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Title A - Z
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1887
Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
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Page 630 of 633
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Rovereto
Publisher: Sottochiesa
Physical description: 317 S. : Ill.
Language: Italienisch
Location mark: II 102.611
Intern ID: 350295
6. 1275. 2 decembre. Arrigo II, Vescovo Principe di Trento, investe feudalmente Pinamonte dei Bonaccolsi di Mantova della Corte di Castelbarco .... pag. 226 7. Restitutio Jurium Ecclesiae Tridentinae por Carolum quartum imperatorem, anno Dni 1347 . . . » 227 8. Convenzione dell’ anno 1363 seguita tra Alberto Vescovo di Trento e Rodolfo IV Duca d’ Austria come Conte del Tirolo . » 230 9. Altra del Medesimo Vescovo Alberto o Capìtolo allì Duchi Alberto e Leopoldo d’Austria, come Conti del Tirolo

dell 1 anno 1365 . . , . . . . » 232 10. Federico conte del Tirolo vieta al clero della diocesi di Trento e di Bressanone dì corrispondere con sussìdi ai collettori di papa Gregorio XII .... » 235 11. Serie dei Proyveditori o Podestà o Pretori dì Rovereto » 236 11. ö Frammento anonimo di Canzone, in volgare, d’un con temporaneo al tumulto - avvenuto in Trento nel- l’anno 1435 . , . , . . . . . » 238 12. Serie dei Podestà, Provveditori o Rettori della città di Riva 239 13. 1454. Convenzione

, Wolchenstoin o Hendel . » 266 19. Conto del speso molli fu morali i di S. Eza Conte Mattias Galasso Gionerallo delle Àrmi_di Sua Maestà Cesarea, Duca di Lucerà, mio Sig. Pi’one otc. .... » 267 20. Motivi per li quali il Capitolo, e Canonici della Chiesa Cathedrale di Tronto sono c on pieni voti liberamente concorsi nell’oletione dol Smo Sigismondo Francesco Arciduca d’Austria etc. » 273 21. Capitolazioni da osservarsi dal vescovo eletto, e sot tosegnate dal V. p. Giuseppe Vittorio degli Alberti » 281

22. Passaggio dolle truppe imperiali comandato dal principe Eugenio per la Borcola, note » 284 23. Patente rilasciata dal principe Eugenio di Savoja ai sudditi dei Quattro Vicariati » 285 24. Lettera del cardinale Cienfuegos ai canonici di Trento concernente 1’ affare dell’ elezione a vescovo di Gio vanni Benedetto Gentilotti , » 286 25. Relazióne dell’Elezzione di Mons. Domenico Ant. dei Conti di Tliunn in Vescovo e Principe di Trento adì 19 giugno 1730 . . . . , . . , » 287

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Year:
1887
Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
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Page 71 of 633
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Rovereto
Publisher: Sottochiesa
Physical description: 317 S. : Ill.
Language: Italienisch
Location mark: II 102.611
Intern ID: 350295
un anno intero ; ed a ridurre que’ conti, dopo varj successi sfortunati, alle castella, a lasciare ai Ghibellini parte delle loro terre e la stessa signoria di Bolzano. Eberardo moriva li 18 giugno 1156, e a lui succedeva per volere dell’ Imperatore un Adelpreto II, o più propriamente Alberto *), che si trova segnato nella sua qualità di Vescovo di Trento in una costituzione del 17 settembre, dell’anno stesso della morte del suo . antecessore, pubblicata a Rati sbona in favore dei marchesi

e li combattesse sino a costrin gerli a dichiararsi vassalli della chiesa di Trento. L’Imperatore si disponeva intanto a discendere la seconda volta in Italia. Non v’ era più amicizia tra lui e il Pontefice, diversi ed opposti erano i loro scopi, mirando 1’ uno a regnare nella penisola a spese della santa sede, e l’altro a conferire la corona dell’impero per fare dell’incoronato un suo vassallo. Adriano àvea scritto a Fe derico, rammentando la pienezza delle dignità che la chiesa gli avea impartita, e i beni

ogni giorno più forti, ed alla perfine spinsero i Guelfi a romperla apertamente contro ì Ghibellini loro avversarj. Le prime ostilità scoppiarono nell’ occasione che papa Adriano IV, seguendo 1’ avviso -di Arrigo il leone duca di Baviera e Sassonia inviava i suoi legati per la via di Trento in Germania allo scopo di ristabilire la rotta alleanza coll’ Imperatore. Ci vennero i cardinali Arrigo de’ santi Nereo ed Achilleo (1158), Giacinto di santa Maria, ed alcun altro, ed il Vescovo li accolse con

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Year:
1887
Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
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Page 110 of 633
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Rovereto
Publisher: Sottochiesa
Physical description: 317 S. : Ill.
Language: Italienisch
Location mark: II 102.611
Intern ID: 350295
moglie, e con le figlie Adelaide ed Elisabetta *). Ma l’anno seguente (1254) muore il conte senza prole maschile, ed il Tiralo passa in potere di Maìnardo, come marito di Adelaide, figlia del defunto. Il Vescovo volge allora i suoi pensieri al successore di Alberto, e va a Capodistria ad ossequiarlo. Lo investe feudalmente di tutti i beni che i conti Ulrico, Giorgio e Federico di Piano riconoscevano dalla Chiesa di Trento, giurando fedeltà al Vescovo, e di mantenersi verso di lui nel debito

onore e giurisdizione i) ). Egnone n era fiducioso, ma Mainardo più sollecito di sè, che di lui, si teneva in segreti rapporti con Sodegerio e con Ecelino, allo scopo di soverchiare i disegni, che il Vescovo s’impegnava di realizzare, guadagnando alla sua causa le popolazioni occidentali del Trentino, il comune di Trento, e ì suoi cittadini. Ecelino avea in quel tempo riportata la seconda scomunica, ed era distratto nelle cose d'Italia. La città smaniava di togliersi dà un giogo che ogni giorno

le si rendeva più pesante, e Sodegerio, visto come stavano le cose, s’indusse a seguire la corrente. S’ unì ad Azzone e Aldrighetto di Castelbarco ; e in un bel giorno dei primi di aprile 1255 scoppia la rivolta 3 ). Gli Eceliniani sono scacciati, e la città, e le castella ricadono in mano del popolo; cosa che fé’ dire essere stata Trento la prima delle città italiane a scuotere il giogo di Ecelino; la prima, che, come asserisce l’egregio Cav. D. r Ignazio Puecher-Passavalli, fu specchio e grido Perchè

tutte fra poco alzino il capo Le terre, che s’ adagiano alle sponde Dell’Adige, del Brenta e della Piave 4 ). Si nota, che Egnone nel mese di maggio, essendo in Giudicane, confermava ai Rendanosi i loro privilegi, e varie sentenze, in premio in Alberti: Annali cìi. pag, 125. .2) Alberti : Annali db. pag. 126, 3) «Et eo Anno quidam miles de Apulia existens Potestas Tridenti i prò Domino Icerino una cum Azone et Aldrigeto de Castro Barco, ©t «cum aliis civitus'Tridentinis, acceperunt Civitatem

et castra Tridenti « in se contra Dominum Icerinum». Parisii de Cereta : Chronicon Ve ronense in Murat. Rerum Ital. Script. Vili, 636. — « Eodem anno « ( mcclv ) circa principium Aprilis Tridentini gravissimum jagum tyra- « nidis Ecelini a suis cervibus excusserunt» Monachi Patavini: Cronicon in Murat. Opera cit. Vili, 690. i) Puecher-Passavalli: Egnone (Poesie liriche. Ancona, 1884, p, 74 ); L’Egnone 0 sia Trento che si toglie dalla tirannide di Ecelino da Romano, già pubblicato in Trento fino dall

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Year:
1887
Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
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Page 65 of 633
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Rovereto
Publisher: Sottochiesa
Physical description: 317 S. : Ill.
Language: Italienisch
Location mark: II 102.611
Intern ID: 350295
scovi. Il Comune di Trento non gli fece perciò buona accoglienza : era creatura dell’ Imperatore, e questo bastava per averlo di parte contraria alle aspirazioni di coloro, che tenevano per la realizzazione delle libertà municipali. Non era guelfo, ma ghibellino, e quindi di fensore dell’ immobilità dei cosiddetti diritti feudali e del perpetuo aggiogamento delle classi inferiori. Il Comune trentino lo avver sava, ed erano con lui nello stesso intendimento i Comuni della valle dell’Adige sino

esercito ; ma giunto a Trento senza contrasto, s’ arresta. Trova i luoghi munitissimi, e gli animi preparati a fargli una seria resistenza. È costretto a dirigersi per la valle del Sarca e muovere di là alla volta di Brescia per le Giudicarle', ma colà lo attendevano le milizie di Adalberto conte di Lodron, che dalla rocca di Spine tentava di troncargli la via 0 - Gli fu uopo forzare quel passo, e non vi riuscì che a forza di durare nella pugna, e solo dopo molto spargimento di sangue. Ritornato nell

' anno seguente, ebbe nuove molestie, è poi ne ebbe nel 1136 quando ridiscese, e quando ne fece ritorno. I Guelfi vegliavano con tinuamente alla difesa delle Chiuse, tenevano abbarrate le vie, rotti i ponti, e gremiti di mille ostacoli i luoghi atti a dare alcun passo. E solo, superando con grave fatica siffatti ostacoli, nell’ anno 1137 giungeva l’Imperatore a Trento. Quivi solennizzò la festa di san Martino, e fu ultimo suo ritorno a Germania. S' ammalò, e proseguito tuttavia il viaggio, all

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Year:
1887
Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
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Page 107 of 633
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Rovereto
Publisher: Sottochiesa
Physical description: 317 S. : Ill.
Language: Italienisch
Location mark: II 102.611
Intern ID: 350295
e la diocesi di Bressanone, lo avea escluso dal parteciparvi; e v’avea da soddisfare ad un odio antico contro la casa, di cui il neo-eletto vescovo era ultimo glorioso rampollo. Era questa la casa dei Signori di Piano (Eppan) ; Egnone v’appar teneva, e da canonico della Chiesa di Trento era passato colà, e prima di essere nominato vescovo, fu decano e proposito dì quel Capitolo, Vi amministrava la Chiesa con saviezza e decoro, e senza avvertire al male che gli stava preparando il conte del Tirolo. Questi

chetamente disponeva gli animi de suoi aderenti ad avversare il Ve scovo ; e, tirati dalla sua i generi Ottone e Mainardo, Odalrico di Ulten, Bernardo di Carinzia, Ugone di Täufers, Val maro di Gemellate e molti canonici e ministeriali vescovili, uscì in guerra aperta. Egnone, non potendo sostenerla, si dà per vinto e chiede la pace. A dì 20 marzo 1241, nella cappella di sant’Ermanno investe il conte dell’ av- vocazia della sua diocesi ; ma la pace conchiusa durò poco. Si rin novarono presto le ostilità

, e queste continuarono a perseguitare il Vescovo, e nella sede di Bressanone, e in quella di Trento, dove venne a stabilirsi alla morte di Aldrighetto. L'Imperatore era in Italia, dove continuava a camminare sopra un terreno minato dalle ire papali. Papa Innocenzo IV 1’ avea sco municato nel famoso concilio di Lione (1245), ve 1’ avea dichiarato reo convinto di sacrilegio e di eresia, avea assolti per sempre dal giuramento coloro che gli si erano professati 1 fedeli, ed affrontando ostinatamente

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Year:
1887
Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
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Page 87 of 633
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Rovereto
Publisher: Sottochiesa
Physical description: 317 S. : Ill.
Language: Italienisch
Location mark: II 102.611
Intern ID: 350295
nel frattempo a rimanersi alieno da ostilità : non osava opporsi al Comune di Trento, cercava di riconciliarsi con i conti di Piano e di riabilitare pacificamente la sua autorità in Valle Lagarina, ed altrove, accordando nuove investiture feudali, comperando diritti perduti, facendo ricostruire castelli, det tando regolamenti e statuti relativi alla zecca ed alle miniere del principato, e facendo accordi con la società di navigazione sull’Adige da Bolzano alla Chiusa dì Verona 4 ). Se non che dopo

quattro anni di governo, passati senza notevoli avvenimenti, fu colpito da lunga e penosa malattia, durante la quale molti beni della Camera vescovile furono distratti, ed altri infeudati per tavore e per tenuissimo com penso. Mancò a’ vivi li 20 settembre 1188, e in luogo suo fu no minato (6 decembre) Corrado II della famiglia de’ Signori di Beseno, egli .pure ghibellino e inclinato ad allargare U suo potere a spese delle libertà comunali. Incominciò a governare, ottenendo dall’ Impe ratore Federico

di questo imperatore, nè tardò dì avere anche ■quella di Arrigo VI di lui figliuolo, a cui nell’ anno stesso della morte del padre, calando per il Trentino in Italia alla volta dì Roma, prestava omaggio, prescrìvendo la formazione di cinque drappelli, o colume Ili destinati ad accompagnarlo 4 ). ... *) Alberti : Annali ecc,, pag. 33-37. ; 2 ) Bonelli: Notizie istorico-critìche, eco., II,' pag. 487. 3 ) Bonelli : Opera e volume citati , pag, 492, ■i 4 ) Kink : Codex Wangianus, pag. 102.

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