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Year:
1887
Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
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Page 468 of 633
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Rovereto
Publisher: Sottochiesa
Physical description: 317 S. : Ill.
Language: Italienisch
Location mark: II 102.611
Intern ID: 350295
vecchio Castello, ed un’ altra alle Laste; ta circondare il Castello da numerosa truppa per farne la scalata, e nel dì seguente dà mano al cannoneggiamento. Combatterono gli uni e gli altri valorosamente, il comandante la guarnigione si mostra vie più ostinato a resistere ; ma gli Austriaci s’aumentano, e la notizia della vittoria riportata dagli alleati a Lipsia incomincia a scuotere l’animo di lui, E tuttavia pensava di proseguire nella difesa. La sera del 29 una commissione composta del

podestà Rung, del savio Mersi, e del commissario Torre sani, va da lui per trattare della resa, e nulla ottenne. Si fecero quindi sgombrare le case vicine al Castello, dal palazzo Saracini, ora Rossi, a quello de’ Wolkenstein, per introdurvi la truppa, e si eressero nuove batterie con cannoni di maggior calibro; e malgrado questi nuovi preparativi, sperava il Tardini che ancor entro la giornata la fortuna facesse mutare feccia agli avvenimenti. Nulla però avvenne, e quel Comandante, vista

l’impossibilità di più sostenersi dinanzi al nemico, s'affretta a patteggiare la resa. In casa Salvotti, dove alloggiava il Commissario imperiale, fu stipulata quella convenzione (30 ottobre), per la quale gli Austriaci, ancor la sera presero il possesso del Castello. La mattina seguente n’uscì la guarnigione italiana, ad ore 10, ed a tamburo battente va a schierarsi sulla piazza di Fiera; ed ivi, deposte le armi, si costituisce prigioniera, e parte alla volta di Bolzano; spet tacolo nuovo, e primo che

troviamo registrato nella storia della no stra città *). , . CAPO XLIII Ritorno al governo, austriaco. ■ ( 1813 — 1847 ) N Occupato il Castello di Trento, l’autorità militare ordinò pub blici rendimenti di grazie per la vittoria conseguita dagli alleati sui piani di Lipsia; e questi rendimenti furori fatti nella cattedrale, come di solito, con messa solenne cantata dal Mons. Véscovo, e l’inno''di Sant’Ambrogio (l novembre 181 3 ). V’ intervennero il maresciallo Hitler con lo Stato maggiore

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Year:
1887
Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
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Page 339 of 633
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Rovereto
Publisher: Sottochiesa
Physical description: 317 S. : Ill.
Language: Italienisch
Location mark: II 102.611
Intern ID: 350295
rianima 1’ accademia degli Accesi, che il contagio del 1630 avea assopita. 9 ), e la sorregge con utili provvedimenti. Indi fa ristaurare il palazzo 1 retorio, fa ac quisto di molti arredi sacri, aumenta l’argenteria della mensa vescovile, accresce le suppellettili del Castello, e più avrebbe fatto se la morte non lo avesse colto troppo presto, in età di cinquantasei anni, a dì 2 febbraio 1677. Trapassato questo vescovo, il Capitolo s’ affretta ad esercitare il proprio diritto, assumendo il governo

del principato giusta le norme stabilite dai sacri canoni. Dispone, che il decano Giuseppe Vittorio degli Alberti, succeduto al Gelfo, ed il seniore Malanotti, avessero la direzione nelle cose temporali, e che due canonici risiedessero a vi cenda nel Castello. Fu nominato vicario il canonico Carlo Emanuele Voltolini 3 ), e si ordinò, che fosse fatta la compilazione dei proclami vigenti e là separazione dei mobìli e delle argenterie spettanti alla Mensa* ma il dì 8 febbraio giunse in Trento

il commissario impe riale Giangiacomo de’ Wolkenstein, il quale insieme con il barone Buffa, altro commissario destinato a tenere la pubblica amministra zione in tempo dì sede vacante. Ambidue entrano in Castello, e vi mettono i soldati *, i canonici se ne dolgono, e fanno proteste, or dinano pubbliche preci, impiegano gli uni e. gli altri allo scopo dì temperare le asprezze dei commissari, e nulla ottengono. Sono costretti a rassemiarvisi, ed a rivolgere le loro istanze alla Corte di' Roma. Clemente X era

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