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Title A - Z
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Books
Category:
Geography, Travel guides
Year:
1909
Guida delle Giudicarie
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Page 45 of 384
Author: Battisti, Cesare / Cesare Battisti
Place: Trento
Publisher: Società Tip. Ed. Trentina
Physical description: 280 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Judikarien ; f.Führer
Location mark: I A-4.342
Intern ID: 124377
il 13 novembre 1S41. Studiò a Trento e a Merano. Fu della spedizione dei Mille, i suoi scritti di carati ere militare furono a .pp r essz at i ssi m i. Le sue Let tere, sulla guerra, franco • ff er n tanica del 70-71 apparvero come la rivelazione di un vigorosissimo ingegno, Consegui presto il grado di generale e divenne governatore dell'Eritrea. La sua carnei a. gloriosa finì tragicamente colla, terribile disfatta, di /Ulna.. Di lui scrisse Cesare Abba, lo storico dell'epopea garibaldina, «ebe pigliato

X' rottamente por una von finn (l'anni min. sor io di buone mono grafie. Si dedico inoltre a studi geografici ed occupò il posto C1 segretario della società d'esplorazione commerciale in Africa. Morì a. Milano pochi anni or sono. 5 S Filippo k>era,fini nacque nel 18.13. Stu diò alle lì ri i verftitfV dì Vienna, .Innsbruck, .Berlino, Siena, Heidelberg. Nel 1857 fu nominato professore di diritto romano a Pavia.; passò nel LSfiS all'universi).A, di Bologna. nel 1871 a quella di Borna. Hi Ira sferi

subito sulle ali della fortuna, fu portato alto fin 'Opra le regioni dove pare che non possa pili giungere neppure l'invidia, e cominci la. gloria. Poi, dopo averlo aggi rat,» lassù per molti anni, la, fortuna, con una. scossa, delle ali infide,' di un trat to lo sbattè nell'abisso».

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Category:
Geography, Travel guides
Year:
1909
Guida delle Giudicarie
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Page 53 of 384
Author: Battisti, Cesare / Cesare Battisti
Place: Trento
Publisher: Società Tip. Ed. Trentina
Physical description: 280 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Judikarien ; f.Führer
Location mark: I A-4.342
Intern ID: 124377
Le industrie - L'emigrazione - L'avvenire delle Giudicarle. Nei tempi andati i bozzoli venivano lavorati nello varie fi lande della valle. Prima elei 1870 le filande di Stenico, Tione, Storo, Diniego, Cologna, Campo occupavano U43 persone. Nel 1880 ( e già s'era, in periodo di decadenza) erano in at tività 12 filande, con 180 bacinelle, con oltre 300 operaie; nel 1892 funzionavano solo tre filande (a Campo, a Crelo e a Con cino) con 115 bacinelle. Oggi non vi e neppur ima filanda. E come

è scomparsa l'industria della filatura della seta così sono scomparso molte altre che nei secoli scorsi dettero a queste valli mi relativo benessere. Per cui queste brevi note devono esser dedicate al passato anziché al presente. Miniere di ferro e di rame erano attive nel secolo XII, Ne] secolo XVI si sviluppava — specie in Ren (lena — la fabbricazione dei panni che clava luogo ad un forte commercio d'esportazione nell'Alta. Italia e fin nel Levante. Nel secolo XIX Brescia mandava nelle Giudicarie il suo

eccellente ferro della Val Trompia eli e vi veniva lavorato e ri dotto in attrezi e strumenti che si riesportava.no in Lombardia. La lavorazione del ferro dava nel solo distretto di Cond ino oc cupazione e guadagno a più di 400 operai. Con maggior o minor successo si era tentata l 'estrazione di galena a Breguzzo e in Val di Da one. Sorsero nei primordi del secolo XIX le fabbriche di vetro; quella di Pinzolo occupava un centinaio di operai e produceva animalmente bottiglie e lastre per l'importo di 90000

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Books
Category:
Geography, Travel guides
Year:
1909
Guida delle Giudicarie
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Page 138 of 384
Author: Battisti, Cesare / Cesare Battisti
Place: Trento
Publisher: Società Tip. Ed. Trentina
Physical description: 280 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Judikarien ; f.Führer
Location mark: I A-4.342
Intern ID: 124377
decorazione scultoria sui cui capitelli a volute ioniche e fogliame d'acanto, poggia un architrave di elegante lavorazione con sei testine alate d'angioletti di squisita fattura. Al disopra dell'architrave, in un corpo sporgente a guisa di edicoletta di coronamento, sta un bassorilievo colla imagine rit ta in piedi di Maria fra gli angeli e con una scritta biblica in alto. Pili in basso, invece, su pilastri addossati alle due lesene di fianco, si svolge l'arco a pieno centro della porta propriamente detta

con altra scritta in bei caratteri «lai rinascimento. Date queste linee generali, ciò che avvince più di tutto l'at tenzione in questo portale, si 6 la gradevole armonia di disegno dell'intero lavoro e l'accurato studio dei particolari archi tettonici. Ma la parte più bella consta di candelabretti delle due le sene laterali, d'una vaghezza e d'una grazia veramente da grande artista. Di sculturette diverse, cogli emblemi della passione, la croce, i chiodi, le spugne, il martello ecc. monstransi

decorati i pilastri e l'archivolto verso il vano della porta ; ma nelle lesene sono bu sti di santi, e còsi tre figurine per cadauna lesena, che il Ttormani elesse a titolo di elementi decorativi, valendosi degli attributi delia loro vita e del rispettivo martirio per servirsene nell'orna mentazione dei candelabretti. Ci serviamo in questi cenni dello stadio dol sig. I)ie»jo Sant 'Ambrogio edito nel Politecnico di Milano 1908.

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Year:
1905
Guida di Mezolombardo e dintorni : il distretto di Mezolombardo da Mezolombardo a Campiglio, Peio, Rabbi, Mendola, il gruppo di Brenta.- (Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento")
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Page 153 of 211
Author: Battisti, Cesare / Cesare Battisti
Place: Trento
Publisher: Società Tip. Ed. Trentina
Physical description: 138 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Notations: Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento"
Location mark: I 89.148
Intern ID: 345052
ha un castello che è uno dei più belli del Trentino... costrutto anticamente .imi rifabbricato dal principe vescovo ('leyio. Esso è grandioso e conserva, tesori d' arte e di storia. Cles fu patria di valorosi poeti dialettali anauni. il IX r SieJi (■vissuto verso la fine del 1800) e Pietro Scaramuzza rr 1883), di un valente pittore, lo Stradi (1642-1714) che fondò a Vienna l'accademia artistica e del lettorato Giuseppe Mafi'ei. autore di una storia della letteratura italiana (Milano .1824) e negli ultimi

decenni <f uno dei più illustri e benemeriti patriorri trentini Carlo Berto!ini. Alla memoria di quest' uomo è dedicata una lapide nella piazzetta Berto!ini. .Da Cles al ponte di Mosi o/o, principio della vai di Solr. km. 5.1 J. Di qui lo stradone principale continua per .Male in dire zione di W. Due importanti diramazioni laterali invece verso .N\ recano nel!' alta valle di Non, .Esse sono : I. Dal It/M'fe di Mosiixr.oto iWfr rnUi ti> Rmun e ifì Brexiwi. Dal pdiitó di Mostizzok» a Scanna. Vamlr

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Books
Year:
1905
Guida di Mezolombardo e dintorni : il distretto di Mezolombardo da Mezolombardo a Campiglio, Peio, Rabbi, Mendola, il gruppo di Brenta.- (Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento")
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Page 116 of 211
Author: Battisti, Cesare / Cesare Battisti
Place: Trento
Publisher: Società Tip. Ed. Trentina
Physical description: 138 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Notations: Pubblicazione della "Società d'Abbelliamento di Mezolombardo" e della "Società mento di Mezolombardo" e della "Società Rododendro di Trento"
Location mark: I 89.148
Intern ID: 345052
sta attorno il cimitero, è elegant''. In paese sono notevoli il palazzo Spaur c il cosi detto (vi ste! lo. un'abitazione fortificata, ridotta ora a mi se ni casa. 11 paese è illuminato ;i, luce elettrica. La posizione del paese è ridente. Ha una bolla piazza, am plia : una chiesa nuova di nessun - pregio in cui Si conserva un calice ben lavorate, domito da Pietro di Spaur alla chiesa sul principio del .1500. Poco distante da Spormiuoro sono i! Castel Spore», e la caverna detta lias della Spia

. Castel Sporo o Rovina e la caverna della Spia, Lo rovine del Castel Spore (detto anche Castel l'ori an; distano dal paese ci'-ca minuti 20. Orasi vedo appena un muro di cinta clic racchiudo grandiosi ruderi. Kella parte occidentale di questo si innalza severo e solido il torrione del' castello. La sua costruzione è singolare, quale non si presenta in nes sun' altra delle torri dei numerosi castelli trentini. .Poiché solo dal lato verso il monte era vulnerabile, il costruttore pensò di far da questo

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