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Tiroler Wehr/La Difesa del Tirolo
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Page 2 of 8
Date: 15.02.1913
Physical description: 8
soggetta alla Francia, non conosce l'idioma italiano che' in una forma degenerata, nel cosidetto patois, cioe nel dialetto nizzardo. Ma purtroppo anche questo dialctto ha sofferto — come mi assicurano i vecchi nizzardi — una sensibilissima trasformazione. L'antico dialetto nizzardo era un misto del dialetto piemontese e di quello genovese con quäl che rara espressione francese, introdotta dai vicini d'oltre il Varo, che segnava l'antico confine fra la Francia e il Piemonte, Oggi il dialetto

nizzardo si presenta come una forma italianizzante del dialetto francese — provenzale; ossia le < espressioni derivatc dal francese si fanno sempre piü numerose, mentre il linguaggio italiano assume una forma piü degenerata. Peggior cosa perö del regresso linguistico e il disprezzo mal celato, che si ha ivi per l'italiano e per 1‘italianitä. Come i neofiti Protestant! sono sempre quell! che combattono nel modo piü aspro la religione cattolica dei loro avi, cosi anche l'italiano francesizzato

(s. v. v.) di quella regione crede di aver il dovere di mostrare un odio partico- lare per la sua razza d'origine, Questa constatazione e triste ma inattaccabile. La Francia non pud desi- derare di meglio nel suo proprio Interesse che questo stato di cose, perche esso soccorre al, suo naturale desiderio di cancellare dalla memoria della popo- laziohe oghi ricordo del suo passato, La Costa azzurra al di lä del ponte di San Luigi presso.Mentone, e cioe tutto il territorio dal confine italiano fino al Varo, e ormai

la fraricesfe; In Austria, invece, si tollera che la stampa irredentista faccia sporca e nefastä Propaganda di idee perniciose e spiccatamente anti-austriache. Si tollera päziente- mente -gli insülti quotidiani contro il Governo, contro l'Esercito e contro le istituzioiii austriäche. , ‘ > Che piü? .L'irredentismo fattosi ogni di piü bal- danzoso e piü prepotente, e penetra.to financo nelle aule giudiziarie. Ormai nel Tirolo italiano spadro- neggia la camorra irredentista, che tutto osa, forte dell’ audacia

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Tiroler Wehr/La Difesa del Tirolo
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Page 3 of 8
Date: 15.10.1913
Physical description: 8
. Perseveri sempro cosl, e la stima e la considerazione delle per- sone onesto e benpensanti non potrk man care all’opera sua. Dalla Provineia. Un vecchio sacerdote. L'estensoi’o del. presente articolo fe uno di quei venerandi sacerdoti dallo stampo anlico, quando la piaga del trentinismo non aveva ancora appertato al Tirolo italiano quel cumulo di felicitk e di glorie clio tutti sanno. „Bei tompi queili della „Voce Cattolica“ e del „Fedo e Lavoro“ — ci scrive nella lettera accom- pagnatoria il buon

evoluta e moderna. Ciie tompi I“ — E noi aggiungiamo, che nel Tirolo italiano, purtroppo, manca nna stampa schiettamente cattolica, perchfe il „Trentino“ e la „Squilla“ — e lo abbiamo dimostrato con prove ciliare e lampanti piü d’una volta — sono giörnali pseudo- cattolici. Sono giörnali. trentinisti: ciofe organi di spe- culatori e d’aSaristi. E questi due giörnali, che dovrebbero- essere redatti conforme alle direttive Pon- tificie, abbassano inveee la religione al segno da farla strumento

l’oceasione , propizia per proibire il corteo dei ginnasti. Anzi si arrivb di piü. A quelle societa di ginnastica che ave- vano la bandiera dai colori papalini, ciofe bianco-giallo, si proibl assolutamente di esporle in pubblieo, pena il sequestro. Solamento quelle tricolori potevano venir spiegate liberamente. Capite I Quello che fe certo e questo che una volta ancora si fe potuto comprendere di quali atti tirannici sia capace il Governo italiano, e quanto trema se si arriva a toccare r„ihtahgibile

rispetteranno la .nostra religione, quando hanno sl poco rispetto alla loro?“ — Questo stesso ragiona- mento fece il Gran Visir con un notabile italiano. Il „Risveglio'cattolico“ commentando questi fatti disgustosi, si esprime: — „Non fe cosl che gli inglesi colonizzano'i loro paesi, nfe cosl facevano i romani, veneziani, gonovesi, i piü grandi colonizzatori del Mondo,“ •

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Tiroler Wehr/La Difesa del Tirolo
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Page 1 of 4
Date: 25.02.1916
Physical description: 4
fu perduto da noi.» Anche sul mare la nostra v Valorosa flotta compie prodigi di coraggio e di -valore. Una squadra austro-ungarica 6 comparsa davanti a Durazzo, e dopo aver offerto a tutto l’equipaggio salvataggio ha affondato tutti i piroscafi ed i velieri che ivi si trovavano. A bordo del veliero italiano «Car- melitano» sali un nostro ufficiale con due raarinai per preDdero visione dei documeuti e straccio la bandiera italiana davanti agli occhi di tutti. La presenza della nostra valorosa squadra

nelle acque albanesi ha dimostrato la falsith del dominio italiano sull' adriatico. Da notizie grünte attraverso la Svizzera, si rileva che in Italia regna una grandissima agitazione e costernazione. Un giornale di Zurigo; «Schweizer Press telegraph» riceve da Milano: — «LTtalia va ineluttabilmente verso lo sfacelo. Ritorna lo spettro dell’anarchia piü paurosa e terribile: i sintomi della rivoluzione. Le perquisizioni e gli arresti sono all'ordine del giorno. Molti cittadini, intiere famiglie fug

. A questo proposito il «Cittadino di -Triests» pubbiica un lungo commento di un italiano, nel quäle si dice che i soldati sono nolVimpossibilita d’un avanzata. Le truppe austro-ungariche sparano quattro voite piü munizioni di quelle italiane. Con un solo ber- saglio aüstriaco dovrebbero essere state distrutte .quattro compagnie. «Se noi, dicono isoldati, per- diamo le nostri posizioni, gli ufficiali uceidono ogni vigfiacco. Dopo tanti inutili assalti si.deve . riconoscere che tutta l’energla e vana

. Ci benedissero dicendo che siamo angeli e non „barbari" come a loro si voleva far credere. Fra altro, ci raccontarono, che all’assalto contro le nostre trincee vengono spinti e seguiti da ufficiali francesi ed inglesi, impugnanti la rivoltella. Chi non procede abbastanza sollecita- mente, vien steso a terra da tergo .., La notizia ebbe almeno sessanta conferme indignate. I poveri prigionieri piangevano dalla rabbia e dalla vergogna. — Vedete: lTnghilterra ha dato prima l'oro al Governo italiano, adesso

italiano e quando ci combatteranno su terreno italiano?» Nei primi giorni di gennaio i giornali italiani di- chiaravano concordemente cheVittorioEmanuele III non ritornerebbe al Quirinale che Vincitore, ma non era che trascorsa una settimana ed egli ritor* nava silenziosamente a Roma, senza allori, senza vittoria. Si fece trapelare la notizia che fosse ve- nuto per trattare e trovare il modo di salvare la Serbia e il Montenegro, ma erano lä a smentirlo subito i fatti: 1' esercito serbo, se cosl pub

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Tiroler Wehr/La Difesa del Tirolo
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Page 2 of 8
Date: 15.10.1913
Physical description: 8
. che la redenzione agricola ed industriale di quelle regioni non poträ essere intrapresa che dall’opernio italiano, (I) parco, laborioso e intelligente. Molti eclii di giuslizia nel mondo si vanno, pnr- troppo, dileguando come le foglie, ma non ai di- sporderk la virtü millenaria di questo popolo. se fermo nella lotta, di novelle energie si ritomprerä; per sim- pätie vivaci s per piü inthni rapporti economici e sociali coll’Italia.“ Capite! Cosl si scrive nci giornali nazionalisti

e ,si spaceiä fandonio di similü nsma e eolove su una provincia esolusiyamente slava. Si vuol gabellare la Dalmaziacome terra italiana? Proprio da ridere! „Nomi, usi, tradizioni ecc. tutti italiani“ I Acoidenti agli impostori e a chi ei credo. So si eccettui Zara, capitale della Dalmazia, che conta circa 16.000 abitanti, e che conserva ancorä un carattere pseudo-italiano, iiresto della provincia conta 'ben 500 mila slavi, e quindi non ö il caso, di parlare d’italianiUi. ÄUa Dieta del Regno, su 29 deputati

croati e 6 serbi, solo 6 deputati sono italiani, cioü quelli eletti dalla cittä di Zara. Al Parlamente di Vienna poi, la Dalmazia e rap- ■ presentata ;da ben .12 deputati tra croati e serbi; gli italiani sono. esclusi. La cittä, di Zara ha l’unico Municipio italiano in Dalmazia; un' unico Ginnasio, scuola reale e popolare con lingua d’istruzione italiana. La lingua italiana non ö usata negli uffici pubblici, nelle scuöle e nei comuni della provincia, perchö la popolazione ehe vi ahita ö slava. Gome

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Tiroler Wehr/La Difesa del Tirolo
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Page 2 of 8
Date: 15.06.1913
Physical description: 8
gono e non si moltiplicano giornali e giornaletti in- spirati a sentimenti nazionalisti che predicano di con tinuo, la Propaganda dell'odio contro l’Austria. „La Grande Italia“ di Milano p. es. e il maggior giornale de] partito nazionalista italiano che da anni conduce una campagna diifamatoria contro il nostro Stato. Per gli scribacchini di questo foglio ogni arma ü buona per la loro nefasta e obbrobriosa Propaganda: dalle insinuazioni maligne e ribalde alle calunnie piü spudorate, nulla viene

risparmiato pur di colpire e ofEendere di continuo l’Austria e i buoni patriotti austriaei. A sentire codesti imbrattacarte, sembrerebbe che solo in Austria vi tz della antipatia verso gli italiani regnicoli, mentre sta il fatto che in Austria l’elemento italiano del regne gode tutte le liberth immaginabili, e prova he sia la continua immigra- zione di italiani nel 'nostro Impero, tanto che nella sola citth di Trieste risulta che vi sono oltre 40.000 regnicoli colä domiciliati

.“ Capite l Da ciö si deve venire alla cönclusione che per säpere cöme vengono trattati gli italiani „regni coli" presse i loro connazionali „non regnicoli“ e cosa molto prätica ed utile äd un tempo leggere certi gior- nali hazionalisti T Almeno hello spifferare certe veritä gli scribacchini irredentisti riescono abbastanza ameni se hon ridicoli addirittura 1 E infatti, dalla rapida moltiplicaziohe di tanti organi e organetti piü o mono stonati del gran partitono nazionalista italiano, che pullulano

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