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Physical description: 100 S.. - 4. ed.

! rispose la giovane, lo sapete già ! Egli ci avea promesso di volerci mantenere e di non separarsi più da noi ; ma poi ci ha abbandonate, e ci lascia morir di fame. Un’ altra mi ha rubato il suo amore ! Mamma, mamma ! Se mi ritornano le forze, voglio andare a cercarli e ucciderò quei due traditori. — Senti, gridò a un.tratto la vecchia, non viene qualcuno su per le scale? Forse un pietoso ci porta del pane! In questo momento s’ apri violentemente la porta. Il compagno Alberto, il medico a noi noto

, comparve nella stanza e domandò ansiosamente: — Dov’ è mia moglie? La mia Giovanna non fu da voi? — Qui non vi fu nessuno, compagno Alberto, rispose la giovane. E come mai dovrebbe tua moglie trovarsi con noi? - ■ . — Dio onnipotente! esclamò Alberto disperato. E uscita verso sera con un mezzo pane per portarlo a voi, e non è ancor ritornata. Ella si è sicuramente perduta nel fi ori-ore di questa notte! 0 mio Dio, abbi pietà di lei! E così dicendo si precipitò fuori della stanza. La carestia era

generale, e si faceva sentire specialmente in città, dove mancava fino un filo di erba. S’era sparsa la voce che per saziare la fame alcuni cittadini avessero mangiato carne umana!../ Sarà stata verità?— Il fatto è che il compagno Alberto dopo essere corso disperatamente di contrada in contrada,

Location mark: 2.022

Intern ID: 186614

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Year:

1902

¬I¬ luogotenenti, assessori e massari delle Valli di Non e Sole

Page 24 of 72

Notations: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio di Trento ; 1901/1902

Subject heading: g.Nonsberg ; z.Geschichte g.Sulzberg <Talschaft> ; z.Geschichte

e Federico tasca vuota, quello cioè che andò dall'anno 1407 al 1419, quando il vescovo voleva divincolarsi dalle strettoie tirolesi, e rendere il principato di nuovo indipen dente ed immediato dell’impero. II primo vicario generale in temporalibus del nuovo principe vescovo Alberto di Ortenburgo in Val di Non fu nel 1365 un Saudrim (Codice cles., VI, 156); il successivo poi secondo l’I- nama, che cita Bori olii (IV, 111), negli anni 1368, 1369 e 1373 fu il giurisperito Ehi io (Ebele) di caste? Cles

nel 1390 ai 9 settembre il p. v. Alberto gli successe Giorgio di Liechtenstein, . Come suo primo luogotenente delle Valli trovo Malico di Sporo , fratellastro di Pietro (Pergam. N. 31 del comune di Verve) nel 1394 e così lo reca anche il Tovazzi; così ai 1396 secondo Un ama, che cita 1 Alberti a quest'anno. ‘) A. Hì'heh. Herzoy Rudolf I V, p. 183; Aussekkr, 1. e., p. 19, ed. uh ima mente PosTtxoEK, op. rit,, p. 99 e 108, ebo bolla mine si merita Alberto di Orteulmvgo.

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Year:

1902

¬I¬ luogotenenti, assessori e massari delle Valli di Non e Sole

Page 23 of 72

Notations: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio di Trento ; 1901/1902

Subject heading: g.Nonsberg ; z.Geschichte g.Sulzberg <Talschaft> ; z.Geschichte

capitani delle Valli: Odori co di Amasia (Matsch), Diopoldrio de Chuel ed ancora Enrico, pievano di Tirolo. Ma già ai 9 ottobre del 1357 viventi ancora Lodovico, sua moglie Margherita, il loro figlio Mainardo III ed il p. v. eli Trento Mainando di Neuhans esule dalla sua sede, il duca Rodolfo IV d’Absburgo aveva fatto col conte Alberto di Ortenburgo, caiin- ziano, un trattato a Lubiana, in base al quale questi prometteva di fare del principato vescovile di Trento a volontà del duca,, qualora gliene

della torre di caste! Valer. Iti- Mittheihmgen der centrai Commission eco.. Voi. XXIII, p. 149.. -) Pare l’abbia ottenuta, probabilmente solo dal capitolo, ancora prima, cioè nel 1361, perchè già in quest’anno troviamo due vicari del vescovo Alberto : uno è Biagio, vescovo Periscasiense, che consacrò alla fine d’ottobre la cappella di 8. Paolo a Runcz e quella di 8. Giorgio in AVench (V. Otten-tuai, e Redlich, Archiv-Berìchte am Tiro1, I, p. 112) e Filippo, vicario generale di Alberto, vescovo

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Year:

1896

Page 9 of 49

Notations: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio superiore di Trento ; 1896

, Borfolameo, Giuseppe e Francesco fu Borfolameo, Carlo Bernardino, Giuseppe Antonio e G. Batta di Alberto de Albertis di Fiemme, oriundi di Bormio. (M. Il p. oO; 4*7 ; *44). Alberti (Poja). Ferdinando I concede il diploma di nobiltà al dottor Alberto de Alberti di Poja. Vienna, 24 luglio 15ò8, E confermato dal Vescovo. (M. I 71 ; 4*7; 844). — Inscritti nella matricola tirolese, 13 luglio 1087 ; cav. 2 luglio 1 <>40, (Ms. 487); 8. R, I. comites 177*. (Ms. 844). Alessandrini. Ferdinando I conferma al Dottor

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Year:

1896

Page 15 of 49

Notations: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio superiore di Trento ; 1896

18 — Crosina. Il medico Tomaso Crosina riceve la nobiltà daU’arciduca Ferdinando, Innsbruek, 29 novembre 1558. (il. I p. 120). — Il P. V. Harraeli conferma la nobiltà ad Alberto ed Antonio. Trento, 15 ottobre ■ 1666. — (il. I p. 207; 844). L’imperatore Leopoldo I crea barone Alberto Crosina deManbnrg, Vienna, 11 gennaio 1675. (M. I p. 278; 487). Dallago (Laen, à). Diploma di nobiltà dato dal P. V. Gian Mi chele a Lorenzo Dallago di Cles, cancelliere criminale della pieve di Tassullo. Trento

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Year:

1902

¬I¬ luogotenenti, assessori e massari delle Valli di Non e Sole

Page 55 of 72

Notations: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio di Trento ; 1901/1902

Subject heading: g.Nonsberg ; z.Geschichte g.Sulzberg <Talschaft> ; z.Geschichte

1675-1679 Giovanni Francesco Pompeati di Trento. Tenne la prima udienza di assessore ai 4 marzo.del 1675 in castel Nano, luogo destinato all ufficio dal principe vescovo Sigismondo Alfonso Tir un. Fu assessore fino- 1/8 febr. 1679 (Cemio). Fu consigliere vescovile a Trento, ebbe per moglie Eufemia, figlia di Orazio Broclietta di Cavrasto, e poi Maria Madd. Besénella di Pressano. L’Imam a lo métte-dall’anno 1675 al 1676. 1679-1684 (r. B. Alberto Sardayna, cittadino di Trento, figlio di Giulio

Bonaventura, massaro delle Valli, e capitano di castel Tergine, subentrò e tenne la prima udienza T8 febraio in causa della vacanza dell'assessorato per la promozione del suddetto Pompeati a oonsiglier vescovile. Cosi il Cemio riportato dal Toyazzi, LTnama lo mette assessore dal 1678 al 1684. L’assessore G. B. Alberto Sardagna fu i'1 primo die risiedette dal 1679 in poi nel palazzo assessorale di Cles, come dice l’iscrizione scolpita in marmo surriferita. 1684-1688 Giovanni Battista Genalotti. Tenne come

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Year:

1902

¬I¬ luogotenenti, assessori e massari delle Valli di Non e Sole

Page 11 of 72

Notations: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio di Trento ; 1901/1902

Subject heading: g.Nonsberg ; z.Geschichte g.Sulzberg <Talschaft> ; z.Geschichte

10 come giurisperito già nel 1188, e quando nel 1205 il vescovo Corrado rinunziò al vescovado e si fece monaco nel. convento di S. Giorgio nella valle deirinn, il conte Alberto di Tirolo, nominato governatore o podestà di Trento durante la sede vacante, lo-fece suo rappresentante a capo della città di Trento (marzo 1205 — novembre 1207) fino alla nomina del p, v. Federico di Vanga. Questi nominò Pietro suo vicedomino deirAnaunia, continuando egli a far parte della Curia vescovile e residendo

ordinariamente in Trento, ove, in Borgonuovo, aveva la sua .casa. Godette la fiducia di Federico di Vanga (1208-1218) e com parisce in quasi tutti i documenti contemporanei più importanti anche sotto i due successori del Vanga, il p. v. Alberto di Ravenstein (1219-1223) e Gerardo. L’ultima volta Che si trova come vice domino delle Valli è nel 1224. Anche il Tovazzì nota Pietro di Malosco come vicedomino fra gli anni 1208 e 1223, e ci riferisce che in tale ufficio fece T inventario dei censi vescovili in Val

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Year:

1902

¬I¬ luogotenenti, assessori e massari delle Valli di Non e Sole

Page 13 of 72

Notations: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio di Trento ; 1901/1902

Subject heading: g.Nonsberg ; z.Geschichte g.Sulzberg <Talschaft> ; z.Geschichte

Di altri vicedomini delle delle Valli, dopo di Pietro di Ma losco, non si trova cenno. Dopo la morte di questo ultimo vicedomino anche il prin cipato di Trento venne travolto nelle «briglie* dei partiti dei Guelfi e dei Ghibellini, nelle quali la decadenza dell'autorità imperiale indarno sostenuta dall’imperatore Federico II trasse con sè anche quella del principe vescovo di Trento, non più sostenuto dal supremo signore feudale. Il, suo avvocato, Alberto III, ultimo dei conti di Tirolo

, profittò degli scompigli e costrinse il vescovo Aldrighetto di castel Campo a concedergli Favvocazia perpetua (1240) tanto in linea maschile, che femminile nella sua famiglia, col qual fatto si può dire che finì l’autonomia e l'indi pendenza del principato Trentino, e con essa anche la sua antica costituzione. Alberto III si impadronì anche di molte terre del principato, e di Val di Non poteva asserire nel 1251 di essere in possesso di un terzo della stessa, sebbene lo avesse come feudo della chiesa

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Year:

1901

¬Una¬ congiura a Caldaro : (1322)

Page 6 of 39

Physical description: 37 S.

Notations: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio di Trento ; 1900/1901

Subject heading: g.Kaltern <Weinstrasse> ; s.Verschwörung ; z.Geschichte 1322

Location mark: II 102.610

Intern ID: 234972

, tanto i congiurati che la popolazione di Caldaro ■erano italiani. Al principio del secolo XIV finiva per il principato di Trento la lunga guerra mossagli dai suoi stessi vassalli e difensori, i conti di Tirolo, Alberto III ed i due primi Mainardi, i quali profittando delle lotte fra l’impero ed il papato, poco teneri dell’uno e dell’altro, trassero par tito dalle circostanze per accrescere la propria potenza ai danni del lor o signore feudale, il principe vescovo di Trento. Questo, decaduta per

fra il resto che le terre occupate da Alberto III, Mainardo I «6 II rimanessero quasi tutte in possesso dei conti di Tirolo, e questo

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Year:

1897

¬Il¬ paradiso in terra : dal 1901 al 1910.- (Biblioteca della Società Operaia Cattolica di Trento e Circondario ; Num. Straord.)

Page 103 of 104

Author: Gregorovius, Emilio / di Emilio Gregorovius. Versione libera dal tedesco di F. C.

Physical description: 100 S.. - 4. ed.

nell’ anno 1907, (Il cielo s’ annuvola) . . . » 60 E paradiso in terra nell' anno 1910. (Tempesta) » 82K Nell’ anno 1920. (Una sentenza antica) » Mi N. 356 eccl. X. 8. Imprimatur ■ ■ .('$ Dal P, V. 'Ordinariato! Trento, 7 Febbraio' 1898. ■'b.b Fr. Oberauzer - Tic. g.le. Alberto Epiiter juri., editore e redattore responsabile. 05421

Location mark: 2.022

Intern ID: 186614

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Year:

1897

¬Il¬ paradiso in terra : dal 1901 al 1910.- (Biblioteca della Società Operaia Cattolica di Trento e Circondario ; Num. Straord.)

Page 82 of 104

Author: Gregorovius, Emilio / di Emilio Gregorovius. Versione libera dal tedesco di F. C.

Physical description: 100 S.. - 4. ed.

ci ha aiutate e ci aiuterà ancora. ,— Ma Giovanna non può lavorare più, rispose il sor vegliante. Volete morire di fame? Con che siete vissute finora? > La ragazza rispose : Il nostro compagno Alberto ci donò otto buoni al giorno. , — Povera gente ! esclamò il sorvegliante. Con otto buoni può vivere appena una persona.

Location mark: 2.022

Intern ID: 186614

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Year:

1896

Page 13 of 49

Notations: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio superiore di Trento ; 1896

, 20 die. 1654. (M. I p. 215). v Cavezzani* (Avio). Francesco creato nobile episcopale dal P. V.. Carlo. Trento, 1654. (Ms. 487 ; 844). Cazzuffi. Il cardinale Lodovico Madruzzo dà ai nobili fratelli Tomaso e Francesco Cazzuffi in curia nobile il feudo a Negrano, col predicato di Fauberg (altrove Pauberg). Trento, 1581. (Tovazzi «In- ventarium archivii Cazzuffianu Ms. N. 186). Cesar. Il P. V. Domenico Antonio dà la nobiltà episcopale a Giacomo ed Alberto Cesar di Trento. Trento, 24 maggio 1748.. (M. U |». 505

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Year:

1902

¬I¬ luogotenenti, assessori e massari delle Valli di Non e Sole

Page 44 of 72

Notations: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio di Trento ; 1901/1902

Subject heading: g.Nonsberg ; z.Geschichte g.Sulzberg <Talschaft> ; z.Geschichte

(In ama). 1375 Bartolameo, detto Borzaga, notaio di Tu cimo (Tovazzi). Nei Bonelli (III, 225) è detto Barzaga. Nel 1375 il Rep. (68, 199} lo dice, come il Tovazzi, notaio e giurisdieente anche in caste! Stenico per il principe vescovo Alberto di Orten- burgo. — Trovasi nel 1211 un Giacomo Borzaga, ammi nistratore del principe vescovo Federico Vanga in castel Valer; 1 Borzaga erano di Tuenno, un ramo si trasportò a Cavareno (v. D.r Äusserer 0 . c. p. 107 eco.). 1376 Giovanni di Torva, not. (Rep

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Year:

1902

¬I¬ luogotenenti, assessori e massari delle Valli di Non e Sole

Page 69 of 72

Notations: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio di Trento ; 1901/1902

Subject heading: g.Nonsberg ; z.Geschichte g.Sulzberg <Talschaft> ; z.Geschichte

ed a ragione, perchè così è detto, nel diploma di nobiltà da togli in quest’anno dal principe vescovo Carlo Emanuele- Madruzzo (v. Nobiliare trentino , p. 20). 1658 Giulio Bonaventura nob. Sardegna eli Trento, capitano di caste! Nano e massaro vescovile (Silvio Sardagna, No tìzie genealogiche eoe. sul casato 'Mozzati-Sardagna, Venezia 1903, p, 74). Era padre di GL B. Alberto, asses sore negli anni 1679-1681, Pare che l’ufficio di massaro rimanesse a lungo nella stessa persona specialmente in questo tempo

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Year:

1896

Page 18 of 49

Notations: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio superiore di Trento ; 1896

. Il P. V. Domenico Antonio conferma a Giuseppe Antonio Hippoliti de Paradiso la nobiltà concessa da Carlo VI, Graz, 13 agosto 1728. Trento, 9 dicembre 1734. (M. II p. 223 ; 487). — G. Batta cavaliere aurato da Leopoldo I, Vienna, 13 nov. 1685. (Ms. 487). In am a. Bernardo desio dà il privilegio di nobiltà ai fratelli Nicolò e Tommaso Inama di Fondo e successori. Trento, 24 giugno 1530. (Codex Cles. X p. 192). IXA3L4 Sterxpkld. Il P. V. Domenico Antonio Thun conferma a Giovanni Damiamo ed Alberto Ferdinando Inama

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Year:

1902

¬I¬ luogotenenti, assessori e massari delle Valli di Non e Sole

Page 42 of 72

Notations: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio di Trento ; 1901/1902

Subject heading: g.Nonsberg ; z.Geschichte g.Sulzberg <Talschaft> ; z.Geschichte

o'issimo D. Jocm. Baptist a Alberto Sardanea aere comuni tatù- Clesiana comperata 1679.1. A. C. Rr> Fu comperata dai desiarti acciò il foro assessorale fosse costantemente e per sempre nei borgo di Cles, perché prima non aveva un luogo fisso. Inama continua che anticamente l'assessore doveva tener seduta e dare udienza per sbrigare la decisione delle cause e dei processi solamente una volta al mese; in seguito poi. due giorni la settimana; mentre il capitano doveva destinare due giorni al mese

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Year:

1902

¬I¬ luogotenenti, assessori e massari delle Valli di Non e Sole

Page 54 of 72

Notations: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio di Trento ; 1901/1902

Subject heading: g.Nonsberg ; z.Geschichte g.Sulzberg <Talschaft> ; z.Geschichte

lo reca assessore dal maggio 1655 al nov.. del 1651. In quest’anno fu assessore 1657 Alberto Taronati di Fondo (In am a). Il Cemio annotò in mar gine allo statuto che il Favonati fu assessore per quattro anni, così il Tovazzi. 1661 Michele Torresani, vice-assessore (Torresani e Tovazzi). 1663 Pietro Paolo Salvadori di Riva successe al Favonati, ma si ammalò e Michele- Torresani fu suo vice-assessore per sette mesi. Così il Cento. Il Salvatori fu poi' luogote nente in eastel Stenico. Ora

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Year:

1902

¬I¬ luogotenenti, assessori e massari delle Valli di Non e Sole

Page 66 of 72

Notations: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio di Trento ; 1901/1902

Subject heading: g.Nonsberg ; z.Geschichte g.Sulzberg <Talschaft> ; z.Geschichte

— 67 — Ballo; prese parte alle lotte dei nobili della Valle di Non del 1372 e ne sigillò anch’egli il trattato di pace (D.r äusserer, p. 110), 1391, 1393, 1400, 1401 Manfredo di Cie. s, Codex cles., Ili, 75, 98, 208, 225, e per Fanno 1400 (Rei 1 ., 58, 42). Era dei. si gnori di caste! Cles (Resti., genealogia clesiana, Archivio, treni., XV, 61). ' 1401 Federico de Ceris di Pergine (Codex cles. Ili, 225). Vecchia famiglia di Pergine. Leopoldo e Alberto, conti del Piroio, fecero nobili nel 1380

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Year:

1902

¬I¬ luogotenenti, assessori e massari delle Valli di Non e Sole

Page 22 of 72

Notations: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio di Trento ; 1901/1902

Subject heading: g.Nonsberg ; z.Geschichte g.Sulzberg <Talschaft> ; z.Geschichte

di Mainardo IL II vescovo Nicolò., morì nel 1847 a Nicolsburg, ed i suoi tre successori non furono neppure in grado di esercitare il potere spirituale sul vescovado occupato dal prepotente Lodovico di Brandenburgo. Durante quìndici anni di sede vacante governò a Trento un. capitano a nome del nuovo conte: dal 1847 al 1858 Gualtiero di Hochschlitz> Alberto di Wolfsteiu fino al 1854 e fino al 1858 Enrico di Pofingen , pievano di Tiralo (Ausseurr. p. 146). La cosa finì male per il principato, perchè poco

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Year:

1902

¬I¬ luogotenenti, assessori e massari delle Valli di Non e Sole

Page 9 of 72

Notations: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio di Trento ; 1901/1902

Subject heading: g.Nonsberg ; z.Geschichte g.Sulzberg <Talschaft> ; z.Geschichte

indeterminato, e non riferendosi egli direttamente alle Valli, credo sia indifferente assumerlo nella lista. L’Ina ma trova un altro vicedomino delle Valli in Bertoldo del casato dei Cles all’anno 1185 per il vescovo Alberto Madruzzo e successivamente per il vescovo Corrado nel 1191. Dal documento che egli cita (Kink, Tod. rang.. N. 48 del 1191) non risulta altro però che un ricedoerrinus de Cleixo. e così si rileva un vicedomino

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Year:

1896

Page 41 of 49

Notations: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio superiore di Trento ; 1896