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Dolomiten
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Page 9 of 32
Date: 15.11.1984
Physical description: 32
, wo und wie ist derzeit selbst den Verbandszuständigen unbekannt. Serie C - Gruppe B 18. November Pol. Meranese—Siebeneich, 18.30 Uhr, Meran ’ 25. November Pol. Meranese—HC Fiori, 18.30 Uhr, Meran 3. Dezember HC Fiori—Siebeneich, 21 Uhr, Bozen 9. Dezember Siebeneich—Latschér SV, 18 Uhr, Bozen 10. Dezember HC Fiori—Pol. Meranese, 21 Uhr, Bozen 15. Dezember Siebeneich—HC Eppan, 18 Uhr, Bozen 16. Dezember Pol. Meranese— Latscher SV. 18.30 Uhr 19. Dezember Latscher SV-HC Fiori, 21 Uhr 21. Dezember HC Eppan—Neumarkt

, 21 Uhr, Auer 22. Dezember Siebeneich—HC Fiori. 18 Uhr, Bozen 23. Dezember Pol.,Meranese—HC Eppan, 18.30 Uhr, Meran 26. Dezember Latscher SV—Neumarkt. 18 Uhr 29. Dezember Neumarkt—Siebeneich, 21.15 Uhr, Auer 3. Jänner 1985 \ Neumarkt—HC Fiori, 21.15 Uhr,. Auer 4. Jänner HC Eppan—Pol. Meranese. 20.30 Uhr 5. Jänner Latscher SV—Siebeneich, 17 Uhr 7. Jänner HC Fiori—HC Eppan, 21 Uhr, Bozen 9. Jänner Siebeneich—Pol. Meranese, 21 Uhr, Bozen Neumarkt—Latscher SV, 21.15 Uhr, Auer 13. Jänner Latscher

SV—HC Eppan, 18 Uhr 14. Jänner HC Fiori—Neumarkt, 21 Uhr, Bozen 16. Jänner Neumarkt—HC Eppan, 21.15 Uhr, Auer 18. Jänner Latscher SV—Pol. Meranese, 20 Uhr 19. Jänner HC Eppan—Siebeneich, 20 Uhr, Eppan 20. Jänner Pol. Meranese—Neumarkt, 18.30 Uhr, Meran 21. Jänner HC Fiori—Latscher SV, 21 Uhr, Bozen 23. Jänner Neumarkt—Pol. Meranese. 21.15 Uhr. Auer 25. Jänner HC Eppan—HC Fiori, 20.30 Uhr, Eppan 27. Jänner HC Eppan—Latscher SV. 19 Uhr, Eppan Siebeneieh—Neumarkt, 18 Uhr. Bozen Serie C - Gruppe

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Raffeisen-Bote
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Page 4 of 12
Date: 15.12.1929
Physical description: 12
Autorizzazione ad esercitare il credito agrario In virtù delia vecchia legge del 23 gennaio 1887, - il. 4276, il credito agrario poteva venir ersercitato dal le Gasse Rurali, che erano autorizzate a garantirsi mediante i privilegi agrari. Questa legge aveva posto la Casse Rurale nella sua giusta attribuzione, perchè essa è in realtà l’organo finanziario direttamente in - contatto con l’agricoltore, ne conosce i bisogni e può i seguire in tutti i dettagli l’impiego del credito coll ii cesso

. ' Colla nuova legge si è voluto con ter ire un altro in tirizzo al provvedimento, dando un carattere pretta mente regionale all’operazione. Non ci interessa per il momento di conoscere quale sistemazione ha avuto il credito agrario nelle diverse provineie d’Italia. In tendiamo solo soffermarci sull’indirizzo dato a questa branca nella nostri provincia. ì| IL R. Decreto 5 luglio 1928, n. 1760, sotto l’art. 14, I incaricava nelle Tre Venezie l’Istituto Federale di È Credito per il risorgimento delle

Venezie di * “coordinare, indirizzare ed integrare l’azione crediti zia degli enti ed istituti locali a favore dell’agricoltu ra, nonché per il credito agrario di miglioramento a lungo termine anche la Sezione di Credito Agrario dellVslitutó di Credito Fondiario G. R. V. per le Ve nezie. Come com unicato nel nostro Bollettino preceden te, da circa un mese la C a s sàdiKi s p armi od iB ò 1- zaiio“esercita il credito agrario, nella zona dFatthità "di'BtiTzjRrio'rerdeUerTlasjse-.dì-.Risparm

io-di Bressanone. - ’di Ortisei, di Vipiteno- mentre alle.Gasse .di Risparmio di Merano e Brunito è riservato il resto della pro vincia. Di questa variazione abbiamo data ampia relazio ne nel Bollettino precedente, promettendo d’intratte nere > su quelle istruzioni tecniche e legali che pos sono interessare ai nostri consorzi. Disposizioni generali di legge V Secondo la legge 5 luglio 1928, n. 1760. sono og- ! getto del credilo agrario, il eredito d’esereizio ed il ; credito di miglioramento. Sotto la prima

in caso di utilizzazione, | trasformazione e vendita collettiva dei loro pro- 1 dotti. i ! .Sonò operazioni di credito agrario di migliorarne» - f H li, to i^rèstiti-e-i ■nmtuLagli .scopi'segueiitiT ' i a) alrèsecuziòné'di pianfagionr è tfasfòrmazioni cui- j turali; j b) alla costruzione di strade poderali; i c) alla sistemazione di terréni; I d) alla costruzione di pozzi ed abbeveratoi, di imi- Wer kann den Agrarkredit ausüben. Aus Grund des alten Gesetzes vom 23. Jänner 1887, Nr. 4267, konnte

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Fogli Annunzi Legali Prefettura Bolzano
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Page 3 of 6
Date: 20.01.1937
Physical description: 6
N. 58 — 20- 1-XV» Fo g lio Annunzi Le g ali delia- Provincia di Bolzano 517 concluso dai fallili .Federspiel, Enrico ' 1. Pagamenti a terzi L. 2.997.75 • • : e Eederspiel Luigia, commercianti in 2. Imposte: tasse e bolli . 819.05 Bolzano, coi loro creditori, sulla base 3. Spesse di liquidazione ~ 1.500.—- ' i dei 25%. 4. Credito Meranese _ i • Bolzano, 8 gennaio laoY-XV. (scoperto) ,, 770.336.65 ». . II' Cancelliere: -f.to Fontana. (11) . — ———;— ! 728 A PAGAMENTO ' ' L. 775.653.45 ' • Estratto

d. d. 12/13 giugno . ' \ 3. Avere dal Credito . 1934 venne dietro istanza della Massa ' ' Meranese „ 11-503.-— fallimentare dèlia Società Conimer- ' . j 4. Conto immobiliare cialè „Merkur'' Komen & Torggler in (perdila) - „ 657.649.71 Appiano autorizzala la vendita ai pub- 5. Perdila d'esercizio 112.686.94 blici incanti degli immobili in partita tavolare 1626/11 C. C. Caldaro di pro- ■ L. 789.123.90 prieta di Atz Luigi fu .Antonio in Si- . v ■ Passivo: nigo-Merano. Colla stessa sentenza 1. Avere di terzi

L. 2.997.75 venne aperto il- giudizio di graduazione 2. Credilo Meranese ciò. • .sul prezzo, fu ordinato ai creditori partecipazione ,, 316.692.15 iscritti di depositare le loro domande j 3. Credilo. Meranese ■ cto. di collocazione nel termine di giorni' 1 cauzioni „ 2.700.— trenta dalla notifica del bando è fu • 4. Credito Meranese ciò; nominalo il giudice delegato alla rela- ipotecario - 446.734.— liv,a.istruzione. 5. Capitale sociale „ 20.000.-^ Con senteaiza del medesimo R. Tri- -, bunale di. Bolzano

' 2 settembre 1936 . L. 789.123.90 debitamente registrata-e notificata, la B) Bilancio tinaie del liquidatore. Cassa di Risparmio deEa Provincia di ' ' ; - Entrate. Bolzano difesa dalI'Avv. • Cav.. Costan- . ■ 1. Avere verso terzi L. 4.118.35 tino Bortolotli in Caldaro venne sur- 2. Realizzo cauzioni „ 3.152.20 roga ta 'a detla Massa-fallimentare So- - 3. Deposito presso Cre- cielà Commerciale „Merkur' Roinen ' dito Meranese „ 9.202.40 & Torgglea - nell'esecuzione immobi- 4. Perdita „ 759.180.50 ' lijire

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Raffeisen-Bote
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Page 2 of 12
Date: 15.02.1932
Physical description: 12
te dei soci un tenore di vita contrastante e talvolta impossibile colle loro situazioni economiche finan ziarie. E le conseguenze? Il dilemma è chiaro. Quando l'ammontare di un debito del socio verso la coopera tiva corrisponde ad una somma ch’ò la massima espo sizione consentita in rapporto alla garanzia dei mez zi ed è il limite estremo di pagamento, la cooperati va è costretta a non far più credito, la qual cessa zione fa subire al socio eccessivamente indebitato una riduzione, del potere

d’acquisto, in modo mollo più forte che non nel periodo di credito; perciò o re si rinzione del credito e conseguente diminuzione di vendite o continuazione di credito che col tempo di venterà inesigibile e conseguente fallimento. La vendita a credito ai soci provoca poi la com pera a credito gravata da interessi per il pagamento dilazionato, che significa comperare male e a prezzo più elevato e quindi la necessità di vendere.più caro. Soltanto l’acquisto per contanti o colle brevi di lazioni usuali

in commercio la cooperativa può svol gere l’azione effettiva e vantaggiosa di difesa del con sumatore. Lo sco>io ed il fine della cooperazione di consu mo è di far diminuire i prezzi delle merci. Vendendo -a credito deve neccesariamente vendere a prezzi più alti, eliminando cosi il giuoco della concorrenza. E’ poi da considerare anche l’ingiustizia evidente fra i soci’die comprano a credito e quelli che compra no a contanti, dovendo questi ultimi sopportare le maggiori spese derivanti dalla vendita

a credito, col la logica conseguenza che gli stessi troveranno la me desima convenienza di prezzo anche presso i commer cianti privati. ■ Questi inconvenienti si potrebbero eliminare ap plicando un’aumento di prezzo alle merci vendute a credito o gravando di interessi le somme dovute dai soci. E quale sarebbe l’aumento necessario per i prez zi delie merci vendute a credito? Da indagini fatte specialmente in Germania, l’au mento dovrebbe essere per coprire rischio ed interes se, del 20 per cento

necessità di ammettere la vendita a credito. Però in questi casi, è consigliabile procedere col la maggior cautela e l’esempio di una avveduta con cessione di vendita a credito ci viene dal Trentino dove esistono 236 .cooperative di consumo. Ogni an no l’assemblea generale fìssa il limite massimo dei orediti, che il consiglio può concedere ai soci. „Di fronte a queste necessità bisogna innanzi tutto resistere quanto più duramente e spietatamente è possibile; quando proprio non se ne può fare

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Dolomiten
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Page 22 of 32
Date: 10.12.1982
Physical description: 32
(betreut von Giuliano Frigo), Pol. Meranese, SV Latsch/Raiffeisen, Jugend club/Videocenter und HC Rentsch, und im Kreis C schließlich: Toblach, Alta Badia!Hochabteilai, Pieveßi Cadore und Cencenighe. Wie es nach der Quali fikation in der Drittliga-Eishockeymeisterschaft weitergehen wird, weiß man selbst im Verband noch nicht: Sicher ist, daß ene Endrunde ausgetragen wird, an der die erfolgreichsten Klub jedes Kreises teilnehmen werden. Serie C, Kreis A Montag. 13. Dezember, 21 Uhr, Auer: Eppan—Leifers

—Haselburg Montag, 31. jünner, 18 Uhr. - Klobenstein: Unterinn—Lcifers Kreis B Freilag, 10. Dezember, 21 Uhr, Eissportring: Gries—P. Meranese Sonntag, 12. Dezember, 18 Uhr, Eissportring: (ugendclub—Latsch Freitag, 17. Dezember,-21 Uhr, Eissporlring: Rentsch—Gries Sonntag, 19. Dezember. 18 Uhr. Eissportring: Jugendclub—Gries Meran: P. Meranese—Latsch Mittwoch, 22. Dezember, 21 Uhr, Eissporlring: Jugendclub—Rentsch Sonntag, 26. Dezember, 18 Uhr, Meran: P. Meranese—Jugendclub Latsch: Latsch—Gries (19 Uhr

) Donnerstag, 30. Dezember, 21 Uhr Eissportring: Rentsch—Latsch Mittwoch, 5. Dezember. 21 Uhr, Eissporlring: Jugendelub—P. Meranese Donnerstag, 6 . Jünner, 21 Uhr, Eissportring: Gries—Rentsch Sunislug. 8 . Jünner, 19 Uhr. Latsch: Lutsch—Jugendclub .Sonntag, 9. lünner, 18 Uhr, Meran: P. Meranese—Rentsch Mittwoch, 12. lünner, 21 Uhr, Eissporlring: Rbntseh—Jugendelub Freitag, 14. lünner, 2t Uhr, Futsch: Lutsch—I*. Meranese Freitag, 21. jünner, 20 Uhr, I.utseh: Falsch—Rentsch Eisspurtring: Gries—jugendelub

(21 Uhr) Sonnlug, 23. lünner, 21 Uhr, Meran: P. Meranese—Gries Donnerstag, 27. lünner, 21 Uhr, Eissporlrng: Rentsch—P. Meranese Freitag, 28. lünner, 21 Uhr, Eissporlring: Gries—Lutseh Kreis C Freitag, 17. Dezember, 20.30 Uhr, Toblach: Toblach—Huchabtcilal Sonntag, 19. Dezember, 21 Uhr, Pieve: Pieve—Cencenighe Dienstag, 21. Dezember. 21 Uhr, Cencenighe: Cencenighe—Hoehabteital Donnerstag, 23. Dezember, 21 Uhr, Pieve: Pieve—Toblach Sonntag, 26. Dezember, 20.30 Uhr, Toblach: Toblach—Cencenighe Montag

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Raffeisen-Bote
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Page 5 of 12
Date: 15.10.1934
Physical description: 12
Provvedimenti per la ratizzartene delle semestralità arretale dei mutui concessi dagli Istituti di eredito agrario REGIO DECRETO-LEGGE 20 luglio 1934, No. 1597. Afficolo unico. Le disposizioni contenute negli artìcoli 1, 2, 3, 4 e 5 del R. decreto-legge 5 luglio 1934, n. 1477, con cernenti la ratizzazione di semestralità arretrate sui mutui concessi dagli Istituti di credito fondario, sono applicabili alle operazioni di credito agràrio di mi glioramento, compiute dagli Istituti indicati negli

ar ticoli 13, 14 e 18 del R, decreto-legge 29 luglio 1927, n. 1509, recante provvedimenti per l’ordinamento del credito agrario nel Regno. Le norme per la conversione dei mutui ipotecari fondiari Le disposizioni del R. Decreto-Legge del 18 set tembre scorso, Nò. 1464, relativo al più largo eser cizio della facoltà di cui all’articolo 1832 del Codice civile e la dispozione dell’articolo 14 del R. Decreto- Legge pure del 18 settembre scorso, No. 1463, danno a coloro che hanno contratto mutui ipotecari

onerosi con privati o con Istituti • di credito, che non siano quelli di Credito fondiario già considerati dal surrife rito R. Decreto-Legge No. 1463, la possibilità di porsi nella medesima situazione dei mutuàtari del Credito fondiario, le cui cartelle hanno'formato oggetto della recente conversione. In fatti il detto articolo 14 estende le facilitazioni stabilite per i mutui in cartelle soggette alla conver sione a nuove operazioni di mutuo che gli Istituti di credito fondiario potranno effettuare

ta nuova operazione di mutuo, vengono a surrogarsi in tutte le garanzie ipotecarie che assistevano l’anti co creditore, e ciò anche senza la volontà del credi tore stesso (articolo 1252 del. Codice civile). Conseguentemente: purché l’immobile già ipotecato a favore di priva ti o di istituti offra di fatto garanzia sufficiente, il mutuatario che oggi paghi tassi onerosi, può stipu lare con un Istituto di credito fondiario in base al Re gio Decreto-Legge No. 1464, una nuova operazione de stinata

a estinguere il residuo del mutuo oneroso; e in base al menzionato articolo 14 del Decreto No. 1463, fruirà per dale operazione di tutti i vantaggi che a- vrebbé avuto se fosse stato debitore di un Istituto di credito fondiario per uri mutuo le cui cartelle sono sottoposte alla conversione e cioè: oltre alle disposi zioni ipotecarie di cui sopra, le agevolazioni fiscali, in materia di tasse e di imposte di cui all’articolo 14, la riduzione degli onorari notarili previsti dal succes- MiiQiitige» wegen

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Raffeisen-Bote
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Page 4 of 12
Date: 15.06.1932
Physical description: 12
CAPO III. OPERAZIONI DELLA SOCIETÀ’. Art. 11. Le Casse rurali e le Casse agrarie sono autoriz zate a compiere operazioni di credito agrario di eser cizio anche come enti intermediari degli Istituti re gionali di credito agrario, i quali si asterranno di re gola dal fare operazioni di credito agrario di eser cizio direttamente nei luoghi ove funzioni una Cassa rurale od una Cassa agraria. Potranno essere autorizzate dal Ministero dell'a gricoltura e delle foreste ad esercitare anche il credito

alle Società predette, sempre che ciò sia previsto nei rispettivi statuti, di compiere ope razioni di credito ordinario non superiori nel com plesso al venticinque per cento delle attività ammini strate. Le Società predette potranno, inoltre, sempre che ciò sia previsto nei rispettivi statuti: a} acquistare titoli di Stato p garantiti dallo Stato, cartelle fondiarie o altri titoli ad esse equiparati per legge per un ammontare non superiore ai ver samenti previsti dal successivo articolo 14, alla riserva

di credito agrario e, previa auto rizzazione del Ministero dell’agricoltura e delle fo reste, anche con Istituti ordinari di credito; e) assumere il servizio d’incasso effetti, anche per conto di Istituti ordinari di credito, nonché di e- missione assegni è vaglia bancari per conto del- Llstituto di emissione e degli Istituti di credito a- grario regionali; jf) riscontare il proprio portafoglio presso gli Istitu ti di credito agrario, le Casse di risparmio, ! Mon ti di pietà di prima categoria, la Banca

del la voro, e la sezione autonoma di credito per I’arti- gianato e le piccole industrie, nonché, coll’auto rizzazione del Ministero dell’agricoltura e delle fo reste, presso ogni altro Istituto di credito. Ogni altra operazione non prevista dalla presente légge è interdetta. Animalmente l’assemblea dei soci è tenuta a de terminare il massimo del fido che la Società può con cedere ad uno stesso obbligato. A tale effetto le espo- Die Aufsichtsräte verbleiben drei Jahre in ihrer Funk tion

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