accennato, appartengano al secolo XIV e che precisamente siano stati eseguiti sotto la Reggenza dei Principi Vescovi Ar rigo III di Metz e Nicolò Alram. Ciò risulta già dai rag guagli dei vestiari cortigianeschi che figurano nei quadri e che assai bene s'addicono a quell'epoca; ed inoltre dal carattere complessivo dell'arte, che scorgiamo nei quadri. Come abbiamo già spiegato più volte, la finezza delle figure e le decorazioni rammentano assai vivamente la mano di maestri italiani

, la scuola dei quali in quel tempo era operosa anche fuori d'Italia e la somiglianza dell'arte in Pomposa, Tolentino e Trento dimostra che i maestri dei nostri affreschi seguivano le direttive della scuola di Giotto e di quella del senese Simone Martini, coi suoi precessori. Anche le rappresentazioni di vecchi edifizi di Trento e contorni ed in special modo la comparsa di molte chiese e campanili, i quali presentano indizi non dubbii di stile romanico, con poche eccezioni di motivi di stile gotico

4
Books
Category:
Geography, Travel guides
Year:
1903
Alta Valle dell'Adige : (appartenente all'Impero Austro-Ungarico)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/VAA/VAA_30_object_3969619.png
Page 30 of 42
Place: Torino
Publisher: Ute
Physical description: S. 163 - 202 : Ill.
Language: Italienisch
Notations: Aus: La Patria, vol. I, parte 2
Subject heading: g.Trentino-Südtirol ; g.Etschtal ; s.Landeskunde
Location mark: III 215.967
Intern ID: 359312
, di Castione, di Mori, di Tierno, di Lenzina, terre tutte delle valli che al mar chese di Trento facevano atto di vassallaggio. Corrado il Salico attribuì la valle Lagarina — nel memorando Piacilo che erigeva Trento in principato vescovile — alla Mensa tridentina; ed i principi la divisero in vari capitanati con sedi a Pradaglia, Lizzana, Castelbarco e Serravalle, dando origine a frequenti conflitti fra ca pitani e capitani ed anche cogli stessi principi-vescovi di Trento. Fra le famiglie di questi

signorotti crebbe potente, per le ramificazioni e per le alleanze abilmente con tratte, la famiglia dei Castelbarco, tantoché, nel 1300, teneva sotto di sé l'intera valle Lagarina. Il più fa moso (lèi Castelbarco, Guglielmo, fortificò Rovereto, fu chiamato dagli Scaligeri per tre volte al governo di Verona come podestà ed i principi-vescovi di Trento lo nominarono loro capitano generale nelle Giudicarle. Morto Guglielmo di Castelbarco (1314), il dominio della valle Lagarina restò diviso fra i suoi nipoti

da Roberto Sanseverino, ed i Tedeschi, sotto il comando di Sigismondo d'Austria, alleato al vescovo di Trento: bat taglia finita colla sconfitta dei Veneziani. Nella chiesa curaziale havvi un quadro che rappresenta in certo modo quella battaglia. Nel 1796 a Galliano si batterono Austriaci e Francesi, questi ultimi capitanati da Bonaparte in persona. La vittoria fu favorevole alle armi repubblicane ed i Francesi, oltre che di Calliano, s'impossessarono anche dell'antichissimo vicino Castel Pietra

, di origine romana, feudo un tempo dei signori di Beseno, poscia dei Castelbarco, sede dei vescovi di Trento, infine degli arciduchi d'Austria conti del Tirolo, che la diedero in feudo ai Wolchestein. Ora appartiene ai baroni Cresceri di Calliano. Cenno storico. — Come tutto il Trentino, fino alle pendici delle Rezie, la valle Lagarina fu colonia ro mana; colonia datante, secondo Mommsen, non dal l'Impero ma dalla Repubblica. Gotesta valle mediana dell'Adige fu certamente la prima terra conquistata dai

del loro passaggio. La via militare Claudia- Augusta, che conduceva in Germania, percorreva la valle Lagarina in tutta la sua lunghezza; anzi è accer tato, che dalla Chiusa Veronese fino a Trento, due fossero le strade romane percorrenti questa valle: l'una sulla destra e l'altra sulla sinistra del fiume. Sepolcreti, iscrizioni, medaglie, armi e monete romane rinvenute in ogni parte della valle provano la consistenza e l'im portanza data da Roma a questa sua colonia prealpina. II nome attuale

5
Books
Year:
1889
Italia Irredenta : paesi - storia - impressioni
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/333735/333735_184_object_5219345.png
Page 184 of 379
Author: Chiesi, Gustavo / Gustavo Chiesi
Place: Milano
Publisher: Aliprandi
Physical description: 374 S. : Ill.
Language: Italienisch
Location mark: III 79.502
Intern ID: 333735
in principato vescovile, assegnava il dominio della valle Lagarina alla Mensa vescovile di Trento: ed i principi vescovi la divisero in vari capitanati con sedi a Pradaglia, Lizzana, Castelbarco e Scr- ravalle. Ma i capitani una volta installati colle loro famiglie nei ricchi feudi della ridente vallata, tentarono, e vi riescirono il più delle volte, di rendersi indipendenti dalla curia vescovile di Trento: di qui le guerre continue, le interminabili contese delle varie famiglie feudali di valle Lagarina

coi principi vescovi di Trento. Fra le famiglie di questi signorotti crebbe potente per le sue ramificazioni e per le alleanze avvedutamente contratte, la famiglia dei Castelbarco, tanto che verso il 1300 teneva sotto di sé l’intera valle Lagarina: ed il più famoso dei Castelbarco, Guglielmo, fortificò Rovereto e fu chiamato dagli Scaligeri per tre volte al governo di Verona come podestà, ed i principi vescovi di Trento lo nominarono loro capitano generale nelle Giudicane. Morto Guglielmo

questa terra che dessa è terra d’Italia sacra agli dei: Haec est Italia Diis sacra. » I Romani in valle Lagarina hanno lasciato prove durature del loro passaggio, della loro dominazione. La via militare romana Claudia-Augusta, che dalla valle del Po metteva in quella del Danubio, percorreva la valle Lagarina in tutta la sua lunghezza; anzi, è accertato che dalla Chiusa veronese fino a Trento, due fossero le strade romane percorrenti questa valle: Luna sulla destra e l’altra alla sinistra dell’Adige

Lagarina passò sotto il dominio feudale dei marchesi di Trento: come appare dal Piacilo temuto da Ludovico II, in Trento nell’845 — rammentato dal Muratori — ed al quale intervennero uomini di Marco, di Avio, Castione, Mori, Tierno e Lenzina, terre tutte della valle Lagarina, che al marchese di Trento facevano atto di vas sallaggio. Per troncare certe questioni che tenevano in armi i valvassori, signorotti di vari castelli della regione, Corrado il Salico nel memorando placito erigente Trento

6
Books
Category:
Geography, Travel guides
Year:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/138326/138326_237_object_5194386.png
Page 237 of 335
Author: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Place: Milano
Publisher: Civelli
Physical description: XLVI, XIII, 278 S.
Language: Deutsch
Subject heading: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Location mark: III 154.332
Intern ID: 138326
e la giu risdizione di Levico fossero congiunte a quella di Caldonazzo, di cui era signore ' Jacopo Trapp ^ ma di là a non molto tro viamo Levico in potere dei principi di Trento, e nel 4495 il vescovo Udalricó' di Lichtenstein fece riStaurare il fastello cò me accennava un” iscrizione che stava so pì a la porta. ‘Qualche aggiunta vi fece il vescovo Giorgio, di Naidech, come accen navano due iscrizioni del 4547. Ma quello che più contribuì a ornamentare questo castello fu 1 Bernardo Clesio, e ci, piace

il quarto sopra alla lamanca, dove sta monsignor di Claramont francese, il'-qunie andò jeri con il cardinalediTrento a detto loco; oltre li quali appartamenti vi sono molte altre stanze per officiali a gentiluomini, a tal che tutti boi forestieri e la maggior parte'di quei di Trento vi stemmo comodamente ». Da questa descrizione' si rileva con quanto splendore avesse Bernardo Clesio ridotto questo edilizio, ove i principi di Trento continuarono a mantenere un capitano o luogotenente por la cura del

SEL Sgomberata Ia Valsugana dalle schiere di Eccellilo il castello di Selva fu ritornato ai discendenti della casa di Caldonazzo. Nel 4285 lo tenevano Leone e Rizzando e nel 4340 Guglielmo, figlio di Rizzardo, lo rinunziò a Nicolò di Bruna, vescovo di Trento, colla ferma fiducia che i vescovi di Trento fossero per aver' cura di lui e 'della sua posterità nei loro bisogni in con siderazione della fedeltà e divozione sua e de’suoi 'antenati n quella chiesa. Questa linea di Caldonazzo si chiamava

dal ca stello de Silva. Nel 4349 il castello fu oc cupalo da Jacopo da Carrara, signore di Padova, e nel 4350 fu ceduto .al marchese di Rrandeburgn da Alberteìlo da Parma , ivi capitano per Francesco-da Carrara. Il principato di Trento fu ritornato dal Bran- deburgo ai. vescovi nel 4359, e sembra che fosse restituita anche la giurisdizione di Levico, essendovi nel 4374 Arrigo di Cal daico, capitano e reggente in nome del ve scovo. Da un documento dell’ anno 4474 parrebbe che,il castello di Selva

di qui riportare fa descrizione che ne fa mon signor Angelo Massarelio, ' segretario del concilio di. Trento. « Il 43 settembre 4545 4. reverendi car dinali Santa Croce e Polo alle 49 ore si partiremo da Trento alla volta di Lievego- • per andar a trovare il cardinale di Trento il quale li aveva invitatila'! suo castello. Li,accompagnava N signor Nicolò illadrutio, fratello maggiore di esso cardinale di Tren to, e il signor Sigismondo d’Arco, con'dieci cavalli. Detto Lievego è lontano da Trento dieci

7
Newspapers & Magazines
Fogli Annunzi Legali Prefettura Trento
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/FT/1939/22_07_1939/FT_1939_07_22_10_object_3238919.png
Page 10 of 10
Date: 22.07.1939
Physical description: 10
dell'Esattore delle Im poste Dirette. Consorzio della Provincia e dei Co muni Trentini. L, S. Il Commissario Liquidatore: dott. Ernesto Guerrieri. 142 GRATUITO 142 Con nota N. 8678 del 23 giugno 1939 XVII. il Consorzio della Provincia e del Comuni Trentini in Trento notificava per legge 17 gennaio 1935 N. 5 a Ve scovi Giacomo-Isidoro fu Domenico, ora eredi Aldo, Corrina (Marcelllna) mar. Tedeschi, Margherita, Darlo, Vittorio, Paride fu Giacomo-Isidoro già residenti a Tiarno Superiore ed ora di domici lio

100 22 luglio 1030 - XVII. Foglio Annunzi Leo ali della Provincia di Trento NV 7, zklotti atti etl a presentare le sue ufanT- vìizioul in inerito, presso questii Segre teria Comunale, nel termine sopra men zionato. Konceguo. il 22 luglio 1W0-XVII. L. S. Il Podestà ; Cav. Giovanni Kro- ncr. » * 1,'iS l;js GRATUITO KsLrall.o autentico Con verbale d'assemblea generale l(i aprila' iO.'ii) reg. a Trento il 2.'» acrile X. V77Ü atti privati voi, 11 delia <i Cassa lturale di Moni agnati », con», i'eon

, reg. a gar, ili. in liquidazione, con sede in Moniagitagli, venne deliberala la cancellazione delia stessa dai Regi stri di Commercio, il 'i'riiamale «li Trento ha ordinato la trascri/idiic e pubblicazione di detto allo con decreto 22 maggio 1Ì>.'!!)-XY 11 Cron. 1177, i'er istrado roni'oi-iae, Trenio il ventlKi.'i giturno iniUenovc- <-t iilotrcntaiiove, anno decimo seil imo K. V. Dull. Giuseppe Xicolodi notaio Depositalo oggi nella Cancelleria dei 'I'riiamale Civile e Penale di Trento, in scritto

al ,\. 2018 «lei Uegislro d'ordini', Trascritto al ,\*. 1!) Voi, Cons. ii[ So cietà X, 10!) allegalo al fascicolo Trento, li il luglio 1<f.',9-XV 11. !.. S. Il Cancelliere ; f.lo Focolari 1 :;ì» ::!) GRATUITO Wstratto autentico Con verbale d'assemblea generale i febbraio l!).'!i reg. a Trento il 7 marzo I!).'!!) X. :ìl,'!r. alti privati voi -li. appro vato eon nota 17 aprile 1!);!!) X. 7272- C. K. 1 i l!) dell'Ispel(oralo per la difesa del risparmio o per l'esercì:',io del Credito, delh^C assa lUiraie

in sostituzione di Auen Oioele. Il Tribunale di Trento ha ordinai.«) la trascrizione e pubblicazione «li detti alti con decreto 31 maggio 1!).'}!) XVII Croi), 12:';'». Per estratto conforme. Trento il venti giugno niilleno'veeen- totreutanove, anno declino settimo E. F. L. S. Dott. Giuseppe Xicolodi notaio Depositato oggi nella Cancelleria del Tribunale Civile e Venale di Trento. In scritto al N r , 201!) del Iìegistro d'ordine. Traserifto al X, 22 Vol. Cons. UT So cietà X. 112 allegato al fascicolo fil

8
Newspapers & Magazines
Fogli Annunzi Legali Prefettura Trento
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/FT/1927/05_02_1927/FT_1927_02_05_13_object_3225648.png
Page 13 of 13
Date: 05.02.1927
Physical description: 13
parte che si riferisca a questo diritto. Non ha luogo una restituzion®. in in tiero conliro la Irascuranza del termine edittale e non è ammissibile una proro ga del termine, a favore di singole partii;; Vlnsinuazione deve venir fatta presso la suddetta Pretura a voce od in iscriU io quanto prima inclusivamentc al più tardi però fino al 31 rnaii'zo 1928. SEZIONE DI Jl. CORTE D'APPELLO Trento, li 2'ì dicembre 1926. Il Cancelliere: MICHEI Il Presidente' Frezzinì. li. a Pubblicazione

-, 13«0 GRATUITO 1350 N. Corr. posiz. Gomm. prov.le FI. CORTE DI APPELLO SEZIONE DI TRENTO Apertura del libro fondiario e J. Editto nella procedura di rettifica Comune censuario Brancolino, Pretu ra di Rovereto. Il libro fondiario per il comune cen • suario di Brancolino, mancamento di Roveretio verrà aperto ai 1 aprile 1927. Dello stesso può venir presa visione da chiunque. Dall'anzidetto giorno in poi, nuovi di ritti fcavolari di proprietà, di pegno o. d'altro genere sovra stabili inscritti ne' libro

una pro roga del termine >a favore di singole parti.. L'insinuazione deve venir fatta pres'ao la sudinoti a Pretura a voce od in iscritto quanto prima al più tardi però fino «t 31 marzo 1928 in elusi vamente, SEZIONE DI R. CORTE D'APPELLO Trento, li 20 gennaio 1927. 11 Cancelliere: MICHE! Il Presidente: Frczzini. Anno V. 19.26-2-7 Mercoledì, 9 febbraio. 1927 Num. 63 {Cónto corr:, con la PostaA R. PREFETTURA Di TRENTO FOGLIO ANNUNZI LEGALI Il foglio degli Annunzj Legali si pubblica il Mercoledì

pubblicazione, fatta eccezione per quelle . a 'credito.' Il prezzo delle inserzioni, a sensi e per gli effetti del R. Decreto !1 gennaio 1923 N. 254 è di cent. 50 per ógni linea o spazio di ljnea. La vefidita e gli abbonamenti del -presente foglio si fanno esclusivamente presso la Casa Editrice A. Scotoul - Trento ai seguenti prezzi: Per ogni numero separato cent. 3 la pagina stampata. Per abbonamento Lire 18 all'anno. Per [ Comuni della Provincia l'abbonamento è obbligatorio e gratuito. UM GRATUITO J'u

: 1. - Codice Civile (disposizioni preli minari, libro J. principi relativi alla . proprie!ed alle obbligazioni).. 2. - Codice Penale. 'Codice di-.procedu ra penai!e (titolo preliminare*6' libro L). 3.' - Principi dà diritto amministrati vo, con speciale riguardo al nuovo T. t . dolile leggi di p. s. 0 novembre 1920, ;n. I8i8. - Principi di diritto coSii>iluzionale. . Elementi di Economia Politica. 5. - Codice di commercio- (persone, at ti, libri, società, fallimenti), i 0. - Leggi speciali

9
Newspapers & Magazines
Fogli Annunzi Legali Prefettura Trento
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/FT/1927/09_02_1927/FT_1927_02_09_1_object_3225651.png
Page 1 of 7
Date: 09.02.1927
Physical description: 7
parte che si riferisca a questo diritto. Non ha luogo una restituzion®. in in tiero conliro la Irascuranza del termine edittale e non è ammissibile una proro ga del termine, a favore di singole partii;; Vlnsinuazione deve venir fatta presso la suddetta Pretura a voce od in iscriU io quanto prima inclusivamentc al più tardi però fino al 31 rnaii'zo 1928. SEZIONE DI Jl. CORTE D'APPELLO Trento, li 2'ì dicembre 1926. Il Cancelliere: MICHEI Il Presidente' Frezzinì. li. a Pubblicazione

-, 13«0 GRATUITO 1350 N. Corr. posiz. Gomm. prov.le FI. CORTE DI APPELLO SEZIONE DI TRENTO Apertura del libro fondiario e J. Editto nella procedura di rettifica Comune censuario Brancolino, Pretu ra di Rovereto. Il libro fondiario per il comune cen • suario di Brancolino, mancamento di Roveretio verrà aperto ai 1 aprile 1927. Dello stesso può venir presa visione da chiunque. Dall'anzidetto giorno in poi, nuovi di ritti fcavolari di proprietà, di pegno o. d'altro genere sovra stabili inscritti ne' libro

una pro roga del termine >a favore di singole parti.. L'insinuazione deve venir fatta pres'ao la sudinoti a Pretura a voce od in iscritto quanto prima al più tardi però fino «t 31 marzo 1928 in elusi vamente, SEZIONE DI R. CORTE D'APPELLO Trento, li 20 gennaio 1927. 11 Cancelliere: MICHE! Il Presidente: Frczzini. Anno V. 19.26-2-7 Mercoledì, 9 febbraio. 1927 Num. 63 {Cónto corr:, con la PostaA R. PREFETTURA Di TRENTO FOGLIO ANNUNZI LEGALI Il foglio degli Annunzj Legali si pubblica il Mercoledì

pubblicazione, fatta eccezione per quelle . a 'credito.' Il prezzo delle inserzioni, a sensi e per gli effetti del R. Decreto !1 gennaio 1923 N. 254 è di cent. 50 per ógni linea o spazio di ljnea. La vefidita e gli abbonamenti del -presente foglio si fanno esclusivamente presso la Casa Editrice A. Scotoul - Trento ai seguenti prezzi: Per ogni numero separato cent. 3 la pagina stampata. Per abbonamento Lire 18 all'anno. Per [ Comuni della Provincia l'abbonamento è obbligatorio e gratuito. UM GRATUITO J'u

: 1. - Codice Civile (disposizioni preli minari, libro J. principi relativi alla . proprie!ed alle obbligazioni).. 2. - Codice Penale. 'Codice di-.procedu ra penai!e (titolo preliminare*6' libro L). 3.' - Principi dà diritto amministrati vo, con speciale riguardo al nuovo T. t . dolile leggi di p. s. 0 novembre 1920, ;n. I8i8. - Principi di diritto coSii>iluzionale. . Elementi di Economia Politica. 5. - Codice di commercio- (persone, at ti, libri, società, fallimenti), i 0. - Leggi speciali

10
Books
Category:
Geography, Travel guides
Year:
1903
Alta Valle dell'Adige : (appartenente all'Impero Austro-Ungarico)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/VAA/VAA_23_object_3969605.png
Page 23 of 42
Place: Torino
Publisher: Ute
Physical description: S. 163 - 202 : Ill.
Language: Italienisch
Notations: Aus: La Patria, vol. I, parte 2
Subject heading: g.Trentino-Südtirol ; g.Etschtal ; s.Landeskunde
Location mark: III 215.967
Intern ID: 359312
elo quente l'attaccamento antico alle tradizioni romane di questa popolazione. Il Magistrato consolare di Trento godeva diritti stabiliti e riconosciuti in precedenza dai principi-vescovi: prendeva con person parte ai pubblici affari, a seconda della loro natura, con voto consultivo e deliberativo ; aveva un proprio e largo statuto, riconosciuto e confermato dagli imperatori che succedettero a Corrado il Salico, esclusi Barbarossa e Federico II, per le peculiari condizioni di lotta coi Co muni

184 Appendice Trento l'alta valle dell'Adige. Nè diverso succede quando, nel dominio d'Italia, i Franchi di Cario Magno si sostituiscono ai Longobardi: Trento da duchea lon gobardica è tramutata in marchesato feudale, subendo tutte le vicende che nel secolo della dominazione caro lingia subì l'Italia, coll'aggravante che Trento e le sue valli furono di continuo percorse dagli eserciti degli imperatori scendenti a riaffermare od a prendere in Roma la corona imperiale, o risalenti, decimati

e di sfatti, a rimpolparsi d'armi e d'armati nei paesi di oltremonte. Nè durante il secolo X, in cui si avvicendarono, tra Pavia, Verona, Spoleto, Roma e Germania, re ed im peratori indigeni ed esotici, la storia del marchesato tridentino, il quale si estendeva allora fino alle Giudi- carie e per tutta la Valsugana, differisce o si distacca da quella di tutta l'Italia superiore, ed anzi ha parte grande nel conflitto delle due correnti che dividevano allora l'animo degli Italiani. Da Trento, fatta

, a de primere il feudalismo, molestia e pericolo per l'Impero, trasformò il marchesato di Trento in un principato ec clesiastico, visto che l'autorità ecclesiastica dei vescovi era la sola che teneva testa al feudalismo, sostenendo contro di esso le ragioni del popolo. Quel periodo, ehe Giuseppe Ferrari qualifica della rivoluzione vescovile, è uno dei più importanti nella storia nostra, come quello che fu il preparatore imme diato dell'èra comunale. Ulderico II fu il primo vescovo-principe dì Trento, creato

da Corrado il Salico. Aveva giurisdizione per tutta la valle dell'Adige e dipendenze, dalla Chiesa di Verona a quella superiore di Bressanone. Sullo scorcio del secolo XI la vita comunale co mincia a manifestarsi in Trento, con istituzioni e leggi che tenevano in gran parte del carattere liberale e popolare del municipio latino. A Trento il governo cit tadino non fa, come nelle altre città d'Italia, detto Co mune, ma per molto tempo serbò il nome romano di Magistrato consolare: cosa che mostra in modo

11
Newspapers & Magazines
Alpenzeitung
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/AZ/1927/12_02_1927/AZ_1927_02_12_3_object_2647861.png
Page 3 of 8
Date: 12.02.1927
Physical description: 8
a dar vita si sindacato non cieve essere inferiore al numero ili 2l) aclerenli cke abbiano com piuto almen» il 1S' anno di età; quando il numero itegli aderenti à insufficiente a co stituire un Sindacato, questi poss»no essere segregati aci un Sinclacato alfine; c) tutti i lavoratori cii ambo i sessi danno diritto cii entrare ne! Sindacato purckà non siano iscritti ad altre organizzazioni consi mili e diano prova sicura di attaccamento ài principi della Lonfederszione; d) coloro cke intendo

.... per cid cke riguarda i contratti di lavoro riconosce soltanto le condizioni di lavoro da esso contrattate, prima di procedere alla trattazione dei contratti il Sindacato sottoporrà agii Organismi Superiori gii sciismi e le questioni per ottenere il I^ulla osta ed avere Indicazioni e direttive per le trattative, Hrt. S) l.e funzioni specikicke del Sinda cato provinciale sono: a) propaganda del principi fondamentali del Sindacalismo fascista; b) soluzione delle vertenze cke eventual mente sorgessero

. Mussolini ili Imn ser le làlck HmsMe « ilei» ?kà>i « Wm l-'Ukkicio provinciale delle Lonkederazlon« del Sindacati fascisti comunica: Xrt. 1) Xtidì tre febbraio 1927 (mlllenove- centovqntisette) InIVento, tra l'anione Industriale fascista della provincia di Trento (Seziona Industriali Meccanici e àtallttlLici) rappresen tante, a termini del I?. D. 2S settembre 1926 >lo 1270, allegato I>lc> 2, eli Industriali delle Provincie di Trento e di dolgano, rappresentata dai siAA. fortunato klenestrina e Öott. Lor

- nelioLondinI, egssistitidaisiee.LsrloVsvpetlc (Trento) e Vittorio buccoli (öolzsno) e eli Ukkici provinciali di Trento e di Lolzgno della Lonkederazione Nazionale dei Lindacati fascisti, rappresentati rispettivamente dal Lav. l.aclislao Rocca e dal Dott. Enrico Tenatti, assistiti dal sixnor ^Ikreclo vampirii, è stato stipulato il seguente contratto collettivo di lavoro; debita mente autorizzato dalle rispettive associazioni di xrado superiore componenti, da valere per le Provincie,di Trento e di Lolzano

12
Newspapers & Magazines
Alpenzeitung
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/AZ/1935/22_05_1935/AZ_1935_05_22_1_object_1861664.png
Page 1 of 6
Date: 22.05.1935
Physical description: 6
C. TV. Schriftleikung: Bolzano, Via Dante 13 ' Telephonanschlüsse: Direktion 1050 ' Redaktion 1310 Merano: Corso Principe Miberto 3-1. Tel. 15-32 Verwaltung: Bolzano, Via Dante 13 ?el. 1SS6. Postfach 213 ' Merano: Kurhaus 1. Stock. Tel. 15-32 Alleinvertretung der Un. Pubblicità Italiana Bolzano: Piazza del Grano 4. Tel. 1703 Merano: Corso Principi Umberto (Kurhaus) II Tel. 187S Mp enMung ^>olMsctzes Tagblatt der Provinz Solzano Anzeigenpreise: Die 38 mm breite Mil limeterzeile L. —.50. im Text

, 12.890 Millionen Lire. Außenminister des Irak Nur! Pascha. Nie 8. Reichstagösitzung Sie Mölme» ics Reichskanzlers Hitler Am Sonntag in Trento SchiillW tes Cesne Battisti Seàls Trento, 21. Mai Eifrige Vorbereitungen sind für die Zeremonie am kommenden Sonntag anläßlich der feierlichen Enthüllung des Nationaldenkmals.für Cesare Bat tisti im „Tang. -, An dieser Feierlichkeit werden außer S. M. dem König bekanntlich offiziell auch der Parteisekre tär S. E. Starace, S. E. Razza, Minister für öf fentliche

Arbeiten, S. E.'Ciano, Präsident der Abgeordnetenkammer, S. E. Federzoni, Präsident des Senates, 12 Besitzer von Goldenen Tapfer keitsmedaillen, die Vertretungen der Frontkämp fer und Kriegsinvaliden aus ganz Italien, die Amtsbürgermeister ' sämtlicher Provinzhauptorte des Reiches und die Präsidenten aller Provinzial- verwaltungen teilnehmen. Am Samstag Abend um 19.30 Uhr wird Wit we Battisti mit einer Zeremonie intimer Natur dem Podestà von Trento die irdischen Ueberreste Cesare Battisti? übergeben

ferkeitsmedaillen und die Schwerinvaliden, die unmittelbar vor dem Sarge schreiten, der von Le gionären und Soldaten flankiert sein wird. Hinter dem Sarge schreiten die Anverwandten Cesare Battistis, die Gruppe der nationalen Würdenträ ger und Autoritäten mit dem Parteisekretär und dem Minister Razza mi der Spitze. Weitere Grup penabteilungen werden den Zug beschließen, der aus organisatorischen Gründen nicht mehr als 1000 Personen umfassen wird. Indessen mird bereits gegen 8 Uhr auf dem Doß Trento

die Ansammlung der Frontkämpferoer bände, und der Jungfascisten beginnen, die auf dem weiten Platz vor dem Monument Ausstellung nehmen werden. Der Zug wird am Gipfel des Hügels gegen 11.30 Uhr eintreffen, nachdem er seinen Weg durch Via Madruzzo, Via S. Croce> Via S. Vigilio, Via Garibaldi. Piazza Vittorio Emanuele III., Via Roma, Via Torre Vanga, Eisenbahnüberset zung von S. Lorenzo und Piedicastello genommen hat. Beim Beginn der Straße, die auf dem Doß Trento hinaufführt, wird der Sarg

13
Newspapers & Magazines
Fogli Annunzi Legali Prefettura Trento
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/FT/1938/05_01_1938/FT_1938_01_05_4_object_3238634.png
Page 4 of 9
Date: 05.01.1938
Physical description: 9
500 % . 5 gennaio 1938 - XVI — N; 54 Foglio Annunzi Lmali dilla Provincia di Trento per l'illuminazione dell'ospizio San Pellegrino. Corpo Reale del Genio Civile Trento, li 3 gennaio 1938 XVI. L'Ingegnere Capo f.to: G. B. Dalla Valle. 874 CREDITO 874 Campione n. 56 R. Pretura Fondo Eslral.to sommario di bando. 11 Notaio sottoscritto a ciò delega lo con ordinanza 14 dicembre 1937 a. XVI N, 737-37 dei fì. Tribunale Ci vile e Penale di Trento annuncia al pubblico che nel giorno 25 gennaio 1938

CRJEDITO 875 Art, 1731-3 Camp. civ. R. Tribunale Civ. e Pen. di Trento Istanza per nomina di peritò a sensi dell'art 004 C. P. C. La Signora de Concini Elda fu E- lia residente im Mezzolombardo e- • attivamente domiciliata in Trento presso il procuratore Avv. Giuseppe Menestrina ha oggi presentato istan za al Signor Presidente del Tribu nale di Trento per la nomina di un perito per la stima degli stabili da subastarsi ai sig.i Romeri Giovanni- Cos tau te fu Costante e Romeri Mari~ moglie di Giov

. ambedue residenti in Mezzolombardo, descritti nel pre cetto di data 4-7 1937 dell'Ufficiale Giudiziario Frascoli Carlo e cioè de gli stabili formanti le p. t. 107, 574 e 729 c. c. di Mezzolombardo e p. t. 72 e 221 c. c. di Grumo. Tronto, li 31 dicembre 1937 XVI. Avv. Menestrina . 87ß , CREDaTO 876 Uf.37 Ari. Campione n. 1143 Pretura Estratto Con ricorso 10 dicembre 1937 XVI; dell'Ili.mo sig. Pretore di Trento il sig. Tamamini Luigi fu Domenico) veniva autorizzato a procedere al sequestro conservativo

di attività e* particolarmente di due legati di L. 1000 dovuti iper eredità da certo sig. Capperi Alfonso di Vigolo Vattaro ai Fra tei ü Luigi ed Augusto Gasperi e t-iò per un credito di pesos 552.80 dell'istante verso questi ultimi per presi azioni professionali. L'atto di sequestro presso il terzo si^. Gasperi Alfonso verme eseguito et n atto 21 dicembre 1937 XVI a ministero Uff. Tjiud. Riso iLeone del la II. Pretura di Trento. Coni successivo atto 31 dicembre 1937 XVI venivano citati i due fra telli

Luigi ed Augusto Gasperi resi denti a Junin Prov. di Buenos Aires innamzi la R. Pretura di Trento per l'udienza del 3 agosto 1938 ore 9 e nel contempo notificato copia del ricorso e decreto per gli effetti di cui all'art. 931 C. P. C.; e per sen tirli condannare previa convalida del sequestro al (pagamento a favore, di Luigi Tamanini della somma di Pesos 552.80 o l'equivalente in Lire italiane e al pagamento delle spese di lite e omo-rari. Trento, li 31 dicembre 1937 XVI. L'Uff. Giud. f.to: Riso

14
Newspapers & Magazines
Fogli Annunzi Legali Prefettura Trento
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/FT/1943/20_03_1943/FT_1943_03_20_7_object_3241468.png
Page 7 of 12
Date: 20.03.1943
Physical description: 12
20 marzo 1948-XXI — N. 76 Foglio Annunzi Legali della Phovincia di Trento 552 Federazi jntv Nazloualts, nssistlto dal Reggente l'Ufficio Sindacale, came rata Rinaldo Falt è «tato stipulato il presente contrat to salariale di lavoro «Iti valere ihm * il personale non impiegatizio dipeu- tlaila Ditta Domenieu V r it>Hi ili ('Ics — Tossitimi di sota e confezio ni (U paramenti sacri. Art. 1 — Minimi ri 1 pupi e min-' lificho ilei personale. Tessitrici Lire LHO orarie Ricamatrici Lire 1.55

il la voro a cottimo: La percentuale di maggiorazione per il lavoro a cottimo è fissata nel la misura del 15% sulla paga nor male. Art. 4 — Le parti contraenti si impegnano, entro tre mesi dalla pubblicazione del presento contratto di provvedere al suo completamen to normativo in corrispondenza al principi! enunciati nel paragrafi del la carta del lavoro. Detta integrazio ne mrit tuttavia rappresentata dal logolamento dell« condiziónif »uddet- tc. contenuto nel {'ontratto naziona li» per la categoria

ta U il novembre 1042-XXI. 20 marao 1A48-XX1 — N. 70 Foumo Annunzi Lkqali della Provincia di Thknto 553 ~ ■■11 .■ ■■OoiririnlssarlO'-■■■Ministerio.lv,■■ C. F. L. ;1. -r— Federazione Na zi« na tè Fa eoi* tu dei Lavora tori d eh- l'Abbigliamento Roma, li 0 novembre 1042-XXl Oggetto: Delega alla firma e depo sito del, contratto Ditta Vlesi Cles di Trento. Sindacato Provinciale Fascista del Lavoranti Pizzi e Ricami. Na stri e Tessuti Klastlcf! Passamane rie. Presso Unione Fnscista Lavora tori Industria - Trento

Il sottoscritto Segretario della Federazione Nazionale Fascisti! (lei Lavoratori dell'AbblgU«mento Delega , TI Fascista Fernando Marin«, Se gretario dell'Unione Provinciale Fa scista Lavoratori Industria a fir mare I documenti relativi alla de- finifeiva ^stipulazionedel ■,;■< contratto collettivo di lavoro da valere per gli (»perai dipendenti dalle Ditte In dustriali. Artigiane e Cooperative e- sercenti* l'industria dei ricami nel territorio della Provincia di Trento. Il Commissario della Federazione

: Raffaele Passa retti 520 CRFDTTO 520 R. Prof et t ora • di Trento N'.rn 145S TTT-b Oggetti: Contratto Integrativo hi • larlale per gli operai dipendenti da liol toghe artigiane meccaniche e metallurgiche della . Provincia di Trento : TI Prefetto della Provincia di Trento Veduto che in data 24 novembre 1042-XX1 6 stato depositato per la pubblicazione il coni ratto integrativo salariale'per gli operai dipendenti da botteghe artigiane meccaniche e metallurgiche della Provincia di Trento stipulato

15
Newspapers & Magazines
Fogli Annunzi Legali Prefettura Trento
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/FT/1946/31_12_1946/FT_1946_12_31_3_object_3243093.png
Page 3 of 4
Date: 31.12.1946
Physical description: 4
4 novem bre 1940 N. 9728 del mio repertorio registrato a Trento 1'8 novembre 1946 al Tv. 703 Atti Pubblici Vol.. 31 omo logato dal Tribunale di Trento con decreto 20 novembre 1940 Crou. N. 2412, è stato costituito il Consorzio comunale per la ricostruzione edilizia Società Cooperativa a responsabilità limitata con sede in Trento, consor zio retto dai principi della mutualità ed avente gli scopi fissati dallo sta tuto. La durata del Consorzio è fissa ta in anni dieci e precisamente fino al 31, dicembre

registro d'ordine, Trascritto al n. 896, vol. Ili, Società N. allegato nel fascicolo del l'anno Trento, li 27 dicembre 1946. IL Cancelliere: Zuech 295 CREDITO 295 Ministero del Lavori Pubblici - Di rezione generale delle acque e de gli impianti elettrici - ' uff. te. n. 2422-T. Vista l'istanza 13 settembre 1945 della Società Industriale Trentina (S. I.T.) corredata da relazione tecnica e disegni in pari data, a firma del Di rettore Generale e del Capo Sezione diretta ad ottenere l'autorizzazione

, ed il secondo della lun ghezza di Km. 2 costituito da, tre conduttori in treccia di alluminio Al- drey su sostegni in ferro a traliccio che staccandosi dalla esistente linea Trento-Zivignago in località Moja, fa. rà capo alla Centrale di Ponte Cor- nicchio entrambi in Comune di Trento; Visti gli atti della eseguita istruttoria durante la quale non fu rono presentate opposizioni né recla mi ; Sj Ritenuto che per j relativi attra versamenti la Società istante ha ot tenuto il nulla osta: 1 ) del Circolo

Costruzioni TT. e TT. di Bolzano in data 7-2-1946; 2) del Comando Nucleo II. Z.A.T. - Sezione Demanio di Padova in data 5-4-1946; 3) del Ministero dei Trasporti FF. SS. Sezione Lavori di Bolzano per lo attraversamento della Ferrovia Tren to-Verona, in data 19-Ö-.194T}. 4) dell'ufficio speciale dei genio civile per la Viabilità Statale di Boi. zano in data 23-11-1945; 5) del Ministero dell'Agricoltura e delle Foreste . li. Corpo Foreste di Trento in data 28-11-1945; e che il Comune di Trento ha dato

il proprio assenso; Ritenuto che la Società istante con dichiarazione in data 13 Settembre 1945 ha accettato le condizioni impo. stole noi suddetti consensi; Considerato' che la costruzione dei due tronchi di linea di che trattasi è di notevole ed urgente interesse per la Città, di Trento in quanto con la costruzione in parola viene a poten ziarsi la rete ad alta tensione della città divenuta insufficiente alle ne cessità degli utenti per cui si ritiene giustificata la chiesta dichiarazione di pubblica

16
Books
Category:
Geography, Travel guides
Year:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/138326/138326_284_object_5194433.png
Page 284 of 335
Author: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Place: Milano
Publisher: Civelli
Physical description: XLVI, XIII, 278 S.
Language: Deutsch
Subject heading: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Location mark: III 154.332
Intern ID: 138326
attributi -di po tere anche sotto il reggimento dei, vescovi : esso creava i suoi consoli ed alcuni giu dici minori : presentava ài principi vescovi i progètti di legge ed i giureconsulti da nominarsi alla carica di pretore; anzi Ab berlo duca d’ Austria con lettera dei 21 settembre 4481 gli raccomandava per la. pretura di Trento Lodovico da Vercelli : faceva proclami in oggetti di commèrcio, di annona, di vini, di fiere, di sanità, di guardie civiche e di milizie: stabiliva i pesi e le misure, il corso

228 TRE una specie di ambasciatore con autorità di potere che i conti del Tirolo tenevano alla corte del'principe di Trento per sor vegliare , esercitare un’influenza sul go verno e mantenere un diritto che traeva origine da invasioni fatte eolia forza det rarrai. Il magistrato consolare di Trento era ini corpo assai ragguardevole ed antico, che secondo le ricerche storiche' del Cre scer! ebbe un tempo il governo della città, come lo avevano i consoli di alcune città d’Italia. Conservò mòlli

e il valore delle monete : aveva l’ispezione delle carceri, esercitava per consuetudine e per lo'sta tuto altri diritti, non senza una specie di potere legislativo, dal che bene spesso na scevano dei conflitti coi principi vescovi. Esso teneva la giurisdizione inferiore ed economica ed aveva ufficj subalterni, come quello dei sindnci, dei giudici delle concor die, delle tutele, ecc. Il magistrato era composto di sette consoli, un cancelliere, un procuratore ed un tesoriere, che tutti venivano eletti dalla

cittadinanza e con fermali dal principe. La pretura, le cui attribuzioni furono esposte analizzando lo statuto, estendeva la sua giurisdizione in tutto il distreiioi che dalla carica stessa si chiamava la pre tura di Trento, La sede era nel fabbri cato situato fr» la torre e I» cattedrale ove si trova al presente I’1. R. corte di giustizia. I / ufficio sindacale, le cui attribuzioni sono tracciate nel libro dei sindaci dello statuto. Queste attribuzioni erano però limitate all’interno della città

. AH’ufficio massariale eompeievanò gli stessi oggetti per I’ esterno o pei comuni rurali della pretura. II giudizio delle aste aveva cura di tutti i pùbblici incanti risguardnnli oggetti messi al fasta in seguito nd un pignoramento. L’ufficio dei pegni custodiva tutti gli og getti mobili pignorati : a questa istituzione la legislazione austriaca non seppe sosti- TRE tuire un provvedimento che valga a ga rantire i diritti, per cui è sentita ancora a dì nostri in Trento la mancanza di quella istituzione

17
Newspapers & Magazines
Fogli Annunzi Legali Prefettura Trento
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/FT/1921/05_02_1921/FT_1921_02_05_7_object_3217423.png
Page 7 of 14
Date: 05.02.1921
Physical description: 14
FOGLIO ANNUNZI LUGAtt scoila 'in altra guisa allo stesso Ja. sua. .esistenza. Scorso iil giorno 31 luglio 1921. iil gì'udì zio, «Tiitrtro nuova, istaniza, : deeidorsY sulla domanda concernente la dichiarazione di morte. TRIBUNALE CIRCOLARE DI TRENTO . Sez.'.'IV, li 21 gemiaio 392.1» PIO ARELLI 315 Fii'iri. 7-21 (Jons, III 325 EDITTO ■Vtamé oggidì iuaeritto ia quesiti registri. oon- tiOW.ia!|i. la ..nomina del nuovo consiglio d'ainmi- n-kt razione, del'a Cooperativa di lavoro fra artieri- «Monte

il Tribunale dii Trento. A) LISTA PRINCIPALE 1. Alberti conio dr. Aldo, privato, Tronto 2. degli Alessandrini Silvio, riinp, priv,, Tronto 3. Alimouta Pietro, commissionato, Trento 4. Ambrosi Francesco, cartolaio, Trento 5. Andreoli Gioacchino, possidente, Gazza dina. Mea.no • 6. Andreotti Giovanni, industriale,, Trento 7. Andreotti. Mario, negoziante, Trento 8. Angeli Federico, negoziante, Pergine 9. Angelini Bernardo, negoziante, Trento 1(). Armami Angelo, fiossi dento, Mezocoro.na 11. ÀzjfloJiini

'Domenico, megozilanto, Trento 12. Azzolini Enrico, caffettiere, Mezolombardo Ii}. Bacca Giuseppe, posai dornte, Mezocoroua 14. Baceda Francesco, albergatore, Cavedine 15. Bailoni Augusto, industriale Vigo Vattaro 10. Baldazaini Angelo, poss., Sorni dii Lavi» .17. Bampi Emanuele, imprenditore, Trento 18. Barbacovi Tullio, viaggiatore, Trento 19. Barucchellii Erminio, possidente, Tenna 20 1 . Bazzauel'la Gio Batta, osto e poss., Vil lanzoni o 21. Bazzanella Umberto, possidente, Villazzano 22. ■ B.o gnu

dell i Oreste fu d.r Frane., poss. Cles 23. Bertagnolli Eduino, negoziante, MezoVwii- bardo 24. Bertoldi Giuseppe, negoziali,te, Trento 25. Bortoni Tito,' industriale, .'Porgine 2ifi. Betti Beniamino, .possidente, Tonina 27. Bianoli.ini Lorenzo, macellaio, Vigolo Vatt. 28. Bonan.i Carlo, negoziante, Tronto 29.. Bonétti Ilario, possidente, ,8. Micliefe a. A. 30. Bonetti Sji I vie, commissionalo, Trento 31. Bonfanti Costante» negoziante vini, Ccjmbra 82, Boiiifioli Gino di. Alfredo, negoziando

, Treui'o 33. Borga Manco, possidente, Mezolombardo 34. Borglicfci Pio, agente e posai d., Porgini 1 . 35. Berteli Michele, -inacetirò muratore, Cala,vino 30. Biortolotti Attilio, possi 5 danze S. Lazzaro 37. Bosco Riccardo, negoziante, Levico 38. Brosadoja Carlo, negtoizi&nte, Trento 3!). Bridi Gioacelli-ino, contadino, MatarcjMo 40. Brilli Giuseppe, negoziante, Matarollo 41.. Brigadoi. Francese», mogoziante, Predazzo 42. Broseghiinà Battista fu Bortolo, albergato re, Serraia di P i nò 43. Brugna

18
Books
Year:
1858
Ricerche storiche riguardanti l'autorità e giurisdizione del magistrato consolare di Trento
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/331652/331652_32_object_5241302.png
Page 32 of 98
Author: Cresseri, Giangiacomo ; Gar, Tommaso / comp. da Giangiacomo Cresseri. riordinate e annotate da Tommaso Gar
Place: Trento
Publisher: Monaui
Physical description: XXXI, 64 S.
Language: Italienisch
Location mark: II 89.159
Intern ID: 331652
» tatti gli altri principi dell’ Impero germanico ; diritto » inseparabile dalla loro superiorità territoriale; diritto , » che i principi di Trento hanno in tutte le occasioni » perpetuamente esercitato, » Questa proposizione sembra accennare, che il Signor Consigliere supponga essere indistintamente au torizzati tutti i principi dell’ Impero ad imporre delle collette, anche fuori del caso d' un urgentissimo bisogno; ed i Principi Vescovi dì Trento averne sempre imposte , quando loro è parso

e piaciuto. Noi cì asterremo per altro di somministrare dei lumi al Tribunale del Pub blico anche intorno a una tale questione; sì perchè è notissimo non essere vero, che tutti ì principi dell Im pero abbiano il diritto d’imporre collette a loro talen to, e questo diritto in Germania appartenere a piu città , tuttoché suddite ; (ì) sì perchè incombe al Signor Consigliere di recare i fatti che provino, i Princìpi Vescovi di Trento avere sempre, com'egli dice, eser citato un tale diritto; cosa , che noi

, et qua', quin collect am li jus liaheanl., dubium est,« Una di queste è Trento.

19
Newspapers & Magazines
Fogli Annunzi Legali Prefettura Trento
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/FT/1939/02_08_1939/FT_1939_08_02_3_object_3238933.png
Page 3 of 5
Date: 02.08.1939
Physical description: 5
u Gaggioi,' p. f. .'34.'!-l arativo a Itlanciict li. Il prezzo minimo d'asta è (issalo in (.ire 20./ÌO, il vadio in Lire 1.--. Occorrendo un secondo e terzo espe rimento i|iiesli seguiranno nello stesso luogo od ora i giorni li settembre e 15 novembre I9;>9 XVII. Coutil no. 27 luglio 11)39 XVI l. p. l'Esattore: f.to Monfredini INO PAGAMENTO ISO U. Prefettura di Trento X. 21 »12-111-b. il Prefetto della Provincia di Trento Velluto elie in data l u giugno 103!) XVII è stato depositato per la pubbli

cazione l'accordo per la distribuzione dell'orarlo di lavoro nelle imprese di costruzioni edili, imprenditori di opere e industriali -affini nella provincia di Trenlo, stipulato in Trento addi 1° mar zo ISMO XVII e firmato de.iinitivnmento in Trento, addì 1' giugno 19.'Ì9 XVII dai delegati della F. N. F. degli Industriali Edili, Imprenditori di opere e industria li iil'llni e dolili F. N. F. degli Artigiani da una parte e la Federazione naziona le Fascista del lavoratori dell'Edilizia dall'altra parte

la pubblicazione dell'ac cordo suindicato e. delie relative lettere di delega nel F. A. !.. della provincia di Tronto. Trento, 8 luglio 1939 XVII. por 11 Prefetto : f.to Glorta Accordo per la distribuzione dell'orario di lavo ro nelle Imprese di costruzioni edili, im prenditori di opere e industriali affini, nella provincia di Trento Addi primo marzo millenovecento- Irentauove A. XVII in Trento tra il Sin dacato Provinciale di Trento delta Fe derazione Nazionale Fascista degli In dustriali Edili, Imprenditori

di Opere e industriali Affini, agli effetti del pre sente accordo rappresentata dal Diret tore dell'Unione Fascista degli Indu striali della Provincia di Trento, Dott. Cornelio fondini, all'uopo debitamente autorizzato dal Presidente della predet ta Federazione Nazionale; assistito dal l'Ing. Alfredo Benini; la Comunità Pro vinciale dell'Arte degli Installatori di impianti ed affini dell'arte dei Pittori e Decoratori, agli effetti del presento accordo rappresentata dal Segretario Provinciale

dell'Artigianato sig. Egidio Abbriata. all'uopo debitamente autoriz zato dal Presidente della Federazione Nazionale Fascista degli Artigiani; e il Sindacato Provinciale di Trento della Federazione Nazionale Fascista dei La voratori dell'Edilizia, agli effetti del presente accordo rappresentata dal Se gretario dell'Unione Fascista dei Lavo ratori dell'Industria della Provincia di Trento, slg. Guido Gobbo, all'uopo de bitamente autorizzato dal Segretario della predetta Federazione Nazionale; sentita

20
Newspapers & Magazines
Dolomiten
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/DOL/1932/26_09_1932/DOL_1932_09_26_5_object_1203614.png
Page 5 of 6
Date: 26.09.1932
Physical description: 6
einer Felswand in der Äöge im Weißenbachlal. Luttago. di« ojicf'c eines Mannes ausgefunden. Cs han dle sich um den 55 Jahre alten Herrn Joses Aeffin, Besitzer des Hotes „Panorama' In xampo Tures. Er war offensichtlich bei seiner 7sur. die er ohne Begleitung imternahm. äder die Felswand gestürzt und wohl gleich dm Verletzungen erlegen. Herr Raffin war zrbürtig aus Brunico und unverehelicht. Gvoet Leichtathletik Suventus F. C. siegt gegen ttnione Ginnastita Trento mit 65:57 Punkten Zen Zweifrontenkampf

bestanden die Juven tiner glänzend. Die Fußballer holten sich in Merano einen sensationellen Sieg und die Leichtathletik startete auf dem Bozner Sport- platte zum Retonrknmpfe gegen die starke Ilnione Einnastica Trento und triumphierte dabei überaus sicher mit 65 :57 Punkten. Die Juventus ist also nach diesem Spiele endgiltig na die erste Stelle in der Leichtathletik zu stellen. 'nachstehend die Ergebnisse: 100-Meter-Laus: Der Favorit Ealliart musste fern bleiben, »'.'durch der Sieg an Dellai fiel

, der schon vom Start weg die Führung eroberte und dieselbe bis Schlüsse beibehielt. dicht gefolgt von Ruedl ll und Ruedl I. 1. Dellai, Trento, in 11.3 Sek. 2. Ruedl n, Juventus, in 11.7 Sek. 3. Ruedl l. Juventus, in 11.8 Sek. 1. Dccarli, Trento, in 12 Sek. Juventus 5 Punkte. Trento 5 Punkte. Diskus: Lux ging schon mit dem Bestreben, den Nestonalrekord zu verbessern, an den Start, ras ihm auch überaus leicht gelang. Ueber« mschenderweise konnte auch Rizzi über Dellago iriumphieren. 1. Lux, Juventus. 58.37

Meter, neuer Re« gionalrekord. 2. Rizzi, Juventus, 33.42 Meter. 3. Dellago, Trento. 32.35 Meter. 4 Baratts, Trento. 3t.77 Meter. Juventus 12. Trento 8 Punkte. 110-Meter-Hiirden: Ueberaus sichere Angelegenheit des Trcn- litieis Derart», dem Lux nicht beikommen Dccarli. Trento. in 17.2 Sek. ' Lux. Juventus, in 17.3 Sek. 3. Bertoluzzi. Trento. tn 18.4 Sek. i. Rossi, Juventus, in 18.7 Sek. Juventus 16. Trento 14 Punkte. Wcitjprung: Leider war hier der Trientner Bertamini ab« wej-.'ud, so daß das Duell

Ealliari—Bertamini casblieb. Ealliari Lberbot mit einem Sprung, d' allerdings allster Bewerb war, den Regional« ffoiö mit einer wunderbaren Leistung von 6-91 Meter. 1. Ealliari, Juventus. <1.66 Nieter lauge: Be« bewer 6.31, neuer Regionalrekord). 2. De Ecchcr. Trento. 6.13 Meter. 3. Terlarinn, Juventus 5.71 Dieter. 4 Scottoni. Trento. 5.50 Meter. Juventus 22, Trento 18 Punkte. 4l»>-Dieter«Lauf: Die lleberrnschung des Tages! Eamper in ^-gezeichneter Form siegt mit Vehemenz vor enratto. Bis 200 Meter

21