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Category:
History
Year:
1906
Popolazioni e costituzioni antiche di Valsugana, Primiero, Fiemme, Fassa, Cadore, Ampezzo e i Sette Comuni Vicentini
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Page 9 of 85
Author: Rizzoli, Giulio / Giulio Rizzoli
Place: Feltre
Publisher: Tipogr. Zanussi
Physical description: 80 S.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Trentino ; z.Geschichte
Location mark: II 104.059
Intern ID: 151174
é la più antica nel Trentino. La sua formazione, come lo dice la Carta del 1166, ascende alle leggi saliche e longobarde, vigenti per essa già da cento, duecento, e quattrocento anni addietro ; quindi già dal tempo della scomparsa del regno dei Longobardi in Italia ( a. 776 ); quando venuta meno la costituzione politica longobarda dei Ducati, quella franca di Carlo Magno vi sostituì le circoscrizioni minori delle contee di cantone (Gaùgrafschaften). Il fondo della costituzione comunale è quindi

franco* longobardo, in un ente giuridico che aveva alla mano i mezzi reali di fare valere il proprio diritto col mezzo della forza armata — cento uomini per il mantenimento dell'ordine interno e duecento per la difesa esterna, Le prestazioni della Comunità al potere territoriale (al Castel Pergine) era no reali; in collette, gabelle, fazioni, e aggravavano non le persone, ma solo le famiglie (Focos ); quelle personali venivano retribuite verso mer cede; non esistevano le servitù personali della gleba

(la Leibeigen schaft): i rapporti di diritto feudale erano determinati in modo da non aggravare i terreni di nuove colture ; la Comunità era dipendente nel diritto politico dell'impero germanico e dalla Chiesa di Trento come terra feudale del medesimo: si eleggeva liberamente il proprio giudice civile, come era universalmente praticato in allora nei Comuni d'Italia. Senonchè, la mano della tirannide doveva nelP anno 1166 turbare que sto ordine di pace del Perginese, e la famiglia feudataria di Castel Per

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Category:
History
Year:
1906
Popolazioni e costituzioni antiche di Valsugana, Primiero, Fiemme, Fassa, Cadore, Ampezzo e i Sette Comuni Vicentini
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Page 21 of 85
Author: Rizzoli, Giulio / Giulio Rizzoli
Place: Feltre
Publisher: Tipogr. Zanussi
Physical description: 80 S.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Trentino ; z.Geschichte
Location mark: II 104.059
Intern ID: 151174
terreno annesso, e che spetta ancora al Comune il prato di Filanzanega detto Sinellungo, come pure il colle di Brenta fino al lago di Levico e Tenna: che il S, Tibaldo figlio del S. Nicolò di Brenta eresse un castello murato nel quale egli abita e vi fece piantare delle viti, ma che è proprietà del Comune perchè quelli di Caldonazzo da oltre 60 anni pascolavano, roncavano e bo- scheggiavano : che il piazzale sul colle, della casa del S. Tibaldo alla via di Tenna è del Comune, quantunque il S. Tibaldo

S, Rizzardo della Selva davanti il prete Giovanni della Pieve ed il notaio Fr, d'Ivano. 1319. ®/s M Giudice Bartolomeo Vicario del nobile e potente S. Mi chele di Castelnuovo sulla piazza di Caldonazzo, dove si-fa la giustizia, pronuncia sentenza contro Bosentino e Mugazzorie pel confine dove il Trambario entra nel Mandola, 1344 12 / ia 11 notaio Mezan de Mezano d'innanzi la porta del castello, presenti i cointeressati, fissa la quota di legname e d'altro che devono somministrare al castello di S. Siccone

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Category:
History
Year:
1906
Popolazioni e costituzioni antiche di Valsugana, Primiero, Fiemme, Fassa, Cadore, Ampezzo e i Sette Comuni Vicentini
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Page 16 of 85
Author: Rizzoli, Giulio / Giulio Rizzoli
Place: Feltre
Publisher: Tipogr. Zanussi
Physical description: 80 S.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Trentino ; z.Geschichte
Location mark: II 104.059
Intern ID: 151174
Viarago, In una pergamena del 9 luglio 1520 sono licordati gli an tichi Statuti della Gastaldia di Viarago del 15 novembre 12x4 e del 17 apr. 1304, e in un' altra pergamena posteriore del .... febbraio 1651 si passa fra Vicinie di quella Castaldia (Viarago, Prato, Partalo, Canezza, Valdurbano, Serso, Arzenago) alla divisione dei beni comuni. (Arch, gastaldieo di Viarago. D.r Giuseppe Girola. Tridentum, an. V. fase. IX) S. Orsola, Serso, Canezza sì distaccarono da quel nesso comunale ap pena nel

millesetteeento. Pigalzano, In una pergamena del 14 marzo 1511 sono ricordati gli Statuti di Vigalzano del 1449, confermati 1* anno 1496 dal capitano di Castel Pergine (Arch, gastaldieo di Viarago). Redatti in 21 capitoli per le ville di Vigalzano, della Casta, di Canzolino di Valdurbano, portano l'intestazione « ubi consuctum est fieri Regula soprascriptarum villarum piena tt generali convicinia » e si ricava che alla famiglia dei Moci (Muzio) di Vigalzano competeva il Ius regolandi in quelle ville jure Feu

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