Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
tiene di sopra in questa Lettera. 4. Oliando dal predetto nro Gratioso Signore pigliaremo il Castel del bSotT Consiglio di Trento de tenerlo aperto esso Castello per lui suoi Eredi et Successori* a loro stessi et quelli comanderanno, lasciandoli dentro, e fuori, et con tenerli in esso contro ciascuno, non eccettuando pur alcuno a costo et spese di Sua Signoria, et senza nro gran danno; et non vogliamo commettere, favorire ne comandare in alte modo cos alcuna contro quella nra Gratiosa Signoria, “Pro
vincia et Sudditi, fedelmente. . . 5 Et per maggior et miglior sicurezza et osservatone di questo, il predetto Gratioso nró Sign. Duca Sigismondo possi, et debbi met tere appresso nqi in esso Castello di buon Consiglio un Capitano, il quale a noi sii grato, et meritamente non dispiaccia, il quale con onesta' provisione di salario, et spese per la sua Persona, Suoi Ser vitori, et Cavallo, et per un numero, de’ nostri Suzzi debbino intervenire. 5 6. Et se occorreranno, o saranno da esseguire cose
tra la nostra Gratiosa Signoria d’Austria, et Tirol, suoi Eredi et Successori, parimente noi et Successori nostri. 8. Egli anco debbi torre tali Suzzi, et altri per custodia, et bisogno del Castello, acciò non siano indebitamente gravati, et a questi tali debbi in nostro nome dargli il giuramento, siccome si con viene, et tutti gli altri nostri Servitori, et Gentiluomini promettere, et murare d’esser a questo Capitano in custodir il Castello obbedienti, pronti et non contrafare a questa