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Title A - Z
Title Z - A
Books
Category:
Economy
Year:
1935
Guida generale dell'Alto Adige
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Page 173 of 183
Place: Bolzano
Publisher: S.I.T.E
Physical description: 183 S.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Südtirol;s.Wirtschaft;z.Geschichte 1935;f.Verzeichnis
Location mark: II 100.756
Intern ID: 151269
Giuseppe .((Piazza.), Ho ler Giuseppe (Caminata), Wechselberger Floriano, Wieser Gugelberto. Panifici e rivendita pane - Delneg Giusep pe (Piazza), Eichner Antonio, Graus Ma ria (S. Giacomo), Prolunser 'Giuseppe. Sarti - Messner Giuseppe, Pircher Fede rico, Tötsch Leopoldo. Vini - Delneg Giuseppe (Piazza;. ALLEVATORI DI ANIMALI DA PELLICCIA Nutrie - Bar Lorenzo, Bolzano. Visoni - 'Reden Luigi, Ibaion; Prader Se bastiano, tS. A.ndrea in Monte; Tappei- ner Luigi, Lana; Watscliinger France sco, Sesto

, 6. An drea in Monte; Steiner Luigi, Braies; Thurner Paolo, Parcines; Hutter Luigi,. Malles (Clusio); Hofer Giovanni, San Genesio; Waiss Goffredo, Foiana (La na); Profanter- Giuseppe, Gastelrotto; Hellweger Luigi, Sesto; Pircher Marti no, Naturno. Cenni sull'attività economica dell'Alto Adige La provincia di Bolzano, costituita con R. Decreto Legge 2 gennaio 1927, com prende la regione geografica dell'Alto Adige. L'estensione territoriale è di circa etta ri 721.000 dei quali- 604.000 costituiscono

serenità, la mancanza di grandi piogge concorrono alla mitezza del clima alto-atesino, spe cialmente in Val Venosta, Bolzano, Me rano, Bressanone. -Sugli altipiani ed in alcune valli l'inverno porta abbondanza di neve a godimento degli sciatori; d'e state sole e salute. Le più alte tempera ture medie si riscontrano a Merano <e Bol zano (11°7), ' a Bressanone (8 U 7). Tra Me rano e Bolzano la temperatura media di gennaio non scende sotto zero. D'estate sale a 22°5 '('Bolzano), 19'4 -(iBressanone

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Books
Category:
Geography, Travel guides
Year:
1919
¬L'¬Alto Adige : cenni geografici e statistici
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Page 36 of 105
Author: Toniolo, Antonio Renato / Antonio Renato Toniolo
Place: Novara [u.a.]
Publisher: De Agostini
Physical description: 74 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Südtirol ; s.Landeskunde
Location mark: II 87.677 ; 1.088
Intern ID: 88598
di popolazione italiana-, e che quindi risulterebbero piuttosto in difetto che in eccesso; mentre si indicò con colore diverso i tratti della zona ad abitazioni permanenti, dove positivamente si avevano italiani o tedeschi in prevalenza. Dall'ispezione della nostra carta risulta, che la zona dove la popo lazione di razza latina può oggi dirsi in prevalenza è il largo fondo del tratto atesino, specie da Salorno a Bolzano, e le alte valli ladine di Monastero, Gardena e Badia, nonché tutto l'Ampezzano. Il fondo

di valle da Salorno a Bolzano può considerarsi come la diretta continuazione della Val d'Adige inferiore, da cui risale l'onda della italianità del Trentino, la cui popolazione si trova in numero esuberante a confronto di quella dell'Alto Àdige (60 ab. per kmq. nel Trentino, 29 nell'Alto Adige). Così ad onta di tutti gli ostacoli frap posti dal dominatore tedesco e dalle false indicazioni dei censimenti, la preponderanza, degli italiani fu qui confermata e favorita da cause economiche e geografiche

, specie nella seconda metà, del sec. xxx. Infatti oltre il 05 °/ 0 degli italiani che vivono nel tratto atesino, sono campagnoli, contro il 48 °/ 0 della popolazione tedesca clie vive nelle città di Bolzano e Merano; e ciò senza contare i braccianti avven tizi, che d'inverno tornano ai loro paesi nel Trentino. Questa vera colonizzazione agricola degli italiani, la quale meglio di quella industriale dà garanzie di stabilità e di sviluppo, dovuta in gran parte alla immigrazione trentina in seguito

alle crisi agricole succedutesi a più riprese dopo il ISSO, s'insedia quasi tutta sul fondo di valle, al di sotto di 200 m. s. m. (SG,2 °/ 0 dell'intero numero dei nostri connazionali). Oggigiorno i centri maggiori d'italiani sono Salorno, Pochi, Laghetti che in realtà contano più del 50 °/ 0 d'italiani, e poi Bronzolo, Vàdena, Làives, S. Giacomo, alle porte di Bolzano, che supe rano il 70 °/ 0 d'italiani: mentre sulla destra dell'Adige l'elemento ita liano è in continuo progresso, attestato anche dai

dati dei censimenti. Anche il «lungo monte», sulla sinistra dell'Adige fra Bolzano e Merano, costituisce una zona di italianità, i cui centri maggiori sono le borgate di Postai, Gargazone, Vilpiano e Terlano; fatto riconosciuto,

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