. che la redenzione agricola ed industriale di quelle regioni non poträ essere intrapresa che dall’opernio italiano, (I) parco, laborioso e intelligente. Molti eclii di giuslizia nel mondo si vanno, pnr- troppo, dileguando come le foglie, ma non ai di- sporderk la virtü millenaria di questo popolo. se fermo nella lotta, di novelle energie si ritomprerä; per sim- pätie vivaci s per piü inthni rapporti economici e sociali coll’Italia.“ Capite! Cosl si scrive nci giornali nazionalisti
e ,si spaceiä fandonio di similü nsma e eolove su una provincia esolusiyamente slava. Si vuol gabellare la Dalmaziacome terra italiana? Proprio da ridere! „Nomi, usi, tradizioni ecc. tutti italiani“ I Acoidenti agli impostori e a chi ei credo. So si eccettui Zara, capitale della Dalmazia, che conta circa 16.000 abitanti, e che conserva ancorä un carattere pseudo-italiano, iiresto della provincia conta 'ben 500 mila slavi, e quindi non ö il caso, di parlare d’italianiUi. ÄUa Dieta del Regno, su 29 deputati
croati e 6 serbi, solo 6 deputati sono italiani, cioü quelli eletti dalla cittä di Zara. Al Parlamente di Vienna poi, la Dalmazia e rap- ■ presentata ;da ben .12 deputati tra croati e serbi; gli italiani sono. esclusi. La cittä, di Zara ha l’unico Municipio italiano in Dalmazia; un' unico Ginnasio, scuola reale e popolare con lingua d’istruzione italiana. La lingua italiana non ö usata negli uffici pubblici, nelle scuöle e nei comuni della provincia, perchö la popolazione ehe vi ahita ö slava. Gome