802. —■ 1330 Maggio 16, Trento. Il V.° A. investe Corrado di Sclioenna dei feudi vacanti per la morte d' Ottone di Hasel- berg in Val Venosta e in quel di Termeno, e d'una decima in quel di Bolzano. 803. — 1330 Giugno 27, Castel Pergine. Eitel di Schoeima in veste a titolo ereditario Hendwig d'Anzio d' alcuni terreni nel Perginese. 804. — 1331 Dicembre 5, Trento. Il Capitolo tridentino elegge dal proprio seno un procuratore munito di pieni poteri, con mandato di rappresentarlo in qualsiasi

vertenza imminente o pendente, nella persona del Canonico Giovanni di Bres sanone. 80Ö, — 1331 Dicembre 8, Bologna. Papa Giovanili XXII ordina al Vescovo d'Ostia e Velletri, Cardinale Bertrando, che cerchi d'indurre il Vescovo ed il Capitolo tridentino a ce dere all' Ordine dei Frati Predicatori (*) inondati dall'Adige la Chiesa parrocchiale di S. Maria e adiacenze. Alberti , Ann. eit. p. 226. 806. — 1332 Gennaio 13, Trento. Il V.° A. investe Adalberone Vanga dell'imposta d'una casa (colta domus

) in Bolzano. Cop. aut. 807. — 1332 Dicembre 6, Pergine. Eitel di Sclioenna investe a titolo ereditario Nicolò di Bertoldo d' un maso in quel di Pergine. 808. — 1333 Marzo 17, Trento. Buonora di Giovanni di Moena rassegna al V.° A. un terreno giacente in quelle pertinenze in favore de' suoi due Agli Alberto e Delaido, 809. — 1333 Giugno 16, id. Giorgio di Zwingenberg, colpevole d'avere colla violenza preso e fatto prigioniero un libero tridentino, nell' intendimento d'impadronirsi dei feudi resi vacanti

per la morte d' Ottone di Haselberg, si umilia rav veduto al V°. A. e ne implora dalla sua clemenza l'asso luzione. Cfr. n. 802. 810. — 1334 Febbraio 28, Bono. Guglielmo de' Todeschi scioglie un tal Commezzabino e figli dal nesso di sudditela e li di chiara liberi. (') L ? Ordine dei Frati Predicatori erasi stabilito a Trento già a 1 tempi del V.° Alderico. V. B qnelu , Op. eit. vol. II, n. LXXXIII.

defunto Co. Mainardo ai Vescovi Egnone, Arrigo e Filippo in pregiudizio della Chiesa di Trento. B arbacovi , Op. cit. P. II, p. 37 -, B oxiseli , Id. vol. III, 2, p. 79. 658 . — 1297 Gennaio 16, Firenze. Matteo, Cardinale Legato, intima al Vescovo di Trento il pagamento di 400 fiorini d ! oro per il mantenimento del suo clero. 659. — 1297 Agosto 23, Ivents. Alberto, Conte del Tirolo, con ferisce al Monastero di S. Giorgio nella valle dell'Inn l'esen zione da qualsiasi imposta. 660. — 1298 Febbraio

ipoteche costituite dal Vescovo di Trento su alcuni beni in quel di Ritten, di Bolzano e

, Ann. cit. p. 146. 459. — 1267 Agosto 17, Trento. Conferma dell'alienazione d'un bene immobile venduto in Trento al Capitolo del Duomo, da parte di Iacopo detto il Conte, quale Delegato del V.° E., e di Mainardo, Conte del Tirolo. Alberti . Ann. cit. p. 146. 460. — 1267 Dicembre 27, Romeno, (in ecclesia saneti Thome apud Romemim), Ulrico di Piano e figlio offrono siili' altare di S. Tommaso in Romeno un terzo d'una Toro decima in vino in quel di Malgolo, 461. ■— 1268 Gennaio 19, Bressanone

. Sentenza interinale pro nunziata dal Decano Corrado di Bressanone, in qualità di Delegato del Vescovo di Coirà, nella controversia pendente fra E., V.° di T., e Mainardo, Conte del Tirolo. 462. — 1268 Maggio 7, Trento. Il Decano Corrado di Bressanone, qual Delegato del Vescovo di Coirà nella controversia pen dente fra il V.° E. ed il Co. Mainardo,- accorda una pro roga del termine e trasferisce il tribunale a Bressanone. V. ».